Carnevale di Pontelandolfo (BN), Il torneo della Ruzzola del Formaggio, 17 gennaio - 14 febbraio 2016

17 views
Skip to first unread message

Assistente2

unread,
Feb 6, 2016, 4:06:32 AM2/6/16
to InfoNapoli Newsletter
Da:
http://www.campaniache.com/archivio/eventi-passati/264-il-torneo-della-ruzzola-del-formaggio-a-pontelandolfo-2016?date=2016-02-04-14-00#.VrTU59LhCM8



Il torneo della Ruzzola del Formaggio a Pontelandolfo 2016

Categoria Cultura
Data 4 Febbraio 2016 14:00 - 18:00
Luogo Pontelandolfo (BN) - 82027 Pontelandolfo BN, Italia
Telefono 3393066233
Sito internet http://www.comune.pontelandolfo.bn.it/
Andando all'evento...
Un saluto a tutti gli #enogastronauti e follower di Campania
Che...,eccoci ritrovati al nostro consueto appuntamento per segnalarvi
itinerari turistici, luoghi di interesse, percorsi enogastronomici ed eventi
nella nostra amata Regione. Anche quest'anno come nei precedenti [.....] vi
consigliamo un evento secolare imperdibile che coinvolge l'intero paese...il
famoso Torneo della ruzzola del Formaggio che si tiene nella splendida
cornice di Pontelandolfo, in provincia di Benevento.

Inizia lo spettacolo del Carnevale
E’ già da alcuni giorni che si avverte nell’aria il profumo invitante del
Carnevale. Il Carnevale di Pontelandolfo, che si identifica con le origini e
le tradizioni più remote del paese: la pastorizia fondamentale fonte di
vita, le docili mandrie sui monti, i succulenti agnelli sulle braci
scoppiettanti, l’appetitoso formaggio sulle tovaglie infiorate, il rito
propiziatorio delle ceneri del “Fuoco di Sant’Antonio Abate” cosparse nei
campi beneauguranti per il raccolto del nuovo anno, la Ruzzola del Formaggio
che sfreccia sul selciato di pietra bianca della Grande Piazza fino a
centrare l’angolo remoto della “porticella” nell’esplosione dell’urlo di
vittoria, la vittoria dell’unità di intenti, della rinnovata sinergia, dell’obiettivo
condiviso, che condurrà Pontelandolfo sempre più in alto nel panorama delle
bellezze peninsulari, ascrivendo il suo nome nel libro delle tradizioni più
belle e più antiche della preziosa cultura sannita.

La Ruzzola del Formaggio, prima ancora della sfida, della competizione,
viene intesa dai pontelandolfesi come espressione di divertimento, di
piacere, di passatempo, come forma di esercizio per lo sviluppo generale
dell’uomo, singolare nella sua espressione popolare. Non a caso i giochi
hanno accompagnato il cammino dell’umanità fin da tempi remotissimi: le
civiltà più antiche ne curarono la pratica e i valori del gioco furono
sottolineati da celebri pensatori e da medici antichi che ne esaltarono gli
effetti fisici, educativi e morali. Il lancio di una forma di cacio, che
appartiene alle tradizioni più radicate di Pontelandolfo, trovò negli
Etruschi i più appassionati cultori. L’antichissimo popolo dell’Etruria,
infatti, si dilettava nel lancio di rotelle di legno o di forme di cacio.
Fra le ipotesi più affascinanti c’è quella di chi ravvisa, in bassorilievi e
affreschi tombali etruschi, immagini che reggono nella mano destra un
oggetto spesso e tondeggiante, da parere un lanciatore di ruzzola, poiché
sia l’attrezzo che la posizione plastica dell’atleta, ben poco hanno in
comune con quella del famoso discobolo di Mirone. Il Carnevale irrompe. Sta
per scoccare l’ora fatidica del 17 gennaio. Pronti, via, lo spettacolo ha
inizio, il fuoco propiziatorio in onore di Sant’Antonio Abate illumina la
notte, la forma di formaggio impazza su e giù per le strade di Pontelandolfo
fino al martedì grasso e così nei secoli.

Scopri la Storia
http://www.campaniache.com/blog/storia-e-leggenda-della-ruzzola-del-formaggio-a-pontelandolfo

Fonte: Pontelandolfo news
http://www.pontelandolfonews.com/parliamo-di/carnevale-inizia-lo-spettacolo-del-carnevale/

Programma
Tutti i giorni da metà gennaio fino al periodo del Carnevale, tra una
ruzzolata, un tozzo di formaggio e un bicchiere di vino rosso ecco che si
svolge un'antica tradizione che probabilmente fu portata a Pontelandolfo
dalle popolazioni della Ciociaria che vi si insediarono intorno al 1300 per
sfuggire ad una violenta pestilenza.
Il gioco viene praticato dai cittadini che si dividono in due squadre e si
contendono la vittoria lanciando grosse forme di formaggio lungo la strada.
Il percorso attraversa tutto il centro di Pontelandolfo; vince chi riesce ad
ultimare il percorso con un minor numero di lanci.

Durante il periodo di carnevale dalle ore 14 alle ore 18 si svolgerà il
tradizionale gioco con lo scopo del recupero delle tradizioni locali.

NB: l'evento non si tratta di una sagra o festa, pertanto è aperta a tutti
la possibilità di visionare il torneo ma non sono previste aree di stand
gastronomici e/o altre attività al di fuori del gioco
________________________________________________________________
guarda messaggi dell'anno scorso
https://groups.google.com/forum/#!topic/infonapoli-newsletter/eQL0uZWN1mI
https://groups.google.com/forum/#!topic/infonapoli-newsletter/SLgcK__sWQ8

guarda messaggio di tre anni fa
http://groups.google.com/group/infonapoli-newsletter/msg/865539bcf2607c3b
guarda messaggio di quattro anni fa
http://groups.google.com/group/infonapoli-newsletter/msg/b44c7fc804560248
guarda messaggio di cinque anni fa
http://groups.google.com/group/infonapoli-newsletter/msg/27bb16f55dc32005

Gino Di Ruberto [GMAIL]

unread,
Feb 7, 2016, 2:28:09 AM2/7/16
to InfoNapoli Newsletter, InfoNapoli...@googlegroups.com
da 
http://www.campaniache.com/blog/storia-e-leggenda-della-ruzzola-del-formaggio-a-pontelandolfo

Storia e leggenda della Ruzzola del Formaggio a Pontelandolfo
  Scritto da  Angelo Calzo

[.....]

La Leggenda della Ruzzola Del Formaggio


Narra la storia che a Pontelandolfo, c’era una volta un ricco Barone,
proprietario di molte masserie e tante terre coltivate, ma anche, in parte,
tenute a pascolo d’armenti. Questo barone, amava il gioco. Nel tempo di
carnevale era aduso ad andar per cantine ad ingaggiar partite di tressette con
chiunque gli capitasse a dar la sfida.

Una sera di carnevale, per l’appunto, si era già fatto tardi e nella taverna si
era al lume di candela, quando il barone si attaccò con un suo lavorante, di
nome Pasquale, a giocare a tressette.
Pasquale era ritenuto un campione, ma il barone neanche scherzava. Le vincite si
distribuirono dapprima equamente da una e dall’altra parte, e l’alea del giuoco
andava ad aumentare l’accanimento dei giocatori e di chi li stava a guardare.

Poi, Pasquale, cominciò ad avere fortuna.
Il gioco durò tutta la notte. Alle prime luci dell’alba, il barone aveva perso
due masserie e un buon pascolo tenuto a quel tempo ad erba medica.
Il barone era un uomo d’onore e tenne fede ai debiti del gioco, le masserie e il
pascolo furono di Pasquale.
Ma le vecchie vacche del Barone della stalla alta, abituate al vecchio pascolo,
non ebbero notizia del cambio di proprietà e vennero a pascolare dove, da
sempre, avevano più gusto a mangiar erba. Ma il pascolo era ora di Pasquale e
lui lo venne a sapere.

Pasquale era un uomo di carattere, non ebbe a tenersi tale affronto: si recò dal
Barone all’ osteria del paese, e pretese il suo:
“Le vostre vacche sono scese a pascer la mia erba – disse al Barone – e a me ora
tocca parte del formaggio che da loro ne avrete “ .
Il barone reagì alla arrogante richiesta di Pasquale: “Giammai, te lo darò. La
terra si che ti spetta ma la prima erba che era là, sul campo, gia prima della
vincita, e’ ancor mia!”
Naque la contesa.
Ci furono partigiani per l’una e per l’altra parte. In breve la cosa diventò
grossa. I nobili dell’ epoca davan ragione al barone. Gli umili e senza casato
furon subito con Pasquale.
Il Barone non si tenne la cosa e una notte mandò un fidato ad appendere una
forma di cacio al balcone di Pasquale in segno di sfregio, perché tutti
vedessero.
Non poteva finire così e Pasquale non gradi l’omaggio. Ci pensò, ci ripensò e da
uomo accorto quale era, non voleva che tutto volgesse al peggio.
Chiamò alcuni amici fidati e mandò, al barone questo messaggio: “Quello che e’
nato dal gioco, nel gioco finisca. Ci vediamo domenica mattina sotto alla piazza
della Teglia."
Il Barone non aspettava altro.
Era un uomo forte e preciso e la partita di formaggio fu uno spettacolo che,
dicono, non s’è più visto.
Vinse il barone al’ammonte. Al sott pattò Pasquale. Continuò così per tutta la
notte e i giorni appresso.
Narra la leggenda che la partita non e’ mai finita e ancor oggi nelle notti di
carnevale Pasquale e il Barone continuano la partita di formaggio che non avrà
mai fine, fino a quando questo gioco resterà vivo nel cuore, nella mente e
nell’anima di chi nasce a Pontelandolfo.
E ogni anno, il gioco si rinnova.
Durante il carnevale i Pontelandolfesi più gagliardi scendono sul viale per
emulare le gesta di Pasquale e del barone nell’antica tenzone.

Storia tratta dal sito: Pontelandolfo News (Clicca qui)

In cosa consiste il gioco?

Il gioco della "ruzzola del formaggio" (pèzza r'fùrmàgg'), così come la
tradizione vuole, consiste nel lanciare forme di formaggio di varia pezzatura
lungo un percorso prestabilito che va, all'andata (a via r' còppa) dall'altezza
della fontana in piazza Roma (sott'à la tèglia) fino a raggiungere lo spicolo
della chiesa di San Rocco dove sarà il punto di partenza del percorso di ritorno
(a vìa r' sotta).

Il Torneo della Ruzzola del Formaggio (così chiamata la festività) ha origini
antichissime e probabilmente fu portata a Pontelandolfo dalle popolazioni della
Ciociaria che vi si insediarono intorno al 1300 per sfuggire ad una violenta
pestilenza. Il gioco viene tutt'ora praticato dai cittadini che si dividono in
due squadre e si contendono la vittoria lanciando grosse forme di formaggio
lungo le strade del paese.

Il percorso attraversa tutto il centro di Pontelandolfo; vince chi riesce ad
ultimare il percorso con un minor numero di lanci.

Extra

Un gioco molto simile a questo si fa anche in Sicilia, esattamente a Novara di
Sicilia, e si chiama Lancio del Maiorchino, il nome deriva dall'azione di lancio
che si fa del formaggio "majorchino" o "maiorchea"  di produzione locale, ed
anch'esso (più o meno come a Pontelandolfo) si gioca a partire dal 15 gennaio
fino al sabato di carnevale tutti i fine settimana. (tratto dal libro: Giochi
Tradizionali d'Italia, Viaggio nel Paese che gioca - ediciclo editore - Prima
edizione aprile 2015)

[.....]

Fonte: Pro loco di Pontelandolfo - Wikipedia - Pontelandolfo news - Comune di
Pontelandolfo


Reply all
Reply to author
Forward
0 new messages