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POD HD 500 - First gig & impressioni e quasi recensione

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Ebenezer Scrooge

unread,
Mar 28, 2011, 7:14:59 PM3/28/11
to
Bene, come volevate, le first impressions appena reduce da una prova
con la big band blues (anche se io e il batterista ci siamo sparati
un po' di Slayer tanto per sfizio :D) e debutto del POD HD 500 :)

ROBUSTEZZA:

Sembra molto resistente e ben costruita. Non è proprio un carrar-
mato come una FCB1010 perché ci sono sempre i potenziometri a cui stare
attenti, ma tutto sommato sembra destinata a sopportare bene i miei
live. Specie se finiscono come quello di sabato, poi magari vi racconto
:)
Ottima la scelta di porre una barra metallica in prossimità dell'LCD
per non farci andare il piede, dettaglio non da poco.

DESIGN:

Come linea, mi piace la scelta del nero. Per il resto è come
deve essere una pedaliera: piu' o meno un parallelepipedo con dei
pulsanti :D

INTERFACCIA:

Mi ha stupito in positivo. E' una delle pedaliere più
intuitive su cui abbia *mai* messo le mani. Ottima la scelta di piccole
scritte "memo" su alcuni tasti (tipo "Double click to edit" o roba
del genere). E' possibile capire come funziona il 90% delle cose senza
nessun bisogno del manuale, a meno di gravi ritardi cognitivi.

Le pagine di editing sono organizzate in maniera abbastanza razionale;
è possibile un megadisplay del patch corrente, utile per i live con
poca luce e per talpe miopi come il sottoscritto. L'unica pecca è che
compare la sigla del patch ("1D", "15B", "8A") e non il nome o parte
di esso.

BANCHI, PATCH, PEDALI E SWITCH:

I footswitch principali sono otto, quattro funzionano in modalità
"pedaliera" (ovvero sono assegnabili a qualsiasi parametro, oppure
spengono e accendono o switchano elementi della catena effetti), gli
altri quattro cambiano la patch nel banco (ABCD).
Mi pare di aver capito che c'è una modalità che simula 8 switch
modello "pedaliera", ma non ho ancora investigato come funzioni e
quanto sia comoda. Credo, ma posso sbagliarmi, che i 4 switch del
banco diventano switch del tipo "pedalino", non so poi come si cambi
il banco.

Altri due f.switch cambiano il banco, e degli ultimi due uno attiva la
modalità looper e l'altro fa da tap tempo/accordatore.
L'accordatore è abbastanza comodo da "leggere" a distanza, forse il
nome della nota poteva essere piu' grande.

I patch sono organizzati in banchi da 4 (ABCD). La cosa superlativa,
specie per me che ho tre gruppi con sound totalmente diversi, è la
possibilità di organizzarli in 8 "setlist", ovvero gruppi di banchi
indipendenti, in modo da "selezionare" una serie di patch a seconda
della situazione. Io ad esempio mi sono creato già tre setlist per
le tre band, in cui sto iniziando a impostare i vari suoni.
Per ogni set list sono disponibili 16 banchi, ergo 16*4=64 patch.

Alcuni, me compreso, hanno spesso considerato quattro patch per banco
una limitazione (con la FCB1010 era molto comodo avere DIECI patch
a disposizione via MIDI). Tuttavia la modalità "pedalboard" e la
personalizzazione degli switch può rendere molti patch singoli vera-
mente "multifunzionali". Nella prova di oggi ho utilizzato un
*singolo* patch per ottenere tre suoni differenti, con la possibilità
di switchare tra due modelli di ampli differenti, e attivare/disat-
tivare compressione e overdrive, e tanto mi basta per quella band...
un *singolo* patch. Figata.

C'è un pedale di espressione con un toe switch che può funzionare in
due modalità (EXP1, EXP2) assegnabili a due parametri differenti
(es, wah e volume).
L'azione del pedale è molto fluida e comoda, e sembra abbastanza
grande per poggiare comodamente il piede.

Come nel mio PODxt ci sono poi dei potenziometri studiati apposi-
tamente per editare velocemente la sezione "ampli" (Drive, Bass,
Medi, Treble, Presenze, Volume) e un Master volume.

CONNESSIONI:

C'è di tutto. USB, Variax, Jack, XLR. C'è la possibilità con degli
switch anche di fare un ground lift, o di abbassare l'output di pickup
particolarmente caldi.

FLESSIBILITA':

Molti scrivono che X3 fosse molto piu' flessibile. Non avendo mai
usato il POD in questione, non saprei.
In ogni caso la catena è molto personalizzabile, e ogni elemento
può essere messo in qualsiasi posizione con qualche limitazione.

La catena è studiata per presentare [anche] due percorsi paralleli.
Questo permette di sommare due amp, magari pannandoli in stereo,
oppure di fare due catene effetti totalmente indipendenti, e switcharle
in blocco con uno dei footswitch.

LOOPER:

Usato poco, credo permetta circa 24/48 secondi a seconda della modalità
(normal e half speed).
MOLTO carina l'opportunità di avere il looper anche in "pre" oltre che
in "post" catena: così diventa possibile registrare una frase e poi
spippolare con il suono loopandola, senza la necessità di risuonarla
in continuazione.

SUONO:

Qui dovrebbe cascare l'asino.
In ogni caso sarò breve: i suoni mi sembrano una F I G A T A e no, non
si sente il digitale a mio parere.
Tenete conto che si tratta di una prima impressione e che dovrò fare
ancora miliardi di prove e tentativi, quindi vi saprò dare un parere
più completo solo piu' in là, accontentatevi :)

La cosa bella è che con moltissime pedaliere ho dovuto perdere SECOLI
per ottenere dei suoni carini, cremosi, bilanciati, che siedano bene
in un mix. Con l'HD500 ho avuto si e no *mezz'ora* di tempo per capire
come funge e programmare una patch e già il suono che avevo oggi in
sala prove, programmato di fretta e su un ampli dimmerda, era più che
gradevole.

Se qualcuno "sentirà il digitale" sono pronto a mettere in dubbio il
mio orecchio; ma trovo che spesso ci sia un pregiudizio (piu' o meno
giustificato) e che spesso la gente o programma molto male le patch op-
pure non si rende conto che una simulazione non *deve* suonare come
un ampli perché deve simulare anche lo stadio della ripresa microfonica.

Anyway.
La "pasta" sonora degli ampli simulati mi piace. FINALMENTE degli ampli
hi-gain che mi sembrano corposi, e degli ampli puliti da cui esce la
"crema"... e sono suoni ottenuti in poco tempo e dalle mie mani che
in fondo non sono tra le più esperte.
Ho ottenuto subito suono mille volte piu' interessanti di quelli che sto
cesellando sul PODxt da mesi (e cesellati a volte con EQ estreme...
tenete conto che non ho ancora usato UN equalizzatore sull'HD500...)
Sembrano tagliare il mix molto bene, ma per un parere definitivo devo
provare il tutto con le band hardrock e metal, dove c'è davvero tanto,
tanto, tanto, tanto casino :)))

Una delle cose che era piu' lodata sui forum, e che sottoscrivo, è la
sensibilità a tocco e dinamiche: l'attacco sulle note è convincente,
la chitarra sembra molto "morbida" da suonare.

Interessante la presenza di simulazioni in due salse: completa e "PRE",
le seconde pensate e tarate per il collegamento diretto ad un ampli
invece che a un mixer (o scheda audio).

Devo ancora provare TANTE cose, ad esempio la resa sul mio Mesa Boogie,
ma il fatto che da un Marshall del cazzo io abbia tirato dei suoni più
che dignitosi già entro i primi 15 minuti di prova mi fa ben sperare.

Idem dicasi per gli effetti. Non sono tamarri, mi sembrano di ottima
qualità e concezione, per chi fosse interessato c'è anche un harmonizer
intelligente (imposti scala, intervallo e tonalità) con un tracking
tutto sommato dignitoso.
Rispetto al PODxt mi sembrano migliorati i compressori, che davvero mi
facevano cagare oltre ogni dire.

Keller

unread,
Mar 29, 2011, 3:22:30 AM3/29/11
to
> Interessante la presenza di simulazioni in due salse: completa e "PRE",
> le seconde pensate e tarate per il collegamento diretto ad un ampli
> invece che a un mixer (o scheda audio).

Era il punto debole.
Ho avuto X3. In diretta era valido ma con l'ampli no.
Un mio amico lo usa tutt'ora; niente ampli ma due belle spie davanti.
Io senza un ampli dietro non ci so stare.

> Devo ancora provare TANTE cose, ad esempio la resa sul mio Mesa Boogie,
> ma il fatto che da un Marshall del cazzo io abbia tirato dei suoni più
> che dignitosi già entro i primi 15 minuti di prova mi fa ben sperare.

Quindi sei entrato nell'input di un ampli marshall, quale?

> Idem dicasi per gli effetti. Non sono tamarri, mi sembrano di ottima
> qualità e concezione, per chi fosse interessato c'è anche un harmonizer
> intelligente (imposti scala, intervallo e tonalità) con un tracking
> tutto sommato dignitoso.

Ottimo e grazie.
Per la cronaca io sto attualmente usando una GT-10 boss,
ottimo coltellino svizzero.

K


Ebenezer Scrooge

unread,
Mar 29, 2011, 3:31:58 AM3/29/11
to
On 29/03/2011 09:22, Keller wrote:
>> Interessante la presenza di simulazioni in due salse: completa e "PRE",
>> le seconde pensate e tarate per il collegamento diretto ad un ampli
>> invece che a un mixer (o scheda audio).
>
> Era il punto debole.
> Ho avuto X3. In diretta era valido ma con l'ampli no.
> Un mio amico lo usa tutt'ora; niente ampli ma due belle spie davanti.
> Io senza un ampli dietro non ci so stare.

Idem per l'XT. Decente in diretta, ma l'ho molto ridimensionato :)
Sull'ampli invece è una pena infinita trovare un suono equilibrato.

Il mio scopo è togliermi definitivamente gli ampli dalle palle. Per
motivi di comodità, spostamento, spesa, e di salute :)

>> Devo ancora provare TANTE cose, ad esempio la resa sul mio Mesa Boogie,
>> ma il fatto che da un Marshall del cazzo io abbia tirato dei suoni più
>> che dignitosi già entro i primi 15 minuti di prova mi fa ben sperare.
> Quindi sei entrato nell'input di un ampli marshall, quale?

Nel return del loop effetti.

>> Idem dicasi per gli effetti. Non sono tamarri, mi sembrano di ottima
>> qualità e concezione, per chi fosse interessato c'è anche un harmonizer
>> intelligente (imposti scala, intervallo e tonalità) con un tracking
>> tutto sommato dignitoso.
> Ottimo e grazie.

Nada :)

> Per la cronaca io sto attualmente usando una GT-10 boss,
> ottimo coltellino svizzero.

Ho usato per molto tempo la GT-6. E nel PODxt mi mancava proprio la ver-
satilità di quel piccolo gioiellino, benché datato.

Eleftrik

unread,
Mar 30, 2011, 12:52:54 AM3/30/11
to
Grazie per la recensione dettagliatissima!!!

P.S. GAS. Maledetto :p

--
*Erik*

In ascolto:

- Porcupine Tree / Deadwing
- Porcupine Tree / Fear of a blank planet
- King Diamond / The puppet master


"Domanda consiglio a chi ben si corregge." [Leonardo Da Vinci]

Ebenezer Scrooge

unread,
Mar 30, 2011, 2:50:58 AM3/30/11
to
On 30/03/2011 06:52, Eleftrik wrote:
> Grazie per la recensione dettagliatissima!!!

Volevi sapere tutto no?

> P.S. GAS. Maledetto :p

Cmq ho fatto finalmente il secondo test, ovvero POD+Mesa, e ti confermo
che i suoni mi sembrano effettivamente pi� "organici" e presenti.

Message has been deleted

Ebenezer Scrooge

unread,
Mar 30, 2011, 6:10:28 AM3/30/11
to
On 30/03/2011 11:48, SAP wrote:

> Ebenezer Scrooge<e...@nezer.com> wrote:
>
>> Bene, come volevate, le first impressions appena reduce da una prova
>> con la big band blues (anche se io e il batterista ci siamo sparati
>> un po' di Slayer tanto per sfizio :D) e debutto del POD HD 500 :)
>
> Grazie per la recensione! Sappi che mi hai attizzato la gas in tempi di
> crisi nera, quindi tu sia maledetto in seculorum :-)
>

Provate sempre eh, non sono un guru del tono e magari potreste
avere impressioni differenti della mia.

Perň ora il mio Mesa, con la simulazione Mesa come pre, suona piů Mesa
di quando era solo Mesa, ecco.
E sto tirando fuori un buon suono Angus Young da un Mesa, impresa che ho
sempre trovato ostica col vecchio POD...

In ogni caso la come dicevo a eleftrik, la resa sugli ampli mi pare
parimenti buona, ma i risultati migliori si hanno su impianto :)

Lo Zar

unread,
Mar 30, 2011, 6:46:08 AM3/30/11
to
"Ebenezer Scrooge" <e...@nezer.com> ha scritto nel messaggio
news:okDkp.15124$%g.4...@twister1.libero.it...

> In ogni caso la come dicevo a eleftrik, la resa sugli ampli mi pare
> parimenti buona, ma i risultati migliori si hanno su impianto :)

Che ve ne pare di questo

http://www.youtube.com/watch?v=Ay8jiYWcCg8

qualcuno conosce queste casse TECH 21??? in italia se ne trovano poche xň!!!


Emanuele

unread,
Mar 30, 2011, 6:58:26 AM3/30/11
to
On 29 Mar, 01:14, Ebenezer Scrooge <e...@nezer.com> wrote:
> Bene, come volevate, le first impressions appena reduce da una prova
> con la big band blues (anche se io e il batterista ci siamo sparati
> un po' di Slayer tanto per sfizio :D) e debutto del POD HD 500 :)
>
> ROBUSTEZZA:
>
> Sembra molto resistente e ben costruita. Non proprio un carrar-
> mato come una FCB1010 perch ci sono sempre i potenziometri a cui stare

> attenti, ma tutto sommato sembra destinata a sopportare bene i miei
> live. Specie se finiscono come quello di sabato, poi magari vi racconto
> :)
> Ottima la scelta di porre una barra metallica in prossimit dell'LCD

> per non farci andare il piede, dettaglio non da poco.
>
> DESIGN:
>
> Come linea, mi piace la scelta del nero. Per il resto come

> deve essere una pedaliera: piu' o meno un parallelepipedo con dei
> pulsanti :D
>
> INTERFACCIA:
>
> Mi ha stupito in positivo. E' una delle pedaliere pi
> intuitive su cui abbia *mai* messo le mani. Ottima la scelta di piccole
> scritte "memo" su alcuni tasti (tipo "Double click to edit" o roba
> del genere). E' possibile capire come funziona il 90% delle cose senza
> nessun bisogno del manuale, a meno di gravi ritardi cognitivi.
>
> Le pagine di editing sono organizzate in maniera abbastanza razionale;
> possibile un megadisplay del patch corrente, utile per i live con
> poca luce e per talpe miopi come il sottoscritto. L'unica pecca che

> compare la sigla del patch ("1D", "15B", "8A") e non il nome o parte
> di esso.
>
> BANCHI, PATCH, PEDALI E SWITCH:
>
> I footswitch principali sono otto, quattro funzionano in modalit
> "pedaliera" (ovvero sono assegnabili a qualsiasi parametro, oppure
> spengono e accendono o switchano elementi della catena effetti), gli
> altri quattro cambiano la patch nel banco (ABCD).
> Mi pare di aver capito che c' una modalit che simula 8 switch

> modello "pedaliera", ma non ho ancora investigato come funzioni e
> quanto sia comoda. Credo, ma posso sbagliarmi, che i 4 switch del
> banco diventano switch del tipo "pedalino", non so poi come si cambi
> il banco.
>
> Altri due f.switch cambiano il banco, e degli ultimi due uno attiva la
> modalit looper e l'altro fa da tap tempo/accordatore.
> L'accordatore abbastanza comodo da "leggere" a distanza, forse il

> nome della nota poteva essere piu' grande.
>
> I patch sono organizzati in banchi da 4 (ABCD). La cosa superlativa,
> specie per me che ho tre gruppi con sound totalmente diversi, la
> possibilit di organizzarli in 8 "setlist", ovvero gruppi di banchi

> indipendenti, in modo da "selezionare" una serie di patch a seconda
> della situazione. Io ad esempio mi sono creato gi tre setlist per

> le tre band, in cui sto iniziando a impostare i vari suoni.
> Per ogni set list sono disponibili 16 banchi, ergo 16*4=64 patch.
>
> Alcuni, me compreso, hanno spesso considerato quattro patch per banco
> una limitazione (con la FCB1010 era molto comodo avere DIECI patch
> a disposizione via MIDI). Tuttavia la modalit "pedalboard" e la
> personalizzazione degli switch pu rendere molti patch singoli vera-

> mente "multifunzionali". Nella prova di oggi ho utilizzato un
> *singolo* patch per ottenere tre suoni differenti, con la possibilit
> di switchare tra due modelli di ampli differenti, e attivare/disat-
> tivare compressione e overdrive, e tanto mi basta per quella band...
> un *singolo* patch. Figata.
>
> C' un pedale di espressione con un toe switch che pu funzionare in
> due modalit (EXP1, EXP2) assegnabili a due parametri differenti
> (es, wah e volume).
> L'azione del pedale molto fluida e comoda, e sembra abbastanza

> grande per poggiare comodamente il piede.
>
> Come nel mio PODxt ci sono poi dei potenziometri studiati apposi-
> tamente per editare velocemente la sezione "ampli" (Drive, Bass,
> Medi, Treble, Presenze, Volume) e un Master volume.
>
> CONNESSIONI:
>
> C' di tutto. USB, Variax, Jack, XLR. C' la possibilit con degli

> switch anche di fare un ground lift, o di abbassare l'output di pickup
> particolarmente caldi.
>
> FLESSIBILITA':
>
> Molti scrivono che X3 fosse molto piu' flessibile. Non avendo mai
> usato il POD in questione, non saprei.
> In ogni caso la catena molto personalizzabile, e ogni elemento
> pu essere messo in qualsiasi posizione con qualche limitazione.
>
> La catena studiata per presentare [anche] due percorsi paralleli.

> Questo permette di sommare due amp, magari pannandoli in stereo,
> oppure di fare due catene effetti totalmente indipendenti, e switcharle
> in blocco con uno dei footswitch.
>
> LOOPER:
>
> Usato poco, credo permetta circa 24/48 secondi a seconda della modalit
> (normal e half speed).
> MOLTO carina l'opportunit di avere il looper anche in "pre" oltre che
> in "post" catena: cos diventa possibile registrare una frase e poi
> spippolare con il suono loopandola, senza la necessit di risuonarla

> in continuazione.
>
> SUONO:
>
> Qui dovrebbe cascare l'asino.
> In ogni caso sar breve: i suoni mi sembrano una F I G A T A e no, non

> si sente il digitale a mio parere.
> Tenete conto che si tratta di una prima impressione e che dovr fare
> ancora miliardi di prove e tentativi, quindi vi sapr dare un parere
> pi completo solo piu' in l , accontentatevi :)
>
> La cosa bella che con moltissime pedaliere ho dovuto perdere SECOLI

> per ottenere dei suoni carini, cremosi, bilanciati, che siedano bene
> in un mix. Con l'HD500 ho avuto si e no *mezz'ora* di tempo per capire
> come funge e programmare una patch e gi  il suono che avevo oggi in
> sala prove, programmato di fretta e su un ampli dimmerda, era pi che
> gradevole.
>
> Se qualcuno "sentir il digitale" sono pronto a mettere in dubbio il

> mio orecchio; ma trovo che spesso ci sia un pregiudizio (piu' o meno
> giustificato) e che spesso la gente o programma molto male le patch op-
> pure non si rende conto che una simulazione non *deve* suonare come
> un ampli perch deve simulare anche lo stadio della ripresa microfonica.

>
> Anyway.
> La "pasta" sonora degli ampli simulati mi piace. FINALMENTE degli ampli
> hi-gain che mi sembrano corposi, e degli ampli puliti da cui esce la
> "crema"... e sono suoni ottenuti in poco tempo e dalle mie mani che
> in fondo non sono tra le pi esperte.

> Ho ottenuto subito suono mille volte piu' interessanti di quelli che sto
> cesellando sul PODxt da mesi (e cesellati a volte con EQ estreme...
> tenete conto che non ho ancora usato UN equalizzatore sull'HD500...)
> Sembrano tagliare il mix molto bene, ma per un parere definitivo devo
> provare il tutto con le band hardrock e metal, dove c' davvero tanto,

> tanto, tanto, tanto casino :)))
>
> Una delle cose che era piu' lodata sui forum, e che sottoscrivo, la
> sensibilit a tocco e dinamiche: l'attacco sulle note convincente,

> la chitarra sembra molto "morbida" da suonare.
>
> Interessante la presenza di simulazioni in due salse: completa e "PRE",
> le seconde pensate e tarate per il collegamento diretto ad un ampli
> invece che a un mixer (o scheda audio).
>
> Devo ancora provare TANTE cose, ad esempio la resa sul mio Mesa Boogie,
> ma il fatto che da un Marshall del cazzo io abbia tirato dei suoni pi
> che dignitosi gi entro i primi 15 minuti di prova mi fa ben sperare.

>
> Idem dicasi per gli effetti. Non sono tamarri, mi sembrano di ottima
> qualit e concezione, per chi fosse interessato c' anche un harmonizer
> intelligente (imposti scala, intervallo e tonalit ) con un tracking

> tutto sommato dignitoso.
> Rispetto al PODxt mi sembrano migliorati i compressori, che davvero mi
> facevano cagare oltre ogni dire.

ok, la gas e' ai massimi storici...pero' domanda: avendo guitar rig 4
e non dovendo fare serate, come suoni si possono comparare guitar rig
4 e il tuo pod?

grazie

Ebenezer Scrooge

unread,
Mar 30, 2011, 7:30:55 AM3/30/11
to

(PS: magari per facilitare gli altri fai un [cut] su post così lunghi :) )

Ho sempre preferito GR4 su tutto, anche se devo dire che stavolta alcune
simulazioni del POD mi sembrano migliori.
Rimanendo però GR4 un prodotto *ottimo*, se non hai esigenze live ti
direi che puoi rimanere tranquillamente con GR4, una pedaliera come
questa è un acquisto davvero inutile :)
Di sicuro poi GR4 ha il vantaggio di una flessibilità di routing INFINITA,
che una pedaliera non potrà mai avere.

Emanuele

unread,
Mar 30, 2011, 8:07:14 AM3/30/11
to

> (PS: magari per facilitare gli altri fai un [cut] su post cos lunghi :) )

perdonatemi..


> Ho sempre preferito GR4 su tutto, anche se devo dire che stavolta alcune
> simulazioni del POD mi sembrano migliori.

> Rimanendo per GR4 un prodotto *ottimo*, se non hai esigenze live ti


> direi che puoi rimanere tranquillamente con GR4, una pedaliera come

> questa un acquisto davvero inutile :)
> Di sicuro poi GR4 ha il vantaggio di una flessibilit di routing INFINITA,
> che una pedaliera non potr mai avere.

bene...grazie!! direi gas azzerata per me..sentiamo altri responsi :D

saluti

Paolo Zago

unread,
Mar 30, 2011, 8:22:15 AM3/30/11
to
On Mar 30, 2:07 pm, Emanuele <ibanezmas...@gmail.com> wrote:

> > Di sicuro poi GR4 ha il vantaggio di una flessibilit di routing INFINITA,
> > che una pedaliera non potr mai avere.
>
> bene...grazie!! direi gas azzerata per me..sentiamo altri responsi :D

In compenso ora la mia GAS dissennata per un'interfaccia tipo Guitar
Rig Mobile e' ai massimi storici!

Paolo

Ebenezer Scrooge

unread,
Mar 30, 2011, 8:56:22 AM3/30/11
to

Beh sì. La riposta dei suoni è molto "viva" sul POD e ci ottengo subito
suoni piu' convincenti, sottolineo, anche se non su tutte le sim.

E' che una Hd500 viene, ora, tra i 500-540€, mi pare una spesa inutile
per avere poco in piu' di quello che già hai con GR4.

Ovviamente poi GR4 (e quello intendevo con routing) ti permette di usare
una quantità a piacere di ampli e mic e cazzi e mazzi in contemporanea,
che ti permettono di cesellare il suono all'infinito. :)

Eleftrik

unread,
Mar 30, 2011, 2:58:34 PM3/30/11
to
Il 30/03/11 08.50, Ebenezer Scrooge ha scritto:

> Volevi sapere tutto no?

Manca una cosa: difetti riscontrati finora? Anche piccolezze...

> Cmq ho fatto finalmente il secondo test, ovvero POD+Mesa, e ti confermo

> che i suoni mi sembrano effettivamente piů "organici" e presenti.

Che Mesa? Immagino che entri nel return...

Ebenezer Scrooge

unread,
Mar 30, 2011, 7:07:23 PM3/30/11
to
On 30/03/2011 20:58, Eleftrik wrote:
> Il 30/03/11 08.50, Ebenezer Scrooge ha scritto:
>
>> Volevi sapere tutto no?
>
> Manca una cosa: difetti riscontrati finora? Anche piccolezze...

Alcune simulazioni mi convincono poco. Ma è anche vero che si tratta
di sonorità che non uso mai, quindi mi sento poco atto anche a giudicar-
le.
Qualche piccolezza l'ho segnata nel megapost del thread.

>
>> Cmq ho fatto finalmente il secondo test, ovvero POD+Mesa, e ti confermo

>> che i suoni mi sembrano effettivamente più "organici" e presenti.


>
> Che Mesa? Immagino che entri nel return...

Un combo, DC5, e sì, entro nel return.

Nota a margine.
Oggi ho provato con la coverband AC/DC (ho il Marshall ormai morto e il
Mesa è sempre stato ostico verso Angus Young) e la band ha apprezzato
molto le nuove sonorità :)

Emanuele

unread,
Mar 31, 2011, 3:22:21 AM3/31/11
to
> Un combo, DC5, e sì, entro nel return.


con guitar rig invece cosa si consiglia? si può entrare nell'ampli?
dall'input o dal return anche in questo caso?
se si devo disattivare simulazione di ampli e microfonamenti vari??

sono curioso e al momento sono fuori sede fino a sabato e non posso
provare :D

grazie, saluti

Ebenezer Scrooge

unread,
Mar 31, 2011, 4:34:20 AM3/31/11
to
On 31/03/2011 09:22, Emanuele wrote:
>> Un combo, DC5, e sě, entro nel return.
>
>
> con guitar rig invece cosa si consiglia? si puň entrare nell'ampli?

> dall'input o dal return anche in questo caso?

In genere non conviene MAI entrare dall'input, perché si passerebbe
attraverso due stadi di pre (veri o simulati), colorando troppo il
suono.

> se si devo disattivare simulazione di ampli e microfonamenti vari??

In genere sě. A volte perň c'č chi le mette.

> sono curioso e al momento sono fuori sede fino a sabato e non posso
> provare :D

COn GR4 ci ho provato ma molto poco, se ci perdi un po' di tempo potresti
avere risultati interessanti.

Eleftrik

unread,
Mar 31, 2011, 10:46:00 AM3/31/11
to
Il 31/03/11 01.07, Ebenezer Scrooge ha scritto:

> On 30/03/2011 20:58, Eleftrik wrote:
>> Il 30/03/11 08.50, Ebenezer Scrooge ha scritto:
>>
>>> Volevi sapere tutto no?
>>
>> Manca una cosa: difetti riscontrati finora? Anche piccolezze...
>
> Alcune simulazioni mi convincono poco. Ma è anche vero che si tratta
> di sonorità che non uso mai, quindi mi sento poco atto anche a giudicar-
> le.
> Qualche piccolezza l'ho segnata nel megapost del thread.

Sai dirmi quali, per curiosità? Comunque la cosa non mi spaventa, nel
senso che è la stessa impressione che ho sempre avuto io praticamente su
qualunque prodotto simile... A volte le sim non sono veramente un gran
che, ma spesso è un problema di saperle "contestualizzare" in un genere
che non si suona o si conosce veramente poco, tutto qui...
Se mi dicessi che la sim di JCM800 non è un gran che allora
probabilmente desisterei dall'acquisto...


Ancora una cosa, ho letto il manuale alla veloce... Ho capito male o a
ciascuno degli 8 blocchi si può assegnare un effetto qualunque? Ovvero:
posso usare ad esempio 2 delay?

--
*Erik*

In ascolto:

- discografia Transatlantic
- Subsonica / Eden

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