GRIFO-terapia

[dario castellaneta]

Fototerapisti di tutto il mondo unitevi!

In  allegato trovate una pagina pdf con il risultato di una mia ricerca para-filologica.

Buon lavoro.
Clic!


Dario Castellaneta

[Dario Castellaneta]

Therapon (servitore, compagno)
Therapia (ossequio, sollecitudine)

Alla radice (etimologica) di "Terapia" si incontrano le parole:
rispetto, cura, attenzione; ma sul fondo si trova persino l'immagine
della coltivazione di piante e della scorta a cavallo.

Fantasiosamente mi propongo di sentire le assonanze, nell'oceano della
parola greca Therapia, anche con le acque di un affluente minore, di
una corrente più profonda, una corrente calda...
Da una radice indoeuropea Guher e Gharmah (anglosassone Warm ??)
derivano il greco "Thermos = Caldo"; "Thero = Cuocere, ardere";
"Theria = Stagione calda, estate"; "Therismos = Tempo della
mietitura", oltre che il latino Fervor e Furnus. Il mese francese
Thermidor era chiamato anche Fervidor, appunto perché l'estate è calda
come lo sono le terme, come la febbre (Therma) e il fomento
(Thermasma).
Tutto questo per dire che si sente calore, almeno sul dizionario,
accanto alla parola Terapia; c'è aria di casa… (ultima suggestione:
"Therapne = Abitazione, dimora").

Adesso la spiegazione più seria:

Therapia è emissario del verbo greco "Tithemi = Porre", da cui anche
"Thesmos = Statuto, legge, precetto". Il Theràpon sarebbe dunque un
precettore: infatti il lemma lo definisce un "ministro", un
"sottoposto anche nobile e per uffici di prim'ordine". Immagino che
servisse all'educazione spirituale, alla formazione intellettuale
oltre che al compito di celebrare regolarmente i culti.
Questa radice indoeuropea appartiene al gruppo *Dhe, comune anche a
Dheusòs che è termine riferito alla sfera del sacro e del divino
(Theos, Zeus, Deus, ecc..)
Oggi un Theràpon / Theraps (ind.eur. *DHERA) è al massimo un personal
trainer, un allenatore dell'anima, a guardia dell'anima.


Buon lavoro a tutte e tutti.
Dario Castellaneta