Il 26/04/2022 13.59, dalai lamah ha scritto:
[...]
> Stardust (2007)
> L'ho rivisto per rifarmi gli occhi dai film precedenti,
> lo cito solamente per fare un regalo ai pochi che
> eventualmente non lo avessero ancora visto.
> Meraviglia assoluta con un cast perfetto, basata su
> romanzo di Neil Gaiman ma sicuramente non riservata
> agli amanti del fantasy (tanto per capirci non
> ha nulla a che fare con anelli e gente coi piedi pelosi).
[In base ai miei gusti...]
Il film non mi aveva convinto, né al cinema né, rivisto, a casa.
Provai anche a leggere il romanz(ett)o, ma non mi andò tanto
nemmeno quello. Trovo Neil Gaiman sopravvalutato.
Può esserlo anche Stephen King, ma almeno lui un piccolo capolavoro lo
ha sfornato (mi riferisco al racconto "Il corpo" e, in tema, suggerisco,
per gli amanti di Lily Collins, il film "Stuck in love"*).
Comunque di Stardust-romanzo salvo il seguente passaggio.
“Si dice che ogni notte […] si arrampichi sulla guglia più alta del
palazzo, e che lì rimanga per ore intere incurante dei gelidi venti
della montagna. Non parla, ma si limita a guardare il cielo nero e a
contemplare, con occhi tristi, la danza lenta delle infinite stelle.”
P.S.
A proposito di hobbit, visto che sto rileggendo il romanzo di Tolkien
su Bilbo, sottolineo che con Gollum, per quanto io non sia un fan del
professore, ha creato uno dei personaggi malefici più azzeccati di
tutta la letteratura (derivato, fra gli altri, dal Grendel del poema
Beowulf, oltre che dal Giuda** dei Vangeli, ma con un disturbo
dissociativo di identità da moderno Novecento).
* Oltre al classico di Rob Reiner
** Frodo-Cristo, tradito, finirà "Dio solo sa dove", ossia nel
paradisiaco regno di Valinor