Nasce a Napoli il MU, Casa Museo di Ernesto e Roberto Murolo

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May 11, 2025, 5:47:35 PMMay 11
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https://ecampania.it/magazine/nasce-a-napoli-il-mu-casa-museo-di-ernesto-e-roberto-murolo/#google_vignette



Nasce a Napoli il MU, Casa Museo di Ernesto e Roberto Murolo


Al Vomero in via Cimarosa è stata scritta una pagina importante della storia musicale

Napoli, inizi del ‘900. C’è una casa al Vomero in via Cimarosa, al civico 25, che diventa negli anni, inconsapevolmente, una fucina culturale e creativa in cui è stata scritta una pagina importantissima della storia musicale del nostro paese. Hanno vissuto qui due giganti della canzone classica napoletana Ernesto e Roberto Murolo, padre e figlio, i cui nomi campeggiano, oggi, sulla facciata esterna dell’elegante palazzo liberty.

Una targa, risalente agli anni’60 dedicata ad Ernesto, l’altra, dedicata a Roberto e collocata qui nel 2012 in occasione del centenario della sua nascita.
Napoli non dimentica la sua storia. E questa è la storia della canzone classica napoletana che ha fondato le proprie radici nelle tradizioni e nella cultura di questa città per poi spiccare il volo e conquistare il mondo intero.


Oggi, in quella casa piena di cimeli, quadri, foto, spartiti, grammofoni e pianoforti, e dove tutto rimanda alle eleganti atmosfere dei primi anni del ‘900, c’è un vero e proprio “scrigno di melodie” dedicato ai Murolo. Infatti, il logo che è stato scelto per la Casa Museo, non a caso evidenzia le lettere “MU”.
“MU” come Murolo, “MU” come Museo e c’è l’ambizioso progetto di farlo diventare a tutti gli effetti un luogo non solo da visitare ma da vivere e frequentare.
“Andiamo al Mu”! Potrà essere questo, dunque, un altro luogo di incontro in città.

Il Presidente della Fondazione Murolo, Mario Coppeto, non parla, infatti, di un museo della canzone napoletana ma di un luogo di studio di ricerca e confronto che può già vantare importanti protocolli di intesa e partnership con l’Università Federico II, il Conservatorio San Pietro a Majella e l’Associazione Napulitanata.
Dunque, una casa museo, ideale “cenacolo” creativo, che si inserisce, tra l’altro, in un contesto storico – artistico importantissimo: la Collina del Vomero con la Certosa di San Martino, il Castel Sant’ Elmo e la Villa Floridiana.

La Casa Museo Murolo sarà anche e sopratutto, un “pensatoio”, luogo di scambio artistico, di confronto di idee e progetti come lo fu anche in passato. Non dimentichiamo che proprio in questa casa, su quegli stessi divani, sono stati seduti personaggi famosi da Salvatore Di Giacomo e Libero Bovio, a  Fa rizio De André, dai De Filippo a Toto’ fino a Pino Daniele e Geolier. Questo a conferma di quanto anche l’Urban Rap affondi le sue radici nella canzone classica napoletana.

La conferenza stampa tenutasi negli ambienti più intimi della casa il 22 gennaio, ha previsto anche un collegamento telefonico con Renzo Arbore, grande amico di Roberto Murolo, che ha condiviso di lui ricordi affettuosi come quell’ultimo saluto con la mano sul cuore in segno di amicizia e profonda gratitudine.

Una delle più belle canzoni di Murolo, secondo Renzo Arbore, è stata “Serenata napoletana” e, in quel momento, dal pianoforte di casa Murolo sono partite le prime note. Tanto è  bastato per far rivivere, con un pizzico di commozione di tutti, quei momenti felici ed indimenticabili vissuti tra artisti tra le mura di questa casa.
Ma questo è un giorno felice perché nasce a Napoli una nuova Casa Museo che, come quella dedicato anche ad Enrico Caruso in piazza Ottocalli (Www.casamuseoenricocaruso.it), ha come protagonista la musica napoletana, linguaggio universale e patrimonio di tutti.

La casa sarà aperta al pubblico con l’aiuto ed il sostegno di volontari del servizio civile.



Tutte le info a:
Casa Museo Murolo
Via Cimarosa. 25
www casamuseomurolo.com

Assistente2

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May 11, 2025, 6:03:24 PMMay 11
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Gino Di Ruberto [GMAIL]

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May 11, 2025, 6:28:14 PMMay 11
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https://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/53463

Inaugurato il "MU", la casa d'autore dedicata a Roberto Murolo
La Fondazione Roberto Murolo apre al pubblico il 21 febbraio la casa museo

Video:
Apre il MU, la casa-museo di Ernesto e Roberto Murolo
https://youtu.be/59nt5bFdRi0

È stato inaugurato oggi a Napoli, alla presenza del sindaco di Napoli
Gaetano Manfredi, “Mu”, la Casa Museo Murolo, con la restituzione alla
città di un pezzo fondamentale della sua storia culturale e musicale.
L'appartamento di Via Cimarosa, 25, nel quartiere Vomero, dove hanno
vissuto il padre Ernesto ed il figlio Roberto diventa fruibile al
pubblico dal 21 febbraio alle ore 10.00.
Il progetto vede partnership con enti pubblici e privati come
l'Università Federico II ed il Conservatorio di San Pietro a Majella ma
anche realtà come l'associazione giovanile “Napulitanata” (che ha
regalato un momento musicale in occasione dell'inaugurazione).

Il museo è composto da quattro ambienti, ripostigli e servizi per un
totale di 160 metri quadrati, ed è collocato al piano ammezzato
dell’edificio e fin dalla costruzione è stato la residenza della
famiglia Murolo. In queste stanze, delle quali sono state salvaguardate
conformazione, tinta e decorazioni, ancora arredate con l’antico mobilio
ottocentesco e le suppellettili dell’epoca, prima il poeta e drammaturgo
Ernesto e poi suo figlio Roberto, hanno ospitato grandi personaggi della
cultura napoletana: da Salvatore Di Giacomo ai fratelli De Filippo, da
Libero Bovio a Totò, da Raffaele Viviani a Roberto Bracco, da Francesco
Paolo Tosti a Ernesto Tagliaferri, per citare alcune personalità che,
nel corso degli anni, diedero vita a un ideale “cenacolo”,
caratterizzato da discussioni e progetti musicali, teatrali,
radiofonici, giornalistici e cinematografici. Nel corso degli anni, la
casa è stata frequentata altri grandi nomi della cultura napoletana e
italiana, tra cui Fabrizio De André, Mia Martini, Renzo Arbore.

Di tutto ciò resta testimonianza attraverso tanto materiale
diligentemente custodito e salvaguardato grazie all'azione della
Fondazione Roberto Murolo, la cui nascita è stata voluta espressamente
dal Maestro e fin da subito affidata a Nando Coppeto. Ad oggi è
presieduta da Mario Coppeto ed è anche la sede del Centro Studi della
Canzone Napoletana in collaborazione con l’Università degli Studi di
Napoli “Federico II”, cattedra di Musicologia. Di questo tesoro
preservato fanno parte manoscritti originali e lettere autografe,
oggetti d’epoca, tra cui radio e grammofoni, libri, comprese numerose
pubblicazioni francesi collezionate da Ernesto Murolo, una nutrita
raccolta di dischi a 78 giri, per la maggior parte rarissimi, incisioni
e provini inediti, le chitarre e i mandolini appartenuti al maestro,
quadri e fotografie d’epoca, spesso con dedica, premi e riconoscimenti
attestati da circa duecento targhe, medaglie, coppe, pergamene. Tra
questi ultimi spiccano l’onorificenza di Grande Ufficiale della Corona
d’Italia conferita a Ernesto Murolo da Vittorio Emanuele III; il
Cavalierato di Gran Croce e il titolo di Grande Ufficiale della
Repubblica Italiana conferiti al maestro Roberto Murolo rispettivamente
dai Presidenti Carlo Azeglio Ciampi ed Oscar Luigi Scalfaro. Infine, il
Premio alla carriera conferitogli con un collegamento in mondovisione da
casa Murolo, nel corso del Festival della canzone italiana di Sanremo,
nel marzo 2002.

"Questa Casa Museo non è solo un riconoscimento ad un grande artista –ha
affermato il sindaco, Gaetano Manfredi– Roberto Murolo è stato uno dei
più grandi interpreti di un patrimonio straordinario ed anche l’ultima
edizione del festival di Sanremo ha dimostrato come la canzone
napoletana sia ancora viva e al passo con i tempi, e credo che sia la
più creativa d’Italia. Il Comune offrirà massimo sostegno a questa
bellissima iniziativa che contribuisce a custodire il patrimonio storico
e culturale della nostra città".

"L’apertura di questa Casa Museo dedicata ai Murolo –ha sottolineato
l’assessora al Turismo e alle Attività produttive, Teresa Armato–
rappresenta un passo importante nella promozione della nostra identità
culturale e musicale. La canzone napoletana è un patrimonio mondiale, e
con questa iniziativa si potrà offrire ai visitatori un’esperienza
immersiva al di là delle tradizionali mete turistiche. Questo progetto
rientra in pieno nella nostra strategia di distribuire meglio i flussi
turistici, favorendo aree della città meno battute ma altrettanto ricche
di storia e tradizione. Napoli non è solo il centro storico: la nostra
musica risuona in ogni angolo della città, e ora i turisti potranno
scoprirne le radici in un contesto nuovo e altrettanto suggestivo".

"Siamo molto soddisfatti dell’apertura del museo dedicato a Roberto
Murolo in quella che è stata anche la casa del padre, il poeta Ernesto
Murolo. Napoli Città della Musica –ha spiegato il delegato per la Musica
e l’Audiovisivo, Ferdinando Tozzi– è anche questo: insieme al turismo
musicale, con l’assessora Armato portiamo avanti anche iniziative che
tengano viva la memoria a beneficio delle giovani generazioni".

"Mu - Casa museo Murolo –ha spiegato Mario Coppeto– vuole essere un
traino per tutto il territorio. Una Casa Museo aperta alla città nella
quale svolgere anche attività musicali e laboratoriali non solo per i
giovani, uno strumento per contribuire a generare valore per l’area
napoletana e campana. La casa della famiglia degli artisti napoletani
sarà un luogo fruibile attraverso visite guidate, attività di
formazione, studio e consultazione e dove –continua Coppeto (fratello di
Nando che fu produttore dell'artista)– si organizzeranno anche
micro-concerti e un laboratorio di liuteria. L'apertura di “Mu”, della
“casa d'autore” segna una svolta nell'azione di promozione della musica
napoletana e, in senso più ampio, della cultura della città. In questo
quadro la fruizione da parte dei cittadini ma anche dei tanti turisti
ospiti di Napoli contribuirà a diffondere il volto di una città aperta e
a mettere in vetrina le diverse anime di un mondo ancora tutto da
scoprire e valorizzare. Roberto Murolo fu un finissimo musicista e un
artista ineguagliabile e noi vogliamo contribuire alla conoscenza della
sua arte".

La casa museo Murolo è aperta tutti i venerdì e sabato dalle 10 - 18; e
la domenica dalle 10 - 13:30.
Ingresso 5€.
Per info e prenotazioni consultare www.casamuseomurolo.it

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