Dal 12 dicembre contro la guerra in Siria - A Roma sit-in in Piazza Venezia

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marco palombo

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Dec 9, 2012, 5:20:32 PM12/9/12
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IL GOVERNO MONTI ED IL MINISTRO TERZI CI TRASCINANO VERSO UNA NUOVA GUERRA - COMUNICATO DELLA RETE NO WAR

 

Il governo Monti, ed in particolare il Ministro degli Esteri Terzi:

 

-dopo aver confermato i finanziamenti per tutte le missioni militari all’estero, a partire da quella in Afghanistan dove la guerra dura da oltre 10 anni con decine di migliaia di morti;

 

-dopo aver confermato i finanziamenti per i costosissimi aerei da combattimento F-35 nonostante la crisi economica ed i tagli a retribuzioni, pensioni, ospedali, scuola pubblica e ricerca;

 

ORA ACCELERA CON UN RINNOVATO INTERVENTISMO ITALIANO IN AMBITO NATO SULLA CRISI IN SIRIA CHE RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UNA NUOVA PERICOLOSA GUERRA COME GIA’ IN LIBIA, ED ANCORA PRIMA IN IRAQ E YUGOSLAVIA.

 

-Viene riconosciuto come “legittimo rappresentante del popolo Siriano” un gruppo di oppositori armati che sta tentando di destabilizzare la Siria con armi e finanziamenti forniti dai paesi imperialisti e neocolonialisti (USA, Francia, Gran Bretagna, Turchia) e dalle monarchie arabe confessionali e semifeudali (come l’Arabia Saudita ed il Qatar);

 

-viene negato il visto in Italia a delegazioni parlamentari della Siria che dovrebbero incontrare forze politiche italiane;

 

-vengono fornite attrezzature militari ai ribelli armati per milioni di Euro;

 

-si fornisce appoggio incondizionato all’iniziativa della Nato di schierare missili “Patriots” in Turchia, alla frontiera con la Siria, alimentando la possibilità di gravi incidenti internazionali;

 

-si moltiplicano le dichiarazioni atte a creare un clima favorevole ad un intervento armato in Siria.

 

-si esprime piena solidarietà ad Israele che minaccia di attaccare l’Iran, principale alleato della Siria.

 

SOLO ATTRAVERSO UN DIALOGO INTERNO TRA TUTTE LE FORZE POLITICHE SIRIANE, SENZA PRECONDIZIONI, POTRA’ RIPORTARE LA PACE IN QUEL MARTORIATO PAESE.

 

IL GOVERNO MONTI, IL SUO MINISTRO DEGLI ESTERI TERZI, LE FORZE POLITICHE ITALIANE SI BATTANO PER IL DIALOGO E LA PACE E NON PER LA GUERRA E PER L’AUMENTO DELLE SPESE MILITARI.

 

IL 12 DICEMBRE DALLE 16,00 ALLE 18,00 LA RETE NO WAR MANIFESTA CONTRO I PERICOLI DI GUERRA DAVANTI L’ALTARE DELLA PATRIA A ROMA. TUTTE LE ORGANIZZAZIONI ED I CITTADINI A FAVORE DELLA PACE SONO INVITATI AD INTERVENIRE.

 

                                     Rete No War - Roma

 

                       

 

 

IL GOVERNO MONTI ED IL MINISTRO TERZI CI TRASCINANO VERSO UNA NUOVA GUERRA - COMUNICATO DELLA RETE NO WAR

 

Il governo Monti, ed in particolare il Ministro degli Esteri Terzi:

 

-dopo aver confermato i finanziamenti per tutte le missioni militari all’estero, a partire da quella in Afghanistan dove la guerra dura da oltre 10 anni con decine di migliaia di morti;

 

-dopo aver confermato i finanziamenti per i costosissimi aerei da combattimento F-35 nonostante la crisi economica ed i tagli a retribuzioni, pensioni, ospedali, scuola pubblica e ricerca;

 

ORA ACCELERA CON UN RINNOVATO INTERVENTISMO ITALIANO IN AMBITO NATO SULLA CRISI IN SIRIA CHE RISCHIA DI TRASFORMARSI IN UNA NUOVA PERICOLOSA GUERRA COME GIA’ IN LIBIA, ED ANCORA PRIMA IN IRAQ E YUGOSLAVIA.

 

-Viene riconosciuto come “legittimo rappresentante del popolo Siriano” un gruppo di oppositori armati che sta tentando di destabilizzare la Siria con armi e finanziamenti forniti dai paesi imperialisti e neocolonialisti (USA, Francia, Gran Bretagna, Turchia) e dalle monarchie arabe confessionali e semifeudali (come l’Arabia Saudita ed il Qatar);

 

-viene negato il visto in Italia a delegazioni parlamentari della Siria che dovrebbero incontrare forze politiche italiane;

 

-vengono fornite attrezzature militari ai ribelli armati per milioni di Euro;

 

-si fornisce appoggio incondizionato all’iniziativa della Nato di schierare missili “Patriots” in Turchia, alla frontiera con la Siria, alimentando la possibilità di gravi incidenti internazionali;

 

-si moltiplicano le dichiarazioni atte a creare un clima favorevole ad un intervento armato in Siria.

 

-si esprime piena solidarietà ad Israele che minaccia di attaccare l’Iran, principale alleato della Siria.

 

SOLO ATTRAVERSO UN DIALOGO INTERNO TRA TUTTE LE FORZE POLITICHE SIRIANE, SENZA PRECONDIZIONI, POTRA’ RIPORTARE LA PACE IN QUEL MARTORIATO PAESE.

 

IL GOVERNO MONTI, IL SUO MINISTRO DEGLI ESTERI TERZI, LE FORZE POLITICHE ITALIANE SI BATTANO PER IL DIALOGO E LA PACE E NON PER LA GUERRA E PER L’AUMENTO DELLE SPESE MILITARI.

 

IL 12 DICEMBRE DALLE 16,00 ALLE 18,00 LA RETE NO WAR MANIFESTA CONTRO I PERICOLI DI GUERRA DAVANTI L’ALTARE DELLA PATRIA A ROMA. TUTTE LE ORGANIZZAZIONI ED I CITTADINI A FAVORE DELLA PACE SONO INVITATI AD INTERVENIRE.

 

                                     Rete No War - Roma

 

                       

 

 

 
 
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