Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

Ridley Scott e i duelli

42 views
Skip to first unread message

Erg Frast (lab)

unread,
Oct 18, 2021, 4:29:30 AM10/18/21
to
Ridley Scott è un regista strano, di solito chi fa un certo mestiere
mostra nel corso della propria vita professionale un'evoluzione, con dei
miglioramenti: si tende a cresce col tempo.
La traiettoria di RS è invece discendente: inizia con un'opera
magistrale "I duellanti" del '77, tratta da un racconto di Conrad (uno
dei rari casi in cui il film supera il libro), premiata a Cannes; negli
anni successivi ci regala ancora delle splendide opere come "Alien" e
"Blade Runner" è poi, neanche tanto lentamente, scivola verso un insulso
cinema di genere, tanto spettacolare quanto vuoto.
Ora esce questo "The last duel", che non ho ancora visto (sono secoli
che non vado al cinema a vedere un film di RS) e la curiosità è tanta:
sarà forse riuscito a ritrovare lo spirito di quella prima opera?
L'assonanza del nome e del tema è forte. Sarà buon auspicio?

EF

--
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
https://www.avast.com/antivirus

dalai lamah

unread,
Oct 18, 2021, 5:57:36 AM10/18/21
to
Un bel giorno Erg Frast (lab) digitò:

> Ridley Scott è un regista strano, di solito chi fa un certo mestiere
> mostra nel corso della propria vita professionale un'evoluzione, con dei
> miglioramenti: si tende a cresce col tempo.
> La traiettoria di RS è invece discendente: inizia con un'opera
> magistrale "I duellanti" del '77, tratta da un racconto di Conrad (uno
> dei rari casi in cui il film supera il libro), premiata a Cannes; negli
> anni successivi ci regala ancora delle splendide opere come "Alien" e
> "Blade Runner" è poi, neanche tanto lentamente, scivola verso un insulso
> cinema di genere, tanto spettacolare quanto vuoto.
> Ora esce questo "The last duel", che non ho ancora visto (sono secoli
> che non vado al cinema a vedere un film di RS) e la curiosità è tanta:
> sarà forse riuscito a ritrovare lo spirito di quella prima opera?
> L'assonanza del nome e del tema è forte. Sarà buon auspicio?

Immagino che con "insulso cinema di genere" tu intenda cose come Il
Gladiatore, un film che ha preso cinque oscar (fra cui miglior film) e
attualmente ha voto 8.5 su IMDB. Però in effetti non è in cecoslovacco con
sottotitoli in tedesco (cit).

A me sembra che abbia avuto una parentesi trascurabile negli anni 90, ma
che negli ultimi vent'anni abbia fatto ottime cose, anche recentemente.
Oltre al gladiatore citerei Black Hawk Down, American Gangster e The
Martian.

--
Fletto i muscoli e sono nel vuoto.

Barone/|\Cicala

unread,
Oct 21, 2021, 1:31:02 AM10/21/21
to
On 18.10.2021 11:57:32 +02:00, dalai lamah wrote:

> Gladiatore, un film che ha preso cinque oscar (fra cui miglior film) e
> attualmente ha voto 8.5 su IMDB.

ABBEH ALLORAH!!!

Porcospino

unread,
Jun 9, 2022, 7:08:23 PM6/9/22
to
Il 2021-10-18, dalai lamah <antoni...@hotmail.com> ha scritto:
> A me sembra che abbia avuto una parentesi trascurabile negli anni 90, ma
> che negli ultimi vent'anni abbia fatto ottime cose, anche recentemente.
> Oltre al gladiatore citerei Black Hawk Down, American Gangster e The
> Martian.
>

Molto deludenti Prometheus e gli altri due Alien degli ultimi dieci
anni, però. Sicuramente non costituisce una garanzia.

Porcospino

unread,
Jun 9, 2022, 7:16:50 PM6/9/22
to
Il 2021-10-18, Erg Frast (lab) <m.do...@inwind.it> ha scritto:
> Ridley Scott è un regista strano, di solito chi fa un certo mestiere
> mostra nel corso della propria vita professionale un'evoluzione, con dei
> miglioramenti: si tende a cresce col tempo.
> La traiettoria di RS è invece discendente: inizia con un'opera
> magistrale "I duellanti" del '77, tratta da un racconto di Conrad (uno
> dei rari casi in cui il film supera il libro), premiata a Cannes; negli
> anni successivi ci regala ancora delle splendide opere come "Alien" e
> "Blade Runner" è poi, neanche tanto lentamente, scivola verso un insulso
> cinema di genere, tanto spettacolare quanto vuoto.
> Ora esce questo "The last duel", che non ho ancora visto (sono secoli
> che non vado al cinema a vedere un film di RS) e la curiosità è tanta:
> sarà forse riuscito a ritrovare lo spirito di quella prima opera?
> L'assonanza del nome e del tema è forte. Sarà buon auspicio?
>
> EF
>

Devo dire che il film mi ha sorpreso positivamente, probabilmente perché
mi aspettavo il tipico film in costume, genere di cui non sono un fan
(salvo rare eccezioni) e perché il trailer si concentrava sulla scena
del duello finale, che riflette poco il resto della pellicola. Niente a
che vedere con i duellanti, comunque.

Il tl;dr è che si tratta di una narrazione stile Rashomon della vicenda
centrale, con la differenza che a essere destrutturata non è "la verità"
ma la narrazione patriarcale degli eventi. Probabilmente un po' troppo
lungo ma l'ho trovato quanto meno interessante.

Gianburrasca

unread,
Jun 10, 2022, 5:39:32 AM6/10/22
to
Il 18/10/2021 10:29, Erg Frast (lab) ha scritto:
> tratta da un racconto di Conrad (uno
> dei rari casi in cui il film supera il libro)


ma manco per ilc azzo, anzi di solito da bei libri nascono film pessimi
mentre da libri pessimi gran bei film:
Dune (il primo film ovviamente), un libro di merda di cane
Shining
Barry Lyndon
il miglio verde
Blade runner
Apocalypse Now di conrad, un libricino di merda proprio
giusto per dirne alcuni tra quelli più noti
0 new messages