Richard Benson live in Rome !!!!!!!!!!!!
Benny Profane
romana, si e' esibito in un concerto al Coetus Pub, in Via dei Volsci,a San
Lorenzo. Un'apoteosi, una festa trash come neanche a Canale 5 la domenica
pomeriggio. La sua parrucca, sempre piu' instabile, non piu' in grado di
mascherare un'impietosa alopecia. I suoi occhiali, reperto dei peggiori anni
'80, il suo petto e il suo addome depilati come un body builder di Tor
Marancio. Un repertorio inudibile da persona sana di mente. E, dulcis in
fundo, una star femminile, una biondona al guinzaglio che ha finito il
concerto in mutande, con la quale simulava amplessi da film erotico di
quart'ordine. Il tutto condito da invereconde barzellette dal contenuto
oscenamente sacrilego, che hanno consigliato buona parte del pubblico ad
abbandonare il pub. I restanti hanno pensato bene di sommergere il
parruccone e il suo gruppo di insulti ( "frocione", "pagliaccio", i piu'
gettonati), di bicchieri di carta, cicche, patatine, cartacce. Durante tutto
il concerto.
Che serata ! Richard Benson mi e' simpatico perche' ha perso l'unica cosa
che per la stragrande maggioranza della gente ha importanza, la dignita'. E'
un clown e pare contento di esserlo. Piu' unico che raro.
Mah !
Ciao BP
Luca Fontana
> che per la stragrande maggioranza della gente ha importanza, la dignita'.
E'
> un clown e pare contento di esserlo. Piu' unico che raro.
Mi riallaccio ad un mio precedente post: secondo te come si concilia
questo suo indecente modo di presentarsi in pubblico con la sua (penso
innegabile) cultura musicale, con il suo "fervido" impegno nel predicare
la buona musica (o quella che lui ritiene tale, e che comunque molto spesso
lo è) ad "Ottava Nota"? E' semplicemente uno che predica bene e razzola
male, sono i tristi effetti della coca o è l'esibizionismo più patetico che
lo porta
a tanto? Pare che in fondo con la chitarra ci sappia fare, anche se fa di
tutto per dimostrare il contrario...
Richard Benson: uno dei misteri metropolitani più inquietanti di Roma...
Luca
e-mail: font...@tin.it
Benny Profane
>questo suo indecente modo di presentarsi in pubblico con la sua (penso
>innegabile) cultura musicale, con il suo "fervido" impegno nel predicare
>la buona musica (o quella che lui ritiene tale, e che comunque molto spesso
Mah ! Sai, il discorso sulla cultura musicale del suddetto e' alquanto
difficile. Lui ha certamente una conoscenza enciclopedica della musica, in
particolare di quella di cui tratta in Ottava Nota. Pero' non sono convinto
si tratti di *buona musica*. In effetti, alcuni suoi atteggiamenti che
suonano ridicoli prima ancora che indecenti, non sono altro che il riflesso
di quanto ha visto fare a tanti dei suoi idoli, vedi gruppi e cantanti
metallari. Il tutto attualizzato e trasportato in una realta' pecoreccia e
provinciale come quella romana. Una volgarizzazione, insomma, di quello che
gia' e' volgare di per se'. Lui ormai e' anche oltre il trash. Io lo
porterei in televisione, pensa che audience farebbe uno cosi'. Io guardo
Ottava Nota solo per lui, mica per la musica!
E' semplicemente uno che predica bene e razzola
>male, sono i tristi effetti della coca o č l'esibizionismo piů patetico che
>lo porta
>a tanto?
Un po' dell'uno e un po' dell'altro, credo. Quel giorno appariva fattissimo,
ubriaco come una spugna.
Pare che in fondo con la chitarra ci sappia fare, anche se fa di
>tutto per dimostrare il contrario...
>Richard Benson: uno dei misteri metropolitani piů inquietanti di Roma...
E' proprio cosi'. Un inquietante mistero metropolitano. Un tempo era
Pasolini a scavare nel degrado capitolino. Oggi e' Richard Benson. O
tempora, o mores...
BP
>Luca
>e-mail: font...@tin.it