Avete qualche consiglio o suggerimento su musiche, autori, composizione
del programma?
Ringrazio anticipatamente chiunque voglia darmi una mano.
Corrado Greco
>Mi č stato chiesto di preparare un programma da concerto per pianoforte
>solo da inserire in una stagione dedicata ai 50 anni dalla fondazione
>dello Stato d'Israele.
>L'idea sarebbe quella di eseguire musiche di autori che presentino
>(possibilmente, ma non necessariamente) suggestioni ebraiche nella loro
>musica.
>Qualora il repertorio fosse troppo ristretto (finora ho trovato solo i
>tre corali su melodie ebraiche di Castelnuovo-Tedesco) si potrebbe
>formulare il programma con compositori ebrei non necessariamente
>dichiaratisi tali con la propria musica.
>
>Avete qualche consiglio o suggerimento su musiche, autori, composizione
>del programma?
La prima cosa che mi viene in mente e' il nome di Mendelssohn
Bartholdy che era sicuramente ebreo. E' strano perche' mentre il mondo
degli esecutori ebrei e' numeroso, quello della composizione non ne
comprende molti. Un'altro che mi viene in mente e' Gustav Mahler, dal
quale puoi attingere a piene mani il materiale che ti puo' servire per
il tuo concerto.
Mi informero' se c'e' qualche altro di cui ora non ricordo e ti
informero'
Ciao
Giampaolo
>
>Ringrazio anticipatamente chiunque voglia darmi una mano.
>
>Corrado Greco
________________________________________
" Alme Sol, curru nitido diem qui
promis et celas aliusque et idem
nasceris, possis nihil urbe Roma
visere mais "
(Orazio)
________________________________________
" Sole che sorgi libero e giocondo,
sul colle nostro i tuoi cavalli doma,
tu non vedrai nessuna cosa al mondo,
maggior di Roma, maggior di Roma "
( traduzione di Fra cazzo da Velletri )
_____________________________________________
>Avete qualche consiglio o suggerimento su musiche, autori, composizione
>del programma?
beh, ci sono molti autori ebrei.
Il piu' noto e' certamente Mendelssohn, che dovette aggiungere al
cognome il "bartholdy" proprio per ragioni..."razziali.
Musica ebraica, specificamente, pure ne puoi trovare abbastanza.
In questo momento penso al meraviglioso Kol Nidrei per Vcl. e orch. di
quel grande un po' dimenticato che fu Max Bruch, ma anche le "Biblical
songs" di Dvorak, scritte sui salmi in lingua ebraica (meravilgioso il
salmo 23) e molto suggestive.
fra gli autori piu' antichi c'e' Obadiah il Proselita (xii sec.)
autore di lavori strettamente liturgici, quali monodie sinagogali,
oggi di difficile approccio.
Salomone Rossi l'ebreo (xvi-xvii sec) e' stato un altro autore
importante che, pure, ha scritto alcune opere direttamente in ebraico,
Poi ancora, C.J.Lidarti (xvii sec.) autore di alcune cantate sacre,
pure in ebraico, molto nota la sua produzione profana, lavoro' presso
i Gonzaga, ed e' forse l'autore ebreo piu' celebre in occidente.
Ravel (non so se fosse ebreo?? La madre lo era.) ha scritto vari canti
Yddish.
fra gli autori moderni trovi Albetto Hemsi, Nira Chen e D.Zehavi.
il primo greco (credo) gli altri due israeliani.
Tuttavia penso che sarebbero molto interessanti i canti tradizionali
Yddish, bellissimi in genere, che trovi in molte raccolte antologiche
facilmente reperibili in qualsiasi negozio di cd, anche se non si
tratta di cosiddetta "musica classica", sono espressione straordinaria
della cultura Yddish.
Oggi, massimo fra questi interpreti e' Moni Ovaida, bravissimo a
rendere il clima di questi canti, a mezza via fra mittel europa,
germania ed ebraismo ortodosso.
ciao.
============================
Cioran's son
Luca F.Palmieri
ned...@iperbole.bologna.it
============================
"Sono me stesso soltanto quando sono al di sopra o al di sotto di me, nella rabbia o nelll'abbattimento;
al mio livello abituale, ignoro di esistere."
(Emil Michael Cioran)
-------------------------
Non mi viene in mente molto - non sara' facile fare mettere insieme un
intero programma!
Alkan: preludio op. 31 n. 6, "Ancienne melodie de la synagogue".
Thalberg: fantasia sul "Mose'" di Rossini
Ho sentito la fantasia di Thalberg suonata da Nicolosi come bis in un
concerto (vorrei sapere come l'avevano presa gli orchestrali, costretti
ad aspettare ai loro posti!). Colossale, stupenda, di grandissimo effetto
- ma anche di una difficolta' mostruosa!
(Immagino che caricature genere "Samuel Goldenberg" dai "Quadri di
un'esposizione" siano fuori luogo...)
Giovanni C
>L'idea sarebbe quella di eseguire musiche di autori che presentino
>(possibilmente, ma non necessariamente) suggestioni ebraiche nella loro
>musica.
>Avete qualche consiglio o suggerimento su musiche, autori, composizione
>del programma?
Sicuramente il Kol Nidrei su melodie ebraiche op. 47 di Max Bruch, per
violoncello e orchestra. E' meraviglioso.
Poi Schelomo, Rapsodia Ebraica sempre per violoncello e orchestra; ma
questa non la conosco bene.
Con la prima opera che ti ho indicato vai sul sicuro.
Altro non so.
Ciao
Giulio Peruginelli
lone...@sysnet.it
"Al cospetto di questa meravigliosa opera d'arte
dimentico ogni altra cosa e mi elevo al di sopra di
me stesso per contemplarla come le si conviene."
J.J.Winckelmann
Se volete scrivermi in privato rimuovete i numeri 5
dall'indirizzo e-mail.
Conosco un'altra opera per pianoforte, che si chiama "le Candélabre ą 7
branches", di Darius Milhaud. Non si deve dimenicare che era d'origine ebrea.
Poi, ci sono altri compositori ebrei. Nel disoirdine: Bernstein, Bloch,
Schoenberg, Malher, Alkan ... Tutti questi hanno scritto opere a connotazione
ebrea, ma non per pianoforte. Peccato che il programma sia per pianoforte
perche ci sono tante opere ebraiche orchestrali o vocali...
Comunque, se mi viene altri nomi, li mandero.
Sophie
P.S.: Mendelssohn era nato ebreo, si, ma si era convertito al protestantismo.
Se suo nonno era un rabbino molto conosciuto, Felix non ha mai sritto niente
in rapporto con questa religione.
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>
>P.S.: Mendelssohn era nato ebreo, si, ma si era convertito al protestantismo.
>Se suo nonno era un rabbino molto conosciuto, Felix non ha mai sritto niente
>in rapporto con questa religione.
L'autore del thread chiedeva i nomi di autori ebrei, anche
indipendentemente dall' "ebraicita'" dei loro lavori.
In ogni caso, nell'oratorio Elias puoi trovare parecchi riferimenti
alla piu' profonda cultura ebraica di mendelssohn.
Ha chiesto esattamente il contrario! musica *per pianoforte solo* di
autori non necessariamente ebrei, ma su temi "ebraici" o comunque
utilizzabile per una celebrazione dei 50 anni dello Stato di Israele.
Quindi i compositori di origine ebraica ma convertitisi ad altre
religioni andrebbero evitati (vale anche per Mahler proposto da Lomi).
>In ogni caso, nell'oratorio Elias puoi trovare parecchi riferimenti
>alla piu' profonda cultura ebraica di mendelssohn.
...molto utili per preparare un programma per pianoforte solo.
Giovanni
>Poi Schelomo, Rapsodia Ebraica sempre per violoncello e orchestra; ma
>questa non la conosco bene.
Scusate ho dimenticato di indicare il compositore: Ernest Bloch.
Ciao ciao
>Ciorans'son -Luca F.Palmieri-, ned...@iperbole.bologna.it writes:
>>L'autore del thread chiedeva i nomi di autori ebrei, anche
>>indipendentemente dall' "ebraicita'" dei loro lavori.
>
>Ha chiesto esattamente il contrario! musica *per pianoforte solo* di
>autori non necessariamente ebrei, ma su temi "ebraici" o comunque
>utilizzabile per una celebrazione dei 50 anni dello Stato di Israele.
Caro Christen, o e' scemo il mio server, o lo sei tu.
Nel messaggio originale compare questa frase:
>si potrebbe
>formulare il programma con compositori ebrei non necessariamente
>dichiaratisi tali con la propria musica.
E Mendelssohn rientra certamente nella categoria.
Ossia un ebreo non dichiaratosi tale con la propria musica, che e' il
contrario di quel che dici tu (c'era anche quello, certo, ma non
solo).
>
>>In ogni caso, nell'oratorio Elias puoi trovare parecchi riferimenti
>>alla piu' profonda cultura ebraica di mendelssohn.
>...molto utili per preparare un programma per pianoforte solo.
Quanto al mio richiamo all'Elias, non e' stato dato in risposta al
primo thread, ma a tal Sophie, che ha rilevato che Mendelssohn non ha
mai scritto nulla che fosse in rapporto con la religione ebraica , il
che in parte e' pure vero, ma L'Elias si poteva ricordare.
Hullo.
Caro Cioran Palmieri, c'e' una terza possibilita': che lo sia tu.
E il fatto che tu non arrivi a sospettarlo sembrerebbe confermarla.
Il problema di Corrado Greco era:
>Mi è stato chiesto di preparare un programma da concerto per pianoforte
>solo da inserire in una stagione dedicata ai 50 anni dalla fondazione
>dello Stato d'Israele.
>L'idea sarebbe quella di eseguire musiche di autori che presentino
>(possibilmente, ma non necessariamente) suggestioni ebraiche nella loro
>musica.
Visto che non e' facile trovare trovare abbastanza musiche per formare un
programma, ha chiesto aiuto. In subordine, se non fosse possibile,
prevede di fare un programma di musiche di compositori ebrei - a meno che
qualcuno non faccia una proposta migliore.
Che Mendelssohn sia di famiglia ebrea, stai pur certo che lo sapeva anche
senza che tu andassi a dirglielo.
Sono curioso di sapere a cosa pensi gli possa servire la lista di musica
vocale che hai scritto come risposta, da Obadiah il Proselita (xii sec.)
a Moni Ovaida...
Evidentemente rispondere ad una domanda per te e' principalmente un
pretesto per esibire la tua erudizione. Benissimo, se ti fa piacere...
tanto chi fa una domanda a un NG non pretende che tutte le risposte gli
siano utili.
Ma almeno evita di cercare di impedire che altri diano risposte utili,
sostenendo che la domanda era un'altra rispetto a quella originale. Cosa
ci guadagni?
Giovanni C
>
>Caro Cioran Palmieri, c'e' una terza possibilita': che lo sia tu.
>E il fatto che tu non arrivi a sospettarlo sembrerebbe confermarla.
Ma no, Christen, sai benissimo che non ho difficolta' a riconoscere i
miei limiti, anche intellettuali, li ho sempre confessati qui sopra
senza troppi problemi, in questo caso, tuttavia sono certo che il
server non c'entrava, e che io non ho detto nulla di scemo, resta
quindi la terza possibilita'.
(tu dici che lui non ha chiesto di citargli autori ebrei, io rispondo
che invece lo ha chiesto, e ti riporto la sua frase testuale, tu
rispondi che io sono scemo. La conclusione e' semplice, lo scemo e' un
altro).
>
>Che Mendelssohn sia di famiglia ebrea, stai pur certo che lo sapeva anche
>senza che tu andassi a dirglielo.
beh, sai io non lo conosco, questo Greco, pero' non si sa mai, c'e'
gente che ogni cinque giorni chiede chi ha scritto la musica
dell'intervallo, c'e' chi si affaccia al Ng senza aver mai sentito una
nota di LVB, chi non conosce la cameristica di Mozart, insomma, non e'
obbligatorio sapere che Mendelssohn fosse ebreo e, in ogni caso, mi e'
difficile sapere prima qual'e' la cultura musicale del mio
interlocutore.
Se sa gia' tutto, non si dispiacera' troppo di risentirsi dire cose
note, a meno che non sia scemo, o svizzero.
>Sono curioso di sapere a cosa pensi gli possa servire la lista di musica
>vocale che hai scritto come risposta, da Obadiah il Proselita (xii sec.)
>a Moni Ovaida...
Effettivamente a nulla, dato lo scopo.
Greco potra' confermarti che gli ho scritto subito in privato
scusandomi per non aver notato che chiedeva brani per solo pianoforte,
benche' gli ho poi anche riferito che esistono riduzioni per
pianoforte di buona parte dei brani indicati.
>Evidentemente rispondere ad una domanda per te e' principalmente un
>pretesto per esibire la tua erudizione. Benissimo, se ti fa piacere...
Come!!?
Prima mi dici che dire che Mendelssohn era ebreo e' una cosa che sanno
tutti, e poi mi dici che quando cito autori ebrei meno noti di lui
voglio fare l'erudito??!
Beh, Christen, mettiti d'accordo con te stesso....non mi vengono in
mente autori sufficientemente poco noti per non dire banalita' e,
nello stesso tempo, non tanto sconosciuti per non fare il
pavone...dammi una mano tu, suvvia...
In verita' ho una certa passione anche per la musica ebraica che
peraltro non conosco quanto vorrei.
Siccome presumo di avere a che fare con persone intelligenti (mi basta
una media intelligenza) so perfettamente che chi legge quell'elenco
puo' farne uno uguale, basta che acquisti uno dei moltissimi cd che
trovi ovunque, e che riportano raccolte antologiche di musica ebraica.
In fondo la procedura e' semplice, stai bene attento:
Si apre il plastichino, si leggono i brani del cd, e li si copia nel
thread relativo, e il gioco e' fatto!
Non occorre un'erudizione eccessiva e, con un po' di impegno,
probabilmente rieci a farlo anche tu.
>tanto chi fa una domanda a un NG non pretende che tutte le risposte gli
>siano utili.
Ho come l'idea che la mia risposta sia stata piu' utile della tua
solita polemichetta da bar, chiediamolo al povero Geco (che mi ha
privatamente ringraziato, bonta' sua).
>Ma almeno evita di cercare di impedire che altri diano risposte utili,
>sostenendo che la domanda era un'altra rispetto a quella originale.
La domanda era proprio quella che dicevo io, e la possono leggere
tutti.
Il primo ed unico a porsi problemi di "domande e risposte" sei stato
tu.
Ho come l'impressione che esista veramente la lingua "svizzera", a
volte, e che tu comprenda solo quella.
Quanto al "cercare di impedire" che altri diano risposte utili, fatti
una visita, l'unico che ha lanciato gridolini isterici sei stato tu,
per conto mio sarei ben felice che qualcuno potesse dirmi tutto cio'
che e' stato scritto per pf. di "ebraico", correrei a comperarlo
immantinente.
>Cosa
>ci guadagni?
Mi diverte farti incazzare.
Allora non smettere! Sono fuori di me, letteralmente inferocito.
Solo evita di dare con la testa nel muro, non vorrei sensi di colpa: non
ne varrebbe la pena.
Ciao
Giovanni C
Un autore ebreo moderno è Paolo Arcà (per chi piace la sua musica).
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Massimo Marinai, Pisa
risponde a:
mmar...@plus.it
>Ciorans'son -Luca F.Palmieri-, ned...@iperbole.bologna.it writes:
>>>Cosa
>>>ci guadagni?
>>
>>Mi diverte farti incazzare.
>
>Allora non smettere! Sono fuori di me, letteralmente inferocito.
Lo so, questo si capiva benissimo da quel che hai scritto.
>Solo evita di dare con la testa nel muro, non vorrei sensi di colpa: non
>ne varrebbe la pena.
Ma no, non hai capito.
Con la testa contro il muro ci dai tu, che sei inferocito.
Io mi limito a ridere, e a registrare la tua laconica risposta.
>Ciao
a te.
>Ciorans'son -Luca F.Palmieri-, ned...@iperbole.bologna.it writes:
>>>Cosa
>>>ci guadagni?
>>
>>Mi diverte farti incazzare.
>Allora non smettere! Sono fuori di me, letteralmente inferocito.
>Solo evita di dare con la testa nel muro, non vorrei sensi di colpa: non
>ne varrebbe la pena.
Adoro leggere i vostri macht di kung-fu.
Ma Dio! Christen, sei una delusione!
La frase piu' adatta poteva essere:
"Evita di dare con la testa nel muro, che poi per disincastrartela
serve il piede di porco".
Schillogeno
------------------
"Well, i'm the slime from your video
Oozin' along on your living room floor
I am the slime from your video
can't stop the slime, people, look it me go"
Frank Zappa, 1973
Che si disincastri spingendo con le mani o con i piedi, la cosa non mi
concerne.
(E' la battuta giusta? Ho vinto qualcosa?)
GC
>CioransSolo evita di dare con la testa nel muro,
Ma non e' mica un generale dei Carabinieri !!
Cesare Simonetti
GENOVA PROFONDA