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La gravita' e' una forza?

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Luigi Fortunati

unread,
Oct 17, 2021, 4:03:11 PM10/17/21
to
Prima ci furono Galileo e Newton che ci dissero: la gravità è una
forza.

Poi venne il genio di Einstein che sentenziò: la gravità non è una
forza vera, è solo apparente e infatti nell'ascensore in caduta libera
sparisce.

E tutto il mondo fu pronto ad applaudire.

Quindi, tutta la questione la possiamo ridurre a una semplice domanda:
la gravità è una forza oppure no?

Ebbene, prendiamo tra le mani una molla: se esercitiamo una coppia di
forze convergenti la molla si comprime e se non esercitiamo alcuna
forza la molla non si comprime.

Ovviamente.

E allora, nel mio lavoro
https://ggbm.at/navggaqx
vi faccio vedere chiaramente che la molla si comprime solo quando si
trova tra due corpi e questo significa che le forze ai due estremi ci
sono.

Se queste due forze (gravitazionali) non ci fossero, come
giustificherebbe il genio la contrazione della molla?

Doctor Who

unread,
Oct 18, 2021, 1:12:26 AM10/18/21
to
anche la Roma era una forza, poi e' stata battuta dalla Juve !


e lallo

Luigi Fortunati

unread,
Oct 18, 2021, 5:36:37 AM10/18/21
to
La Relatività Generale PRIMA abolisce le forze e poi le rivaluta
chiamandole "tensori"!

Ecco la genialità: far sparire le forze chiamandole poi con un altro
nome.

Cos'è un tensore se non una forza presente nello spazio?

Ecco perché le previsioni della Relatività Generale sono più accurate
della gravità di Newton, perché Einstein (che vorrebbe abolire le
forze) dichiara (giustamente) che nello spazio c'è qualcosa che agisce
proprio come le forze e come chiama queste forze? Le chiama "tensori"!

Così facendo, Einstein dice una cosa sacrosanta, cioè reintroduce le
forze e le colloca nello spazio e non nella materia.

I tensori si trovano nello spazio (sono una proprietà dello spazio) e
agiscono esattamente come farebbe una forza.

E questo perché? Perché i tensori SONO una forza!

Avrebbe potuto limitarsi a dire questo ma poi s'è costruito tutto un
castello in aria di spaziotempo, curvature e geodetiche.

Invece, bastava che dicesse: Signori miei, la gravità non è una
proprietà delle masse, essa è, invece, una proprietà dello spazio.

La gravità è una forza che io chiamo tensore e che è presente nello
spazio in prossimità delle masse.

E avrebbe potuto (e dovuto) lasciare in pace lo spazio (entità fisica
reale) senza inventarsi lo spaziotempo (entità esistente solo sulla
carta).

Luciano Buggio

unread,
Oct 18, 2021, 7:12:58 AM10/18/21
to
Condivido tutto.
Luciano Buggio

Dino Bruniera

unread,
Oct 18, 2021, 8:22:47 AM10/18/21
to
Credo che quanto tu hai scritto sulla gravità, sia almeno sulla strada
giusta verso la realtà sull'Universo

Il fatto è che Einstein ha sviluppato matematicamente la parte
tensoriale della sua teoria usando il suo inimmaginabile
quadridimensionale spaziotempo, mentre non mi risulta esista
un'alternativa basata sul normale spazio a 3 dimensioni.

Nella mia teoria, che si basa su uno spazio a tre dimensioni, sono
riuscito a sviluppare matematicamente il rallentamento del tempo, la
deflessione della luce e la precessione del perielio dei pianeti, dovuti
al campo gravitazionale. Ma non ho affrontato il tema dei tensori, in
quanto per me impossibile date le mie conoscenze e capacità in matematica.
Però credo che se dei bravi matematici prendessero in considerazione la
mia teoria, potrebbero sviluppare anche la parte tensoriale in una
modalità alternativa alla relatività generale.

Per cui spero che prima o poi la mia teoria venga presa in
considerazione anche dai cosiddetti pezzi da 90 (ma forse basterebbero
anche i pezzi da 80 :-) ), dato anche che il mio eBook su tale teoria è
stato valutato come di tipo "educational".

Dino Bruniera



Luciano Buggio

unread,
Oct 18, 2021, 9:16:50 AM10/18/21
to
Il giorno lunedì 18 ottobre 2021 alle 14:22:47 UTC+2 Dino Bruniera ha scritto:

(cut)
>.. non ho affrontato il tema dei tensori, in
> quanto per me impossibile date le mie conoscenze e capacità in matematica.

Non servono tante conoscenze, per capire il concetto.
Il tensore (anche se ovviamente non lo chiamava così) lo troviamo anche in Newton, certo non nel Newton che viene divulgato come sostenitore dell'azione a distanza, quando invece la negò espressamente ed ipotizzò, come tu ben sai, un mezzo con densità che varia con la distanza dalle masse, per cui un corpo nei paraggi di un altro tende ad andare verso la *rarita* di tale sostanza.(che per me, tra parentesi, è lo spazio stesso, che non è un contenitore).

In ogni punto del mezzo di Newton c'è una *tensione*.
La gravità è un tensore.

Luciano Buggio
www.buggiol.wixsite.com/lucianobuggio

Luigi Fortunati

unread,
Oct 18, 2021, 9:28:55 AM10/18/21
to
Dino Bruniera lunedì 18/10/2021 alle ore 14:22:41 ha scritto:
> Nella mia teoria, che si basa su uno spazio a tre dimensioni, sono riuscito a
> sviluppare matematicamente il rallentamento del tempo...

Io rifiuto categoricamente l'idea che il tempo possa rallentare.

Questa cazzata la si può immaginare matematicamente ma non esiste nella
realtà.

Può darsi che io mi sbagli, che tu abbia ragione e ti auguro che la tua
teoria possa essere riconosciuta e abbia tanto successo ma a me non
interessa minimamente perché, per me, il tempo e lo spazio sono
assoluti (un metro è un metro e un secondo è un secondo, per tutti).

L'orologio può rallentare, il tempo no.

Luciano Buggio

unread,
Oct 18, 2021, 11:25:19 AM10/18/21
to
Sono perfettamente d'accordo con te:
Avrei voluto dire le stesse cose a Dino, quando gli ho scritto due ore fa, ma ho pensato che è meglio fare un discorso alla volta.

Luciano Buggio

T.n.p. Socratis

unread,
Oct 18, 2021, 12:22:20 PM10/18/21
to
Il giorno lunedì 18 ottobre 2021 alle 11:36:37 UTC+2 fortuna...@gmail.com ha scritto:
> Luigi Fortunati domenica 17/10/2021 alle ore 22:03:08 ha scritto:

> Così facendo, Einstein dice una cosa sacrosanta, cioè reintroduce le
> forze e le colloca nello spazio e non nella materia.
>
> I tensori si trovano nello spazio (sono una proprietà dello spazio) e
> agiscono esattamente come farebbe una forza.

1) Cosa è quella cosa che chiamiamo " Forza " Yang.
2) Cosa è quella cosa che chiamiamo " Debolezza " Yin.

In realtà Le due cose esistono in quanto Interagiscono e si condizionano
a vicenda, per cui è come se fossero due componenti di una realtà..
infinitamente Complessa...che è generata dall'intero Universo.

Ma come pensi che farebbe la Terra a galleggiare nello spazio senza Cadere
né in basso, né in alto ?
In realtà esiste una pressione che lo spazio esercita in modalità Sferica.

Quindi come si esprimerebbe la Gravità ?
E come si esprimerebbe la Pressione che genera la Gravità ?

Dino Bruniera

unread,
Oct 19, 2021, 4:46:02 AM10/19/21
to
Ma non basta capire il concetto per sviluppare matematicamente il tema
dei tensori in una teoria.
Naturalmente ho comprato un libro per studiare i tensori.
Prima bisogna capire bene i vettori, anche risolvendo un sacco di esercizi.
Poi si studiano anche i tensori.
E solo il vedere le matrici piene di simboli, fa capire che non è un
tema facile, soprattutto se affrontato autodidatticamente e alla mia età.
Per cui spero che lo faccia qualcun altro.
Altrimenti cercherò di trovarmi un bravo insegnante di matematica che mi
aiuti ad impararli e poi ci proverò io. Ma tutto senza fretta.

Ciao.

Dino Bruniera

Luciano Buggio

unread,
Oct 19, 2021, 5:13:00 AM10/19/21
to
Il giorno martedì 19 ottobre 2021 alle 10:46:02 UTC+2 Dino Bruniera ha scritto:
> Il 18/10/2021 15:16, Luciano Buggio ha scritto:
> > Il giorno lunedì 18 ottobre 2021 alle 14:22:47 UTC+2 Dino Bruniera ha scritto:
> >
> > (cut)
> >> .. non ho affrontato il tema dei tensori, in
> >> quanto per me impossibile date le mie conoscenze e capacità in matematica.
> >
> > Non servono tante conoscenze, per capire il concetto.
> > Il tensore (anche se ovviamente non lo chiamava così) lo troviamo anche in Newton, certo non nel Newton che viene divulgato come sostenitore dell'azione a distanza, quando invece la negò espressamente ed ipotizzò, come tu ben sai, un mezzo con densità che varia con la distanza dalle masse, per cui un corpo nei paraggi di un altro tende ad andare verso la *rarita* di tale sostanza.(che per me, tra parentesi, è lo spazio stesso, che non è un contenitore).
> >
> > In ogni punto del mezzo di Newton c'è una *tensione*.
> > La gravità è un tensore.
> >
> Ma non basta capire il concetto per sviluppare matematicamente il tema
> dei tensori in una teoria.
> Naturalmente ho comprato un libro per studiare i tensori.
> Prima bisogna capire bene i vettori, anche risolvendo un sacco di esercizi.

Non capisco che problema c'è con i vettori, se intendi il vettore forza applicato ad un punto materiale dotato di massa inerziale, anche se, devo dire, a proposito del *sacco di esercizi* che dici, la cosa non è mai stata approfondita, o meglio nemmeno applicata ad una ipotesi semplicissima.

Ti propongo un semplice esercizio (che non troverai in nessun testo).
------
Che traiettoria descrive un punto materiale cui sia applicato un vettore forza costante che ruota a velocità angolare costante su di un piano?
------
E' la più semplice ipotesi dinamica, dopo quella in cui il vettore non cambia direzione d'azione, dando luogo ad una traiettoria rettilinea.

Da quasi trent'anni vado ponendo questo problema e nessuno mi ha mai risposto correttamente, nemmeno professori universitari.di matematica e fisica.

> Poi si studiano anche i tensori.

Giusto: come si può pretendere di studiare i tensori se non si sa dei vettori quella cosa che ti ho chiesto?

Luciano Buggio

Dino Bruniera

unread,
Oct 19, 2021, 5:37:56 AM10/19/21
to
Se affermi che un orologio può rallentare, sei già sulla strada giusta
per comprendere il rallentamento del tempo della mia teoria.

Esiste il tempo universale, che è lo stesso in tutto l'Universo, che è
quello misurato da un orologio a riposo rispetto ad un luogo dello
spazio così lontano dagli oggetti celesti da non essere influenzato dai
loro campi gravitazionali.

Poi ci sono i tempi degli oggetti materiali, che sono quelli misurati da
orologi a riposo rispetto agli oggetti materiali stessi e che sono
rallentati rispetto al tempo universale.
Detti rallentamenti dipendono dalla velocità degli oggetti materiali
rispetto al luogo dello spazio nel quale stanno transitando e dalla
posizione del luogo dello spazio nel campo gravitazionale degli oggetti
celesti.
La velocità degli oggetti materiali rispetto allo spazio si ottiene
tramite l'anisotropia di dipolo dei fotoni della radiazione di fondo e
poi si può calcolare il rallentamento rispetto al tempo universale
tramite le semplici formule di Lorentz sul rallentamento del tempo.
Il rallentamento dovuto ai campi gravitazionali si può calcolare tramite
la relativa formula della relatività generale, per quanto riguarda la
Terra conoscendo la distanza dal centro della Terra.
Naturalmente è possibile anche il procedimento inverso, e cioè
conoscendo il tempo misurato in un oggetto materiale trovare il tempo
universale.

Possibilità pratica.

Per la distanza dal centro della Terra si può usare il sistema
satellitare GPS.

Per l'anisotropia di dipolo della radiazione di fondo, non è ancora
possibile ottenerla in tempo reale, ma solo per questioni di tecnologia,
perché i dati sono disponibili nei 400 fotoni della radiazione di fondo
presenti in ogni centimetro cubo di tutto l'Universo, compresi anche i
luoghi intergalattici.

Quindi dovrebbe essere possibile ottenere degli orologi che misurino il
tempo universale, che sarebbe unico in tutto l'Universo e che sarebbe
molto utile per la navigazione satellitare.


Dino Bruniera

Dino Bruniera

unread,
Oct 19, 2021, 6:02:10 AM10/19/21
to
E vuoi che risponda io ad un problema al quale non hanno risposto
correttamente nemmeno professori universitari?
Anche se immagino che la risposta riguardi i cicloidi.


Dino Bruniera

Luciano Buggio

unread,
Oct 19, 2021, 7:09:00 AM10/19/21
to
L'ignoranza diffusa è tale che molti, come te, pensano che *cicloide*, in geometria, sia un sostantivo maschile.
Naturalmente immagini che la risposta sia quella (la cicloide) perchè sono vent'anni che rompo i coglioni in questi groups con questo discorso, ed in rete la spiegazione della dinamica si si trova solo connessa col mio nome.

Solo una domanda.
La cicloide è nota come la curva più bella che ci sia (la *Bella Elena* della Geometria) e la più dotata di proprietà, tutte straordinarie (altre ne ho scoperte io).
Però questa curva non è stata mai applicata, nè nella teoria fisica , nè (con qualche rara, a volte inconsapevolmente, eccezione) nella tecnica.
Secondo te questa tremenda lacuna non è importante?

Luciano Buggio

Dino Bruniera

unread,
Oct 19, 2021, 8:12:50 AM10/19/21
to
Il 19/10/2021 13:08, Luciano Buggio ha scritto:
> Il giorno martedì 19 ottobre 2021 alle 12:02:10 UTC+2 Dino Bruniera ha scritto:
>> Il 19/10/2021 11:12, Luciano Buggio ha scritto:

cut

>>> Ti propongo un semplice esercizio (che non troverai in nessun testo).
>>> ------
>>> Che traiettoria descrive un punto materiale cui sia applicato un vettore forza costante che ruota a velocità angolare costante su di un piano?
>>> ------
>>> E' la più semplice ipotesi dinamica, dopo quella in cui il vettore non cambia direzione d'azione, dando luogo ad una traiettoria rettilinea.
>>>
>>> Da quasi trent'anni vado ponendo questo problema e nessuno mi ha mai risposto correttamente, nemmeno professori universitari.di matematica e fisica.
>>>
>> E vuoi che risponda io ad un problema al quale non hanno risposto
>> correttamente nemmeno professori universitari?
>> Anche se immagino che la risposta riguardi i cicloidi.
>
> L'ignoranza diffusa è tale che molti, come te, pensano che *cicloide*, in geometria, sia un sostantivo maschile.
> Naturalmente immagini che la risposta sia quella (la cicloide) perchè sono vent'anni che rompo i coglioni in questi groups con questo discorso, ed in rete la spiegazione della dinamica si si trova solo connessa col mio nome.
>
> Solo una domanda.
> La cicloide è nota come la curva più bella che ci sia (la *Bella Elena* della Geometria) e la più dotata di proprietà, tutte straordinarie (altre ne ho scoperte io).
> Però questa curva non è stata mai applicata, nè nella teoria fisica , nè (con qualche rara, a volte inconsapevolmente, eccezione) nella tecnica.
> Secondo te questa tremenda lacuna non è importante?
>

Ti dico solo che la tua passione per lo studio della cicloide è molto
apprezzabile, e certamente anche utile al progresso della scienza, se
hai scoperto delle sue nuove proprietà.

E chissà che anche i fisici più titolati la considerino.
Come spero che considerino anche la mia teoria.

Dino Bruniera

Dino Bruniera

unread,
Oct 19, 2021, 8:28:25 AM10/19/21
to
Il 19/10/2021 11:37, Dino Bruniera ha scritto:

>
> Possibilità pratica.
>
> Per la distanza dal centro della Terra si può usare il sistema
> satellitare GPS.
>
> Per l'anisotropia di dipolo della radiazione di fondo, non è ancora
> possibile ottenerla in tempo reale, ma solo per questioni di tecnologia,
> perché i dati sono disponibili nei 400 fotoni della radiazione di fondo
> presenti in ogni centimetro cubo di tutto l'Universo, compresi anche i
> luoghi intergalattici.
>
> Quindi dovrebbe essere possibile ottenere degli orologi che misurino il
> tempo universale, che sarebbe unico in tutto l'Universo e che sarebbe
> molto utile per la navigazione satellitare.
>

Vorrei solo precisare che per gli oggetti materiali sulla Terra, la
distanza dal centro della Terra è praticamente conosciuta, perché
corrisponde al raggio della Terra. Quindi è conosciuto anche il
rallentamento del tempo dovuto al campo gravitazionale.

Per quanto riguarda l'anisotropia di dipolo della radiazione di fondo,
per calcolarla è sufficiente rilevare il redshift cosmologico dei suoi
fotoni in funzione della loro direzione di provenienza.

Quindi la realizzazione di un "orologio" che misuri il tempo universale
potrebbe essere meno impossibile di quanto sembri.

Dino Bruniera

Luigi Fortunati

unread,
Oct 19, 2021, 11:05:59 AM10/19/21
to
Ho migliorato il mio lavoro
https://ggbm.at/navggaqx
aggiungendo l'animazione di quello che succede quando la molla,
inizialmente lunga 6, si ritrova tra due corpi massicci che,
attraendosi l'un l'altro, esercitano la loro forza comprimendola e
accorciandola da 6 a 4.

Se la forza gravitazionale tra i due corpi non fosse una vera forza, la
molla non si comprimerebbe.

Notate come le mie osservazioni (le mie contestazioni) sono semplici e
inconfutabili: nessuna stranezza, nessuna ipotesi stravagante, nessuno
postulato.

Semplici constatazioni che qualunque bambino capisce e accetta.

Invece, non lo capiscono e non l'accettano i dignitari di corte che
preferiscono gli abiti dell'imperatore e ripetono estasiati: che colori
bellissimi! Che tessuti straordinari! Che eleganza lo spaziotempo! Che
meraviglia l'iperspazio!

Ovviamente, tutta questa meraviglia non la può vedere l'uomo comune ma
solo i cortigiani e gli apostoli.

E, soprattutto, non la possono vedere i bambini che, per la loro età,
non sono stati ancora indottrinati a dovere.

Luigi Fortunati

unread,
Oct 19, 2021, 11:41:07 AM10/19/21
to
Luigi Fortunati martedì 19/10/2021 alle ore 17:05:58 ha scritto:
> Ho migliorato il mio lavoro
> https://ggbm.at/navggaqx
> aggiungendo l'animazione di quello che succede quando la molla, inizialmente
> lunga 6, si ritrova tra due corpi massicci che, attraendosi l'un l'altro,
> esercitano la loro forza comprimendola e accorciandola da 6 a 4.
>
> Se la forza gravitazionale tra i due corpi non fosse una vera forza, la molla
> non si comprimerebbe.
>
> Notate come le mie osservazioni (le mie contestazioni) sono semplici e
> inconfutabili: nessuna stranezza, nessuna ipotesi stravagante, nessun
> postulato.
>
> Semplici constatazioni che qualunque bambino capisce e accetta.
>
> Invece, non lo capiscono e non l'accettano i dignitari di corte che
> preferiscono gli abiti dell'imperatore e ripetono estasiati: che colori
> bellissimi! Che tessuti straordinari! Che eleganza lo spaziotempo! Che
> meraviglia l'iperspazio!
>
> Ovviamente, tutta questa meraviglia non la può vedere l'uomo comune ma solo i
> cortigiani e gli apostoli.
>
> E, soprattutto, non la possono vedere i bambini che, per la loro età, non
> sono stati ancora indottrinati a dovere.

Ho migliorato ulteriormente il mio lavoro
https://ggbm.at/navggaqx

Luigi Fortunati

unread,
Oct 19, 2021, 5:20:06 PM10/19/21
to
Altri miglioramenti al mio lavoro
https://ggbm.at/navggaqx

gino-ansel

unread,
Oct 20, 2021, 2:45:27 AM10/20/21
to
Il giorno domenica 17 ottobre 2021 alle 22:03:11 UTC+2
fortuna...@gmail.com ha scritto:

> Prima ci furono Galileo e Newton che ci dissero: la gravità è una
> forza.
> Poi venne il genio di Einstein che sentenziò: la gravità non è una
> forza vera, è solo apparente e infatti nell'ascensore in caduta libera
> sparisce.

a leggere qua
https://tech.everyeye.it/articoli/intervista-christian-corda-ricercatore-riabilitato-newton-53424.html
sembrerebbe tornar buona l'idea che ogni particella attira ogni altra particella
vediamo se in isf commentano

Michele Falzone

unread,
Oct 20, 2021, 5:21:40 AM10/20/21
to
Non credo che commenteranno, per quanto posso dirti io la gravità è a tutti gli effetti una forza che agisce su ogni singola particella coinvolgendo tutte le altre particelle elementari, ma per un effetto che mi viene estremamente difficile spiegarti qui in poche parole e principalmente non conoscendo a fondo il mio modello, si può anche interpretare come una curvatura dello spazio-tempo.
Se la cosa ti può fare piacere la puoi vedere come una sorta di botta di culo che ha aiutato Einstein nella formulazione del suo modello matematico di relatività generale.
Purtroppo per capire correttamente tutto il meccanismo si deve entrare completamente nel modello corretto " ovvero il mio" che oltre a contemplare la singola relatività coinvolge direttamente la MQ unendole in un'unica teoria completa.
Neppure mi interessa convincerti della bontà del mio modello, visto che in questo momento sono impegnato a convincere una persona, che questo pomeriggio incontrerò "de visu".
Se sono rose fioriranno.

Michele Falzone

strutturafine.altervista.org

gino-ansel

unread,
Oct 20, 2021, 7:32:54 AM10/20/21
to
Il giorno mercoledì 20 ottobre 2021 alle 11:21:40 UTC+2
falzonem...@gmail.com ha scritto:

> > vediamo se in isf commentano
> Non credo che commenteranno, per quanto posso dirti io la gravità è a tutti gli effetti una forza che agisce su ogni singola particella coinvolgendo tutte le altre particelle elementari, ma per un effetto che mi viene estremamente difficile spiegarti qui in poche parole e principalmente non conoscendo a fondo il mio modello, si può anche interpretare come una curvatura dello spazio-tempo.
> Se la cosa ti può fare piacere la puoi vedere come una sorta di botta di culo che ha aiutato Einstein nella formulazione del suo modello matematico di relatività generale.
> Purtroppo per capire correttamente tutto il meccanismo si deve entrare completamente nel modello corretto " ovvero il mio" che oltre a contemplare la singola relatività coinvolge direttamente la MQ unendole in un'unica teoria completa.
> Neppure mi interessa convincerti della bontà del mio modello, visto che in questo momento sono impegnato a convincere una persona, che questo pomeriggio incontrerò "de visu".
> Se sono rose fioriranno.

te lo auguro, in ogni caso il mio eventuale convincimento non ti sarebbe utile;
però quello che scrive il prof Corda, se ho ben capito, taglia fuori la RG,
in Newton sostituisce solo il tempo assoluto col tempo relativo,
non dice come nè dove, ma mi immagino prenda in considerazione le TdL
(sulle quale con ci piove)

Giovanni

unread,
Oct 20, 2021, 1:20:13 PM10/20/21
to
> Dino Bruniera ha scritto:
> Nella mia teoria, che si basa su uno spazio a tre dimensioni, sono
> riuscito a sviluppare matematicamente il rallentamento del tempo

Il rallentamento del tempo è un'epica scemenza fisica perché è un'epica scemenza fisica la simultaneità relativa.

Prendi l'articolo del 1905 di Einstein e dopo le prime pagine di rendi conto tu stesso della cosa.

Einstein era fissato con la luce e con gli orologi e li riteneva INDISPENSABILI per verificare la simultaneità di un evento visto da due osservatori in moto relativo, il che è del tutto falso, anzi la simultaneità praticamente non ha niente a che vedere con niente e con nessuno, nemmeno con la presenza fisica degli osservatori.

Giovanni.

Yoda

unread,
Oct 20, 2021, 1:21:36 PM10/20/21
to
Addi' 20 ott 2021 06:45:26, gino-ansel scrive:

> a leggere qua
> https://tech.everyeye.it/articoli/intervista-christian-corda-ricerca
>tore-riabilitato-newton-53424.html
> sembrerebbe tornar buona l'idea che ogni particella attira ogni
> altra particella vediamo se in isf commentano

C'e' poco da commentare.. a me (una letta velocissima) sembrano uno
piu' asino dell'altro. Un termine addizionale perturbativo l'aveva
gia' preso in considerazione Newton stesso (con legge cubica
inversa), solo che son cose fatte ad hoc; per la massa di Mercurio
invece e' evidente che non sanno che e' trascurabile veramente ciao

--
Yoda

Dino Bruniera

unread,
Oct 21, 2021, 4:34:23 AM10/21/21
to
Il rallentamento del tempo di Einstein non è come quello della mia
teoria, in quanto per lui ogni sistema di riferimento vede i tempi degli
altri sistemi di riferimento che rallentano in funzione della loro
velocità verso se stesso. Il tutto per convenzione.
Mentre il mio rallentamento è in funzione della velocità di ogni oggetto
materiale rispetto allo spazio.
Il tutto realisticamente e non per convenzione.

Comunque qui di seguito ti riporto le proprietà del tempo della mia teoria.


Esiste il tempo universale, che è lo stesso in tutto l'Universo, che è
quello misurato da un orologio a riposo rispetto ad un luogo dello
spazio così lontano dagli oggetti celesti da non essere influenzato dai
loro campi gravitazionali.

Poi ci sono i tempi degli oggetti materiali, che sono quelli misurati da
orologi a riposo rispetto agli oggetti materiali stessi e che sono
rallentati rispetto al tempo universale.
Detti rallentamenti dipendono dalla velocità degli oggetti materiali
rispetto al luogo dello spazio nel quale stanno transitando e dalla
posizione del luogo dello spazio nel campo gravitazionale degli oggetti
celesti.
La velocità degli oggetti materiali rispetto allo spazio, si ottiene
tramite l'anisotropia di dipolo dei fotoni della radiazione di fondo e
poi si può calcolare il rallentamento rispetto al tempo universale
tramite le semplici formule di Lorentz sul rallentamento del tempo.
Il rallentamento dovuto ai campi gravitazionali si può calcolare tramite
la relativa formula della relatività generale, per quanto riguarda la
Terra conoscendo la distanza dal centro della Terra.
Naturalmente è possibile anche il procedimento inverso, e cioè
conoscendo il tempo misurato in un oggetto materiale trovare il tempo
universale.

Possibilità pratica.

Per la distanza dal centro della Terra si può usare il sistema
satellitare GPS, ma praticamente corrisponde al raggio della Terra.

Per l'anisotropia di dipolo della radiazione di fondo, non è ancora
possibile ottenerla in tempo reale, ma solo per questioni di tecnologia,
perché i dati sono disponibili nei 400 fotoni della radiazione di fondo
presenti in ogni centimetro cubo di tutto l'Universo, compresi anche i
luoghi intergalattici.

Quindi dovrebbe essere possibile ottenere degli orologi che misurino il
tempo universale, che sarebbe unico in tutto l'Universo e che sarebbe
molto utile per la navigazione satellitare.

Dino Bruniera

Luciano Buggio

unread,
Oct 21, 2021, 5:43:09 AM10/21/21
to
Non hai capito: non c'entrano nulla queste nuove porprietà, potrei anche non averle trovate.
Quel che conta è la dinamica della cicloide, che non ho scoperto io, ma Giuseppe Zungri che l'ha applicata ai dischi volanti, mentre io l'ho applicata alla luce.

Ma a te questo, come a tutto il resto del mondo scintifico, non interessa una minchia

>
> E chissà che anche i fisici più titolati la considerino.
> Come spero che considerino anche la mia teoria.

Non capisco perchè ti auguri che si consideri la mia teoria, e nello stesso tempo ti auguri che si consideri la tua, che fa a pugni con la mia, anche solo per il fatto che prevede il rallentamento del tempo, una idiozia che ti allinea con il paradigma e le cazzate vigenti:

Luciano Buggio
www.buggiol.wixsite.com/lucianobuggio
>
> Dino Bruniera

Giovanni

unread,
Oct 22, 2021, 5:37:14 AM10/22/21
to
> > io stesso Giovanni ho scritto:
> > Il rallentamento del tempo è un'epica scemenza fisica
> > perché è un'epica scemenza fisica la simultaneità relativa.
> > Prendi l'articolo del 1905 di Einstein e dopo le prime
> > pagine di rendi conto tu stesso della cosa.
> > Einstein era fissato con la luce e con gli orologi e li riteneva
> > INDISPENSABILI per verificare la simultaneità di un evento
> > visto da due osservatori in moto relativo, il che è del tutto
> > falso, anzi la simultaneità praticamente non ha niente a che
> > vedere con niente e con nessuno, nemmeno con la presenza
> > fisica degli osservatori.

> Dino Bruniera ha scritto:
> il mio rallentamento è in funzione della velocità di ogni oggetto
> materiale rispetto allo spazio.
> Il tutto realisticamente

Ma quale realismo per carità ... il tempo è solo uno strumento matematico come ad esempio la radice quadrata.

Il tempo infatti è lo spazio percorso lungo l'equatore da un punto geometrico sulla linea giorno-notte del pianeta Terra.

Di conseguenza il tempo è l'arcinoto spazio camuffato da diversa grandezza fisica, e quindi in sostanza è uno strumento matematico.

Pertanto, dire che il tempo si dilata o rallenta è una scemenza fisica, perché equivale in pratica a dire che ad esempio una radice quadrata si dilata o rallenta.

Non dire che i conti tornano perché anche usando le radici quadrate i conti tornano.

Ecco dimostrato tutto ciò con banali conti aritmetici da scuola elementare:
40075 Km (1 giorno=equatore)
1669,79 Km (1 ora)
27,83 Km (1 minuto)
463,83 m (1 secondo)
40075 Km (1 giorno)
14627375 Km = circa 14,6 Gm (1 anno=365giorni)
29561924875 Km = circa 29,562 Tm = attuale anno 2021
29,576 Tm = anno 2022
29,591 Tm = anno 2023
(canonicamente: K=10^3 --- M=10^6 --- G=10^9 --- T=10^12)
- velocità a cui ruota la Terra intorno al suo asse polare = 40075 Km / 40075 Km = 1
- a che velocità corrispondono i canonici 100 Km/h = 100 Km /1669,79 Km = circa 0,06 ovvero circa 6 centesimi della rotazione polare terrestre
- a che velocità si muove la luce = 300000000 m/sec = 300000000 m / 463,83 m = circa 646789 volte, ovvero la velocità della luce è circa 646789 volte la rotazione polare terrestre

Giovanni.





Dino Bruniera

unread,
Oct 22, 2021, 2:39:16 PM10/22/21
to
Il 22/10/2021 11:37, Giovanni ha scritto:

>> Dino Bruniera ha scritto:
>> il mio rallentamento è in funzione della velocità di ogni oggetto
>> materiale rispetto allo spazio.
>> Il tutto realisticamente
>
> Ma quale realismo per carità ... il tempo è solo uno strumento matematico come ad esempio la radice quadrata.
>
> Il tempo infatti è lo spazio percorso lungo l'equatore da un punto geometrico sulla linea giorno-notte del pianeta Terra.
>
> Di conseguenza il tempo è l'arcinoto spazio camuffato da diversa grandezza fisica, e quindi in sostanza è uno strumento matematico.
>
> Pertanto, dire che il tempo si dilata o rallenta è una scemenza fisica, perché equivale in pratica a dire che ad esempio una radice quadrata si dilata o rallenta.
>
> Non dire che i conti tornano perché anche usando le radici quadrate i conti tornano.
>
> Ecco dimostrato tutto ciò con banali conti aritmetici da scuola elementare:
> 40075 Km (1 giorno=equatore)
> 1669,79 Km (1 ora)
> 27,83 Km (1 minuto)
> 463,83 m (1 secondo)
> 40075 Km (1 giorno)
> 14627375 Km = circa 14,6 Gm (1 anno=365giorni)
> 29561924875 Km = circa 29,562 Tm = attuale anno 2021
> 29,576 Tm = anno 2022
> 29,591 Tm = anno 2023
> (canonicamente: K=10^3 --- M=10^6 --- G=10^9 --- T=10^12)
> - velocità a cui ruota la Terra intorno al suo asse polare = 40075 Km / 40075 Km = 1
> - a che velocità corrispondono i canonici 100 Km/h = 100 Km /1669,79 Km = circa 0,06 ovvero circa 6 centesimi della rotazione polare terrestre
> - a che velocità si muove la luce = 300000000 m/sec = 300000000 m / 463,83 m = circa 646789 volte, ovvero la velocità della luce è circa 646789 volte la rotazione polare terrestre
>

Qui di seguito proverò a dimostrarti il rallentamento del tempo, almeno
in base alla mia teoria.

1. Almeno per la mia teoria, il secondo è il tempo nel quale la luce
percorre 299.792.458 metri, misurato con un orologio situato nel luogo
dello spazio dove la luce sta transitando.
E questo vale per tutti i luoghi dell'Universo, sia lontani che vicini
agli oggetti celesti.
Il che è talmente dimostrato, che è stato assunto come misura del metro
dalla conferenza generale dei pesi e misure a Parigi, per la quale il
metro è lo spazio percorso in 1/299.792.458 secondi.

2. Poiché vicino agli oggetti celesti, la luce rallenta la sua velocità,
significa che anche il tempo rallenta la sua velocità, altrimenti quanto
esposto nel punto 1 non sarebbe vero (ma lo è, come dimostrato).

La dimostrazione che la luce rallenta la sua velocità vicino agli
oggetti celesti, è fornita dall'esperimento di Shapiro, che riguarda il
tempo di andata e ritorno della luce, tra la Terra e Venere, quando in
mezzo c'è il Sole.
In effetti col Sole in mezzo per il tragitto Terra-Venere (e ritorno) è
stato misurato un ritardo di circa 200 microsecondi (su un tempo di
percorrenza totale di circa 1.000 secondi).
Ecco il link.
https://en.wikipedia.org/wiki/Shapiro_time_delay

Dino Bruniera

Giovanni

unread,
Oct 23, 2021, 7:55:18 AM10/23/21
to
> > io stesso Giovanni ho scritto:
> > Ecco dimostrato tutto ciò con banali conti aritmetici da
> > scuola elementare che il tempo è l'arcinoto spazio:
> > 40075 Km (1 giorno=equatore)
> > 1669,79 Km (1 ora)
> > 27,83 Km (1 minuto)
> > 463,83 m (1 secondo)
> > 40075 Km (1 giorno)
> > 14627375 Km = circa 14,6 Gm (1 anno=365giorni)
> > 29561924875 Km = circa 29,562 Tm = attuale anno 2021
> > 29,576 Tm = anno 2022
> > 29,591 Tm = anno 2023
> > (canonicamente: K=10^3 --- M=10^6 --- G=10^9 --- T=10^12)
> > - velocità a cui ruota la Terra intorno al suo asse polare = 40075 Km / 40075 Km = 1
> > - a che velocità corrispondono i canonici 100 Km/h = 100 Km /1669,79 Km = circa 0,06
> > ovvero circa 6 centesimi della rotazione polare terrestre
> > - a che velocità si muove la luce = 300000000 m/sec = 300000000 m / 463,83 m = circa 646789 volte,
> > ovvero la velocità della luce è circa 646789 volte la rotazione polare terrestre

> Dino Bruniera ha scritto:
> Qui di seguito proverò a dimostrarti il rallentamento del tempo, almeno
> in base alla mia teoria.
> 1. Almeno per la mia teoria, il secondo è il tempo nel quale la luce
> percorre 299.792.458 metri, misurato con un orologio situato nel luogo
> dello spazio dove la luce sta transitando.
> E questo vale per tutti i luoghi dell'Universo, sia lontani che vicini
> agli oggetti celesti.

Ripeto con altre parole:

- Il "1 secondo" che misura l'orologio situato nel luogo dello spazio dove la luce sta transitando, corrisponde in realtà ai 463,83 m percorsi, lungo l'equatore terrestre, da un punto geometrico della linea giorno-notte del pianeta Terra.

Il che è talmente vero che tutti gli orologi conosciuti vengono sincronizzati con le variazione delle rotazioni polari del pianeta Terra, inserendo o togliendo, ogni tanto, 1 secondo:
https://it.wikipedia.org/wiki/Secondo_intercalare

Giovanni.



Giovanni

unread,
Oct 23, 2021, 8:51:21 AM10/23/21
to
Intendo chiarire ancora meglio la cosa.

Immaginiamo che il pianeta Terra dimezzi istantaneamente la sua velocità di rotazione polare (appunto la velocità intorno all'asse che passa per i suoi 2 poli), in tal caso, in accordo a ciò facciamo da circa 50 anni con il secondo intercalare, semplicemente dimezziamo la velocità di rotazione delle lancette di tutti gli orologi conosciuti, ed in modo che 1 secondo corrisponde ancora ai suddetti 463,83 metri, e sempre perché i medesimi 463,83 metri sono quelli percorsi, lungo l'equatore terrestre, da un punto geometrico della linea giorno-notte del pianeta Terra, anche dopo il suddetto dimezzamento della velocità di rotazione polare terrestre.

DOMANDA: vogliamo smetterla si o no di dire la scemenza fisica che il tempo è una distinta grandezza fisica e non l'arcinoto spazio ?

Giovanni.

Dino Bruniera

unread,
Oct 23, 2021, 11:52:31 AM10/23/21
to
Io ho cercato di dimostrarti come, almeno per la mia teoria rallenta il
tempo, e cioè, in breve, che un orologio situato vicino alla superficie
del Sole misura il tempo più lentamente rispetto ad un orologio situato
vicino alla superficie della Terra, tramite l'esperimento di Shapiro.

Se non sono stato chiaro, puoi chiedermi dei chiarimenti, ma non
fornirmi delle informazioni che sicuramente sono vere e che saranno
anche interessanti, ma che non c'entrano con la mia dimostrazione.

Dino Bruniera

Dino Bruniera

unread,
Oct 23, 2021, 12:20:55 PM10/23/21
to
Credo di averti dimostrato negli altri post che un orologio posizionato
vicino alla superficie del Sole, misura il tempo più lentamente rispetto
ad un orologio posizionato vicino alla superficie della Terra.

Tu mi fai altri esempi nei quali gli orologi, tutti posizionati vicino
alla superficie della Terra, misurerebbero il tempo alla stessa
velocità. Suoi tuoi esempi avrei delle osservazioni da fare, almeno in
base alla mia teoria, ma non te le faccio perché non c'entrano con la
mia dimostrazione.

Dino Bruniera
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