Santi Pietro e Paolo,
apostoli e Martiri - solennità
T'amo per te
stesso
T'amo per te stesso, t'amo per i tuoi
doni,
t'amo per amor tuo
e t'amo in modo che,
se giammai un giorno Agostino fosse
Dio
e Dio fosse Agostino,
io vorrei tornare a essere quello che sono,
Agostino,
per fare di te quello che sei,
perché tu solo sei degno di essere chi
sei.
Signore, tu lo vedi,
la mia lingua vaneggia,
non so esprimermi,
ma non vaneggia il cuore.
Tu vedi quello che io provo
e quello che non so dirti.
Io ti amo, mio Dio,
e il mio cuore è angusto a tanto
amore,
e le mie forze cedono a tanto
amore,
e il mio essere è troppo piccolo per tanto
amore.
Io esco dalla mia piccolezza
e tutto in te mi immergo,
mi trasformo e mi perdo.
Fonte dell'essere mio,
fonte di ogni mio bene:
mio amore e mio Dio.
Amen
S. Agostino, Le
confessioni
|
Salmo 33
Il
Signore mi ha liberato da ogni paura.
Benedirò il Signore in ogni
tempo,
sulla mia bocca sempre la sua
lode.
Io mi glorio nel Signore:
i poveri ascoltino e si
rallegrino.
Magnificate con me il
Signore,
esaltiamo insieme il suo
nome.
Ho cercato il Signore: mi ha
risposto
e da ogni mia paura mi ha
liberato.
Guardate a lui e sarete
raggianti,
i vostri volti non dovranno
arrossire.
Questo povero grida e il Signore lo
ascolta,
lo salva da tutte le sue
angosce.
L’angelo del Signore si
accampa
attorno a quelli che lo temono, e li
libera.
Gustate e vedete com’è buono il
Signore;
beato l’uomo che in lui si
rifugia.
Canto al Vangelo
(Mt 16,18)
Alleluia, alleluia.
Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia
Chiesa
e le potenze degli inferi non prevarranno su di
essa.
Alleluia.
Vangelo Mt
16,13-19
Tu sei
Pietro, a te darò le chiavi del regno dei cieli.
|
Santi Pietro e
Paolo, apostoli,
solennità |
t Dal Vangelo
di Gesù Cristo secondo San Matteo (6, 13-19)
In quel tempo,
Gesù, giunto nella regione di Cesarèa di
Filippo, domandò ai suoi discepoli: «La gente, chi dice che sia il
Figlio dell’uomo?».
Risposero: «Alcuni dicono Giovanni il
Battista, altri Elìa, altri Geremìa o qualcuno dei profeti».
Disse loro: «Ma voi, chi dite che io sia?». Rispose Simon
Pietro:
«Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio
vivente». E Gesù gli disse:
«Beato sei tu, Simone, figlio di Giona,
perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che
è nei cieli.
E io a te dico: tu sei Pietro e su questa
pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non
prevarranno su di essa.
A te darò le chiavi del regno dei
cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e
tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei
cieli».
Parola del
Signore
|
Meditazione
San Bernardo (1091-1153), monaco cistercense
e
dottore della
Chiesa P rimo discorso per la festa di san Pietro e san Paolo, 1, 3, 5
|
« Io
ho pregato per te,
che
non venga meno la tua fede; e tu una volta ravveduto, conferma
i tuoi fratelli
»
|
Cristo
mediatore « non commise peccato e non si trovò inganno sulla sua
bocca » (1 Pt 2, 22). Come oserei avvicinarmi a lui, io che sono
peccatore, anzi grande peccatore, i cui peccati sono più numerosi
della sabbia del mare? Egli è estremamente puro, e io estremamente
impuro... Per questo Dio mi ha dato questi apostoli, che sono uomini
e peccatori, anzi grandi peccatori, che hanno imparato dalla loro
personale esperienza quanto dovevano essere misericordiosi nei
confronti degli altri. Colpevoli di grandi colpe, concederanno alle
grandi colpe un perdono facile e con la misura con la quale è stato
misurato per loro, misureranno per noi.
L'apostolo Pietro ha commesso un grande peccato, anzi
forse non ce n'è di più grande. Ha ricevuto per questo un perdono,
così pronto e facile, tanto da non aver perso nulla del privilegio
del suo primato. E Paolo che aveva scatenato una persecuzione senza
limite contro la Chiesa appena nata è condotto alla fede dalla
chiamata del Figlio di Dio in persona; e in cambio di tanti mali
viene colmato di beni così grandi da divenire « lo strumento eletto
per portare il nome del Signore dinanzi ai popoli, ai re e ai figli
di Israele » (At 9, 15)...
Pietro e Paolo sono i nostri maestri:
hanno pienamente imparato dal solo Maestro di tutti gli uomini i
sentieri della vita, E ci ammaestrano ancora
oggi. |
![](https://groups.google.com/group/innamorati-della-lode/attach/1f746ce41195/InsertPic_(06-28(06-28-20-15-09).jpg?part=0.3)
|