»CommentoSan Claudio La Colombière (1641-168 gesuita - «Dio veglia su coloro che sperano »

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Jun 15, 2024, 7:48:20 AMJun 15
to Innamorati della lode







Vieni e rinasci in noi


Vieni e rinasci in noi,
sorgente della vita;
vieni e rendici liberi,
principe di pace.

Vieni e saremo giusti,
seme della giustizia;
vieni a risollevarci,
figlio dell'Altissimo.

Vieni ad illuminarci,
luce di questo mondo:
vieni a rifare il mondo,
Gesù, figlio di Dio!
Amen

Didier Rimaud,
Gli alberi nel mare, Elledici 1977, p. 99

 

Salmo 91

È bello rendere grazie al Signore.



È bello rendere grazie al Signore

e cantare al tuo nome, o Altissimo,

annunciare al mattino il tuo amore,

la tua fedeltà lungo la notte.


Il giusto fiorirà come palma,

crescerà come cedro del Libano;

piantati nella casa del Signore,

fioriranno negli atri del nostro Dio.


Nella vecchiaia daranno ancora frutti,

saranno verdi e rigogliosi,

per annunciare quanto è retto il Signore,

mia roccia: in lui non c’è malvagità.




Canto al Vangelo (Mt 11,25)

Alleluia, alleluia.

Ti rendo lode, Padre,

Signore del cielo e della terra,

perché ai piccoli hai rivelato i misteri del Regno.

Alleluia.



Vangelo Mc 4,26-34

È il più piccolo di tutti i semi,
ma diventa più grande di tutte le piante dell’orto.

 
-   XI  Domenica del Tempo Ordinario -
 
t  Vangelo di Gesù Cristo secondo San Marco  (4, 26-34).



 
EIn quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: 
«Così è il regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa. Il terreno produce spontaneamente prima lo stelo, poi la spiga, poi il chicco pieno nella spiga; e quando il frutto è maturo, subito egli manda la falce, perché è arrivata la mietitura».

Diceva: «A che cosa possiamo paragonare il regno di Dio o con quale parabola possiamo descriverlo? È come un granello di senape che, quando viene seminato sul terreno, è il più piccolo di tutti i semi che sono sul terreno; ma, quando viene seminato, cresce e diventa più grande di tutte le piante dell’orto e fa rami così grandi che gli uccelli del cielo possono fare il nido alla sua ombra».

Con molte parabole dello stesso genere annunciava loro la Parola, come potevano intendere. Senza parabole non parlava loro ma, in privato, ai suoi discepoli spiegava ogni cosa.

Parola del Signore


 
Meditazione 
 
 San Claudio La Colombière (1641-1682)

gesuita


Atti di fiducia a Dio

 
    « Dio veglia su coloro che sperano »

 

     Mio Dio, quanto a me, sono così persuaso che vegli su coloro che sperano in te e che non manchiamo di nulla, quando attendiamo da te ogni cosa, che ho deciso di pensare al futuro senza alcuna preoccupazione e di scaricare su di te tutte le inquietudini: "In pace mi corico e subito mi addormento: tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare" (Sal 4,9).



     La gente può spogliarmi dei beni e dell'onore; le malattie possono impedirmi forse e mezzi per servirti; posso persino perdere la tua grazia col peccato; ma mai perderò la speranza; la conserverò fino all'ultimo momento della vita, e tutti i demoni dell'inferno faranno allora vani sforzi per togliermela: "In pace mi corico e subito mi addormento". Gli altri possono attendere felicità o dalle loro ricchezze o dalle loro capacità; s' appoggiano o sull'innocenza della loro vita o sul rigore delle penitenze o sul numero delle elemosine o su fervore della preghiera: "tu solo, Signore, al sicuro mi fai riposare".

     Per me, Signore, sei tu la mia Fiducia stessa. Fiducia che non imbroglia mai nessuno. "Mai nessuno che ha sperato nel Signore è stato confuso nella sua speranza" (cf. Si 2,11 Vg).    

 


 


 
 
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