Caffescienza straordinario http://www.caffescienza.it
SMS Rifredi, via Vittorio Emanuele II 303 http://www.smsrifredi.it/ ore 21:00 Curatore: Franco Bagnoli Con Eugenio Tabet, ex dirigente di ricerca dell'Istituto Superiore di Sanità Filippo Catani, dipartimento di scienze della terra, Università di Firenze Il terremoto che ha colpito il Giappone con annesso Tsunami ha messo in dubbio molte delle nostre certezze di poter dominare la natura e controllare la tecnologia. Se anche il Giappone, che è sicuramente un paese all'avanguardia nel campo della prevenzione delle catastrofi, ha avuto così tanti morti e danni e non ha saputo prevedere l'intensità del terremoto, forse bisogna ripensare a fondo le strategie di contenimento dei disastri naturali. Ma sicuramente le maggiori preoccupazioni riguardano le centrali nucleari. L'energia nucleare doveva essere una fonte economica che avrebbe risolto tutti i problemi di approvvigionamento. Ma Three Mile Island, Chernobyl e ora Fukushima ci mettono in guardia: i sistemi tecnologici non sono facilmente gestibili, sia perché il mondo che non è per nulla stabile, sia perché la sicurezza è sempre un compromesso con il costo sia infine per la difficoltà intrinseca di controllare processi complessi. Inoltre, altri dubbi emergono sulla convenienza del nucleare oltre alla pericolosità delle centrali: il rischio di proliferazione, la gestione delle scorie, l'esaurimento del combustibile e la sua disponibilità, l'effettiva economicità di questa fonte a fronte delle esigenze di sicurezza. E forse dobbiamo ripensare anche a tutto il nostro modello di sviluppo, basato su grandi consumi, grandi sprechi e grande sfruttamento delle risorse. Si tratta di argomenti vasti e complessi, che sicuramente non si possono esaurire in una discussione di un paio di ore, ed inoltre in questo momento le maggiori preoccupazioni sono sicuramente quelle di ordine sanitario. Bisogna comunque analizzare la situazione e cercare di trarre insegnamenti da quello che è successo in Giappone, e prima ancora da Chernobyl. Sarà possibile seguire il caffescienza in diretta web su http://www.livestream.com/caffescienza (video) e su http://150.217.48.146/audio/live.html (audio). |