Corsi intesivi ... tanto intensamente ...

[fabrizio...@dailydance.it]

Buonasera,
mi spiace magari suscitare fastidio a qualcuno ma esprimo un opinione da ballerino competitore ed istruttore. Quindi non ancora maestro ma istruttore, preciso. Insegno da tre anni, solo ora inizio a preparare qualcuno anche per le gare.
Io mi considero l'ultimo arrivato, ballo (il caraibico) dal 2009. Facevo gare già dal 1994 di liscio. Allora era ancora tutto un pò così ... c'erano i libretti di carta, ed entravi in pista, bastava che dicevi chi era il tuo maestro.
Altri tempi.
Quello che mi dispiace vedere in giro, è che spesso vengono organizzati cosidetti corsi intensivi ora di quello ora di quell'altro ballo ma parliamo del caraibico.
Non voglio togliere niente a nessuno ma perchè la danza deve essere ridotta ad una paesaneria, due passi imparaticci e via.
Si abitua la gente che ballare può anche essere una cosa arrangiata alla meno peggio e fatta in uno o due mesi. Ma che impari e che soldi spendi ? E come fa poi un insegnante ad andare dalle persone a spiegargli il concetto di danza come sport, con studio e preparazione atletica e come tempo occorrente per assorbire passi e movimenti. Ti ridono in faccia.
Quelli che ci spendono fatica ed anni che sono, poco furbi ?
Io francamente non saprei come impostare la didattica in un corso intensivo e magari dopo due mesi, vedere gente che balla storta e fuori tempo, come insegnante non riuscirei nemmeno a sopportarlo.
Poi se è un modo per fare soldi vabbè. Povera danza.
Ognuno fa quello che meglio crede.