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https://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/49735
"Napoli Città della Musica": al via la programmazione 2023-2024
16 le proposte selezionate tramite avviso pubblico e finanziate
nell’ambito del progetto “Napoli Città della Musica”.
Video:
“Napoli Città della Musica”: dopo i bandi, ecco i progetti
https://youtu.be/bavY7ZXogN8
Un fitto programma di eventi animerà la città partenopea da questo
mese fino alla prossima primavera grazie alle 16 proposte selezionate
tramite avviso pubblico e finanziate nell’ambito del progetto “Napoli
Città della Musica”.
Il cartellone è stato presentato dal coordinatore delle Politiche
culturali, Sergio Locoratolo, e dal delegato del Sindaco per
l’Industria musicale e l’Audiovisivo, Ferdinando Tozzi.
Il Comune di Napoli ha stanziato 450mila euro per la realizzazione di
progetti musicali dal vivo in grado di valorizzare e promuovere la
musica, i luoghi e le professionalità e di generare un turismo
musicale con una ricca programmazione ripartita su tutto l’anno.
Tre percorsi musicali troveranno pieno compimento negli ultimi mesi
del 2023: La world music, La musica dei migranti e La canzone
napoletana.
Quest’ultimo percorso, con il progetto Classico Contemporaneo, darà
anche il via agli appuntamenti con le attività laboratoriali e
formative che si terranno dal 13 al 17 novembre presso l’Auditorium
Novecento.
Il progetto Napoli World della società Audioimage è stato selezionato
per la sezione La world music che, ispirandosi alla memoria del grande
interprete della tammorra Marcello Colasurdo, ha come obiettivo il
recupero, la valorizzazione e l’internazionalizzazione delle
tradizioni popolari.
Tracce contemporanee - La musica che viaggia, a cura delle cooperative
Dedalus e La Bazzarra, è risultato vincitore per La musica dei
migranti, la seconda sezione con la quale si è voluto porre l’accento
sulla musica quale strumento di dialogo tra culture e paesi diversi,
coinvolgendo le comunità migranti presenti sul territorio partenopeo
nell’apertura di un ampio ventaglio di contaminazioni e fusioni
stilistiche.
Per la terza sezione, La canzone napoletana, due progetti, Piedigrotta
Bideri 2023 della Fondazione Bideri e Classico Contemporaneo
dell’associazione Acta Progettazione, partiranno dalla celebrazione di
tre grandi nomi della canzone partenopea, Enrico Caruso, Sergio Bruni
e Roberto Murolo, per puntare alla rielaborazione dei classici e alla
contaminazione con altri generi.
A cavallo tra il 2023 e il 2024 saranno realizzati gli otto progetti
della sezione La valorizzazione dell’Auditorium “Porta del Parco” di
Bagnoli con un ricco cartellone di eventi, tra stili e generi musicali
differenti: Santiago-Napoli a testa alta dell’associazione Performing
Art Campania, Premio “Nero a metà” dell’associazione Aspro Cuore, Game
Concert della società Nomea, Napoli Unplugged dell’ETS Brodo, Base per
Altezza della società Livenet, Italian Opera Meets Jazz
dell’associazione Orchestra Filarmonica Campana, Nuovi Territori Music
Festival dell’associazione Nuovi Territori Sonori, Terra Folk a
Bagnoli dell’associazione Artsmusicandcraft.
Sono quattro, infine, i progetti finanziati per il 2024 nell’ambito
della sezione Le orchestre giovanili, concepita per dare spazio ai
giovani talenti e alla musica quale fonte di aggregazione sociale: I
giovani e l’orchestra dell’associazione Napolinova, LaMusorchestra
dell’associazione Lemuseper-l’oro, IncludArt di IAAMS-Italian Academy
for Arts, Music and Science, Musica liberi tutti dell’associazione
Animazione Quartiere Scampia.
“Per la prima volta – ha sottolineato il coordinatore delle Politiche
culturali, Sergio Locoratolo– il Comune utilizza lo strumento del
bando per questo tipo di attività. Ciò significa che l’Amministrazione
fornisce gli indirizzi di politica culturale e chiede alla
cittadinanza di presentare dei progetti.
Avremo, tra eventi e laboratori, circa 100 appuntamenti che andranno
dall’autunno inoltrato di quest’anno fino a tutta la primavera del
2024. Un aspetto molto importante è la scelta delle location, che
stiamo definendo, perché il tema della città policentrica e, quindi,
la distribuzione degli eventi in tutta la città, è basilare per
l’Amministrazione Manfredi”.
“Stiamo puntando molto sull’Auditorium di Bagnoli, dove verranno
realizzati tanti eventi: dal jazz alle nuove espressioni musicali come
rap e urban. Inoltre –ha spiegato il delegato del Sindaco, Ferdinando
Tozzi– abbiamo sia nelle periferie, sia in centro, tanti luoghi che
verranno valorizzati attraverso progetti non solo di spettacolo, ma
anche di divulgazione e di formazione, con particolare attenzione ai
giovani. Tutto questo senza dimenticare l’aspetto di music industry
cui il progetto Napoli Città della Musica tiene molto”.
Di seguito il programma completo, consultabile anche sul sito di
“Napoli Città della Musica”.
consulta e scarica il programma
https://www.comune.napoli.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/49735
oppure scaricare il file allegato a questo messaggio.