On 27/11/2021 11.01, lzy wrote:
[...]
>>> Eh no carolei! Lo psicopatico killer è una aberrazione della psiche umana.
>> Razzista! :-)
>>
>> E comunque, che vuol dire?
>>
>
>
> Vuol dire che ci sei diventato così, non ci sei nato...
E questo che vuol dire?
E cosa c'entra con il discorso tuo?
Quindi non e` "lecito" cambiare idea?
> Inoltre il tuo stato è a danno della comunità umana
> ergo se non ti rinchiudono continui a fare danni
E questo che vuol dire?
E cosa c'entra con il discorso tuo?
> è evidente il parallelo con chi pensa che l'identità di genere non etero sia da
> curare ergo non legittimata dalla biologia oltre che dalla psicologia dell'individuo
No, l'unica cosa evidente e` che se _tu_
definisci un confine tra "normale" ed
"anormale", allora va bene.
Se lo definisce qualcun altro, non compatibile
con il tuo, *non* va bene.
Nel momento in cui si trovano "argomenti"
_a posteriori_ per separare delle categorie,
allora si sta perseguendo uno scopo politico.
La separazione, ammesso che vi sia, deve essere
fatta _a priori_, senza pregiudizi.
> da qui l'idea che per fare una trans ci voglia un attore maschio vestito da donna
> esattamente come per fare un killer psicopatico ci vuole un attore che sappia recitare quel ruolo
E non era questo che si stava dicendo?
Non che "ci voglia", comunque, ma che non
vi dovrebbe essere nessun _pregiudizio_
al riguardo.
Il punto e` se lo fa bene o male, secondo
un certo giudizio (che potrebbe essere
difficile da dare, dato che vi possono
essere punti di vista diversi, al riguardo).
Prendiamo, per esempio, la serie Tv "Will & Grace".
Quello che conta e` il giudizio sul attore, non
quale sia la sua vita privata.
bye,
--
piergiorgio