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L'assenza dei gay dalla letteratura fantasy

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The crazy Lord Quicksilver

unread,
Jul 11, 1999, 3:00:00 AM7/11/99
to
Personalmente ritengo che l'essere gay sia una grossa disgrazia, ma è
un'opinione personale e quindi non discuterò di questo.
Ciò su cui mi interessava discutere è l'assenza della suddetta categoria
dalla letteratura fantastica.
Io ho letto un discreto numero di libri ma non ho mai incontrato personaggi
con tendenze strane...
La cosa potrebbe avere più spiegazioni:
1) gli autori ritengono che in tal caso venderebbero di meno
2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay
3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia dell'uomo
etero
4) gli autori credono che i gay non esistono
5) gli autori non esistono

Voi che ne dite?

--

- Lord Quicksilver -
"Marge, credevo di avere delle ambizioni...
e invece, tutto quello che volevo era un panino"

waylander

unread,
Jul 11, 1999, 3:00:00 AM7/11/99
to

The crazy Lord Quicksilver <fbol...@rimini.com> wrote in message
3713d...@news.megasys.it...

> Personalmente ritengo che l'essere gay sia una grossa disgrazia, ma è
> un'opinione personale e quindi non discuterò di questo.
> Ciò su cui mi interessava discutere è l'assenza della suddetta categoria
> dalla letteratura fantastica.
> Io ho letto un discreto numero di libri ma non ho mai incontrato
personaggi
> con tendenze strane...
> La cosa potrebbe avere più spiegazioni:
> 1) gli autori ritengono che in tal caso venderebbero di meno
> 2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay
> 3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
dell'uomo
> etero
> 4) gli autori credono che i gay non esistono
> 5) gli autori non esistono
>
> Voi che ne dite?
>
Interessante .L'unico libro in cui si parlava di relazioni omosessuali a
quel che mi ricordo era Il leone di Macedonia ,ma essendo ambientato nella
Grecia antica non fa testo perchè a quell'epoca era una cosa normale(e
comunque non lo erano i personaggi principali).
Il fatto è che quando leggo un libro mi interessa anche un certo
approfondimento dei sentimenti dei personaggi ( sono un romanticone sotto
sotto) per cui troverei più interessante una relazione uomo-donna.Dato che
in definitiva i gay sono meno rispetto agli etero, credo che gli autori
preferiscano fare un libro per un target di pubblico più ampio possibile(in
parole povere il dio denaro è sempre in agguato).
Ciao
Waylander

Un tempo io ero un agnelloche giocava su un pascolo.Poi sono giunti i lupi
ed ora sono un'aquila che vola in un universo differente.


Riverwind

unread,
Jul 11, 1999, 3:00:00 AM7/11/99
to
> La cosa potrebbe avere più spiegazioni:
> 1) gli autori ritengono che in tal caso venderebbero di meno
> 2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay
> 3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia dell'uomo
> etero
> 4) gli autori credono che i gay non esistono
> 5) gli autori non esistono
>
> Voi che ne dite?

Tu ami i test a risposta chiusa, eh? : )) Cmq personalmente sono convinto della
risposta numero 5 : ))
Ciao
River

>
>
> --
>
> - Lord Quicksilver -
> "Marge, credevo di avere delle ambizioni...
> e invece, tutto quello che volevo era un panino"

--
"Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi... Navi da
combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... e ho visto i raggi B
balenare nel buoi vicino alle porte di Thannoiser... e tutti quei momenti...
andranno perduti nel tempo... come lacrime nella pioggia... è tempo di
morire..." [Blade Runner]

Fritz Tegularius

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to
In data Sun, 11 Jul 1999 23:29:53 +0200, "The crazy Lord Quicksilver"
<fbol...@rimini.com> ha gettato scompiglio tra di noi dichiarando
che:

>Io ho letto un discreto numero di libri ma non ho mai incontrato personaggi
>con tendenze strane...

Ma tu parli specificamente di maschi omosessuali ?
Perche' mi pare che di personaggi femminili omosessuali (magari
guerriere) ce ne siano... Non tanti magari, ma di qualcuno ho sentito
parlare...



>La cosa potrebbe avere più spiegazioni:

>2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay

Credo sia questa... Ma nel senso che non saprebbero come farlo
muovere, parlare etc. Ed e' un peccato, perche' si impoverisce il
racconto.

Ma siamo proprio sicuri che non ce ne sia neanche uno?
Ah! Ora ricordo!! Nel ciclo della Legione perduta di Turtledove ci
sono dei personaggi omosessuali (e non tra quelli provenienti dal
nostro mondo)... addirittura un intero popolo!!!

ciao

Fritz Tegularius


Chacun de vous, mes amis, est riche comme l'Amerique
Et plus fort que l'ours de Siberie si vous liberez votre esprit

Claudia la Cameriera Scansafatiche

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to
The crazy Lord Quicksilver wrote:
> Ciň su cui mi interessava discutere č l'assenza della suddetta categoria
> dalla letteratura fantastica.

> Io ho letto un discreto numero di libri ma non ho mai incontrato
> personaggi con tendenze strane...

Beh, i gay sono abbastanza assenti da tutte le forme di letteratura, non
solo dal fantasy. Se escludi i libri scritti con l'esplicito intento di
parlare di gay, non capita quasi mai di trovare personaggi omosessuali.

Comunque ci sono degli omosessuali nel ciclo della Legione Perduta di
Videssos (il medico greco e un altro che non ricordo), e sono trattati in
maniera secondo me molto "normale", il che mi ha piacevolmente sorpreso.

Ah, e c'e' anche chi sostiene (ma a me pare abbastanza idiota) che il
rapporto Frodo/Sam in ISdA non fosse poi cosi' limpido...

> La cosa potrebbe avere piů spiegazioni:


> 1) gli autori ritengono che in tal caso venderebbero di meno

Non credo, a seconda dell'autore si potrebbe anche pensare che un libro con
personaggi gay farebbe "scalpore" e quindi venderebbe di piu'.

> 2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay

E' piu' probabile, dopotutto la fantasy affonda le sue radici nei "veri
uomini" alla Conan...

> 3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
> dell'uomo etero

E' probabile che questo fosse vero ai tempi di Howard e fino a non molto
tempo fa... ma ormai dovrebbe cominciare a cambiare questo modo di vedere
le cose...

> 4) gli autori credono che i gay non esistono

Forse non esistono nei mondi fantasy. Esistono gli elfi ma non i gay....

> 5) gli autori non esistono

Sono solo nella vostra mente malata... ^__^

--
Claudia Rege Cambrin in Marcotroll
"IAFa" #12 - cameriera della Locanda delle Arti.Fantastiche
Maestrina e Scansafatiche - a detta delle malelingue :P
e-mail: togliete il "NOSPAM" da c.rege...@NOSPAMlist.it

The crazy Lord Quicksilver

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to
> Ma siamo proprio sicuri che non ce ne sia neanche uno?
> Ah! Ora ricordo!! Nel ciclo della Legione perduta di Turtledove ci
> sono dei personaggi omosessuali (e non tra quelli provenienti dal
> nostro mondo)... addirittura un intero popolo!!!

E pensare che sono un super fanatico di Turtledove!!!!
Ma l'ho letto cosě tanto tempo fa che mi ero scordato :-)

Romano Giannetti

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to
In article <3789B15F...@nospamlist.it>,

Claudia la Cameriera Scansafatiche <c.rege...@NOSPAMlist.it> writes:
> The crazy Lord Quicksilver wrote:

>> 3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
>> dell'uomo etero
>
> E' probabile che questo fosse vero ai tempi di Howard e fino a non molto
> tempo fa... ma ormai dovrebbe cominciare a cambiare questo modo di vedere
> le cose...

Approffittiamo del fatto che Orsa e' in vacanza, eh? EH? :))))))

R'mano (un po' alticcio, accidenti al te' caldo con 41 gradi fuori)

--
R'mano, straniero in terra straniera (si fa per dire...)
Sto leggendo: The Catcher in the Rye, Salinger
El color de la magia, Pratchett
Change - with . and delete .no.spam from my email address!

Claudia la Cameriera Scansafatiche

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to
Romano Giannetti wrote:
> >> 3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
> >> dell'uomo etero
> >
> > E' probabile che questo fosse vero ai tempi di Howard e fino a non
> > molto tempo fa... ma ormai dovrebbe cominciare a cambiare questo modo
> > di vedere le cose...
>
> Approffittiamo del fatto che Orsa e' in vacanza, eh? EH? :))))))

In effetti, eh eh... se sono ancora viva lo devo a quello... :))
Cmq io non intendevo dire che Howard fosse un supernazistone, ma che fino a
non molto tempo fa si riteneva che l'uomo etero fosse superiore
all'omosessuale, e probabilmente anche Howard la pensava cosi'...
(poi magari mi sbaglio e si scopre che Kull di Valusia era omosessuale...)
:)))

Kadath Dragon

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to
"The crazy Lord Quicksilver" <fbol...@rimini.com> wrote:


Ce n'e' qualcuno ogni tanto nel ciclo di Darkove
--------------------------------------------------------------
Daniele Foa' Kadath Dragon
ICQ#: 9716157 -==UDIC==-
Avventore #1 IAFo #13

Visita The Friendly Dragon Inn
Il sito ufficiale di it.comp.giochi.rpg
http://members.xoom.it/FDI
--------------------------------------------------------------

Cautius the Bard

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to
Fritz Tegularius ha scritto nel messaggio <37898419...@news.tin.it>...

>Ah! Ora ricordo!! Nel ciclo della Legione perduta di Turtledove ci
>sono dei personaggi omosessuali (e non tra quelli provenienti dal
>nostro mondo)... addirittura un intero popolo!!!


O____O

e come cazzo si riproducevano?


--
Cautius the Bard

"tutto il mondo è un palcoscenico,
e gli uomini sono attori che si muovono su esso"

aRaGoRN

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to
Il Cielo tuonņ e la Montagna si scosse quando The crazy Lord Quicksilver
(fbol...@rimini.com) disse...

> Personalmente ritengo che l'essere gay sia una grossa disgrazia, ma č
> un'opinione personale e quindi non discuterņ di questo.

vabbe' allora potevi fare a meno di scriverlo... non credi? :P

> Ciņ su cui mi interessava discutere č l'assenza della suddetta categoria
> dalla letteratura fantastica.

> Voi che ne dite?


č un po' come chiedersi: "ma perchč nei libri non si parla di quando i
personaggi vanno ad espletare bisogni fisiologici?". sono quelle cose che
inserite in un racconto solo per il gusto di inserirle stonerebbero,
bisognerebbe che l'autore fosse cosciente di ciņ che sta per scrivere in
modo da inserire certi argomenti che di solito non vengono trattati in
libri del genere, in modo che stiano bene con il resto del racconto.

cmq io sono sicuro di aver letto un libro fantasy dove un personaggio era
gay. ed era anche inserito perfettamente nella storia.

--
byez, aRaGoRN

//**********************************************************\\
] aRaGoRN />___________ http://gilda.it/tolkien/taverna/ [
] [:]XXXX]|>__________< http://gilda.it/IAF/ [
] \> * IAFO #1 * IHGGER #275 * [
\\**********************************************************//

Daen

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to
Nuvole scure si profilavano all'orizzonte e il vento del destino
calava su di noi, quando The crazy Lord Quicksilver disse:

> Personalmente ritengo che l'essere gay sia una grossa disgrazia, ma č

> un'opinione personale e quindi non discuterň di questo.
> Ciň su cui mi interessava discutere č l'assenza della suddetta categoria
> dalla letteratura fantastica.


> Io ho letto un discreto numero di libri ma non ho mai incontrato personaggi
> con tendenze strane...

In effetti ce ne sono davvero pochi.
Che io ricordi:
- Turtledove, la Legione Perduta (gia' ricordata da parecchi altri)
- nell'Arciere di Kerry e Alec di Kerry, di Llyn Flewelling, il
protagonista e il suo compagno cominciano a intrecciare una relazione
fin dalla meta' del primo libro, piu' o meno... Rufus a suo tempo
commentava giustamente il fatto che il tutto fosse reso in tono molto
"politically correct".
- Nel ciclo delle Amazzoni di Zuddas le protagoniste (ma non solo
loro) sono amanti fin dalle prime vicende.
- Nel ciclo di Deverry della Katharine Kerr una paio di fratelli
scagnozzi dei "cattivi" sono omosessuali e convertono al loro
orientamento sessuale (con la forza) un giovane nobile rapito.
- Mi ricordo di aver letto di uno stupro omosessuale ne "Gli Imperi
Azzurri" di Tanith Lee, ma non so se e' un esempio degno di rientrare
nella categoria....

> La cosa potrebbe avere piů spiegazioni:
> 1) gli autori ritengono che in tal caso venderebbero di meno

Al giorno d'oggi, ne dubito.
Anche se forse oggi nella fantasy (piu' che in altri contesti della
letteratura) e' ancora molto solida la figura del maschio guerriero e
della sessualita' piu' "classica".

> 2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay

Be'... sicuramente i maschi no. Almeno credo. Cmq (vedi sopra) nella
maggior parte dei casi di cui ho letto e' stata una donna in qualita'
di autrice ad affrontare l'argomento.
Dal che si potrebbe desumere anche che nessun gay abbia mai scritto
fantasy.... O d'altronde e' tranquillamente possibile che un autore
pur essendo gay decida di non infilare scene di sesso in un suo libro,
il che imho andrebbe anche a suo favore.

> 3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia dell'uomo
> etero

Si e no. Si perche' credo che la seconda parte della frase sia vera,
no perche' trovo che il termine "supernazistoni" sia esagerato. Per
secoli l'umanita' ha creduto nella supremazia dell'uomo etero, e in
fondo in fondo ancora ci crede. Solo in questi ultimi tempi sta
venendo fuori una tolleranza maggiore verso l'omosessualita', ma non
per questo le "vecchie opinioni" (che termine del cavolo, ma non
trovavo di meglio...) sono da disprezzare.

> 4) gli autori credono che i gay non esistono

Non credo... magari lo desiderano, ma negarne l'esistenza e' po'
difficile.

> 5) gli autori non esistono

E allora a chi sono andati tutti i miei soldi?!? Eh???
:)

--

/\____ /\__/\ __________ ____ ___/\
// \ // \// \ \/ / IAFo #3
// \// | \ ______/ / IHGGer #298
// > \ _ \ _____\_ / ICQ: 14458365
// / | \ / /
\ ________/_____|_____/______/____/\ / da...@rete039.it
\| \/
"Io appartengo all'oscurita',
al sipario che cala,
all'erba che cresce la' dove le case cadono."

Lester

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to

The crazy Lord Quicksilver ha scritto nel messaggio

>Ciň su cui mi interessava discutere č l'assenza della suddetta categoria
>dalla letteratura fantastica. Io ho letto un discreto numero di libri ma
>non ho mai incontrato personaggi con tendenze strane...
>La cosa potrebbe avere piů spiegazioni:

>1) gli autori ritengono che in tal caso venderebbero di meno

Al contrario, uno scandalo aumenta sempre le vendite

>2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay

Piů che altro non riuscirebbero a pensare come lui! Le paure, i timori, la
gioia...risulterebbe un lavoro piů difficile x gli autori

>3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
>dell'uomo etero

Tutti?? ^__^

>4) gli autori credono che i gay non esistono

...ma sono fermamente convinti che nelle foreste ci siano i Puffi

>5) gli autori non esistono

...sono un'invenzione dei Puffi

Ciao ^__^

Lester The Kender

Skif

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to


The crazy Lord Quicksilver <fbol...@rimini.com> wrote in message
3713d...@news.megasys.it...
> Personalmente ritengo che l'essere gay sia una grossa disgrazia, ma è
> un'opinione personale e quindi non discuterò di questo.
> Ciò su cui mi interessava discutere è l'assenza della suddetta categoria


> dalla letteratura fantastica.
> Io ho letto un discreto numero di libri ma non ho mai incontrato
personaggi
> con tendenze strane...

> La cosa potrebbe avere più spiegazioni:


> 1) gli autori ritengono che in tal caso venderebbero di meno

> 2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay

> 3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
dell'uomo
> etero

> 4) gli autori credono che i gay non esistono

> 5) gli autori non esistono
>

> Voi che ne dite?

Presumo che con la mentalità odierna il primo punto sia quello più vicino
alla realtà, comunque prova a leggere il ciclo di Valdemar, sicuramente
fantasy, e parla largamente di omosessualità; se non mi sbaglio ne dovrebbe
parlare anche MZB su qualche libro di DarKover.
ciao
--
Skif ks...@tin.it


Zy

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to

Daen ha scritto nel messaggio ...

>In effetti ce ne sono davvero pochi.
>Che io ricordi:
>- Turtledove, la Legione Perduta (gia' ricordata da parecchi altri)
>- nell'Arciere di Kerry e Alec di Kerry, di Llyn Flewelling

>- Nel ciclo delle Amazzoni di Zuddas le protagoniste (ma non solo
>loro) sono amanti fin dalle prime vicende.
>- Nel ciclo di Deverry della Katharine Kerr

E io posso aggiungere:
-Nel ciclo di Valdemar della Lackey se ne parla abbastanza
-Ne La figlia del pastore della Moon come nel precedente

>> 2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay
>

>Be'... sicuramente i maschi no. Almeno credo. Cmq (vedi sopra) nella
>maggior parte dei casi di cui ho letto e' stata una donna in qualita'
>di autrice ad affrontare l'argomento.

Anche i miei esempi sono di autrici e oltretutto i rapporti omosessuali di
cui si parla sono quasi esclusivamente tra donne. Ma non credo che sia
dovuto al fatto che gli autori non riescano a ricreare un rapporto del
genere, non credo sia molto più difficile che ricreare una storia complicata
tra un uomo ed una donna. IMO semplicemente finora non hanno voluto farlo,
magari per motivi d'immagine, o semplicemente non ci pensano, oppure per
vari altri problemi personali......ma si entra in un argomento che poco
centra con la discussione iniziata, quindi inutile andare avanti^_^

>O d'altronde e' tranquillamente possibile che un autore
>pur essendo gay decida di non infilare scene di sesso in un suo libro,
>il che imho andrebbe anche a suo favore.

Non vuoi in generale scene di sesso in un libro fy?

>> 3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
dell'uomo
>> etero
>

>Si e no. Per


>secoli l'umanita' ha creduto nella supremazia dell'uomo etero, e in
>fondo in fondo ancora ci crede. Solo in questi ultimi tempi sta
>venendo fuori una tolleranza maggiore verso l'omosessualita', ma non
>per questo le "vecchie opinioni" (che termine del cavolo, ma non
>trovavo di meglio...) sono da disprezzare.

Il tutto e' relativo alla dimensione temporale che consideri, andando ancora
piu' indietro l'omosessualita' era accettata e praticata senza problemi.
Solo successivamente viene condannata e in seguito, ai giorni nostri,
tollerata.

Penso che scrivere un libro fy con personaggi omosessuali con il solo
intento di far tendenza, di farsi notare, sia un'azione da denigrare, ma se
il rapporto viene inserito nella storia con un perche', non ci sono
problemi. E' come la stroria sul sesso o meno nei film, se centra va bene,
se e' li' solo per attirare spettatori non mi piace.


>> 5) gli autori non esistono
>

>E allora a chi sono andati tutti i miei soldi?!? Eh???


Hai provato a guardare nella latrina?^___^

Ciao Ciao
Zy

modoni

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to
> Nel ciclo della Legione perduta di Turtledove ci
> sono dei personaggi omosessuali (e non tra quelli provenienti dal
> nostro mondo)... addirittura un intero popolo!!!

Scusa la mia domandina, ma....
COME FANNO A FARE FIGLI???

Annling


--
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modoni

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to
Marion Zimmer Bradley NE parla! :))
Nel I libro di Darkover si fanno delle suposizioni sull'omosessualità di un tipo perché non vuol
******* con una fanciulla. (E questo non mi pare proprio uno spoiler)
In una sua raccolta di racconti (intendo proprio sua, non curata da lei) ci sono dei personaggi
omosessuali.

Quindi semmai la risposta giusta dovrebbe essere la numero 1, ma MZB ha il suo gruppetto di fan
femministe che bruciano i reggiseni in piazza a comprarle i libri

Kralizec il Sommo Faltyn

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to

Claudia la Cameriera Scansafatiche ha scritto nel messaggio

EHI! Finalmente non devo ogni volta stare a impazzire per cambiare il tuo
nome! Grande!

>Ah, e c'e' anche chi sostiene (ma a me pare abbastanza idiota) che il
>rapporto Frodo/Sam in ISdA non fosse poi cosi' limpido...

Sono le idiozie che si tirano fuori ben dopo la stesura di un'opera.
Prorpio oggi leggevo su "La Repubblica" che qualche studioso ha scoperto che
Robinood e' realmente esistito ma che la sua Marian (si chiamava cosi') no.
Robin era in realta' un omosessuale che riversava il proprio amore verso
Little John.
Questo "studioso" diceva che l'intera storia di Robin e' permeata di
riferimenti erotici: la foresta, l'eccessivo accenno a spade "splendenti e
diritte"....

La comunita' gay di Londra si sono espresse favorevolmente in merito a
questa interpretazione dei fatti.

Personalmente non avrei nulla in contrario ad una visione omosessuale di
Robin. Ma non condivido ne' la tesi dello "studioso" ne' la felicita' degli
omosex.

Cmq, il vero idiota e' stato non so quale ministro di Londra che avrebbe
accusato lo studioso di rovinare un personaggio che e' un esempio di
rettitudine per molti giovani....

>> La cosa potrebbe avere piů spiegazioni:


>> 1) gli autori ritengono che in tal caso venderebbero di meno

>Non credo, a seconda dell'autore si potrebbe anche pensare che un libro con


>personaggi gay farebbe "scalpore" e quindi venderebbe di piu'.

Non credo. Il Barone Harkonnen e' omosessuale. Ma non mi sembra che Dune sia
conosciuto per questo (fra l'altro e' una caratteristica che serve a dare il
senso delle perversione nei cattivi.... ma tant'e'....)

Kralizec il Faltyn

Kralizec il Sommo Faltyn

unread,
Jul 12, 1999, 3:00:00 AM7/12/99
to

The crazy Lord Quicksilver ha scritto nel messaggio

>Personalmente ritengo che l'essere gay sia una grossa disgrazia, ma è


>un'opinione personale e quindi non discuterò di questo.

Ecco, e' meglio.... Direi che potevi "inaugurare" il thread senza lasciarti
scappare frasi del genere....

>Ciò su cui mi interessava discutere è l'assenza della suddetta categoria
>dalla letteratura fantastica.

>La cosa potrebbe avere più spiegazioni:

>2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay

Non vedo perche' il motivo debba essere questo. Se gli autori si sono
inventati Elfi, Orchetti, Lavas, Giak e quant'altro.... Di certo la fantasia
non manca.

>3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
dell'uomo
>etero

Sai che questa frase m'ha fatto scappare un sorriso? Leggiti la frase
iniziale che hai scritto....

>Voi che ne dite?


Direi che probabilmente non hanno avuto un buon motivo per sviluppare un
personaggio omosessuale. La cosa sarebbe riconducibile al discorso fatto
qualche tempo fa sulle scene di sesso nei libri. Ma forse non e' nemmeno
cosi': perche' altrimenti si dovrebbe descrivere lo struggente amore tra
Aragorn e le pulzelle sparse per ISDA? Non so. Risposte a questa domanda non
so darne.

Kralizec il Faltyn

Lord Quicksilver

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to
> >Ah! Ora ricordo!! Nel ciclo della Legione perduta di Turtledove ci

> >sono dei personaggi omosessuali (e non tra quelli provenienti dal
> >nostro mondo)... addirittura un intero popolo!!!
[CUT]

> e come cazzo si riproducevano?

Non erano una razza, bensě un ordine di cavalieri gay.
E c'erano dei gay anche tra i legionari romani....

Lord Quicksilver

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to
> >> 3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
> dell'uomo
> >> etero
> >
> >Si e no. Per
> >secoli l'umanita' ha creduto nella supremazia dell'uomo etero, e in
> >fondo in fondo ancora ci crede. Solo in questi ultimi tempi sta
> >venendo fuori una tolleranza maggiore verso l'omosessualita', ma non
> >per questo le "vecchie opinioni" (che termine del cavolo, ma non
> >trovavo di meglio...) sono da disprezzare.
>
> Il tutto e' relativo alla dimensione temporale che consideri, andando
ancora
> piu' indietro l'omosessualita' era accettata e praticata senza problemi.
> Solo successivamente viene condannata e in seguito, ai giorni nostri,
> tollerata.

Beh in ultima analisi la colpa della discriminazione degli omosessuali (cosě
come quella della donna) č della chiesa e delle idee che ci hanno instillato
per 2000 anni.
Ma mi fermo qui che č meglio

Lancyne Celār

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to
The crazy Lord Quicksilver wrote:

> Personalmente ritengo che l'essere gay sia una grossa disgrazia, ma č
> un'opinione personale e quindi non discuterň di questo.

Perchč sei gay o perchč non lo sei, che dici ciň?
:PPPPPP

> Ciň su cui mi interessava discutere č l'assenza della suddetta categoria
> dalla letteratura fantastica.

Si fa ma non si dice.

> Voi che ne dite?

Nel mio racconto un gay C'E'!

--
Lance (Lancyne Celâr)
http://get.to/Lance
ICQ UIN: 39568831
[WMU]

Fritz Tegularius

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to
In data 12 Jul 1999 14:10:47 +0200, mod...@mail5.clio.it (modoni) ha

gettato scompiglio tra di noi dichiarando che:

>personaggi omosessuali (e non tra quelli provenienti dal


>> nostro mondo)... addirittura un intero popolo!!!
>

>Scusa la mia domandina, ma....
>COME FANNO A FARE FIGLI???
>

Sinceramente non ricordo bene... ma credo che avessero le mogli, ma
solo per la riproduzione.
Il vero rapporto amicale e affettivo era tra guerrieri.

ciao

Fritz

Titania

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to

The crazy Lord Quicksilver ha scritto

>Io ho letto un discreto numero di libri ma non ho mai incontrato personaggi
>con tendenze strane...


In un libro della Bradley ("la torre spezzata" mi pare) c'è anche di più

SPOILER

NON LEGGETE

Dicevo nella torre spezzata si va oltre l'omosessualità
In effetti chi ha letto i libri della Bradley su Darkover sa che la casta
dei Comyn permette i rapporti liberi diciamo.....in effetti nel libro in
questione i quattro protagonisti si ritrovano tutti a letto insieme e c'è un
riferimento abbastanza specifico al fatto che gli uomini avrebbero goduto
non solo della femminilità delle donne ma anche della reciproca
virilità.......
quindi come vedi non penso che queste cose vengano poi lasciate fuori del
tutto
e solo che come per molte cose che sono state tabù e sono ancora tabù per
molte persone ci vuole del tempo perche' entrino a far parte del quotidiano
tieni conto anche del fatto che l'America per molti versi e' ancora molto
moralista e che in certe zone soprattutto cose del genere farebbero urlare
allo scandalo!

Ciao Tita

Lisif Deoral

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to
Arcane glyphs appeared on the magic surface, recalling the words of The
crazy Lord Quicksilver...
> Ciņ su cui mi interessava discutere č l'assenza della suddetta categoria
> dalla letteratura fantastica.

> Io ho letto un discreto numero di libri ma non ho mai incontrato personaggi
> con tendenze strane...

Ricordo un flame (molto pesante tra l'altro, poiche' sulla ML in questione
vi erano un paio di gay dichiarati) su un paio di autori che le poche volte
che includevano un gay nei propri libri li rendevano in qualche modo o
sfigati, o in cattiva luce, o totalmente ridicoli.
Non ero entrato nel merito, ma mi pare che diedero un paio di grosse
bordate a mr. Leiber (e sicuramente ad un autore minore, che era sulla ML e
che rispose al suo solito modo...). Comunque, se mi si permette, mi
parevano cose di rilevanza minima.

Lisif Deoral

PS: Ehi dimenticavo!!! Nell'anime di Sailor Moon ci sono due omosessuali!!!
Come, ora non mi verrete a dire che Sailor Moon non e' fantasy?!? Ah, si',
avete ragione: e' immondizia... =^PbP

Garion

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to
Sotto l'albero dei ricordi "The crazy Lord Quicksilver"
<fbol...@rimini.com> ha detto:

>Io ho letto un discreto numero di libri ma non ho mai incontrato personaggi
>con tendenze strane...

Nel ciclo di Videssos di Harry Turtledove ce ne sono, anche tra i
personaggi principali.
Inoltre se ne trovano nei romanzi di Marion Zimmer Bradley (ma qui...
io per esempio la saga di Darkover non la definirei propriamente
fantasy), ed in quelli di Mercedes Lackey (autrice che mi piace molto,
ma di cui sono stati tradotti solo 3 libri in italiano ;__;)
Qualcuno qui dentro ha letto Valdemar?

Ciao^_^

--
Garion

il Re del Quarto Impatto
フォス インパクト の 拨
ICQ UIN: 11597630
丹积ち 碍い

Daen

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to
Nuvole scure si profilavano all'orizzonte e il vento del destino
calava su di noi, quando Zy disse:

> >> 2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay
> >

> >Be'... sicuramente i maschi no. Almeno credo. Cmq (vedi sopra) nella
> >maggior parte dei casi di cui ho letto e' stata una donna in qualita'
> >di autrice ad affrontare l'argomento.
>
> Anche i miei esempi sono di autrici e oltretutto i rapporti omosessuali di
> cui si parla sono quasi esclusivamente tra donne. Ma non credo che sia
> dovuto al fatto che gli autori non riescano a ricreare un rapporto del
> genere, non credo sia molto più difficile che ricreare una storia complicata
> tra un uomo ed una donna.

'Nzomma... io personalmente lo troverei _molto_ piu' difficile... ma
una persona sola non fa testa, naturalmente.

> IMO semplicemente finora non hanno voluto farlo,
> magari per motivi d'immagine, o semplicemente non ci pensano, oppure per
> vari altri problemi personali......ma si entra in un argomento che poco
> centra con la discussione iniziata, quindi inutile andare avanti^_^
>
> >O d'altronde e' tranquillamente possibile che un autore
> >pur essendo gay decida di non infilare scene di sesso in un suo libro,
> >il che imho andrebbe anche a suo favore.
>
> Non vuoi in generale scene di sesso in un libro fy?

No, anzi... in un vecchio thread mi ero invece espresso a favore delle
scene di sesso esplicite, quando pero' ben motivate dalla storia. Il
punto della mia affermazione precedente e' che ho la seria convinzione
che una tale scena di sesso omosessuale sarebbe introdotta piu' per
"fare audience" che per motivazioni reali alla storia. Gia' il sesso
normale nel fantasy e' molto "frenato".... non leggi mai di amplessi
lunghi pagine e pagine, e per equilibrio allora anche i rapporti tra
personaggi omosessuali dovrebbero essere imho altrettanto corti. Se
cambiano le proporzioni, ben venga, ma nelle condizioni attuali temo
proprio che un'eventuale comparsa dell'omosessualita' nella fantasy
parta piu' dal presupposto di servire la causa dell'omosessualita'
stessa, piuttosto che quella della storia. Il che non mi va bene.

> >> 3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
> dell'uomo
> >> etero
> >
> >Si e no. Per
> >secoli l'umanita' ha creduto nella supremazia dell'uomo etero, e in
> >fondo in fondo ancora ci crede. Solo in questi ultimi tempi sta
> >venendo fuori una tolleranza maggiore verso l'omosessualita', ma non
> >per questo le "vecchie opinioni" (che termine del cavolo, ma non
> >trovavo di meglio...) sono da disprezzare.
>
> Il tutto e' relativo alla dimensione temporale che consideri, andando ancora
> piu' indietro l'omosessualita' era accettata e praticata senza problemi.
> Solo successivamente viene condannata e in seguito, ai giorni nostri,
> tollerata.

Giustissimo... io avevo ridotto il "contesto temporale" solo agli
ultimi secoli perche' non ne so abbastanza su come stavano le cose in
quelli precedenti. ^__^;

> Penso che scrivere un libro fy con personaggi omosessuali con il solo
> intento di far tendenza, di farsi notare, sia un'azione da denigrare, ma se
> il rapporto viene inserito nella storia con un perche', non ci sono
> problemi.

Completamente d'accordo con te.
Se leggevo prima questa frase evitavo di scrivere tutta quella
pappardella la' sopra, ma ormai che c'e'... ^^;

> E' come la stroria sul sesso o meno nei film, se centra va bene,
> se e' li' solo per attirare spettatori non mi piace.

Be', per piacere piace lo stesso, ammettiamolo... ^__-
Solo che la stonatura di non vedere delle motivazioni decenti smorza
poi buona parte del gusto.

> >> 5) gli autori non esistono
> >
> >E allora a chi sono andati tutti i miei soldi?!? Eh???
>
> Hai provato a guardare nella latrina?^___^

O__O
Kraaaaaaal!!!! Maledettooo!!!

Daviot

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to

Lord Quicksilver ha scritto nel messaggio
>Beh in ultima analisi la colpa della discriminazione degli omosessuali
(cosě
>come quella della donna) č della chiesa e delle idee che ci hanno
instillato
>per 2000 anni.
>Ma mi fermo qui che č meglio

Bhe non mi pare vero qualcuno mi corregga se sbaglio ma mi pare che gli
stessi romani ripugnassero l'omosessualita' tante' che ebbero numerosi
problemi una volta conquistata la Grecia dove i costumi erano diciamo piu'
liberi. Comunque tutti in popoli fondamentalmente guerrieri non era diffusa
l'omosessualita' per un motivo molto semplice...tienilo tu a bada un
esercito del genere. Quindi mi pare proprio storicamente sbagliato
attribuire alla chiesa cristiana anche questa colpa.

Daviot, il Mago


MindTheGap

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to
Magari non è fantasy, quindi non c'entra tanto, ma avete letto sul giornale
che secondo uno studioso inglese dalle ballate del '400 appare evidente che
Robin Hood sarebbe gay?
Bo!

--
Mind The Gap!
C6: mindthegap
ICQ: 43122104
Http://www.geocities.com/area51/omega/1852

waylander

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to
On Tue, 13 Jul 1999 22:03:23 +0200, "Daviot" <rob...@tin.it> wrote:

>
>Lord Quicksilver ha scritto nel messaggio
>>Beh in ultima analisi la colpa della discriminazione degli omosessuali

>(così
>>come quella della donna) è della chiesa e delle idee che ci hanno
>instillato
>>per 2000 anni.
>>Ma mi fermo qui che è meglio


>
>Bhe non mi pare vero qualcuno mi corregga se sbaglio ma mi pare che gli
>stessi romani ripugnassero l'omosessualita' tante' che ebbero numerosi
>problemi una volta conquistata la Grecia dove i costumi erano diciamo piu'
>liberi. Comunque tutti in popoli fondamentalmente guerrieri non era diffusa
>l'omosessualita' per un motivo molto semplice...tienilo tu a bada un
>esercito del genere. Quindi mi pare proprio storicamente sbagliato
>attribuire alla chiesa cristiana anche questa colpa.
>
>Daviot, il Mago
>

In realtà non è del tutto vero.L'omosessualità ai tempi dei greci e
anche dei romani , era considerata una cosa normalissima, sopratutto
frai soldati .Fra i greci per esempio ( sopratutto fra gli spartani )
i giovani che dovevano ancora diventare uomini (circa 21 anni) erano
incoraggiati a intrecciare relazioni con i propri compagni per calmare
certi ardori e inoltre in battaglia si otteneva un notevole legame
cameratesco tra i soldati. Una volta raggiunta la maggiore età si
aveva la libertà di frequentare ed eventualmente sposare una ragazza.
Ovviamente non tutti riprendevano normali relazioni, ma preferivano
ancora la compagnia di un altro uomo.Per questo non credo si possa
parlare di personaggi omosessuali voluti in quanto tali sia nei libri
di Gemmell che di Turtledove.L'impero di Videssos è una rivisitazione
di quello bizantino ed erano più che normali rapporti omosessuali.Era
più strano se non ne fossero comparsi.
ciao
Waylander
>


volfgang il valoroso

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to

modoni <mod...@mail5.clio.it> wrote in message
3789DABD...@mail5.clio.it...

> Marion Zimmer Bradley NE parla! :))
> Nel I libro di Darkover si fanno delle suposizioni sull'omosessualità di
un tipo perché non vuol
> ******* con una fanciulla. (E questo non mi pare proprio uno spoiler)
> In una sua raccolta di racconti (intendo proprio sua, non curata da lei)
ci sono dei personaggi
> omosessuali.
>
> Quindi semmai la risposta giusta dovrebbe essere la numero 1, ma MZB ha il
suo gruppetto di fan
> femministe che bruciano i reggiseni in piazza a comprarle i libri

io di MZB ho letto "le nebbie di avalon" e anche lì insinua atroci dubbi
sull'"amicizia"
fra artù e lancillotto.....


--
volfgang il valoroso
precedentemente
pyro il drago di magma
----------------------------------------
IAFo #63
ICQ 35617241

volfgang il valoroso

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to

The crazy Lord Quicksilver <fbol...@rimini.com> wrote in message
3713d...@news.megasys.it...

The crazy lord quicksilver?
ma che da drago aegentovivo sei diventato la drag queen di montemario?
^__________^


> La cosa potrebbe avere più spiegazioni:

> 1) gli autori ritengono che in tal caso venderebbero di meno

> 2) gli autori non riescono a immaginarsi un personaggio fantasy gay

> 3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
dell'uomo
> etero

> 4) gli autori credono che i gay non esistono

> 5) gli autori non esistono
>

> Voi che ne dite?

che ti hanno già risposto troppe persone per ripetere tutto quello che hanno
detto

cmq devi pure considerare che: fino a qualche anno fa (e tuttora) non era
(è) considerato
salutare scrivere un libro con dei personaggi con comportamenti del
genere.....

e questo influisce molto imho

Daniel Oromekar and his Tears Dragon

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to
Claudia la Cameriera Scansafatiche wrote:
> Ah, e c'e' anche chi sostiene (ma a me pare abbastanza idiota) che il
> rapporto Frodo/Sam in ISdA non fosse poi cosi' limpido...

beh..io la mia l'ho gia' detta..BUHAR!HAR!HAR!HAR!HAR!..ehm...


--
Daniel Mezzelfo

Oromekar son per la mia gente, Il Cacciatore o l'amico del Drago per gli
umani,
semplicemente L'Amico per i nani e per la gente piccola.

Grande cinghiale - WBL #1
IAFo #9 - Zio di Bruenor Jr.

Direttore del Personale della Locanda delle Arti.Fantastiche

...E anche allevatore spirituale del Tears Frodon.....
...nonche' plagiatore di Antlyomekar

Daniel Oromekar and his Tears Dragon

unread,
Jul 13, 1999, 3:00:00 AM7/13/99
to
The crazy Lord Quicksilver wrote:
>
> Voi che ne dite?

Io ti dico che Seregil (no frodo..NON Davda ^___^)..uno dei 2
PROOOTagonisti dell'arciere di Kerry di Lynn Flewelyn e'
gay...nobilitato sicuramente per non farlo sembrare un viados ma e'
parecchio gay..e alla fine travia...tromba...ehm..vabbe'..travia l'altro
proooOOOOoootagonista che e' appunto Alec di Kerry..l'arciere...

tra l'altro e' un libro che consiglio...leggerino ma piacevole...2
volumi...

ciao

Daviot

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to

waylander ha scritto nel messaggio <

>>
>In realtà non è del tutto vero.L'omosessualità ai tempi dei greci e
>anche dei romani , era considerata una cosa normalissima, sopratutto
>frai soldati .Fra i greci per esempio ( sopratutto fra gli spartani )
>i giovani che dovevano ancora diventare uomini (circa 21 anni) erano
>incoraggiati a intrecciare relazioni con i propri compagni per calmare
>certi ardori e inoltre in battaglia si otteneva un notevole legame
>cameratesco tra i soldati.

Per quanto riguarda i Greci non c'e' alcun dubbio che fosse una cosa normale
me ntre per i romani non lo era assolutamente almeno prima della conquista
della Grecia appunto. Credo che chiunque abbia avuto la sventura di studiare
latino (cavolo mi e' venuta l'orticaria solo a scriverla quella parola
maledetta) abbia dovuto tradurre qualche pezzo di Catone che appunto
insorgeva contro i nuovi "costumi" che si andavano diffondendo a Roma dopo
la conquista dei greci (che tra parentesi non definirei un popolo
guerriero).
Per quanto riguarda la storia dei soldati credo di averla sentita da qualche
parte e non di essermela inventata (anche se per come funziona ultimamente
la mia testa tutto e' possibile)

Daviot, il Mago

Cautius the Bard

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to
Daviot ha scritto nel messaggio <7mhqno$js8$1...@nslave1.tin.it>...
>

>Per quanto riguarda i Greci non c'e' alcun dubbio che fosse una cosa
normale
>me ntre per i romani non lo era assolutamente almeno prima della conquista
>della Grecia appunto. Credo che chiunque abbia avuto la sventura di
studiare
>latino (cavolo mi e' venuta l'orticaria solo a scriverla quella parola
>maledetta) abbia dovuto tradurre qualche pezzo di Catone che appunto
>insorgeva contro i nuovi "costumi" che si andavano diffondendo a Roma dopo
>la conquista dei greci (che tra parentesi non definirei un popolo
>guerriero).


uhmmm...

non so se il buon Catone si riferiva proprio a quel genere di "costumi"...

a quanto ne so io, i romani non si facevano tanti problemi ad "amarsi come
fratelli"... anzi, di più ^__^

Siccome anch'io ho avuto la stessa sventura cui ti riferisci tu, ho anche
letto i romanzi latini... L'asino d'oro... ed il Satyricon... e porcaccia
miseriaccia! Non avevano tanto da invidiare ai romanzi erotici
contemporanei... con la differenza che lì uomini, donne e bambini venivano
trattati tutti allo stesso modo! ^___^

Però ammetto che queste opere si riferiscano ad un periodo molto tardo della
letteratura latina... quindi forse la mia tesi e la tua possono coesistere
in pace ^___^


--
Cautius the Bard

"tutto il mondo è un palcoscenico,
e gli uomini sono attori che si muovono su esso"

Lord Quicksilver

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to
> Per quanto riguarda i Greci non c'e' alcun dubbio che fosse una cosa
normale
> me ntre per i romani non lo era assolutamente almeno prima della conquista
> della Grecia appunto. Credo che chiunque abbia avuto la sventura di
studiare
> latino (cavolo mi e' venuta l'orticaria solo a scriverla quella parola
> maledetta) abbia dovuto tradurre qualche pezzo di Catone che appunto
> insorgeva contro i nuovi "costumi" che si andavano diffondendo a Roma dopo
> la conquista dei greci (che tra parentesi non definirei un popolo
> guerriero).

No? Azz, allora chi ha sconfitto i persiano e conquistato mezza asia? Io
pensavo fossero i Greci, mah.
Vabbé...scherzi a parte, mi sembra che tu comunque mi stia dando ragione.
Tu dici che inizialmente i romani erano contrari ai costumi greci, ma poi
(lo sappiamo tutti) li hanno fatti loro, tant'è che il mio prof di storia
del liceo diceva sempre che alla fine l'avevano spuntata i greci sui romani,
perché la loro cultura era così avanzata che i romani l'avevano assimilata e
"copiata" senza neanche accorgene. La onde per cui direi che alla fine anche
per i romani erano diventati costumi normali.
Poi è arrivata la chiesa cristiana, erede dei cocci dell'impero occidentale,
che ha cominciato a dire cose fuori di testa tipo "non chiavate", "la donna
non c'ha l'anima" (povera sfigata, eh?), "i froci vanno all'inferno" e cose
del genere che secondo me ancora influenzano la società dei nostri giorni e
che io comunque considero una rovina per l'umanità.
E non sono parole solo mie, se ti ricordi più volte l'attuale papa woityla
(o come si scrive) ha riconosciuto le pecche della chiesa nella sua politica
verso le donne ecc ecc (alla fine se ci pensi per la chiesa l'unica donna
degna di nota è la madonna, e solo per il fatto che è vergine...).
Io non dico che le altre religioni o forme di governo non svantaggiassero il
gentil sesso, dico che però cazzo c'è voluta la chiesa perché ci fosse
proibito pure di scopare, e questo non mi va giù. Io scopo quando mi pare e
con chi mi pare, a prescindere di quello che ne pensa il papa. E posso farlo
perché vivo nel 20esimo secolo, ma nel medioevo mi avrebbero dato fuoco se
ne avessi soltanto parlato.

Sono finito un po' fuori discorso, comunque continuo ad essere convinto che
sia stato l'atteggiamento negativo della chiesa verso l'omosessualità ad
influenzare la nostra cultura, e non i romani.

ciao,

Lord Quicksilver

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to
> The crazy lord quicksilver?
> ma che da drago aegentovivo sei diventato la drag queen di montemario?
> ^__________^

Aahah, no, è che visto le cazzate che dico ultimamente ho pensato bene di
cambiar nick, giusto per non correre il rischio di essere preso sul serio
:-)

> > Voi che ne dite?
>
> che ti hanno già risposto troppe persone per ripetere tutto quello che
hanno
> detto
> cmq devi pure considerare che: fino a qualche anno fa (e tuttora) non era
> (è) considerato
> salutare scrivere un libro con dei personaggi con comportamenti del
> genere.....
>
> e questo influisce molto imho

Sì, e considera che molti dei lettori di libri fantasy sono minorenni, per
cui diciamo che "Fini non farebbe mai leggere un libro fantasy a suo figlio"
(vediamo che riconosce la citazione eheh).
E pensare che io sono pure per AN
:-p

Lord Quicksilver

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to
> > Personalmente ritengo che l'essere gay sia una grossa disgrazia, ma č
> > un'opinione personale e quindi non discuterň di questo.
>
> Perchč sei gay o perchč non lo sei, che dici ciň?
> :PPPPPP

Non lo sono, e ringrazio Iluwater per questo :-)

Daviot

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to

Cautius the Bard ha scritto nel messaggio

>non so se il buon Catone si riferiva proprio a quel genere di "costumi"...
>

Se stai parlando di "Catone il Censore" si riferiva proprio a quei costumi.

>
>Siccome anch'io ho avuto la stessa sventura cui ti riferisci tu, ho anche
>letto i romanzi latini... L'asino d'oro... ed il Satyricon... e porcaccia
>miseriaccia! Non avevano tanto da invidiare ai romanzi erotici

>contemporanei... con la differenza che lģ uomini, donne e bambini venivano


>trattati tutti allo stesso modo! ^___^
>

>Perņ ammetto che queste opere si riferiscano ad un periodo molto tardo


della
>letteratura latina... quindi forse la mia tesi e la tua possono coesistere
>in pace ^___^
>

Si hai perfettamente ragione

Daviot, il Mago


Daviot

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to

Lord Quicksilver ha scritto nel messaggio <>
>No? Azz, allora chi ha sconfitto i persiano e conquistato mezza asia? Io
>pensavo fossero i Greci, mah.

Bhe in realta' erano i Macedoni (non che a me interessi molto ma prova a
dare del greco ad un macedone e poi fammi sapere), se poi ti riferisci alla
battaglia di Maratona e' stato un evento talmente eccezionale che un
deficente si e' fatto piu' di 42 Km per andare ad annunciare la vittoria!!!

>Vabbé...scherzi a parte, mi sembra che tu comunque mi stia dando ragione.
>Tu dici che inizialmente i romani erano contrari ai costumi greci, ma poi
>(lo sappiamo tutti) li hanno fatti loro, tant'è che il mio prof di storia
>del liceo diceva sempre che alla fine l'avevano spuntata i greci sui
romani,
>perché la loro cultura era così avanzata che i romani l'avevano assimilata
e
>"copiata" senza neanche accorgene. La onde per cui direi che alla fine
anche
>per i romani erano diventati costumi normali.

Sono perfettamente daccordo con il tuo prof.

>E non sono parole solo mie, se ti ricordi più volte l'attuale papa woityla
>(o come si scrive) ha riconosciuto le pecche della chiesa nella sua
politica
>verso le donne ecc ecc (alla fine se ci pensi per la chiesa l'unica donna
>degna di nota è la madonna, e solo per il fatto che è vergine...).

purtroppo questo e' vero

>Io non dico che le altre religioni o forme di governo non svantaggiassero
il
>gentil sesso,

Ricordo ancora un post di Orsa su come i mussulmani trattano le donne che mi
fa rabbrividire....

>dico che però cazzo c'è voluta la chiesa perché ci fosse
>proibito pure di scopare, e questo non mi va giù. Io scopo quando mi pare e
>con chi mi pare, a prescindere di quello che ne pensa il papa.

Se lei (o lui) e' daccordo...

> E posso farlo
>perché vivo nel 20esimo secolo, ma nel medioevo mi avrebbero dato fuoco se
>ne avessi soltanto parlato.

no se fossi stato un uomo (e non una donna) non credo proprio anzi...


>
>Sono finito un po' fuori discorso, comunque continuo ad essere convinto che
>sia stato l'atteggiamento negativo della chiesa verso l'omosessualità ad
>influenzare la nostra cultura, e non i romani.

non volevo dire che fosse stata la cultura romana e non la chiesa (tra
parentesi il patrono della citta' in cui attualmente vivo si narra non si
facesse tanti problemi di sorta insieme ad un altro santo grande
filosofo..ma questa e' un'altra storia) ma che l'avversione verso
l'omosessualita' era ed e' presente in altre culture che sono estranee alla
religione cristiana.

Daviot, il Mago

Eärendil

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to

>> Perchč sei gay o perchč non lo sei, che dici ciň?
>> :PPPPPP
>
>Non lo sono, e ringrazio Iluwater per questo :-)

Ti prego di approfondire questa frase.
Spiegati meglio, per favore, ho un bruttissimo presentimento.

Eärendil

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to

>No? Azz, allora chi ha sconfitto i persiano e conquistato mezza asia? Io
>pensavo fossero i Greci, mah.


I Persiani sono stati sconfitti quasi per caso, come diceva Daviot, con
un'eccezionalissima alleanza fra le città stato che poi si rimettevano
quanto più presto possibile a menarsi.
La Grecia non ha mai conquistato mezza asia, ma è stato Alessandro, che pur
avendo educazione greca, con le città stato non c'aveva nulla a che fare,
anzi, era stato il conquistatore della Grecia stessa

>Vabbé...scherzi a parte, mi sembra che tu comunque mi stia dando ragione.
>Tu dici che inizialmente i romani erano contrari ai costumi greci, ma poi
>(lo sappiamo tutti) li hanno fatti loro, tant'è che il mio prof di storia
>del liceo diceva sempre che alla fine l'avevano spuntata i greci sui
romani,
>perché la loro cultura era così avanzata che i romani l'avevano assimilata
e
>"copiata" senza neanche accorgene. La onde per cui direi che alla fine
anche
>per i romani erano diventati costumi normali.

Non è vero che l'hanno assimilata senza accorgersene.
La conquista culturale della Grecia nei confronti della Roma conquistatrice
politica è riconosciuta da Virgilio..
(Graecia capta Romam Victorem coepit, mi pare) che non per niente significa
la Grecia prigioniera conquistò la Roma vincitrice, o qualcosa del genere...
Non solo. L'avvento completo della cultura ellenistica dovette passare
attraverso una profonda lotta culturale, che corrispose col periodo delle
lotte politiche.
I Romani repubblicani infatti non accettavano tutti i frivoli impegni dei
greci, che non per niente erano elementi negativi a quei tempi (presentati
spesso con i libri sottobraccio, tutti presi dal filosofare e
dall'arteggiare e poco attenti alla praticità). Poi ci fu appunto il
contrasto civile e culturale e poi, soprattutto con l'Impero, l'ellenismo fu
accettato facilmente
Almeno mi pare che sia così, sono rimasugli di una stagione abbastanza
disinteressata nei confronti della letteratura latina...

>Poi è arrivata la chiesa cristiana, erede dei cocci dell'impero
occidentale,
>che ha cominciato a dire cose fuori di testa tipo "non chiavate", "la donna
>non c'ha l'anima" (povera sfigata, eh?), "i froci vanno all'inferno" e cose
>del genere che secondo me ancora influenzano la società dei nostri giorni e
>che io comunque considero una rovina per l'umanità.

Beh, come sempre (tanto che mi sembra quasi inutile dirlo) ci sono estremi e
vari casi.
Se tu dovessi smettere di credere in ogni cosa che nel proprio passato
storico ha compituo errori più o meno grandi ti rimarrebbe ben poco:
o te stesso, o nessuno.
e in ognuno dei due casi saresti comunque solo.


>E non sono parole solo mie, se ti ricordi più volte l'attuale papa woityla
>(o come si scrive) ha riconosciuto le pecche della chiesa nella sua
politica
>verso le donne ecc ecc (alla fine se ci pensi per la chiesa l'unica donna
>degna di nota è la madonna, e solo per il fatto che è vergine...).

Beh, se per degna di nota intendi praticamente celebrata e riverita non è
proprio vero, con la presenza di varie sante, martiri e altre cose di cui
per assenza di catechismo non ne so molto.
Se per degna di nota intendi riconosciuta dai testi sacri è ancora più
sbagliato, perchè a parte Eva (Che effettivamente una grande figura non ce
la fa) ne rimangono altri.
Mi vieni im mente adesso Giaele, quella della poesia di Manzoni (quel che in
pugno alla maschia Giaele pose il maglio ed il colpo guidò) che sembra una
cantilena...


>Io non dico che le altre religioni o forme di governo non svantaggiassero
il

>gentil sesso, dico che però cazzo c'è voluta la chiesa perché ci fosse


>proibito pure di scopare, e questo non mi va giù. Io scopo quando mi pare e

>con chi mi pare, a prescindere di quello che ne pensa il papa. E posso


farlo
>perché vivo nel 20esimo secolo, ma nel medioevo mi avrebbero dato fuoco se
>ne avessi soltanto parlato.


Boh, forse è vero, sul parlarne, ma d'altronde c'erano tante cose di cui non
si poteva parlare.
Ma a me che chiunque potesse si facesse tanti problemi da questo punto di
vista non mi ha ancora convinto nessuno.
Figli bastardi di papi che si fanno regalare i regni dal babbo, iures primae
noctis di ogni nobile che avesse voglia, e contadini che, visto che il
comandamento in pratica dice non fare sesso invano (perchè dice che si deve
fare solo per la procreazione),e che di bambini ne campava uno per caso ogni
tanto non si facevano, quando avevano le energie, tanti problemi.
Poi non sono certo un medioevologo, e parlo per conoscenza variegate e
casuali, se tu sai con certezza qualcos'altro è probabile che tu abbia
ragione.. ma dimmelo, allora..

>
>Sono finito un po' fuori discorso, comunque continuo ad essere convinto che
>sia stato l'atteggiamento negativo della chiesa verso l'omosessualità ad
>influenzare la nostra cultura, e non i romani.

Uhm.
Io ho avuto problemi a leggere le mail, quindi arrivo un po' a discorso
finito.
Ma questo che dici era evidente.
Solo che non solo non mi sembra una grossa novità, ma anche che ora che la
Chiesa si fa da parte il seme gettato nelle menti non decade, quindi forse
sono gli uomin stessi ad avere piacere a condannare l'omosessualità.
In fondo, la Chiesa attuale dice che siamo tutti uguali, ma non per questo
l'idea è ben radicata e sincera in ognuno.. quindi credo che ormai non si
possa più parlare di menti costrette, ma di menti costrittrici, che
continuano senza più l'impulso dall'alto a radicare in ogni organo in cui
possono (Famiglia, scuola, lavoro) idee sbagliate.

Garion

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to
Sotto l'albero dei ricordi mod...@mail5.clio.it (modoni) ha detto:

>Marion Zimmer Bradley NE parla! :))
>Nel I libro di Darkover si fanno delle suposizioni

>sull'omosessualit�di un tipo perch�non vuol


>******* con una fanciulla. (E questo non mi pare proprio uno spoiler)

Primo? Se ti riferisci alla "Signora delle Tempeste", non e' il primo
libro. Cmq in darkover ci sono anche personaggi dichiaratamente
omosessuali.

>Quindi semmai la risposta giusta dovrebbe essere la numero 1, ma MZB ha il suo gruppetto di fan
>femministe che bruciano i reggiseni in piazza a comprarle i libri

Non che a lei importi piu' di tanto (se hai letto la prefazione della
"Catena spezzata" capirai che intendo..).

Ciao^_^

--
Garion

il Re del Quarto Impatto

フォス インパクト の 王
ICQ UIN: 11597630
気持ち 悪い

Ataru Moroboshi

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to
On Wed, 14 Jul 1999 12:58:41 +0200, "Daviot" <rob...@tin.it> wrote:

>insorgeva contro i nuovi "costumi" che si andavano diffondendo a Roma dopo
>la conquista dei greci (che tra parentesi non definirei un popolo
>guerriero).

*GURGH*

Forse all'epoca Romana.

Mi pare di ricordare di un certo Impero Persiano che si e' rotto
le corna piu' volte contro i Greci....


Ave Kallisti Eris Discordia


--
*Even when you have left
* Old Ones, Trascendents,
*and gods far behind.

*Who can truly say they are
*beyond Heaven's Reach ?*

------------------------------------------------------------------
Ataru Moroboshi (Rocco Pier Luigi) - Brigate Takahashi
Home http://www.geocities.com/TimesSquare/4748
Conan http://hinomaru.simplenet.com/Cartoni/Conan/index.html
GURPS: http://members.xoom.com/Tesoruccio

Ataru Moroboshi

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to
On Wed, 14 Jul 1999 16:05:10 +0200, "Daviot" <rob...@tin.it> wrote:

>>Io non dico che le altre religioni o forme di governo non svantaggiassero
>il
>>gentil sesso,
>

>Ricordo ancora un post di Orsa su come i mussulmani trattano le donne che mi
>fa rabbrividire....

Ed in cui Orsa confondeva Arabi con mussulmani in generale.

Sono costumi che derivano dalla cultura araba precedente
e non dalla religione mussulmana.

Daviot

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to

Ataru Moroboshi ha scritto nel messaggio >

>>insorgeva contro i nuovi "costumi" che si andavano diffondendo a Roma dopo
>>la conquista dei greci (che tra parentesi non definirei un popolo
>>guerriero).
>
>*GURGH*
>
>Forse all'epoca Romana.
>
>Mi pare di ricordare di un certo Impero Persiano che si e' rotto
>le corna piu' volte contro i Greci....
>
Mi spiace contraddirti ma i greci (non i macedoni) hanno sconfitto i
persiami oltre che a Maratona solo in un altra battaglia a Salamina (credo
che cosi' si chiami) in una battaglia navale in condizioni particolari, i
persiani che gia' di per loro non erano dei grandi navigatori si sono
trovati in uno speccio di mare molto piccolo con le loro grosse navi contro
le piu' piccole ed agili navi greche.


Daviot, il Mago

waylander

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to
On Wed, 14 Jul 1999 12:58:41 +0200, "Daviot" <rob...@tin.it> wrote:

>
>waylander ha scritto nel messaggio <
>>>
>>In realtà non è del tutto vero.L'omosessualità ai tempi dei greci e
>>anche dei romani , era considerata una cosa normalissima, sopratutto
>>frai soldati .Fra i greci per esempio ( sopratutto fra gli spartani )
>>i giovani che dovevano ancora diventare uomini (circa 21 anni) erano
>>incoraggiati a intrecciare relazioni con i propri compagni per calmare
>>certi ardori e inoltre in battaglia si otteneva un notevole legame
>>cameratesco tra i soldati.
>

>Per quanto riguarda i Greci non c'e' alcun dubbio che fosse una cosa normale
>me ntre per i romani non lo era assolutamente almeno prima della conquista
>della Grecia appunto. Credo che chiunque abbia avuto la sventura di studiare
>latino (cavolo mi e' venuta l'orticaria solo a scriverla quella parola
>maledetta) abbia dovuto tradurre qualche pezzo di Catone che appunto

>insorgeva contro i nuovi "costumi" che si andavano diffondendo a Roma dopo
>la conquista dei greci (che tra parentesi non definirei un popolo
>guerriero).

>Per quanto riguarda la storia dei soldati credo di averla sentita da qualche
>parte e non di essermela inventata (anche se per come funziona ultimamente
>la mia testa tutto e' possibile)
>
>Daviot, il Mago

Nooooo!!!Non mi dovevi dire che i greci non sono un popolo
guerriero,il mio popolo preferito.Adesso mi tocca difenderli a spada
tratta.Allora ,innanzitutto dubito che un popolo di non guerrieri
potesse tenere le Termopili contro 250000 persiani per giorni e fargli
venire tanta paura che alla fine i superstiti vennero uccisi con
frecce e lance perchè i persiani non volevano avvicinarsi.Distrussero
due eserciti persiani a Maratona e a Platea.Da allora i persiani
seppellirono di oro le varie città greche per evitare che si
coalizzassero e invadessero la Persia .Tutti gli eserciti dell'epoca
prendevano mercenari greci perchè erani i soldati migliori.Ed alla
fine Alessandro con poche migliaia di Macedoni e Greci conquistò mezzo
mondo.Il fatto che vennero conquistati dai Romani è spiegato dal fatto
che i Romani erano soldati migliori dei Greci , tutto qui..........
Tutto questo parlare mi ha messo sete , spetta va' che ti offro una
birra.
Ciao
Waylander


modoni

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to
> Sinceramente non ricordo bene... ma credo che avessero le mogli, ma
> solo per la riproduzione.
> Il vero rapporto amicale e affettivo era tra guerrieri.

E le mogli tra loro... niente?
Che popolo incivile! :|

Ann


--
Posted from [195.60.128.101]
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modoni

unread,
Jul 14, 1999, 3:00:00 AM7/14/99
to
> Beh in ultima analisi la colpa della discriminazione degli omosessuali (così
> come quella della donna) è della chiesa e delle idee che ci hanno instillato
> per 2000 anni.

Non direi: la discriminazione cristiana, nata da quella ebraica (gli ebrei vivevano in una terra
abbastanza dura, anche se non del tutto desertica, ed aborrivano il sesso che non avesse come fine la
procreazione, ricordiamoci Onan), si innestò su quella già presente nei romani.Anche se molti di loro
amavano i giovinetti, lo nascondevano per bene, soprattutto in età repubblicana e nella prima età
imperiale.
I gay erano considerati individui del tutto effeminati e privi del rispetto che si doveva a un uomo
"normale".
Poi la società romana ha accolto in sé tutte le influenze di quella ellenica, ellenistica e orientale
più in generale....

A presto.
Annling


--
Posted from [195.60.132.4]

Lord Quicksilver

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to
> I Persiani sono stati sconfitti quasi per caso, come diceva Daviot, con
> un'eccezionalissima alleanza fra le città stato che poi si rimettevano
> quanto più presto possibile a menarsi.
> La Grecia non ha mai conquistato mezza asia, ma è stato Alessandro, che
pur
> avendo educazione greca, con le città stato non c'aveva nulla a che fare,
> anzi, era stato il conquistatore della Grecia stessa

Vabbé, nun sta' a guardà er pelo :-)

> >Vabbé...scherzi a parte, mi sembra che tu comunque mi stia dando ragione.
> >Tu dici che inizialmente i romani erano contrari ai costumi greci, ma poi
> >(lo sappiamo tutti) li hanno fatti loro, tant'è che il mio prof di storia
> >del liceo diceva sempre che alla fine l'avevano spuntata i greci sui
> romani,
> >perché la loro cultura era così avanzata che i romani l'avevano
assimilata
> e
> >"copiata" senza neanche accorgene.

[SUPER CUT]


> Non è vero che l'hanno assimilata senza accorgersene.
> La conquista culturale della Grecia nei confronti della Roma
conquistatrice
> politica è riconosciuta da Virgilio..
> (Graecia capta Romam Victorem coepit, mi pare) che non per niente
significa
> la Grecia prigioniera conquistò la Roma vincitrice, o qualcosa del
genere...
> Non solo. L'avvento completo della cultura ellenistica dovette passare
> attraverso una profonda lotta culturale, che corrispose col periodo delle
> lotte politiche.

Sì io ho generalizzato un po' troppo. Chiaramente i vari pensatori &
filosofi si saranno resi conto di tutto, ma la stragrande maggioranza della
popolazione forse no.
Chi può saperlo?
^__^

> I Romani repubblicani infatti non accettavano tutti i frivoli impegni dei
> greci, che non per niente erano elementi negativi a quei tempi (presentati
> spesso con i libri sottobraccio, tutti presi dal filosofare e
> dall'arteggiare e poco attenti alla praticità). Poi ci fu appunto il
> contrasto civile e culturale e poi, soprattutto con l'Impero, l'ellenismo
fu
> accettato facilmente
> Almeno mi pare che sia così, sono rimasugli di una stagione abbastanza
> disinteressata nei confronti della letteratura latina...

Boh io a dire il vero per i primi due anni di liceo la storia non l'ho mai
cagata molto, mi sono appassionato nel triennio :-)

> >Poi è arrivata la chiesa cristiana, erede dei cocci dell'impero
> occidentale,
> >che ha cominciato a dire cose fuori di testa tipo "non chiavate", "la
donna
> >non c'ha l'anima" (povera sfigata, eh?), "i froci vanno all'inferno" e
cose
> >del genere che secondo me ancora influenzano la società dei nostri giorni
e
> >che io comunque considero una rovina per l'umanità.
>
> Beh, come sempre (tanto che mi sembra quasi inutile dirlo) ci sono estremi
e
> vari casi.
> Se tu dovessi smettere di credere in ogni cosa che nel proprio passato
> storico ha compituo errori più o meno grandi ti rimarrebbe ben poco:
> o te stesso, o nessuno.
> e in ognuno dei due casi saresti comunque solo.

Oh beh, se è per questo io nella chiesa non ci ho mai creduto, se non da
piccolo, ma quello non fa testo.
In ogni caso, credere in se stessi per me è la cosa più importante di tutte,
io Dio lo vedo dentro di me, non nell'ostia, e mi piace pensarla così.

> >E non sono parole solo mie, se ti ricordi più volte l'attuale papa
woityla
> >(o come si scrive) ha riconosciuto le pecche della chiesa nella sua
> politica
> >verso le donne ecc ecc (alla fine se ci pensi per la chiesa l'unica donna
> >degna di nota è la madonna, e solo per il fatto che è vergine...).
>
> Beh, se per degna di nota intendi praticamente celebrata e riverita non è
> proprio vero, con la presenza di varie sante, martiri e altre cose di cui
> per assenza di catechismo non ne so molto.
> Se per degna di nota intendi riconosciuta dai testi sacri è ancora più
> sbagliato, perchè a parte Eva (Che effettivamente una grande figura non ce
> la fa) ne rimangono altri.
> Mi vieni im mente adesso Giaele, quella della poesia di Manzoni (quel che
in
> pugno alla maschia Giaele pose il maglio ed il colpo guidò) che sembra una
> cantilena...

Beh posso farti altrettanti esempi nell'altro senso.
Guarda quante festitività importanti ci sono per uomini e quante per le
donne (1, l'8 dicembre).
A livello "centralizzato" per me la chiesa ha sempre svantaggiato la donna,
così come qualsiasi altra forma di governo del mondo passato. Per non
parlare di inquisizione poi, che sennò scrivo altre 20 pagine. E sia chiaro
che io non son un femminista, sono solo realistico.

Sostanzialmente sono d'accordo con te. Penso che la divergenza (sempre che
ci sia) nasca dal fatto che da queste premesse traiamo conclusioni diverse.
Io la chiesa la condanno, tu non dico che la giustifichi ma ci vai vicino,
paragonandola a tutte le altre forme di dittatura et similia esistite in
antichità. Per me invece fare questo è come paragonare Hitler ad un
dittatore qualsiasi.
I papi in in passato si sono macchiati di atti che gli altri governanti
perlomeno tentavano di nascondere, mentre i santi padri non solo li
commettevano apertamente ma ne andavano pure fieri.
Io dico che per tutto quello che il santo uffizio e la chiesa in genere
hanno fatto alle donne (ma anche ad altre catgorie sociali) non bastano le
generiche scuse di un papa. Troppo comodo...
(p.s.: non mi chiedere che cosa dovrebbe fare allora la chiesa per me,
perché non lo so e non ci voglio nemmeno pensare, sono affari loro)

> >Sono finito un po' fuori discorso, comunque continuo ad essere convinto
che
> >sia stato l'atteggiamento negativo della chiesa verso l'omosessualità ad
> >influenzare la nostra cultura, e non i romani.
>
> Uhm.
> Io ho avuto problemi a leggere le mail, quindi arrivo un po' a discorso
> finito.
> Ma questo che dici era evidente.
> Solo che non solo non mi sembra una grossa novità, ma anche che ora che la
> Chiesa si fa da parte il seme gettato nelle menti non decade, quindi forse
> sono gli uomin stessi ad avere piacere a condannare l'omosessualità.
> In fondo, la Chiesa attuale dice che siamo tutti uguali, ma non per questo
> l'idea è ben radicata e sincera in ognuno.. quindi credo che ormai non si
> possa più parlare di menti costrette, ma di menti costrittrici, che
> continuano senza più l'impulso dall'alto a radicare in ogni organo in cui
> possono (Famiglia, scuola, lavoro) idee sbagliate.

Beh la chiesa secondo me ha sempre avuto un atteggiamento ambivalente verso
i fedeli. Da una parte proclamava l'uguaglianza universale, dall'altra
discriminava le donne, gli handicappati, ecc, da un lato proclamava la
povertà come virtù suprema e dall'altro cardinali e papi vivevano come re e
forse pure meglio. E questo è vero anche oggi, ho sentito un paio di giorni
fa al tg che un cardinale si è incazzato perché dice che nella chiesa la
gente pensa solo a far carriera.
Vabbè, sto divagando.
E' chiaro che la colpa della situazione attuale è da imputarsi non alla
chiesa ma agli uomini. Dopotutto la chiesa è un prodotto degli uomini (dal
mio punto di vista, almeno).
Però, per dirla alla turtledove, metti che un domani uno viaggi nel tempo e
cancelli l'esistenza (se tale è...) di gesù, in modo che la chiesa non sia
mai esistita : io dico che in questo modo, al giorno d'oggi nessuno ti
verrebbe a dire che se ti fai le seghe diventi cieco.
E non penso neanche che vivremmo in un mondo peggiore, malvagio, in preda
all'anarchia o cosa.

Lord Quicksilver

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to
Eärendil <eare...@tin.it> wrote in message 7mii9p$o8h$3...@nslave1.tin.it...

> >Non lo sono, e ringrazio Iluwater per questo :-)
>
> Ti prego di approfondire questa frase.
> Spiegati meglio, per favore, ho un bruttissimo presentimento.

Un presentimento riguardo a cosa?
Se č per la parola "Iluwater" eheh ci hai preso in pieno :-)
Era una bestemmia nascosta al tuo dio preferito ahahah

Altrimenti vuol dire che non ho capito
^______^

Lord Quicksilver

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to
waylander <wayl...@mail.dex-net.com> wrote in message
378cf086...@news.iunet.it...

> Nooooo!!!Non mi dovevi dire che i greci non sono un popolo
> guerriero,il mio popolo preferito.Adesso mi tocca difenderli a spada
> tratta.Allora ,innanzitutto dubito che un popolo di non guerrieri
> potesse tenere le Termopili contro 250000 persiani per giorni e fargli
> venire tanta paura che alla fine i superstiti vennero uccisi con
> frecce e lance perchè i persiani non volevano avvicinarsi.

Confermo. Leonida docet.

>Distrussero due eserciti persiani a Maratona e a Platea.Da allora i


persiani
> seppellirono di oro le varie città greche per evitare che si
> coalizzassero e invadessero la Persia .Tutti gli eserciti dell'epoca
> prendevano mercenari greci perchè erani i soldati migliori.Ed alla
> fine Alessandro con poche migliaia di Macedoni e Greci conquistò mezzo
> mondo.Il fatto che vennero conquistati dai Romani è spiegato dal fatto
> che i Romani erano soldati migliori dei Greci , tutto qui..........

Beh non farla così semplice, dai.
I greci erano in decadenza e bla bla bla, lo sai :-)

Lord Quicksilver

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to
Daen <da...@rete039.it> wrote in message
MPG.11f5b7615...@news.rete039.it...
>Gia' il sesso normale nel fantasy e' molto "frenato".... non leggi mai di
> amplessi lunghi pagine e pagine, e per equilibrio allora anche i rapporti
> tra personaggi omosessuali dovrebbero essere imho altrettanto corti. Se
> cambiano le proporzioni, ben venga, ma nelle condizioni attuali temo
> proprio che un'eventuale comparsa dell'omosessualita' nella fantasy
> parta piu' dal presupposto di servire la causa dell'omosessualita'
> stessa, piuttosto che quella della storia. Il che non mi va bene.

No, mi spiace ma ti sbagli. Uno, almeno, c'č: Turtledove. Leggiti uno dei
suoi libri (uno qualunque) e poi dimmi.
Roba da farsi 'na sega eheh.

Eärendil

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to

>> >Non lo sono, e ringrazio Iluwater per questo :-)
>>
>> Ti prego di approfondire questa frase.
>> Spiegati meglio, per favore, ho un bruttissimo presentimento.
>
>Un presentimento riguardo a cosa?
>Se è per la parola "Iluwater" eheh ci hai preso in pieno :-)

>Era una bestemmia nascosta al tuo dio preferito ahahah
>
>Altrimenti vuol dire che non ho capito

No, il presentimento deriva dal fatto che tu hai detto che ringrazi un
qualunque dio per non essere gay, perchè?


Eärendil

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to

>Poi la società romana ha accolto in sé tutte le influenze di quella
ellenica, ellenistica e orientale
>più in generale....

E Adriano e Antinoo non facevano tanto i misteriosi, a quel punto


waylander

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to
On Thu, 15 Jul 1999 00:39:34 +0200, "Lord Quicksilver"
<fbol...@rimini.com> wrote:

>Daen <da...@rete039.it> wrote in message
>MPG.11f5b7615...@news.rete039.it...
>>Gia' il sesso normale nel fantasy e' molto "frenato".... non leggi mai di
>> amplessi lunghi pagine e pagine, e per equilibrio allora anche i rapporti
>> tra personaggi omosessuali dovrebbero essere imho altrettanto corti. Se
>> cambiano le proporzioni, ben venga, ma nelle condizioni attuali temo
>> proprio che un'eventuale comparsa dell'omosessualita' nella fantasy
>> parta piu' dal presupposto di servire la causa dell'omosessualita'
>> stessa, piuttosto che quella della storia. Il che non mi va bene.
>
>No, mi spiace ma ti sbagli. Uno, almeno, c'č: Turtledove. Leggiti uno dei
>suoi libri (uno qualunque) e poi dimmi.
>Roba da farsi 'na sega eheh.
>

Anche Gemmell se č per questo (cicli di Parmenion).
Waylander
>
>
>
>


waylander

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to

>--
>
> - Lord Quicksilver -
>"Marge, credevo di avere delle ambizioni...
>e invece, tutto quello che volevo era un panino"
>

Si in effetti hai ragione, mi sono lasciato prendere la mano.
E oltre ad essere in decadenza erano anche divisi.
Waylander
>


Wil

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to
aRaGoRN ha scritto:

>è un po' come chiedersi: "ma perchè nei libri non si parla di quando i
>personaggi vanno ad espletare bisogni fisiologici?". sono quelle cose che
>inserite in un racconto solo per il gusto di inserirle stonerebbero,
>bisognerebbe che l'autore fosse cosciente di ciò che sta per scrivere in
>modo da inserire certi argomenti che di solito non vengono trattati in
>libri del genere, in modo che stiano bene con il resto del racconto.

dov'eri quando mi sono saltati addosso per aver detto la stessa cosa?
era in un thread sul sesso, mi pare

cmq riguardo la storia dei gay, è mia opinione personale (per quanto
non abbia lo stessa cultura di altri nel settore) che il fantasy non
si presti troppo a descrivere "tensioni sessuali". Diciamo pure che i
"valori" del mondo fantasy sono diversi dal quelli del mondo reale,
pertanto mentre su un libro di, che diavolo ne so, beh un romanzo
poliziesco ambientato nella moderna Londra i gay ci possono anche
stare perchè rientrano nella normalità, nel fantasy ha più importanza
descrivere la fierezza di un'amicizia fra due guerrieri (per esempio)
che raccontare se se lo mettono ## #### (sono sempre finetto....^_^!!)

Mi sono espresso malissimo, ma se qualcuno ci capisce qualcosa me lo
traduce in italiano corretto e me lo rispedisce, così lo rileggo e
vedo se ho scritto boiate? grazie

Wil
--
ma...@dei.unipd.it - ICQ 36972917

IAFo #8 con la qualifica di:
Nullafacente buttafuori della Locanda delle Arti.Fantastiche
Presidente e membro anziano del fanclub di sè stesso
Unico impersonatore di S'èlen (Stella lucente)
IHGGer #360 in fase di lurking con la qualifica di:
Creatore e primo Master di "Never-Named"
Unico MAD (Master And Divinity) dello stesso

- le stelle brillano, quando le tenebre scendono -

Phoenix

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to

Daviot ha scritto nel messaggio <7mi5ra$k5q$2...@nslave1.tin.it>...

>Bhe in realta' erano i Macedoni (non che a me interessi molto ma prova a
>dare del greco ad un macedone e poi fammi sapere),

beh, in realtà Alessandro voleva farsi passare per greco... Sono i greci a
cui non va farsi chiamare macedoni... ;-)))


Cmq per quanto riguarda i conquistatori greci c'è unesperienze fondamentale
(e dico sul serio) nel corso della storia universale, che viene spesso
trascurata.
Alla vigilia della conquista della grecia da parte di Roma troviamo in Asia
un esercito di greci destinato a conquistare il più grande impero greco di
tutti i tempi: quello di Demetrio e Menandro. Un impero molto esteso, che
comprendeva la Battriana, il Punjab storico, il Sind e molte altre terre
fino alle province centrali asiatiche...

Phoenix storico


Lord Quicksilver

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to
Eärendil <eare...@tin.it> wrote in message 7mkhft$nkm$1...@nslave1.tin.it...

> No, il presentimento deriva dal fatto che tu hai detto che ringrazi un
> qualunque dio per non essere gay, perchč?

Solitamente ad una domanda cosě personale non risponderei, ma visto che č
colpa mia che ti ho gettato l'amo e che siamo amici, farň un'eccezione: a me
i gay fanno schifo. Dammi del razzista, del nazifascista o di quel che ti
pare (scherzo, so che non la farai) ma almeno non potrai darmi del
bugiardo...dico solo quel che penso.

Eärendil

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to

>Solitamente ad una domanda così personale non risponderei, ma visto che è
>colpa mia che ti ho gettato l'amo e che siamo amici, farò un'eccezione: a

me
>i gay fanno schifo. Dammi del razzista, del nazifascista o di quel che ti
>pare (scherzo, so che non la farai) ma almeno non potrai darmi del
>bugiardo...dico solo quel che penso.

Ok, era solo per sapere.
suppongo che tu annusi da diecimila miglia che non sono neanche un pelino
d'accordo.
ma la testa è la tua, io di certo non sarà in grado di farti cambiare idea e
quindi è meglio non litigare...

Earendil

Zy

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to

Wil ha scritto .......

>cmq riguardo la storia dei gay, è mia opinione personale (per quanto
>non abbia lo stessa cultura di altri nel settore) che il fantasy non
>si presti troppo a descrivere "tensioni sessuali".

Ma questo e' un altro discorso. Il fatto che ci siano degli omosessuali in
un racconto (qualunque) non significa automaticamente che questi pratichino
sesso, esattamente come per coppie classiche. IMO una storia sentimentale
omosessuale in un fy ci puo stare (se giustificata dalla storia, non per
commercio) esattamente come una etero, che poi ci sia sesso o meno, e questo
piaccia o meno, come detto e' un altro discorso.

> Diciamo pure che i "valori" del mondo fantasy sono diversi dal quelli del
mondo reale,

Proprio visto che i valori, del mondo che stai andando a visitare con la
fantasia, sono o possono essere diversi da quelli reali, non mi darebbe
nessun fastidio una descrizione di un rapporto sentimentale tra due donne o
due uomini.

>pertanto mentre su un libro di, che diavolo ne so, beh un romanzo
>poliziesco ambientato nella moderna Londra i gay ci possono anche
>stare perchè rientrano nella normalità, nel fantasy ha più importanza
>descrivere la fierezza di un'amicizia fra due guerrieri (per esempio)
>che raccontare se se lo mettono ## #### (sono sempre finetto....^_^!!)

Mi convince poco sta cosa.

>Mi sono espresso malissimo, ma se qualcuno ci capisce qualcosa me lo
>traduce in italiano corretto e me lo rispedisce, così lo rileggo e
>vedo se ho scritto boiate? grazie


Riformula il tutto ^_^

Ciao Ciao
Zy

volfgang il valoroso

unread,
Jul 15, 1999, 3:00:00 AM7/15/99
to

Ataru Moroboshi <moro...@tin.it> wrote in message
3798d6e0...@news.tin.it...

> On Wed, 14 Jul 1999 16:05:10 +0200, "Daviot" <rob...@tin.it> wrote:

> Ed in cui Orsa confondeva Arabi con mussulmani in generale.

quando ha fame non fa mai la schizzinosa ^___-


--
volfgang il valoroso
precedentemente
pyro il drago di magma
----------------------------------------
IAFo #63
ICQ 35617241

Daviot

unread,
Jul 16, 1999, 3:00:00 AM7/16/99
to

waylander ha scritto nel messaggio

[cut su tutto]

>Tutto questo parlare mi ha messo sete , spetta va' che ti offro una
>birra.

Accetto grazie

Daviot, il Mago (che ha appena inventato un nuovo modo per farsi offrire da
bere)

Claudia la Cameriera Scansafatiche

unread,
Jul 16, 1999, 3:00:00 AM7/16/99
to
Kralizec il Sommo Faltyn wrote:
>
> Claudia la Cameriera Scansafatiche ha scritto nel messaggio
>
> EHI! Finalmente non devo ogni volta stare a impazzire per cambiare il
> tuo nome! Grande!

Chissa' perche' ma ero sicura che avresti apprezzato... :)))

> Prorpio oggi leggevo su "La Repubblica" che qualche studioso ha scoperto
> che Robinood e' realmente esistito ma che la sua Marian (si chiamava
> cosi') no.
> Robin era in realta' un omosessuale che riversava il proprio amore verso
> Little John.

Gia', l'ho letto anche io.
Non che gli abbia dato molto peso: d'estate il sole picchia e gli studiosi
svagellano... e i giornalisti hanno bisogno di notizie idiote da far
leggere ai bagnanti...

> >Non credo, a seconda dell'autore si potrebbe anche pensare che un
> >libro con
> >personaggi gay farebbe "scalpore" e quindi venderebbe di piu'.
>
> Non credo. Il Barone Harkonnen e' omosessuale. Ma non mi sembra che
> Dune sia
> conosciuto per questo (fra l'altro e' una caratteristica che serve
> a dare il
> senso delle perversione nei cattivi.... ma tant'e'....)

Il barone Harkonnen, se ben ricordo, piu' che omosessuale e' pedofilo...
caratterizzazione perfetta per un "cattivo"; ma questo aspetto non e' che
sia molto evidenziato nel romanzo, e' solo accennato. Quello che volevo
dire e' che un romanzo fantasy con una *marcata* componente omosessuale, e
magari anche qualche bella scena di sesso gratuita, farebbe molto discutere
e (quindi) vendere.

--
Claudia Rege Cambrin in Marcotroll
"IAFa" #12 - cameriera della Locanda delle Arti.Fantastiche
Maestrina - Scansafatiche - Zia di Ale e Fede i piccoli Celti
e-mail: togliete il "NOSPAM" da c.rege...@NOSPAMlist.it

Corsara

unread,
Jul 16, 1999, 3:00:00 AM7/16/99
to
>Alla vigilia della conquista della grecia da parte di Roma troviamo in Asia
>un esercito di greci destinato a conquistare il piů grande impero greco di

>tutti i tempi: quello di Demetrio e Menandro. Un impero molto esteso, che
>comprendeva la Battriana, il Punjab storico, il Sind e molte altre terre
>fino alle province centrali asiatiche...
>
>Phoenix storico


certo che per l'esame sull'India hai studiato proprio bene eh??una di queste
volte ti metto alla prova e poi ti faccio rifare la mia sezione
sull'India..:o))
Corsara

Phoenix

unread,
Jul 16, 1999, 3:00:00 AM7/16/99
to

Phoenix ha scritto nel messaggio <7ml62r$gnc$4...@fe1.cs.interbusiness.it>...

>Alla vigilia della conquista della grecia da parte di Roma troviamo in Asia

>un esercito di greci destinato a conquistare il più grande impero greco di


>tutti i tempi: quello di Demetrio e Menandro. Un impero molto esteso, che
>comprendeva la Battriana, il Punjab storico, il Sind e molte altre terre
>fino alle province centrali asiatiche...

privince centrali indiane, sorry... ;-))

Phoenix

Wil

unread,
Jul 16, 1999, 3:00:00 AM7/16/99
to
Zy ha scritto:

>>cmq riguardo la storia dei gay, è mia opinione personale (per quanto
>>non abbia lo stessa cultura di altri nel settore) che il fantasy non
>>si presti troppo a descrivere "tensioni sessuali".
>
>Ma questo e' un altro discorso. Il fatto che ci siano degli omosessuali in
>un racconto (qualunque) non significa automaticamente che questi pratichino
>sesso, esattamente come per coppie classiche.

Io non ho detto che debbano necessariamente fare sesso: per "tensione
sessuale" intendo quella pulsione fisica che si ha in un qualsiasi
rapporto sentimentale come dici tu. In parole povere: non ti innamori
di una creatura con il quale non faresti sesso, anche se poi non lo
fai. Secondo me il fantasy non è adatto a rappresentare queste
"pulsioni" e qnd è già tanto se si limita a quelle diciamo "normali".
Perchè dico questo? perchè nel fantasy ci vedo bene le storie d'amore
fantasy, quelle tipo io vedo lei che è bellissima, lei vede me che
sono bellissimo (i pg di questo esempio sono del tutto ipotetici) ed
entrambi sappiamo che l'amore che scocca subito dopo sarà per sempre,
fino alla morte... ecco, questo è essenzialmente il motivo per cui non
ci vedo tanto bene i gay, perchè non si può parlare di una storia
d'amore così senza passare per una devianza sessuale, quella
"tensione" di cui prima, cosa che puoi fare in vece per un rapporto
"normale"

>> Diciamo pure che i "valori" del mondo fantasy sono diversi dal quelli del
>mondo reale,
>
>Proprio visto che i valori, del mondo che stai andando a visitare con la
>fantasia, sono o possono essere diversi da quelli reali, non mi darebbe
>nessun fastidio una descrizione di un rapporto sentimentale tra due donne o
>due uomini.

Ma non possono essere valori _qualsiasi_ , altimenti nel fantasy
rientrerebbe pressochè tutto (e limitiamoci a Mastro Lindo, plz)

>>pertanto mentre su un libro di, che diavolo ne so, beh un romanzo
>>poliziesco ambientato nella moderna Londra i gay ci possono anche
>>stare perchè rientrano nella normalità, nel fantasy ha più importanza
>>descrivere la fierezza di un'amicizia fra due guerrieri (per esempio)
>>che raccontare se se lo mettono ## #### (sono sempre finetto....^_^!!)
>
>Mi convince poco sta cosa.

che sono finetto o l'esempio? ^_______^
cmq forse è perchè la mia immagine del fantasy non deriva da letture
fatte (poche fra l'altro) ma da una mia "idealizzazione". Diciamo che
nel mio fantasy i gay ci starebbero malissimo, e per quanto io non sia
un intollerante, è probabile che agli omosessuali verrebbe dato fuoco.

Lord Quicksilver

unread,
Jul 16, 1999, 3:00:00 AM7/16/99
to
Kralizec il Sommo Faltyn <gas.gi...@iol.it> wrote in message
7mdhoh$mvr$1...@hermes.iol.it...
> >Personalmente ritengo che l'essere gay sia una grossa disgrazia, ma è
> >un'opinione personale e quindi non discuterò di questo.
>
> Ecco, e' meglio.... Direi che potevi "inaugurare" il thread senza
lasciarti
> scappare frasi del genere....

E perché? Forse perché tu hai travisato tutto.
Tu non sai quali sono le mie vere idee in proposito.
La frase iniziale poteva essere intesa come "Essere gay, al giorno d'oggi, è
una disgrazia"
Ma tu l'hai interpretata a modo tuo e ora mi vieni a dire cosa devo e cosa
non devo scrivere... un po' arrogante da parte tua, non credi?

> >3) gli autori sono dei supernazistoni che credono nella supremazia
> dell'uomo
> >etero
>
> Sai che questa frase m'ha fatto scappare un sorriso? Leggiti la frase
> iniziale che hai scritto....

E tu rileggi quello che ho scritto all'inizio di questo messaggio.

Lord Quicksilver

unread,
Jul 16, 1999, 3:00:00 AM7/16/99
to
Eärendil <eare...@tin.it> wrote in message 7mligt$k9g$1...@nslave1.tin.it...

> Ok, era solo per sapere.
> suppongo che tu annusi da diecimila miglia che non sono neanche un pelino
> d'accordo.
> ma la testa è la tua, io di certo non sarà in grado di farti cambiare idea
e
> quindi è meglio non litigare...

Sono felice che tu l'abbia presa bene, spesso mi succede che quando parlo di
queste cose la gente mi infami.
Io dico, a me i gay fanno schifo, ok, nessun problema: forse per questo li
uccido? O se ne vedo uno cambio strada? O se uno di loro mi rivolge la
parola lo ignoro? Nessuna di queste cose. Fondamentalmente non sono un
razzista (non verso i gay, almeno :PP) e neanche un supermacho, ma se i gay
mi fanno schifo non posso farci niente. Detto in parole crude, il solo
pensiero di prenderlo in culo mi fa rabbrividire!

Ataru Moroboshi

unread,
Jul 17, 1999, 3:00:00 AM7/17/99
to
On Fri, 16 Jul 1999 22:36:38 +0200, "Lord Quicksilver"
<fbol...@rimini.com> wrote:

>razzista (non verso i gay, almeno :PP) e neanche un supermacho, ma se i gay
>mi fanno schifo non posso farci niente. Detto in parole crude, il solo
>pensiero di prenderlo in culo mi fa rabbrividire!

Apri la boccuccia, gioia! Mica devi per forza voltarti... ^________^

Ave Kallisti Ersi Discordia
--
*Even when you have left
* Old Ones, Trascendents,
*and gods far behind.

*Who can truly say they are
*beyond Heaven's Reach ?*

------------------------------------------------------------------
Ataru Moroboshi (Rocco Pier Luigi) - Brigate Takahashi
Home http://www.geocities.com/TimesSquare/4748
Conan http://hinomaru.simplenet.com/Cartoni/Conan/index.html
GURPS: http://members.xoom.com/Tesoruccio

Zy

unread,
Jul 17, 1999, 3:00:00 AM7/17/99
to

Wil ha scritto ....

>cmq forse č perchč la mia immagine del fantasy non deriva da letture


>fatte (poche fra l'altro) ma da una mia "idealizzazione".

Capito, abbiamo due visioni un poco differenti di questo strano mondo...ma
e' bello proprio per questo^_^

Ciao Ciao
Zy

Lord Quicksilver

unread,
Jul 17, 1999, 3:00:00 AM7/17/99
to
Ataru Moroboshi <moro...@tin.it> wrote in message
379003dd...@news.tin.it...

> >razzista (non verso i gay, almeno :PP) e neanche un supermacho, ma se i
gay
> >mi fanno schifo non posso farci niente. Detto in parole crude, il solo
> >pensiero di prenderlo in culo mi fa rabbrividire!
>
> Apri la boccuccia, gioia! Mica devi per forza voltarti... ^________^

ROFTL ROFTL

^______-

Phoenix

unread,
Jul 17, 1999, 3:00:00 AM7/17/99
to

Corsara ha scritto nel messaggio <7mncim$jln$5...@news.flashnet.it>...

>certo che per l'esame sull'India hai studiato proprio bene eh??

Esame??? Quale esame??? Guarda che io vivo da migliaia di anni! Sono cose
che so perchè ero là e mi ricordo! ;-PPP

una di queste
>volte ti metto alla prova e poi ti faccio rifare la mia sezione
>sull'India..:o))

Io comparire sulla tua pagina web? Wow! E' bello perchè io non ho pagine ma
sto iniziando a fare la comparsa in diversi posti... ^___^;;;;

Phoen

Gerald Tarrant

unread,
Jul 17, 1999, 3:00:00 AM7/17/99
to
On Mon, 12 Jul 1999 05:59:44 GMT, fritz.te...@usa.net (Fritz
Tegularius) wrote:

>Ah! Ora ricordo!! Nel ciclo della Legione perduta di Turtledove ci
>sono dei personaggi omosessuali (e non tra quelli provenienti dal
>nostro mondo)... addirittura un intero popolo!!!

[SPOILER]
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C'erano anche due romani... Il medico e uno degli ufficiali, se non mi
sbaglio. Comunque, se ben ricordo, i rapporti tra i guerrieri di quel
popolo erano anche abbastanza liberi. C'era quello che all'inizio
stava col legionario e che dopo, senza problemi, se ne andava anche
con uno dei suoi compagni...


Con rispetto,
il cacciatore Gerald Tarrant
.---------------+----------------------------------.
|Aka: Allu, iuk,|... Un anello per ghermirli |
| Aldo Tarrant| e nel buio incatenarli |
| IHGGER #390 - IAFo # ???? - ICQ UIN 36887144 |
`---------------+----------------------------------'

Maurizio Mugelli

unread,
Jul 18, 1999, 3:00:00 AM7/18/99
to
Era il Sun, 11 Jul 1999 23:29:53 +0200 e "The crazy Lord Quicksilver"
<fbol...@rimini.com> scrisse:

>Personalmente ritengo che l'essere gay sia una grossa disgrazia, ma è
>un'opinione personale e quindi non discuterò di questo.

>Ciò su cui mi interessava discutere è l'assenza della suddetta categoria
>dalla letteratura fantastica.

Mai letto niente di Marion Zimmer Braddley?

Mustrum Ridcully | N E
| R O N
Archchancellor of| O T U
Unseen University| B R

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