--PREMESSA:
Nella FAQ DEL SITO HO TROVATO QUESTA VOCE:
Docenti precari - Ferie personale a T.D. assunto fino al 30 giugno Gentilissimi, sono un vostro tesserato, ho una richiesta di chiarimento. Pochi giorni fa è arrivata una circolare della dirigente :
“Ferie Si invita il perdonale docente a tempo determinato a fruire,nei periodi di sospensione del calendario scolastico regionale e di istituto (es. vacanza di Natale),delle ferie non godute inviando formale richiesta alla segreteria. Si evidenzia che la mancata richiesta di fruizione nel periodo in cui è consentito di goderne (compatibilmente con le attività funzionali ed indifferibili quali scrutini ed esami di Stato) comporterà la perdita del diritto alla ferie e la perdita del diritto alla ferie e alla conseguente indennità sostitutiva. Sul sito della scuola è consultabile il calendario scolastico e i giorni di sospensione dell'attività didattica deliberati per il corrente a.s. dal Consiglio di istituto. La corrente comunicazione deve essere messa alla firma del personale docente e il foglio firme va inviato alla segreteria.
La dirigente scolastica”
Vorrei sapere se è legittimo obbligare a chiedere le ferie e se, in caso di mancata richiesta, è legittimo che non vengano corrisposte in termini economici. Gradirei anche conoscere i riferimenti normativi. Vi ringrazio, saluti,
La richiesta della scuola è doverosa. Se il lavoratore poi non richiede, potrà eventualmente fare un contenzioso tenendo conto che è la legge che prevede il divieto di monetizzazione e de facto l'obbligo di fruire delle ferie d'ufficio durante il periodo di sospensione dell'attività didattica. La scuola è tenuta ad invitare il lavoratore a richiederle informandolo che non possono essere monetizzate. C'è una sentenza della Cassazione che apre uno spiraglio per i contenziosi ma le scuole sono tenute a comportarsi nei modi previsti ovvero invitare il lavoratore a richiedere le ferie che possono chiaramente essere fruite solo durante i periodi di sospensione e se non le richiede provvedere a decurtarle d'ufficio. Verranno monetizzate solo quelle che residuano dai giorni detraibili dalle sospensioni. Sono anni che va avanti così, art. 5, comma 8, del D.L. 6/07/2012, n. 95 (convertito, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1, della Legge 7/08/2012, n. 135), il quale ha stabilito che le ferie, i riposi e i permessi spettanti al personale, anche di qualifica dirigenziale, delle amministrazioni pubbliche «sono obbligatoriamente fruiti secondo quanto previsto dai rispettivi ordinamenti e non danno luogo in nessun caso alla corresponsione di trattamenti economici sostitutivi», aggiungendo che «la presente disposizione si applica anche in caso di cessazione del rapporto di lavoro per mobilità, dimissioni, risoluzione, pensionamento e raggiungimento del limite di età» e che «eventuali disposizioni normative e contrattuali più favorevoli cessano di avere applicazione a decorrere dall’entrata in vigore del presente decreto. La violazione della presente disposizione, oltre a comportare il recupero delle somme indebitamente erogate, è fonte di responsabilità disciplinare ed amministrativa per il dirigente responsabile.
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LA VOCE MI SEMBRA TROPPO GENERICA
Per quanto mi risuta, le scuole sono tenute ad INVITARE i docenti a prendere ferie ma i docenti non hanno alcun obbligo di richiederle: anche perchè potrebbero essere più interessati a chiederle non per il periodo di Natale ma a giugno oppure potrebbero chiedere qualche giorno durante le attività didattiche (i 6 giorni, magari con motivazioni di supporto: ferie motivate). Alla fine non cambierebbe nulla, perché in ogni caso a fine contratto la scuola detrae dalle ferie tutti i giorni di sospensione delle attività ddattiche anche se non richieste e solo se avanzano viene pagato qualcosa.
Il problema è che alcune scuole fanno la circolare correttamente (nel senso che INVITANO i docenti) ma poi li tartassano a voce fino a che non presentano la domanda: a mio parere questa attività da stolker è del tutto illegittima, possono solo INVITARE e non insistere oltre. O NO?
Ci sono anche alcune scuole che hanno indirizzato la stessa circolare (e che esercitano la stessa attività di stolkeraggio) anche ai docenti precari con contratto fino al 31 agosto e non si capisce perché: magari uno preferisce presentare La domanda di ferie per luglio e agosto.
c'è QUALCUNO che ha già fatto una scheda da inviare alle scuole su questa questione delle ferie?
Abbiamo una scuola che sta esagerando.
Grazie
Silvana
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Circ. n. 96
OGGETTO: Vacanze di Natale
modalità di fruizione delle ferie per il personale docente supplente t.d.
Si richiama quanto comunicato con circ.57 del 30.10.2025
Si invita tutto il personale docente t.d. a formalizzare la richiesta di ferie su ISOFT
entro il 22.12.2025
per le giornate di sospensione delle lezioni
24, 27,29,30 e 31 dicembre-
2,5 gennaio 2026
1. si sottolinea l’importanza di richiedere esplicitamente le ferie. l’istituto non può
assegnarle automaticamente;
2. come detto sopra si precisa che la mancata richiesta di fruizione delle ferie - a fronte
dell’informazione adeguata della scuola - durante i periodi di sospensione delle lezioni
fa perdere il diritto all’indennità sostitutiva. L’istituto non è tenuto a corrispondere tale
indennità in assenza di una formale richiesta di fruizione.
.
Per eventuali chiarimenti o casi particolari, si prega di rivolgersi all’ufficio del personale dell’istituto.
Non so come comportarmi, anche perchè il sistema ISOFT non mi ha ancora riconosciuto giorni di ferie maturati nonostante io stia lavorando da settembre.
Gentili saluti,
Sofia
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