Quali sono per voi i fumetti a strisce meritevoli di essere
ricordati?
La mia classifica, frutto di un paio d'ore di ricordi piuttosto
confusi e' la seguente:
B.C. Questa e' senza dubbio la migliore, splendido esempio
di come basti un pugno di personaggi e pochissima azione per
far morire dal ridere.
Sturmtruppen, l'esercito piu' sfigato del mondo, molto meglio su
carta che in televisione a Supergulp
Wiz ? non ricordo bene il nome ma e' quella in cui c'e' un re molto
basso con un mago confusionario pubblicata in appendice agli
Urania parecchio tempo fa. Bellissima.
Penauts fino agli inizi degli '80, dopo ha perso la freschezza
originaria ed e' diventata veramente noiosa
Popeye di Segar scoperto solo qualche anno fa e subito
entrato in testa per non uscirne piu'.
Poi ci sono quelle carine ma che non giudico di altissimo livello,
tipo il Lupo Alberto degli inizi, una striscia inglese che era
pubblicata in qualche albo Eureka chiamata Wack qualcosa,
Il laureato di non ricordo chi ^^; che leggevo spesso 20 e passa
anni fa, e tante altre di cui ora come ora non rammento molto.
Infine gli oggetti misteriosi:
Beetle Bailey che e' misterioso solo perche' lo ricordo pochissimo
e devo rileggerlo, Krazy Kat che non ho mai capito bene ^^; ma
che trovavo surreale e affascinante, le strisce senza nome di Feiffer
che mi inchiodavano lo sguardo senza che me ne spiegassi il motivo
e soprattutto Leviathan, stranissimo e angosciante, uno di quei
fumetti che rimpiango di non aver letto da piccolo.
Le uniche strisce che seguo oggi sono quelle pubblicate su
Linus, direi che trovo carine Zits, Dilbert e spesso Monty
(ex Robotman), altalenanti Get Fuzzy e Mutts (ma questo
dipende anche dall'umore che ho al momento della lettura),
irritante Doonesbury mentre ancora non ho preso bene il via
con The Boondocks e credo che non ci riusciro' mai.
Nomination a parte per Calvin & Hobbes di cui riconosco il
valore ma che mi ha veramente stufato.
Peccato che non sia piu' pubblicato Liberty Meadows di Cho,
era una serie semplice ma divertente.
A queste aggiungo il legionario Beep Peep su Lanciostory,
forse sono uno dei pochi al mondo che riesce a ridere con
queste strisce visto che tutti quelli che conosco le schifano
ma tant'e' ^_^
--
Miz
per l' e-mail togliere ANIME dall' indirizzo
> Quali sono per voi i fumetti a strisce meritevoli di essere
> ricordati?
Hai dimenticato Topolino, sgrunt! :-P
--
Laz
Hai ragione! Stavo giustamente cercando se avesse citato Floyd Gottfredson e
Al Taliaferro ma non ho trovato niente.
Tu, comunque, sei arrivato prima di me.
Miz, per dire, e' una dimenticanza grossa...
Ringrazia che Dark sia gia' sotto processo altrimenti.... a meno che Gray
Mouser non voglia prendere anche le sue difese ;-)
Francesco
Tremme
>Quali sono per voi i fumetti a strisce meritevoli di essere
>ricordati?
>La mia classifica, frutto di un paio d'ore di ricordi piuttosto
>confusi e' la seguente:
>
>B.C. Questa e' senza dubbio la migliore, splendido esempio
>di come basti un pugno di personaggi e pochissima azione per
>far morire dal ridere.
Beh, mi pare che l'azione non sia parte fondamentale delle strisce.
Cmq sì, piace molto anche a me. Adoravo "Allo scambio del malaugurio".
:)
>Sturmtruppen, l'esercito piu' sfigato del mondo, molto meglio su
>carta che in televisione a Supergulp
Immenso capolavoro. Una battuta su tutte:
"Chi va là, amici o nemici?"
"Semplici conoscenti".
L'assurdità della guerra in due frasi.
>Wiz ? non ricordo bene il nome ma e' quella in cui c'e' un re molto
>basso con un mago confusionario pubblicata in appendice agli
>Urania parecchio tempo fa. Bellissima.
Wizard of Id. Meno bella, secondo me.
>Penauts fino agli inizi degli '80, dopo ha perso la freschezza
>originaria ed e' diventata veramente noiosa
Imho Peanuts, anche nei periodi migliori, alterna splendide strisce a
stronzate paurose. Ha una media alta, ma forse Schultz poteva
risparmiarsi di più.
Rimanendo al Linus di qualche anno fa, c'era pure Crock (poco
interessante), Bloom County (moooolto carino!) e Bristow (un incrocio
tra Fantozzi e Dilbert).
>Popeye di Segar scoperto solo qualche anno fa e subito
>entrato in testa per non uscirne piu'.
Ma è classificabile come "striscia"?
>Poi ci sono quelle carine ma che non giudico di altissimo livello,
>tipo il Lupo Alberto degli inizi,
Non sono d'accordo...il primo Lupo Alberto, sotto l'ala protettiva di
Bonvi, è meraviglioso. La saga dei pettegolezzi/Enrico la talpa
omosessuale/Bravi Ragazzi è imprescindibile.
>una striscia inglese che era
>pubblicata in qualche albo Eureka chiamata Wack qualcosa,
Tommy Wack. Nulla di notevole. Brutta copia di Andy Capp (detto anche
"Carlo e Alice". Altra striscia troppo diluita ma comunque notevole).
>Il laureato di non ricordo chi ^^;
Questa non la ricordo...
Sull'Eureka dei tempi c'era anche Kiri Eleison (o come cazzo si
scrive), ma lo ricordo poco.
>
>Infine gli oggetti misteriosi:
>Beetle Bailey che e' misterioso solo perche' lo ricordo pochissimo
>e devo rileggerlo,
Non malaccio ma un po' troppo uguale a se stesso.
>Krazy Kat che non ho mai capito bene ^^; ma
Arcinoto ma mai letto...esistono edizioni decenti?
>che trovavo surreale e affascinante, le strisce senza nome di Feiffer
>che mi inchiodavano lo sguardo senza che me ne spiegassi il motivo
Erano vignette, più che strisce. Feiffer cmq faceva (fa?) soprattutto
satira politica.
>e soprattutto Leviathan, stranissimo e angosciante, uno di quei
>fumetti che rimpiango di non aver letto da piccolo.
Mai sentito. Puoi parlarne?
>Le uniche strisce che seguo oggi sono quelle pubblicate su
>Linus, direi che trovo carine Zits, Dilbert e spesso Monty
>(ex Robotman), altalenanti Get Fuzzy e Mutts (ma questo
>dipende anche dall'umore che ho al momento della lettura),
Mutts è tremendo! "Piccola calzina rosa" 'sto par di palle!
>irritante Doonesbury
Doonesbury è geniale. Lo leggo in inglese on-line e credo che sia
fondamentale per tastare il polso della politica americana. Lo
paragonerei ad Altan, che però ha più il gusto della battuta
fulminante ("Beh,poteva anche andare peggio." "No.") rispetto alle
saghe di Doonesbury.
>mentre ancora non ho preso bene il via
>con The Boondocks e credo che non ci riusciro' mai.
E' la strisca afro-americana? Beh, è un mondo un po' diverso dal
nostro, però ci sono le note che aiutano. E la parte su Star Wars è
sempre spassosa. :)
>Nomination a parte per Calvin & Hobbes di cui riconosco il
>valore ma che mi ha veramente stufato.
No. Calvin & Hobbes non stufa mai. Su questo non concedo spazi. :)
>Peccato che non sia piu' pubblicato Liberty Meadows di Cho,
>era una serie semplice ma divertente.
Era straniante l'affiancamento di disegni iconici a donne realistiche,
un po' come in Bone, ma non ricordo bene se mi piacesse o no.
So che Frank Cho è passato all'Image.
E, soprattutto, dimentichi un altro capolavoro: Mafalda di Quino. :)
--
Luca XXmiglia
xxmigliaPATETICOANTISPAM(at)email.it
>Rimanendo al Linus di qualche anno fa, c'era pure Crock (poco
>interessante), Bloom County (moooolto carino!) e Bristow (un incrocio
>tra Fantozzi e Dilbert).
Bristow,
Un grande! da bambino ho trovato in cantina una raccolta che si chiama
"m'impiego ma non mi spezzo" ed è molto carina
>Mutts è tremendo! "Piccola calzina rosa" 'sto par di palle!
De gustibus come sempre, io lo trovo molto dolce e la prima raccolta
"il primo libro dei Mutts" è splendida. Forse è rimasto un po'
monocorde....lo sto leggendo su internet ^ ^
>E, soprattutto, dimentichi un altro capolavoro: Mafalda di Quino. :)
Molto vero
--
Puppodums aka Sig. Palmer
"Non ci ferma né la pioggia né il vento" (Yukino M. e Soichiro A.)
> una striscia inglese che era
> pubblicata in qualche albo Eureka chiamata Wack qualcosa
Direi Tommy Wack, ma il nome e' l'unica cosa che mi ricordo...
--
Il cervello non possiede un meccanismo sicuro per distinguere la veglia
dal sogno. (F. Speziale - Sogni lucidi)
mailto: mgiovannini (a) racine.ra.it
Oltre al già citato Dilber&Dogbert direi "L'omino bufo".
Ciao
--
MassimØ
_____________________________________
CosmicPage: dedicato a Claudio Castellini
http://digilander.libero.it/cosmicpage/index.htm
>N.B. Questo messaggio e' "colpa" di Skalda che ha nominato
>Bonvi e mi ha fatto ritornare in mente attraverso qualche tortuoso
>circuito cerebrale tutto quello che segue ;-)
>-----------------------------------------------------------------
>
(...)
>Wiz ? non ricordo bene il nome ma e' quella in cui c'e' un re molto
>basso con un mago confusionario pubblicata in appendice agli
>Urania parecchio tempo fa. Bellissima.
Wizard of Id, di Parker e Hart (lo stesso di B.C.). Anche Crock il
legionario non era male.
(...)
>Il laureato di non ricordo chi ^^;
Luca Novelli. Questa mi deprimeva.
>Infine gli oggetti misteriosi:
>Beetle Bailey che e' misterioso solo perche' lo ricordo pochissimo
>e devo rileggerlo
Alcune sono geniali. Mort Walker faceva anche altre strisce, carina
"l'Arca di Capitan Bonaccia" e meno carina "Hi e Lois".
(...)
>e soprattutto Leviathan, stranissimo e angosciante, uno di quei
>fumetti che rimpiango di non aver letto da piccolo.
Uno dei migliori che abbia letto negli ultimi anni. Peccato che Linus
l'abbia tagliato.
Ne aggiungo un paio secondo me imprescindibili: Blondie, le cui
strisce "storiche" sono puro genio e "L'Omino Bufo" di Alfredo
Castelli, che ancora adesso quando ci ripenso mi fa sganasciare...
E poi, "il Letale Ospedale del Dr. Smock", "Barnaby e Mr O'Malley", la
fantastica "Momma" di Mel Lazarus... ce ne sarebbero!
>N.B. Questo messaggio e' "colpa" di Skalda che ha nominato
>Bonvi e mi ha fatto ritornare in mente attraverso qualche tortuoso
>circuito cerebrale tutto quello che segue ;-)
>-----------------------------------------------------------------
>
>Quali sono per voi i fumetti a strisce meritevoli di essere
>ricordati?
Restando a quelle che cercano di mantenersi "indipendenti" striscia
per striscia (senno' ci sarebbe troppo da nominare... Pogo, Popeye,
quasi tutte le Syndicate avventurose degli anni d'oro) direi
Sturmtruppen, Calvin ed Hobbes, Peanuts e BC tanto per nominare i
soliti noti.
Fra le mie preferenze personali ci sono "c'era una volta un
anatroccolo piccolo brutto e nero" (alias Palmiro) di Sauro Ciantini,
che mi manca tanto...
Dilbert, che da quando lavoro mi sembra azzeccarci in maniera
quantomai allarmante.
lo Zio Tibia di Castelli (esempio di humour nero di buona grana).
E si', anche a me piace Beep Peep. ^^
Buon cammino!
il_pellegrino
--
"Paga essere ovvi, specialmente se hai la reputazione di essere
sottile."
Isaac Asimov
Un solo nome: Opus il pinguino! Ho pure il volumone americano con la
raccolta dei primi dieci anni di strisce...
--
Giulio
"Spirit of Chow Yun Fat be with me!"
Tommy Monaghan
> Quali sono per voi i fumetti a strisce meritevoli di essere
> ricordati?
Direi Calvin & Hobbes, B.C. e i primi Peanuts. Niente di nuovo sotto il
sole, insomma... ;-)
ciao,
Jashugan
--
«Ha tinto le mie vesti d'un rosso a tutti sconosciuto. Ora non vi è
più nessuno che le sfiori. Uccide gli uomini in viaggio e, guardando
il cielo, una donna piange».
(Hiroaki Samura)
giorgio
--
_________________________________________________________
"Dormire non č poca arte: č necessario vegliare per tutto il giorno per
giungervi.
Beati sono i sonnolenti: perchč presto si addormenteranno.
F.Nietzsche"Cosě parlň Zarathustra"
>Quali sono per voi i fumetti a strisce meritevoli di essere
>ricordati?
Alla faccia! Una domandina mica da niente...
Credo siano esuistiti, almeno negli USA, molte piu' serie a striscia che
comic book. E di migliore qualita'. Solo una lista di quelle molto
famose e/o innovative sarebbe da centinaia di titoli.
Quindi, mi sa che per avere anche solo un idea di massima delle strip da
cercare, dovresti leggerti qualche tomo di storia del fumetto
(consiglio quelli di R. C. Harvey)
Oltretutto non chiedi nemmeno "le migliori" o "le piu' innovative" o "le
piu' importanti", o "le piu' famose", ma quelle "meritevoli di essere
ricordate": ho un libro a casa che si propone lo stesso compito, ne
lista oltre 300 e non e' nemmeno aggiornato alle ultime...
Cosi' a memoria (e con la consapevolezza che nella fretta mi staro'
sicuramente dimenticando le venti migliori strip di tutti i tempi),
tralasciando le strip dei primi 20-30 anni (che, interessandomi poco -
amo soprattutto il fumetto dagli anni 30 in poi - non conosco molto
bene) direi Wash Tubbs & Captain Easy, poi Tarzan (ci sarebbe anche Buck
Rogers, ma gli trovo solo meriti storici), Mickey Mouse, Dick Tracy (che
non mi piace molto, ma e' innegabile che e' stata importante), Mandrake
e Phantom (nulla di particolarmente innovativo, rispetto a Tarzan o Wash
Tubbs o altri che ho citato, ma sicuramente importantissime), Terry e i
pirati (fondamentale), Popeye, "Scorchy Smith", Lil'Abner, Male Call,
Rip Kirby, Pogo, Peanuts, Doonesbury e Calvin & Hobbes.
--
Ciao,
/\/\oreno
In ogni caso, vedo che nessuno ha citato il mitico gatto Garfield. Lo
leggevo sugli Eureka Pocket e mi sbellicavo...
ciao
Vorce
>Quali sono per voi i fumetti a strisce meritevoli di essere
>ricordati?
Little Nemo... ma in realta' non e' una striscia ma sono tavole.
--
Graziano Montanini - Reggio Emilia - 30 Anni
>>Quali sono per voi i fumetti a strisce meritevoli di essere
>>ricordati?
>
>Little Nemo... ma in realta' non e' una striscia ma sono tavole.
Rotfl!
"Il mio fumetto a strisce preferito è Brian di Nazareth..
ma in realtà non è un fumetto a strisce, è un film. "
>>>Quali sono per voi i fumetti a strisce meritevoli di essere
>>>ricordati?
>>Little Nemo... ma in realta' non e' una striscia ma sono tavole.
>Rotfl!
>"Il mio fumetto a strisce preferito è Brian di Nazareth..
>ma in realtà non è un fumetto a strisce, è un film. "
>:)
Beh, vabbe', e' una via di mezzo...
Era pubblicata sui quotidiani, e le strisce in genere sono sempre
state "striscia settimanale + tavola domenicale"... In Little Nemo
mancava semplicemente la prima parte dell'equazione.
>Non vorrei vanificare il tuo sforzo filologico, pero' mi pareva che la
>semplice domanda di partenza del thread si riferisse piu' alle strisce
>d'impostazione comica autoconclusiva,
Il problema e' che per molti, oggi, daily strip = striscia comica
autoconclusiva. Quindi puo' effettivamente darsi che in questo caso
fosse sottinteso.
Ma visto che per me questa e' un enorme eresia, finche' mi dicono
"striscia" io intendo "striscia", non "striscia comica autoconclusiva".
>>Non vorrei vanificare il tuo sforzo filologico, pero' mi pareva che la
>>semplice domanda di partenza del thread si riferisse piu' alle strisce
>>d'impostazione comica autoconclusiva,
>
>Il problema e' che per molti, oggi, daily strip = striscia comica
>autoconclusiva. Quindi puo' effettivamente darsi che in questo caso
>fosse sottinteso.
>
>Ma visto che per me questa e' un enorme eresia, finche' mi dicono
>"striscia" io intendo "striscia", non "striscia comica autoconclusiva".
>
Sono d'accordo, tanto piu' che in realta' nel messaggio iniziale non c'era
nessun riferimento esplicito di questo tipo. Miz cita anche il Popeye di
Segar, che come sappiamo e' si' una striscia comica, ma certamente non
autoconclusiva. Immagino che il riferimento reale fosse quindi si' alle
strisce comiche - dato che miz cita solo serie di quel tipo - ma non
necessariamente con il requisito dell'autoconclusivita'.
Pero', visto che non e' detto esplicitamente che il discorso sia davvero
limitato solo all'ambito umoristico, io aggiungo all'elenco la mia striscia
preferita, che nessuno ha ancora nominato:
Jeff Hawke ^_^
Ciao!
Gray Mouser
--
"Colui che dimora nella verita', per certo avra' incenso e mirra spalmati
sulle gengive in abbondanza. Ed egli abitera' nella casa dell'EternA... per
sei mesi, senza anticipi ne' caparre".
(Woody Allen, "Amore e guerra" - libero adattamento)
>A queste aggiungo il legionario Beep Peep su Lanciostory,
>forse sono uno dei pochi al mondo che riesce a ridere con
>queste strisce visto che tutti quelli che conosco le schifano
>ma tant'e' ^_^
Infatti io lo trovo vomitevole! ^^
Ciao
MAXIMORTAL
--
#iaf: "quello con l'amica tettona?"
LUPO ALBERTO e la crociata per gli omosessuali
ERNIE, di Bud Grace.Nessuno l' ha citato. secondo me ha dei punti di genio,
tipo la gara di mungitura degli alci, o i piovraburger, o il pirania club
con un cattivissimo zio Sid.
provatelo su qualche vecchio numero di comix, il giornale dei fumetti.
>Il problema e' che per molti, oggi, daily strip = striscia comica
>autoconclusiva. Quindi puo' effettivamente darsi che in questo caso
>fosse sottinteso.
PdA. Per questo nella mia risposta ho preferito specificare.
Altrimenti i rapporti cambierebbero, a favore delle strisce
avventurose che hai nominato (tranne, forse, per Sturmtruppen).
> Wizard of Id, di Parker e Hart (lo stesso di B.C.).
Ecco, mi pareva che ci fosse un autore in comune.
> >Il laureato di non ricordo chi ^^;
>
> Luca Novelli. Questa mi deprimeva.
A me no, quando lo leggevo certi problemi erano molto al di la'
da venire e quindi non mi toccavano, oggi probabilmente sarebbe
diverso.
> E poi, "il Letale Ospedale del Dr. Smock", "Barnaby e Mr O'Malley",
la
> fantastica "Momma" di Mel Lazarus... ce ne sarebbero!
Scrivili pure mica mi offendo :-), anzi, se magari ci metti una breve
descrizione per capire di cosa parlano...
> Imho Peanuts, anche nei periodi migliori, alterna splendide strisce
a
> stronzate paurose. Ha una media alta, ma forse Schultz poteva
> risparmiarsi di piů.
Sicuramente semplifico ma resto dell'idea che gli ultimi 15 anni
siano stati di troppo.
> Rimanendo al Linus di qualche anno fa, c'era pure Crock (poco
> interessante), Bloom County (moooolto carino!) e Bristow (un
incrocio
> tra Fantozzi e Dilbert).
Uhmm, mi dici qualcosa in piu' di questi titoli?
> >Popeye di Segar scoperto solo qualche anno fa e subito
> >entrato in testa per non uscirne piu'.
>
> Ma č classificabile come "striscia"?
Certo, ci sono tantissime strisce che oltre alla singola storia
contenuta nelle poche vignette di cui sono composte sviluppano
anche una trama molto piu' complessa.
Poi non so, se intendi in modo piu' restrittivo come striscia una
sequenza autoconclusiva di vignette che fa storia a se slegata
completamente da tutte le altre allora no, ma io questa differenza
non l'ho mai presa in considerazione.
> >una striscia inglese che era
> >pubblicata in qualche albo Eureka chiamata Wack qualcosa,
>
> Tommy Wack. Nulla di notevole. Brutta copia di Andy Capp (detto
anche
> "Carlo e Alice". Altra striscia troppo diluita ma comunque
notevole).
Contesto, :-) Tommy Wack e' molto piu' frizzante e spensierato
di Andy Capp (altro titolo che ho dimenticato) e non mi sembra
affatto una sua brutta copia.
> >Krazy Kat che non ho mai capito bene ^^; ma
>
> Arcinoto ma mai letto...esistono edizioni decenti?
Krazy Kat di George Herriman 1974 - Milano libri
Conosco solo questa ma non so mica di che livello e'.
> >e soprattutto Leviathan, stranissimo e angosciante, uno di quei
> >fumetti che rimpiango di non aver letto da piccolo.
>
> Mai sentito. Puoi parlarne?
Era pubblicato su Linus anni fa, di preciso non so, diciamo alla
fine del secolo scorso :-)
Leviathan e' un neonato filosofo sempre alle prese con il mondo
degli adulti con i quali ha un costante rapporto di amore-odio.
Dice solo "Dep" ma questa singola parola gli basta per esprimere
qualsiasi concetto che il lettore puo' capire grazie alle opportune
traduzioni :-).
Per farti un'idea di come si sviluppano queste strisce (che poi non e'
che siano strisce vere e proprie in realta') c'e' questo sito in
inglese http://www.leviathan.co.uk
> >(ex Robotman), altalenanti Get Fuzzy e Mutts (ma questo
> >dipende anche dall'umore che ho al momento della lettura),
>
> Mutts č tremendo! "Piccola calzina rosa" 'sto par di palle!
Rotfl :-), dai, se sei nello spirito giusto le puoi trovare gradevoli
e "tenerose", certo che se preferisci Bucky Katt allora...
> >irritante Doonesbury
>
> Doonesbury č geniale. Lo leggo in inglese on-line e credo che sia
> fondamentale per tastare il polso della politica americana. Lo
> paragonerei ad Altan, che perň ha piů il gusto della battuta
> fulminante ("Beh,poteva anche andare peggio." "No.") rispetto alle
> saghe di Doonesbury.
Qui avrei parecchio da dire. La critica alla politica del Trudeau che
conosco, dal 95 in poi, mi sembra troppo all'acqua di rose.
Ma adesso non ho ne tempo ne voglia di parlare di queste cose.
> >mentre ancora non ho preso bene il via
> >con The Boondocks e credo che non ci riusciro' mai.
>
> E' la strisca afro-americana? Beh, č un mondo un po' diverso dal
> nostro, perň ci sono le note che aiutano. E la parte su Star Wars č
> sempre spassosa. :)
Tanto diverso e credo non mi piaccia gran che, poi Star Wars
non e' tra le cose che preferisco.
> >Nomination a parte per Calvin & Hobbes di cui riconosco il
> >valore ma che mi ha veramente stufato.
>
> No. Calvin & Hobbes non stufa mai. Su questo non concedo spazi. :)
Contesto la contestazione :-). Watterson si doveva fermare prima,
non ha fatto l'errore di Schultz ma comunque si e' spinto troppo
avanti.
> E, soprattutto, dimentichi un altro capolavoro: Mafalda di Quino. :)
E' vero, ma l'ho dimenticato perche' non l'ho mai letto, o meglio
perche' l'ho letto pochissimo da piccolo e non mi era piaciuto poi
piu' nulla, infatti adesso non ricordo praticamente niente.
Mesi fa mi era capitato tra le mani un volumone cartonato con
un sacco di strisce di Mafalda ma non l'ho preso perche' avevo i
soldi contati, poi non ci ho pensato piu'.
> > Hai dimenticato Topolino, sgrunt! :-P
>
> Hai ragione! Stavo giustamente cercando se avesse citato Floyd
Gottfredson e
> Al Taliaferro ma non ho trovato niente.
Azz... che gaffe ^^;;;;;
Dovrei trovare una scusa adesso...^^;; vediamo...
io non c'ero e se c'ero dormivo... no, non va,
e' colpa di Teddy.... e come sarebbe a dire chi e' Teddy...
ho le papille gustative interrotte... neanche questa?
Vabbe'.
Allora, il fatto e' che non sono abituato a considerare
Topolino e Paperino come storie a strisce, in fondo che lo
fossero originariamente l'ho saputo mooolto dopo e faccio
fatica a ricordarlo perche' le strisce per me sono indissolubilmente
legate ad altri fumetti.
E poi se di Gottfredson ho letto alcune storie rimontate,
di Taliaferro sono praticamente a zero, almeno credo, puo' darsi
che abbia letto qualche sua storia rimontata e manco lo ricordo^^;;
> Ringrazia che Dark sia gia' sotto processo altrimenti.... a meno che
Gray
> Mouser non voglia prendere anche le sue difese ;-)
Ehm...^^;;
Magari prima aspettiamo che la sete di sangue degli iafer si
sia placata con il rogo dell'eretico, forse dopo saranno sazi
abbastanza da lasciar correre.
A proposito, per il combustibile fornisco una copia originale
di Watchmen (ops...^^;;)
> Sono d'accordo, tanto piu' che in realta' nel messaggio iniziale non
c'era
> nessun riferimento esplicito di questo tipo. Miz cita anche il
Popeye di
> Segar, che come sappiamo e' si' una striscia comica, ma certamente
non
> autoconclusiva. Immagino che il riferimento reale fosse quindi si'
alle
> strisce comiche - dato che miz cita solo serie di quel tipo - ma
non
> necessariamente con il requisito dell'autoconclusivita'.
In realta' non pongo limiti, per strisce intendo entrambi i tipi
autoconclusive e non.
Il motivo per cui quelle nominate sono per la maggior parte comiche
dipende esclusivamente dal fatto che erano quelle che leggevo da
piccolo. Ho smesso di leggerle dopo la scuola media e ho ripreso
solo ultimamente quindi non ho potuto apprezzare parecchi
titoli che a quell'eta' non mi attiravano molto ma che magari qualche
anno dopo mi sarebbero piaciuti.
> Pero', visto che non e' detto esplicitamente che il discorso sia
davvero
> limitato solo all'ambito umoristico, io aggiungo all'elenco la mia
striscia
> preferita, che nessuno ha ancora nominato:
> Jeff Hawke ^_^
E fai benissimo, io continuo a prendere nota :-)
> >Popeye di Segar scoperto solo qualche anno fa e subito
(...)
> Sagendorf), ma lo devo sorbire a piccolissime dosi -bastano una
decina
> di strisce di seguito per farmi addormentare
Eretico!!! Ah no, quello e' Dark ;-)
[Beep Peep]
> Semplicemente, costoro non si rendono conto della qualita' nemmeno
> quando vi sbattono il naso ;-)
Dopo il Pellegrino un altro pezzo da 90 di iaf che legge Beep
Peep, mi sento meno solo ^_^
E' vero, che dimenticanza!!
Fantastico il periodo in cui piovevano mucche (anche su Bill Clinton!)
Graficamente originalissimo e dettagliatissimo (cosa forse rara per una
striscia)
> Quindi, mi sa che per avere anche solo un idea di massima delle
strip da
> cercare, dovresti leggerti qualche tomo di storia del fumetto
> (consiglio quelli di R. C. Harvey)
Continuo a prendere nota :-)
> Oltretutto non chiedi nemmeno "le migliori" o "le piu' innovative" o
"le
> piu' importanti", o "le piu' famose", ma quelle "meritevoli di
essere
> ricordate": ho un libro a casa che si propone lo stesso compito, ne
> lista oltre 300 e non e' nemmeno aggiornato alle ultime...
E' che non mi va di escludere nulla, se una striscia vale per qualche
motivo vorrei leggerla anche se non mi piace.
> Terry e i pirati (fondamentale),
Che Lazarus Long ha appena scoperto grazie alla biblioteca della
sua citta', devo andare a vedere nella mia.
> Lil'Abner,
>Pogo,
Queste due non le ho nominate perche' ne ho letto solo qualche
cosa in un allegato a Linus del 98 e al solito mi erano passate di
mente.
Di Lil'Abner c'erano il "divoraterga", quel politico buongustaio
che non trovava mai il piatto di suo gradimento e un'altra storia
con un tipo che voleva diventare presidente usando quei cosi
blobbosi dal nome strano che esaudivano i desideri della gente.
Mi ha fatto un effetto particolare sia per il tratto che per il
linguaggio (chissa' se era reso bene e soprattutto com'era in
originale) ma non posso dire che mi sia piaciuta, anche se
lo leggerei ancora se mi si presentasse l'occasione.
Pogo l'ho trovato piu' noioso, mi pare che anche qui ci fossero
di mezzo delle elezioni ma non ricordo altro.
> LUPO ALBERTO e la crociata per gli omosessuali
Sei gia' il secondo che me lo dice, evidentemente questa parte
l'ho letta poco o per niente se non la ricordo.
In quale dei volumoni che circolano attualmente si trova?
> ERNIE, di Bud Grace.Nessuno l' ha citato. secondo me ha dei punti di
genio,
> tipo la gara di mungitura degli alci, o i piovraburger, o il pirania
club
> con un cattivissimo zio Sid.
> provatelo su qualche vecchio numero di comix, il giornale dei
fumetti.
Mai sentito. Ho cosi' tante lacune da colmare.
>> Terry e i pirati (fondamentale),
>
> Che Lazarus Long ha appena scoperto grazie alla biblioteca della
> sua citta', devo andare a vedere nella mia.
Puoi cominciare anche da qui:
http://www.coconino-world.com/s_portail/edito/edito.htm (primo link a
sinistra, English). (Ovviamente le strisce sono scaricabili, usare un po' di
fantasia ;-)
--
Laz
>ERNIE, di Bud Grace.Nessuno l' ha citato. secondo me ha dei punti di genio,
>tipo la gara di mungitura degli alci, o i piovraburger, o il pirania club
>con un cattivissimo zio Sid.
>provatelo su qualche vecchio numero di comix, il giornale dei fumetti.
Ricordo, bellissimo, e l'autore doveva fumarsi qualcosa di grandioso
prima di scriverle... insomma, uno che fa piovere mucche in pieno
periodo elettorale...
E quella con gli zombi... "Uccidi non e' il comando peggiore." "E
allora qual e'?" "Lambada."
^_____^
> Mai sentito. Ho cosi' tante lacune da colmare.
Hai guardato qui?
http://www.kingfeatures.com/features/comics/comics.htm
Anche se a me la maggior parte mi paiono "porcherie"... chiedo, c'e'
qualcosa che si salva qui, nella produzione attuale?
--
Laz
> E poi se di Gottfredson ho letto alcune storie rimontate,
> di Taliaferro sono praticamente a zero, almeno credo, puo' darsi
> che abbia letto qualche sua storia rimontata e manco lo ricordo^^;;
Taliaferro ha sempre fatto le strisce giornaliere, ogni tanto delle
settimanali. E' stato ristampato molto in Italia e anche nei libroni
Mondadori si e' visto. Ultimamente si e' visto (con il suo periodo d'oro
1937/45) nei supplementi domenicali del Disney MEGAzine. Comunque Al ha
portato per la prima volta nelle strip personaggi come Paperina, Qui Quo
Qua, Nonna Papera e Ciccio.
Floyd hai ragione. Per una brutta "moda" in voga ora e per colpa di un
formato molto poco favorevole alle ristampe ultimamente e' stato rimontato.
Contando che, a parte in "Ciao Pippo!" non si vede da diversi anni 3 (?) e
per di piu' rimontato potresti quasi essere salvato dalla morte per
decapitazione con processo immediato e gia' deciso.
:-)
> Ehm...^^;;
> Magari prima aspettiamo che la sete di sangue degli iafer si
> sia placata con il rogo dell'eretico, forse dopo saranno sazi
> abbastanza da lasciar correre.
Ma siamo Iafers, lettori di fumetti e esseri umani. Tre motivi per cui la
nostra sete di sangue non si plachera' mai ;-)
Facciamo cosi' per uccidere Dark abbiamo bisogno di qualcuno che lo tenga
fermo mentre lo bruciamo. Tu e lui sarete legati insieme.
Piu' carne, piu' fuoco :-)
Francesco
> Taliaferro ha sempre fatto le strisce giornaliere, ogni tanto delle
> settimanali. E' stato ristampato molto in Italia e anche nei libroni
> Mondadori si e' visto. Ultimamente si e' visto (con il suo periodo
> d'oro 1937/45) nei supplementi domenicali del Disney MEGAzine.
> Comunque Al ha portato per la prima volta nelle strip personaggi come
> Paperina, Qui Quo Qua, Nonna Papera e Ciccio.
La cosa da sottolineare e' come, a differenza di Gottfredson, queste
striscie siano sostanzialmente autoconclusive, e quindi (IMHO) per loro
natura meno significative e importanti di quelle del Topo.
> Floyd hai ragione. Per una brutta "moda" in voga ora e per colpa di un
> formato molto poco favorevole alle ristampe ultimamente e' stato
> rimontato. Contando che, a parte in "Ciao Pippo!" non si vede da
> diversi anni 3 (?) e per di piu' rimontato potresti quasi essere
> salvato dalla morte per decapitazione con processo immediato e gia'
> deciso. :-)
Be', gli allegati del Messaggero sono relativamente recenti e di larga
diffusione pero' ;-)
(Su Topomistery, anche se molto piccolo, non era rimontato... ridendo e
scherzando ne hanno ristampato un sacco degli anni '50!)
--
Laz
Gli allegati del Messaggero qui, a Savigliano (Cn), non sono MAI arrivati,
per dire ..
(
> (Su Topomistery, anche se molto piccolo, non era rimontato... ridendo e
> scherzando ne hanno ristampato un sacco degli anni '50!)
Non e' possibile riaprirlo... solo per metterci Floyd?
Francesco
> Gli allegati del Messaggero qui, a Savigliano (Cn), non sono MAI
> arrivati, per dire ..
Ah, giusto che pirla... nemmeno qui! Io mobilitavo dei colleghi di lavoro di
mia madre a Milano, che riuscivano a trovarlo in Stazione Centrale.
> Non e' possibile riaprirlo... solo per metterci Floyd?
Magari! Chiedi a Pipwolf ;-)
--
Laz
E tu non abiti in una cittadina di 19 mila abitanti come la miia ;-)
> > Non e' possibile riaprirlo... solo per metterci Floyd?
> Magari! Chiedi a Pipwolf ;-)
Provero' ma della risposta il sospetto gia' ho :-)
Francesco
> Sei gia' il secondo che me lo dice, evidentemente questa parte
> l'ho letta poco o per niente se non la ricordo.
> In quale dei volumoni che circolano attualmente si trova?
dovrebbe essere in quello delle prime 1000 striscie, se non sbaglio
(l'avevo letto anni fa nella mia biblioteca, insieme ad akira della glenat,
il ritorno del cavaliere oscuro e qualche altra delicatezza........uaz!)
ciao,
giorgio
--
_________________________________________________________
"Dormire non č poca arte: č necessario vegliare per tutto il giorno per
giungervi.
Beati sono i sonnolenti: perchč presto si addormenteranno.
F.Nietzsche"Cosě parlň Zarathustra"
> E tu non abiti in una cittadina di 19 mila abitanti come la miia ;-)
E che cambia? :P Qui saremo anche in 50.000 ma il Messaggero non abitava
uguale :-P
--
Laz
> dovrebbe essere in quello delle prime 1000 striscie, se non
sbaglio
> (l'avevo letto anni fa nella mia biblioteca, insieme ad akira della
glenat,
> il ritorno del cavaliere oscuro e qualche altra
delicatezza........uaz!)
Ma caspita, e chi se lo immaginava che le biblioteche fossero
cosi' fornite. Forse non me ne sono mai accorto perche' da me
e' divisa in due in due sedi diverse, normale e per ragazzi.
> >> Terry e i pirati (fondamentale),
> Puoi cominciare anche da qui:
> http://www.coconino-world.com/s_portail/edito/edito.htm
Ma guarda, mi aspettavo qualcosa tipo il Corsaro Nero e
invece non c'entra niente ^^
(primo link a
> sinistra, English).
Grazie ma se c'e' da scegliere mi trovo meglio con il francese.
(Ovviamente le strisce sono scaricabili, usare un po' di
> fantasia ;-)
Mica e la prima volta che mi capitano cose del genere, ma non
lo capiscono che se vedi un'immagine ce l'hai gia' nel computer?
> Mica e la prima volta che mi capitano cose del genere, ma non
> lo capiscono che se vedi un'immagine ce l'hai gia' nel computer?
Ne avevamo discusso proprio qua tempo fa con qualcuno proprio di quel
sito... boh, loro preferiscono cosi' contando sul fatto che la maggior parte
della gente non lo sa. Meglio rimanga cosi', potrebbero trovare metodi piu'
efficaci se ne parliamo troppo ;)
--
Laz
Dove si trovano le strisce delle sturmtruppen? Ci sono dei volumi BUR?
E quali sono i migliori?
Brendon che in fatto di strisce è un tantino ignorante... :-|
-.......sì, peccato che il meraviglioso Comune Di Milano, abbia deciso di
tagliare alcuni fondi delle cose pubbliche, e quindi ho detto addio tempo fa
alla mia bella biblioteca.....(a saperlo, mi sarei tenuto un po' di
roba........)
ciao, giorgio
--
_________________________________________________________
"Dormire non è poca arte: è necessario vegliare per tutto il giorno per
giungervi.
Beati sono i sonnolenti: perchè presto si addormenteranno.
F.Nietzsche"Così parlò Zarathustra"
> Ne avevamo discusso proprio qua tempo fa con qualcuno proprio di
quel
> sito... boh, loro preferiscono cosi' contando sul fatto che la
maggior parte
> della gente non lo sa.
Avevo pensato a una cosa del genere, per questo non ho scritto dove
sono ;-)
Meglio rimanga cosi', potrebbero trovare metodi piu'
> efficaci se ne parliamo troppo ;)
Ad esempio non pubblicarle piu' ;-)
Non c'entrano i numeri, ma dove si sta.
Il Messaggero è un giornale nazionale, ma con forte connotazione locale
(leggi Roma).
Io sono della provincia di Viterbo, 8000 abitanti, ma il Messaggero (e gli
allora allegati) te li tiravano! (e pensare che ho buttato tutto...)
>> E che cambia? :P Qui saremo anche in 50.000 ma il Messaggero non
>> abitava uguale :-P
>
> Non c'entrano i numeri, ma dove si sta.
> Il Messaggero è un giornale nazionale, ma con forte connotazione
> locale (leggi Roma).
> Io sono della provincia di Viterbo, 8000 abitanti, ma il Messaggero
> (e gli allora allegati) te li tiravano! (e pensare che ho buttato
> tutto...)
Appunto perche' il Messggero e' un giornale romano che qui da me non arriva
(Mentre a Milano, essendo grande citta' arrivava cmq anche se era lontano)
--
Laz
>ERNIE, di Bud Grace.Nessuno l' ha citato. secondo me ha dei punti di genio,
>tipo la gara di mungitura degli alci, o i piovraburger, o il pirania club
>con un cattivissimo zio Sid.
>provatelo su qualche vecchio numero di comix, il giornale dei fumetti.
Bellissimo!
Era uno dei miei fumetti preferiti su Comix.
Adoravo il piranha di zio Sid.
Ciao
MAXIMORTAL
--
#iaf: "quello con l'amica tettona?"
>> Imho Peanuts, anche nei periodi migliori, alterna splendide strisce
>a
>> stronzate paurose. Ha una media alta, ma forse Schultz poteva
>> risparmiarsi di più.
>
>Sicuramente semplifico ma resto dell'idea che gli ultimi 15 anni
>siano stati di troppo.
No, su questo sono d'accordo. Io andavo anche un po' oltre: anche
leggendo i Peanuts dei periodi migliori (anni '60 e '70, direi), si
alternano strisce bellissime ad altre in cui, palesemente, Schultz, in
quel giorno, non sapeva cosa dire! (Snoopy che balla per tre vignette
e poi dice "Che bella la primavera!")
>> Rimanendo al Linus di qualche anno fa, c'era pure Crock (poco
>> interessante), Bloom County (moooolto carino!) e Bristow (un
>incrocio
>> tra Fantozzi e Dilbert).
>
>Uhmm, mi dici qualcosa in piu' di questi titoli?
Crock, di Bill Rechin e Don Wilder, parla di una scalcinata compagnia
di legione straniera, guidata dal capo Crock (piccolo come il re di
Id). Le atmosfere sono un po' quelle riprese nei famosi spot della
Telecom con Lopez. Imho non vale molto.
Bloom County, detto anche "il pinguino Opus", di Breke Breathed, ha
come protagonista il pinguino Opus che si inserisce in un contesto di
famigliole americani un po' tipo sit-com. Battute molto acide e
cattivelle, a volte con riferimenti politici. Mi pare sia stato
interrotto alla fine degli anni '80. Io sono in possesso anche di un
piccolo cartonato della BUR con una selezione di strisce. Non credo
esistano altre raccolte al di fuori di Linus.
Bristow, di Frank Dickens, parla di un piccolo impegato dell'Ufficio
Acquisti di una grande società inglese: un po' il tipico impiegato con
la bombetta. Abbastanza tenero e simpatico(ma mai da sbellicarsi), è
comunque il ritratto di una classe sociale e di abitudini che non
esistono più (il carrello del tè? la vaschetta di corrispondenza in
entrata e in uscita?), un po' come Fantozzi da noi.
>Contesto, :-) Tommy Wack e' molto piu' frizzante e spensierato
>di Andy Capp (altro titolo che ho dimenticato) e non mi sembra
>affatto una sua brutta copia.
Guarda, di Tommy Wack ho letto poco ma non mi ha mai colpito
particolarmente. Quello che invece mi ha sempre sorpreso di Andy Capp
è come Reg Smith riuscisse a riciclare sempre gli stessi due o tre
temi senza annoiare mai. Ci vuole talento. :)
>> Doonesbury è geniale. Lo leggo in inglese on-line e credo che sia
>> fondamentale per tastare il polso della politica americana. Lo
>> paragonerei ad Altan, che però ha più il gusto della battuta
>> fulminante ("Beh,poteva anche andare peggio." "No.") rispetto alle
>> saghe di Doonesbury.
>
>Qui avrei parecchio da dire. La critica alla politica del Trudeau che
>conosco, dal 95 in poi, mi sembra troppo all'acqua di rose.
>Ma adesso non ho ne tempo ne voglia di parlare di queste cose.
Beh, senza addentrarci troppo nella situazione politica americana (che
comunque noi dall'esterno percepiamo sicuramente in modo differente),
io ho l'impressione che una volta ci fossero più strisce di "costume"
rispetto ad adesso, in cui invece, in un modo o nell'altro, si fa
sempre riferimento alla politica.
Cmq, c'è una ragione per cui poni il '95 come spartiacque?
>> nostro, però ci sono le note che aiutano. E la parte su Star Wars è
>> sempre spassosa. :)
>
>Tanto diverso e credo non mi piaccia gran che, poi Star Wars
>non e' tra le cose che preferisco.
Beh, non è nemmeno tra i miei cult personali, però, come ha capito
bene Kevin Smith, è una delle icone della cultura popolare più
importanti dell'ultimo quarto di secolo.
>> E, soprattutto, dimentichi un altro capolavoro: Mafalda di Quino. :)
>
>E' vero, ma l'ho dimenticato perche' non l'ho mai letto, o meglio
>perche' l'ho letto pochissimo da piccolo e non mi era piaciuto poi
>piu' nulla, infatti adesso non ricordo praticamente niente.
>Mesi fa mi era capitato tra le mani un volumone cartonato con
>un sacco di strisce di Mafalda ma non l'ho preso perche' avevo i
>soldi contati, poi non ci ho pensato piu'.
"Tutta Mafalda", della Bompiani, suppongo. Me l'hanno regalato
quand'ero piccolo e l'avrò letto decine di volte, fino a demolirlo
completamente. Se ti capita, compralo. Non te ne pentirai. :)
--
Luca XXmiglia
xxmi...@email.it
>> > LUPO ALBERTO e la crociata per gli omosessuali
>
>> Sei gia' il secondo che me lo dice, evidentemente questa parte
>> l'ho letta poco o per niente se non la ricordo.
>> In quale dei volumoni che circolano attualmente si trova?
>
> dovrebbe essere in quello delle prime 1000 striscie, se non sbaglio
Sě, "Il grande Lupo Alberto". Credo che ne girino due versioni, una
cartonata in grande formato e una brossurata. La mia copia č
brossurata, stampata nel 1992 con prezzo di copertina 15000 lire.
--
Luca XXmiglia
xxmi...@email.it
Ok, non te la prendere, era semplicemente un'opinione.
Ma gia' che ci siamo, *sfrutto* la tua cultura fumettistica per
chiedere una cosa: gli autori che citi scelsero volontariamente il
formato a striscia? So bene che la storia non si fa con i se, pero'
visto che siamo in un ng *pour parler*, sparo: se avesse potuto
scegliere, Milton Caniff avrebbe pubblicato le sue opere in un bel
volume formato gigante di 96 pagine, oppure era contentissimo di
distillare le sue vignette tre alla volta?
Quello che voglio dire e' che la grande differenza fra strisce moderne
e antiche e' che le prime hanno volontariamente scelto un formato,
mentre credo (ma non so e per questo chiedo lumi) che nel passato
fosse una scelta obbligata.
Opinioni?
[Spero di essermi spiegato. E' presto e ho un sonno da morire...]
ciao
***vorce***
>A queste aggiungo il legionario Beep Peep su Lanciostory,
>forse sono uno dei pochi al mondo che riesce a ridere con
>queste strisce visto che tutti quelli che conosco le schifano
>ma tant'e' ^_^
a me piace molto, davvero! ma non sono esperto di strisce cmq.
--------
Francesco "Matro" Martire
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>gli autori che citi scelsero volontariamente il
>formato a striscia? So bene che la storia non si fa con i se, pero'
>visto che siamo in un ng *pour parler*, sparo: se avesse potuto
>scegliere, Milton Caniff avrebbe pubblicato le sue opere in un bel
>volume formato gigante di 96 pagine, oppure era contentissimo di
>distillare le sue vignette tre alla volta?
All'epoca negli USA gli ambiti erano nettamente distinti (anche adesso,
a dire la verita'...): le daily strips erano il fumetto "adulto",venduto
con i quotidiani a milioni di persone in tutto il mondo. I Comic Books
erano considerati robaccia, per bambini o semianalfabeti. Si guagagnava
molto meno e non si aveva nessun rispetto ne' da editori ne' dai
colleghi. Quindi, tutti gli autori di comics speravano di riuscire a
"vendere" una strip ai quotidiani per uscire dal ghetto e fare
finalmente un po' di grana, e gli autori di strip mai al mondo si
sarebbero messi a fare comic books (a meno di non essere caduti
decisamente in disgrazia)
Per fare un esempio, Caniff era famoso, con copertine di "Time" dedicate
a lui ed ai suoi personaggi, che erano distribuiti in piu' di
centocinquanta milioni di copie in tutto il mondo, e riceveva offerte
molto consistenti per passare alla concorrenza (cosa che infine fece,
passando da Terry e i Pirati a Steve Canyon). Esistevano gia' premi dati
ai migliori autori di strips, assegnati dall'associazione degli autori.
Nello stesso periodo, gli autori di comic book non potevano nemmeno
firmare le loro storie.
Poi a volte le strips di maggiore successo (come quelle di Caniff)
venivano raccolte in volume, e immagino che la cosa facesse piacere, ma
la "pubblicazione di prestigio" era proprio quella sui quotidiani.
>Quello che voglio dire e' che la grande differenza fra strisce moderne
>e antiche e' che le prime hanno volontariamente scelto un formato,
>mentre credo (ma non so e per questo chiedo lumi) che nel passato
>fosse una scelta obbligata.
>Opinioni?
La grande differenza fra strisce antiche e moderne e' che nel corso
degli anni lo spazio dedicato alle strip sui quotidiani e' calato, e
oggi le strips vengono pubblicate grandi come francobolli (mentre se
vedi le strips anteguerra, erano addirittura in un formato PIU' GRANDE
delle odierne ristampe in volumoni: una strips copriva la larghezza
dell'intera pagina!), e quindi e' impossibile disegnare strisce
dettagliate come un tempo, e per questo e altri motivi (oggi i
quotidiani si leggono piu' saltuariamente, non tutti i giorni, etc.) si
e' estinta la strip avventurosa, e rimangono solo strip comiche
autonclusive disegnate spesso sommariamente, o comunque in maniera che
siano leggibili anche se molto rimpicciolite.
Se sia stato questo a far perdere di importanza alle strip, o se sia
stata la perdita di importanza delle strip a provocare il loro
rimpicciolimento, e' tutt'ora oggetto di discussione (io credo piu' alla
prima ipotesi: quando furono rimpicciolite la prima volta le strip
andavano acora forte e non c'era ancora la TV. Ma gli editori dei
quotidiani, pur apprezzando i lettori in piu' che gli portavano, non
hanno mai dato una grande importanza _artistica_ al mezzo, e piu'
riuscivano a stiparne in una pagina, piu' erano contenti. Poi adesso
magari si lamentano della crisi dei quotidiani...)
--
Ciao,
/\/\oreno
[cut]
>Tommy Wack. Nulla di notevole. Brutta copia di Andy Capp (detto anche
>"Carlo e Alice". Altra striscia troppo diluita ma comunque notevole).
Ah!
Io amavo Tommy Wack tanto quanto odiavo Andy Capp! :-)
E comunque non avevano moltissimo in comune, a parte l'ambientazione nella
working class inglese.
Certo, c'erano temi ricorrenti (il pub, lo sport), ma Wack era molto piu`
scanzonato. E IMHO anche disegnatio meglio :-)
--
[InvernoMuto]
Forse ci aspettiamo troppo da George Lucas :'-(
- Weeping Gorilla (Alan Moore, Promethea)
>>Krazy Kat
>Il tratto di Herriman mi fa sbrodolare di piacere, ma purtroppo la
>lettura non e' mai stata soddisfacente
Si, in effetti anch'io ho avuto un'esperienza simile.
Alla fine, dico sempre "cuesta non lo` brisa capita" :-(
A me piace moltissimo anche Nilus, di Origone.
--
Mandi
MailMaster C.
!------------------------------------!
! I'm reading: "La storia fatta con i se" by R. Cowley
! OSC Rulez! >^..^<
!------------------------------------!
"A computer is like an air conditioner: the moment you open Windows,
it ceases to work properly!"
Remove TELEVERIMUSINARIFRRRR if you want to write me back! Cheers.
> Non vorrei vanificare il tuo sforzo filologico, pero' mi pareva
> che la semplice domanda di partenza del thread si riferisse piu'
> alle strisce d'impostazione comica autoconclusiva, che non agli
> infiniti romanzi d'avventura pubblicati a strisce. Credo che ci
> sia una sostanziale differenza.
Interessante come praticamente tutte le risposte abbiano inteso il
post iniziale in questo senso, e _SOLO_ Moreno si è concentrato sul
formato di pubblicazione...
Per una volta mi sa che abbiamo ragione noi! :)))
> Interessante come praticamente tutte le risposte abbiano inteso il
> post iniziale in questo senso, e _SOLO_ Moreno si è concentrato sul
> formato di pubblicazione...
"formato di pubblicazione"? In che senso? Lui (e anch'io e anche altri)
parlava di tutte le strisce, vorce solo di quelle umoristiche
autoconclusive, Si parla cmq di strisce, quale formato? O__O
--
Laz
> "formato di pubblicazione"? In che senso? Lui (e anch'io e anche
> altri) parlava di tutte le strisce, vorce solo di quelle
> umoristiche autoconclusive, Si parla cmq di strisce, quale
> formato? O__O
Forse non ho letto tutti i post, ma da che si era partiti da strisce
umoristiche, il primo post di Moreno che ho letto a riguardo parla di
fumetti pubblicati si a strisce, ma che siamo abituati oggi a vedere
(almeno io) non più a strisce ma in volumi. Ed era l'unico che avessi
letto.
Non so se mi spiego.
>Quali sono per voi i fumetti a strisce meritevoli di essere
>ricordati?
[Parla Korin] Mafalda!
Mi hanno fatto il regalone di compleanno con un volumone monografico
su Mafalda! E' leggenda!
>B.C. Questa e' senza dubbio la migliore, splendido esempio
>di come basti un pugno di personaggi e pochissima azione per
>far morire dal ridere.
Un esempio su tutti: Dopo aver inventato la ruota, il "genio" inventa
la ruota quadrata, che è migliore perchè non rotola via... E poi la
perfeziona ancora, rendendola triangolare: "Così elimina uno dei
quattro sobbalzi!" LOL!
>Poi ci sono quelle carine ma che non giudico di altissimo livello,
>tipo il Lupo Alberto degli inizi, una striscia inglese che era
Spezzo una lancia per "il Lupo": alto in qualità ED in quantità! :)
Duval
> Forse non ho letto tutti i post, ma da che si era partiti da strisce
> umoristiche, il primo post di Moreno che ho letto a riguardo parla di
> fumetti pubblicati si a strisce, ma che siamo abituati oggi a vedere
> (almeno io) non più a strisce ma in volumi. Ed era l'unico che avessi
> letto.
Be', non hai letto tutti i post :-) Io ho pensato subito a quelle di
Gottfredson, e il mio e' il primo reply al thread. Inoltre Popeye per
esempio io non lo vedo tanto come umoristico autoconclusivo, ma come
avventuroso, e sta nel primo messaggio del thread, poi che purtroppo oggi
molta gente identifichi "striscia" con "umoristico autoconclusivo" e'
purtroppo vero, ma questo non... "da ragione a voi" :-PPPP
> >Sicuramente semplifico ma resto dell'idea che gli ultimi 15 anni
> >siano stati di troppo.
>
> No, su questo sono d'accordo. Io andavo anche un po' oltre: anche
> leggendo i Peanuts dei periodi migliori (anni '60 e '70, direi), si
> alternano strisce bellissime ad altre in cui, palesemente, Schultz,
in
> quel giorno, non sapeva cosa dire! (Snoopy che balla per tre
vignette
> e poi dice "Che bella la primavera!")
Non pensavo che quel "poteva risparmiarsi di piu'" fosse lungo 15
anni :-), per il resto non direi che ci fossero stronzate paurose, le
strisce come quella che mi hai portato ad esempio mi piacevano
ugualmente, diciamo che a fare una striscia al giorno tutti i giorni
per decenni qualche vuoto mentale capita :-)
> Guarda, di Tommy Wack ho letto poco ma non mi ha mai colpito
> particolarmente. Quello che invece mi ha sempre sorpreso di Andy
Capp
> è come Reg Smith riuscisse a riciclare sempre gli stessi due o tre
> temi senza annoiare mai. Ci vuole talento. :)
Si ma io compro spesso la settimana enigmistica per mia madre e
le strisce che leggo mi sembrano uguali quelle di 30 anni
fa, ci vuole coraggio per leggere sempre la stessa roba ^^;;
[Doonesbury]
> Beh, senza addentrarci troppo nella situazione politica americana
(che
> comunque noi dall'esterno percepiamo sicuramente in modo
differente),
> io ho l'impressione che una volta ci fossero più strisce di
"costume"
> rispetto ad adesso, in cui invece, in un modo o nell'altro, si fa
> sempre riferimento alla politica.
Come avevo gia' detto ora non ho tempo di parlare di Trudeau,
avrei troppe cose da scrivere.
Brevemente pero' posso dire che mi sembra poco cattivo, come
se la critica al potente di turno fosse espressa facendo attenzione
a non colpire troppo duramente.
Sarebbe interessante sapere a che livello si situa Trudeau tra i
fumetti americani che trattano di politica. Non posso credere
che sia questo il modo in cui si attacca un politico negli USA.
> Cmq, c'è una ragione per cui poni il '95 come spartiacque?
Non e' uno spartiacque, semplicemente ho iniziato a leggerlo in
quell'anno :-)
> "Tutta Mafalda", della Bompiani, suppongo. Me l'hanno regalato
> quand'ero piccolo e l'avrò letto decine di volte, fino a demolirlo
> completamente. Se ti capita, compralo. Non te ne pentirai. :)
Credo fosse piu' recente, "Il mondo di Mafalda" o qualcosa del
genere e di sicuro si trova facilmente in libreria. A questo punto
urge un'occhiata approfondita.
.
> Quali sono per voi i fumetti a strisce meritevoli di essere
> ricordati?
Sturmtruppen
Penauts
per il resto mai segito molto le strisssssie (oddio, non quelle a
fumetti...^_^;;;;) a parte cattivik, lupo alberto un po' e c&h
--
Josh
>> No, su questo sono d'accordo. Io andavo anche un po' oltre: anche
>> leggendo i Peanuts dei periodi migliori (anni '60 e '70, direi), si
>> alternano strisce bellissime ad altre in cui, palesemente, Schultz,
>in
>> quel giorno, non sapeva cosa dire! (Snoopy che balla per tre
>vignette
>> e poi dice "Che bella la primavera!")
>
>Non pensavo che quel "poteva risparmiarsi di piu'" fosse lungo 15
>anni :-), per il resto non direi che ci fossero stronzate paurose, le
>strisce come quella che mi hai portato ad esempio mi piacevano
>ugualmente, diciamo che a fare una striscia al giorno tutti i giorni
>per decenni qualche vuoto mentale capita :-)
Recentemente (dopo aver scritto quel messaggio che risale ad ormai più
di un mese fa) ho letto parecchi Peanuts. Effettivamente, nonostante
quei buchi di cui parlavo sopra, ci sono delle strisce eccezionali. Su
Linus ora stanno pubblicando strisce abbastanza vecchie...c'era, ad
esempio, nel mese scorso, il secondo incontro di Piperita Patty con
Margie e Charlie Brown, ad un campo estivo (non so bene come poi siano
diventati anche "amici invernali"). La striscia in cui Patty vede la
ragazzina coi capelli rossi e capisce di non avere alcune possibilità
col suo Ciccio è a dir poco commovente.
>Si ma io compro spesso la settimana enigmistica per mia madre e
>le strisce che leggo mi sembrano uguali quelle di 30 anni
>fa, ci vuole coraggio per leggere sempre la stessa roba ^^;;
Ehm, sbaglio o Andy Capp (ok, "Le vicende di Carlo e Alice") non ci
sono più sulla Settimana Enigmistica da parecchio tempo? ;)
>Come avevo gia' detto ora non ho tempo di parlare di Trudeau,
>avrei troppe cose da scrivere.
>Brevemente pero' posso dire che mi sembra poco cattivo, come
>se la critica al potente di turno fosse espressa facendo attenzione
>a non colpire troppo duramente.
>Sarebbe interessante sapere a che livello si situa Trudeau tra i
>fumetti americani che trattano di politica. Non posso credere
>che sia questo il modo in cui si attacca un politico negli USA.
Accidenti, siamo nel 2002 ed è dal 1980 che si rifiuta di disegnare i
membri della famiglia Bush! Continua ancora adesso a ritenerli
invisibili, come per dire che sono inutili, schiavi degli interessi
delle multinazionali.
Ammetto però che, forse, si passa un po' sopra ad alcuni temi di
stretta attualità. Ad esempio, la questione della prossima guerra
all'Iraq è stata trattata in modo molto sferzante ieri, nella tavola
domenicale ("Perché attaccare l'Iraq? Abbiamo già vinto, che gusto
c'è? Perche, ad esempio, non attacchiamo la Francia?") ma nei giorni
precedenti c'era una semplice gustosa satira di costume su "Ol' surfer
dude".
--
Luca XXmiglia
xxmigliaPATETICOANTISPAM(at)email.it
> Linus ora stanno pubblicando strisce abbastanza vecchie...c'era, ad
> esempio, nel mese scorso, il secondo incontro di Piperita Patty con
> Margie e Charlie Brown, ad un campo estivo (non so bene come poi
siano
> diventati anche "amici invernali"). La striscia in cui Patty vede la
> ragazzina coi capelli rossi e capisce di non avere alcune
possibilità
> col suo Ciccio è a dir poco commovente.
Piperita Patty non la sopporto anche se quella striscia e' molto
bella.
> Ehm, sbaglio o Andy Capp (ok, "Le vicende di Carlo e Alice") non ci
> sono più sulla Settimana Enigmistica da parecchio tempo? ;)
Ci sono, una volta ogni tanto ma ci sono.
Al riguardo mi e' capitata una cosa curiosa.
Metto a posto il garage e svuoto uno scatolone che sta li
da tempo immemorabile e all'interno tra camere d'aria e altro
c'e' il numero 49 del novembre 1983 di Selezione Eureka
con le strisce di Sturmtruppen intorno al 2100, di Andy Capp
piuttosto vecchie, si nota dal disegno e dalle situazioni,
Tommy Wack e Lupo Alberto dalla 400 alla 425.
Beh, queste di Andy Capp sono molto piu' frizzanti di
quelle che ricordo di aver letto nella settimana enigmistica.
Secondo me e' successa la stessa cosa dei Penauts, l'autore
doveva smettere quando era ancora in tempo invece di
continuare a riciclare le solite situazioni e battute.
[Trudeau]
> Accidenti, siamo nel 2002 ed è dal 1980 che si rifiuta di disegnare
i
> membri della famiglia Bush! Continua ancora adesso a ritenerli
> invisibili, come per dire che sono inutili, schiavi degli interessi
> delle multinazionali.
Di questo mi avevano detto ma non sapevo il motivo.
Per il resto continuo a pensarla come prima, sara' che sono per
la battuta cattiva che deve andare dritta al cuore della vittima ma
continuo a vedere Trudeau come uno che colpisce senza affondare.
Anche le ultime strisce su Linus mi hanno dato questa impressione.