Cosa vuol
dire partecipare al prefinanziamento
Il prefinanziamento è uno dei cardini del Commercio Equo e Solidale. Significa costruire una filiera trasparente che collega produttori del Sud e consumatori del Nord in una rete di solidarietà, per rompere i classici meccanismi di indebitamento, di prestiti e interessi bancari, in tutto il Mondo.
Attraverso il prefinanziamento del Cafè Tatawelo è possibile prenotare fino al 28 febbraio 2017 una certa quantità di caffè, acquistandolo ad uno sconto del 25%, mettendo così a disposizione dei produttori di caffè le risorse necessarie al loro sostentamento, e all'Associazione Tatawelo la possibilità di continuare nella propria attività a favore della loro autonomia gestionale ed economica.
Il caffè, prenotato e pagato al momento dell’ordine, sarà consegnato ai prefinanzianti nell’estate 2016, previa comunicazione specifica.
Come si partecipa al prefinanziamento
Per aderire al prefinanziamento compilate il foglio alla pagina ricordando di inserire il telefono.
https://docs.google.com/spreadsheets/d/1LYo8iLKMiM6YaeJwZ_Um2qYS9hE8rsHgXeXCd4G44QQ/edit#gid=0
Referenze ordinabili attraverso il prefinanziamento
Ø Tatawelo Café
Excelente (pacchetto giallo)
Ø Especial Tatawelo Café Caracolito (pacchetto dorato)
Le cialde vengono prodotte a partire
dall'arabica del Messico e dalla robusta,
proveniente dalla Tanzania (coltivata dalla
coop. Kagera).
Miscela arabica-robusta che unisce il profumo dell’arabica messicana alla corposità della robusta africana (caffè prodotto dalla Coop Kagera in Tanzania), correttamente dosati per ottenere un gusto forte, pieno e armonioso.
Caffè proveniente dal 100% arabica Chiapas,
appositamente macinato per la
macchina espresso.
Proveniente dall'arabica messicana, viene
decaffeinato con un metodo naturale: il
processo di estrazione della caffeina avviene
mediante l'utilizzo di vapore acqueo e acetato
di etile, sostanza organica presente già in
origine nel chicco di caffè. Il contenuto
residuo di caffeina è inferiore allo 0,10%.
Miscela di caffè in grani di arabica, raccolto dalle cooperative Zapatiste del Chiapas, e robusta, raccolto dalla Kagera Cooperative Union della Tanzania.