da
https://www.2anews.it/teatro-mediterraneo-di-napoli-concerto-dellepifania/
Al Teatro Mediterraneo di Napoli torna il Concerto dell’Epifania
di
Gabriella Monaco
22 Dicembre 2022 10:16
La 28esima edizione del Concerto dell’Epifania si terrà il 4 gennaio
presso il Teatro Mediterraneo di Napoli.
Cresce l’attesa per la
28.ma edizione del Concerto dell’Epifania, il
tradizionale appuntamento musicale in programma mercoledì, 4 gennaio
2023, alle ore 20.30, presso il Teatro Mediterraneo di Napoli, che
sarà trasmesso in televisione, com’è consuetudine, nella seconda
serata di venerdì 6 gennaio 2023.
Il Concerto dell’Epifania è ideato e promosso dall’Associazione Oltre
il Chiostro onlus, presieduta da Giuseppe Reale – autore
dell’appuntamento musicale – e prodotto dalla Melos International di
Dante Mariti, insieme all’Associazione Musica dal Mondo, che cura
l’intera organizzazione dell’evento; la Direzione artistica è
affidata, invece, a Francesco Sorrentino.
La scaletta di tutti gli artisti invitati sarà annunciata nel corso
della conferenza stampa di presentazione, prevista per il 3 gennaio
2023, che si esibiranno dal vivo sul palco del Teatro Mediterraneo di
Napoli, accompagnati dalla grande Orchestra Partenopea di Santa Chiara
con la direzione del M° Adriano Pennino che è autore di tutti gli
arrangiamenti delle varie esibizioni in programma.
“Il tradizionale Messaggio di Papa Francesco per la
61.ma Giornata
Mondiale della Pace – afferma il Prof. Giuseppe Reale, Presidente
dell’Associazione Oltre il Chiostro onlus –accosta il disorientamento
dell’esperienza pandemica alla sciagura dello scenario di guerra, che
da mesi insanguina il cuore dell’Europa. In entrami i casi sono un
monito a pensarci alla luce del bene comune. La
28.ma edizione del
Concerto dell’Epifania va proprio in questa direzione: elaborare e
comunicare una cultura della responsabilità sociale, perché senza
questo sforzo civico non sarà possibile costruire opportunità per
tracciare insieme sentieri di pace”.
“Anno dopo anno – dichiara il Direttore Artistico Francesco Sorrentino
– profondiamo il massimo sforzo per far sì che il Concerto
dell’Epifania con i suoi temi e con il coinvolgimento di grandi
artisti possa rappresentare la faccia migliore di Napoli e della
Campania. Lo straordinario lavoro svolto nel tempo e la tenacia che
contraddistingue la nostra organizzazione fanno sì che anno dopo anno
il nostro territorio, grazie anche alla presenza costante di
eccellenze musicali e culturali, riesca ad affermarsi come luogo
ospitale e di assoluta bellezza”
La manifestazione è associata alla consegna dei Premi Nativity in the
World 2023, in collaborazione con il Centro Permanente di Ricerche e
Studi sul Presepe Napoletano, presieduto dal prof. Umberto Grillo e
con il sostegno dall’Assessorato al Turismo del Comune di Napoli. Per
quest’anno sono stati individuati tre “artigiani della pace” seguendo
le suggestioni del tradizionale Messaggio del Santo Padre di inizio
d’anno
● All’Associazione Romeni in Italia e ad Eugen Terteleac che, in
collaborazione con Salvamamme, ha portato a termine la
12.ma azione
umanitaria “SOS Ucraina”, che consiste nell’aiutare la popolazione
duramente colpita dagli orrori della guerra. Vestiti per adulti e
bambini, coperte e giocattoli sono arrivati in Ucraina presso il
Bucovina Art Center for the Conservation and Promotion of Traditional
Romanian Culture di Chernivtsi, per essere distribuiti dal presidente
Iurie Levscic.
● Ad Emanuele Demaria, Sindaco di Conzano in Provincia di Alessandria,
per aver intuito per primo il valore di Villa Vidua, residenza del
famoso viaggiatore Carlo Fabrizio Vidua e del padre Pio Gerolamo,
conte di Conzano e ministro di Re Vittorio Emanuele I. Villa Vidua è
diventato uno dei luoghi più celebri del Monferrato per le mostre
d’arte contemporanea, che ogni mese si susseguono e per gli importanti
eventi di approfondimento culturale.
Dal 2002, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune
di Napoli, si dà inizio alle mostre “Natività d’autore. Il Presepe
Napoletano”, che ha avvicinato tantissimi giovani al presepe e ha dato
impulso ad azioni di volontariato e solidarietà con lo scopo di
raggiungere quei ragazzi che vivono la strada ed offrendo loro
opportunità adeguate alle loro esigenze.
● A Luciana Esposito, autrice del libro Nell’inferno della camorra di
Ponticelli – Napolitan (edizioni IOD), con la preziosa prefazione di
don Antonio Coluccia, che narra cinque storie vere, incentrate sulle
gesta dei boss che hanno più marcato la scena camorristica
ponticellese e che si alternano alla tutt’altro che scontata normalità
di “eroi buoni”: persone oneste, costrette a subire la furia cieca ed
illogica della malavita. Ma anche “eroi cattivi” che hanno avuto il
coraggio di voltare le spalle alla camorra, scrivendo un finale
diverso da quel copione che condanna alla morte violenta o al carcere
le vite di chi si lascia ispirare dalle logiche criminali.