Il 31/07/2016 11:25, eddy ha scritto:
> la sicurezza oggi è di 2 tipi:
> fisica, ovvero la progettazione dell'intero edificio è basata sulla riduzione degli elementi deboli es. finestre porte,
> questo è l'approccio tipico per gli "edifici sensibili" . Il progetto è quindi basato sulla riduzione del rischio
> potenziale tipico dell'uso e della posizione, isolata, cittadina suburbana, ecc.
E proprio a questo tipo di sicurezza mi riferivo.. quella fisica..
cioè l'impossibilità di entrare nella struttura.
Il problema pero' si pone non solo quando non sei in casa ma anche
e soprattutto quando ci sei ad esempio l'assalto
potrebbe avvenire di notte e se volessi lasciare le finestre aperte
come ti proteggi mentre dormi?
Se la villa è situata ad esempio in una zona abbastanza isolata
come potresti proteggerla dalle intrusioni costruendo
una muraglia che non permetta l'accesso nemmeno al giardino? In
questo caso potresti tenere le finestre aperte...
> "elettronica" oggi fondamentale ma è debole se di tipo commerciale il primo a comprare un nuovo prodotto è proprio il
> ladro, anche qui la sicurezza si ottiene con soluzioni progettate ad hoc
Mah, io non credo che l'elettronica in certe situazioni possa
salvarti dall'intrusione, anche perchè gli allarmi e la
sorveglianza non impediscono di per sè a chi vuole entrare
illegalmente di non farlo soprattutto se sa che i soccorsi
potrebbero ritardare parecchio ad arrivare oppure se sei in casa
potresti non riuscire comunque a difenderti anche se
armato magari proprio sfruttando il fattore sorpresa... (Es. notte
fonda)
> Tipico esempio del concetto: per gli appartamenti in condominio il livello di sicurezza di una porta blindata, quella
> progettata appositamente ed in esemplare unico non verrà mai attaccata dal ladro, a mano che dentro non ci sia qualcosa di > molto appetibile, preferirà quella del vicino. Es. la porta del mio studio pesa 450Kg, è ancorata alla struttura in c.a.
> dell'edificio, hanno visitato tutto il palazzo escluso il mio studio e quello di un amico, anzi ci hanno messo il "segno"
> di lasciar perdere :) Ovvio che ho detto solo il peso ma non come è fatta :)
Beh gli appartamenti nei condomini sono abbastanza sicuri a meno
che non si trovino proprio al piano terra o al primo piano,
in questi casi una porta blindata ben fatta è più che sufficiente
ad impedire l'intrusione.
> In altri casi perfino le pareti sono a prova non solo di ladro ma in alcuni casi anche di esplosivo,come vetri, infissi
> ecc. che possono andare dal semplice anti effrazione con la mazza, alla resistenza agli esplosivi militari.
>
> Quindi la protezione standard, quella che ti fa "sentire sicuro" non esiste il ladro od il rapinatore conosce bene
> le tecniche, l'unica è la soluzione "unica" e progettata ad hoc.
E beh certo che se devi proteggerti da un invasione sul tipo
attacco alla Villa di Scarface forse è bene avere tutto a
prova di proiettile e di bomba!
> Chiaramente nessuno va a mettere in internet link per queste cose, neanche i file di progetto vengono messi in cloud, ma
> conservati in server non connessi ad internet, e "sotto chiave", è una corsa continua tra "guardie e ladri" appena una
> cosa diventa conosciuta viene aggredita e tocca ricominciare a pensarne di nuove.
Si beh non mi riferivo ai progetti dell'architetto quanto a dei
semplici esempi, foto, ecc. che mostrino come si potrebbe
presentare una villa sicura tipo ad esempio:
http://meteofan.it/labitazione-sicura-mondo-villa-007/