Il giorno sabato 13 agosto 2022 alle 16:20:52 UTC+2 Giovanni ha scritto:
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> Ci vuole un cambio di paradigma che riesca a spiegare anche perché la RR funziona matematicamente ma non fisicamente, e questo cambio di paradigma potrebbe essere la mia Teoria del Discreto.
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I passaggi matematici sono corretti ma questo
non significa che le *premesse* fisiche
sono anche esse corrette.
Einstein con la RR voleva dare conto
dell'esperimento di Michelson.
Ed è questa la premessa da cui parte
e poi, usando passaggi matematici
corretti, salva le leggi della fisica.
Il punto nodale per capire la RR non è stare
lì a capire come fanno spazio e tempo a dilatarsi
e cose del genere.
Il punto nodale è capire che Einstein con quella
teoria salva le leggi della fisica che l'esperimento
di Michelson mise in discussione.
L'esperimento di Michelson vorrebbe provare
(ma è un esperimento errato) che la velocità
della luce non si somma cioè è insuperabile.
Partendo da questo dato sperimentale Einstein
capisce che in questo modo le equazioni di Maxwell
all'interno di sistemi di riferimento in movimento (per
es all'interno di una astronave) non sono più valide.
Infatti quelle equazioni funzionano se la velocità
della luce si somma al sistema di riferimento
nel quale la luce è in moto.
Se però vale l'esperimento di Michelson
(la velocità della luce non si somma)
ecco che le equazioni di Maxwell non funzionano
più come prima.
Che fare?
E qui interviene Einstein e con la matematica
sistema le cose.
Cioè salva le equazioni di Maxwell (leggi della fisica)
per i sistemi inerziali ma a patto di pensare
allo spazio e al tempo che si dilatano.
Tutto questo però rimane SULLA CARTA!
Cioè è un MODELLO!
Ed è un modello che funziona se la velocità
della luce davvero non si somma a quella
del sistema di riferimento inerziale.
Ma se la velocità della luce si somma,
cosa succede?
Ebbene qui c'è un piccolo trucco:)
A basse velocità neppure si nota
se stiamo applicando la RR oppure no.
Ed ecco che gli esperimenti non sono
risolutivi e quindi si è detto (erroneamente)
che la RR funziona nel mondo fisico reale
degli esperimenti.
Funziona perché le formule della RR ( trasformazioni
di Lorentz ecc) a basse velocità si approssimano
a quelle della meccanica newtoniana.
Bisogna quindi fare esperimenti ad alte velocità
del sistema di riferimento.
Ma abbiamo solo esperimenti *indiretti* come
quelli nell'ambito della fisica nucleare e cose
del genere.
Noi non possiamo insomma prendere una astronave
a lanciarla a velocità prossima
a quella della luce per vedere se la RR funziona
o meno.
E non potendolo fare ecco che bisogna
fare esperimenti a basse velocità ma qui
la RR si approssima alla meccanica
di Newton.
Per questo la RR alla fine è stata
accettata perché si approssima.
Questo è tutto:)
Nel libro che ho linkato si spiega
passo passo tutta questa serie di problematiche
che ho accennato.
___LA RELATIVITA' GENERALE____
Qui Einstein (con l'aiuto di Plank) durante
la prima guerra mondiale vennero
assoldati dall'esercito tedesco.
C'erano fisici che costruivano armi chimiche
e fisici teorici come Einstein.
C'era uno scontro tra scienziati inglesi
e tedeschi a livello teorico.
La RG che per Einstein doveva
essere una teoria anche per
i riferimenti NON inerziali
venne trasformata da Planck
in teoria della gravitazione.
Questo perché bisognava demolire
il mito di Newton!
La cosa è talmente risaputa
che nel noto film su Einstein
ci sono scene mentre i due fanno questa
operazione.
Loro avevano il problema di calcolare
il perielio di Mercurio.
L'intuizione di Einstein fu che la luce
in prossimità del Sole viene deviata.
Cioè la luce emessa da Mercurio
che transita nei pressi del Sole.
Questa luce subisce l'attrazione
del campo gravitazionale.
Messa così però ecco che continua
ad avere ragione Newton:)
E allora si decise di criticare
Newton e fare una nuova teoria
e cioè la RG.
I conti tornano perché tutte le funzioni
(cioè i passaggi matematici)
vengono piegate in modo da tener
conto del fatto che la luce CURVA,
cioè allunga il tragitto.
Tra le altre cose la RG risale al 1913
dove c'è una parte scritta solo
da Einstein e l'altra da Grossmann.
In quel caso però Einstein non mette
in discussione Newton.
Ci si limita a fare bene questi conti
della luce che in prossimità del Sole
curva, cioè subisce la gravità del Sole.
Però nel 1916 con l'intervento di Planck (che
volle Einstein a Berlino) ecco che viene
messo in discussione Newton
e questo solo per propaganda di guerra!!
<<<Sir Logde lo informa che l'Università di Berlino sta riunendo i migliori scienziati tedeschi per fini bellici, e lo invita a svolgere delle ricerche sui lavori di un certo "Albert Einstein", che mirano a confutare la consolidata teoria della gravità dell'inglese Newton.>>>
https://it.wikipedia.org/wiki/Il_mio_amico_Einstein
Poi, negli anni Sessanta la RG è tornata
di moda dopo un lungo oblio.
Questo perché serviva per la cosmologia
del big bang.
E la cosmologia del big bang serviva
dare forza al creazionismo.
Il creazionismo per dare forza
al cristianesimo.
Il cristianeismo per dare forza
all'anticomunismo.
Cioè la teoria del big bang
si inserisce nella più ampia
guerra fredda.
https://www.ibs.it/big-bang-non-c-mai-libro-eric-j-lerner/e/9788822001979
https://www.youtube.com/watch?v=XMZOqiG9WMg
In conclusione, mi rendo perfettamente conto
che questi miei sono cenni e che ci vorrebbero
diverse pagine per spiegare il tutto passo passo.
Purtroppo non ho tempo e per questo ho rinviato
a questi libri.
http://eprints-phd.biblio.unitn.it/1045/3/STENICO_FULL.pdf
In ogni caso, Einstein è stato uno dei più
geniali fisici di tutti i tempi.
Questo perché partendo da esperimenti errati
(Michelson) è riuscito a salvare le leggi
della fisica.
Inoltre aveva capito che la luce poteva subire
l'influsso della forza di gravità.
Poi si può non essere d'accordo sui suoi modelli,
sul modo in cui li hanno propagandati
ecc ecc.
Ma Einstein è un genio a prescindere!
https://www.youtube.com/watch?v=YFtY38kG3y4