> > io stesso Giovanni ho scritto:
> > Sei finito (con i momenti) e continui a rimanere (con l'energia)
> > nell'ambito di una soluzione matematica perchè consideri il
> > sistema giogo della bilancia nel suo complesso, e non consideri
> > la realistica soluzione, e quindi la soluzione fisica che non può
> > non contemplare il prendere in considerazione i costituenti
> > del medesimo giogo.
> > Poi, ripeto, la medesima soluzione matematica con i momenti è
> > tutta da discutere, perché se il giogo si riequilibra orizzontalmente
> > anche se non ci sono le due masse uguali agli estremi del nostro
> > giogo, devi spiegarci che fine fanno i 2 momenti, dove sono i 2
> > bracci e dove sono i 2 punti di applicazione delle 2 forze.
> pelobianco pelo ha scritto:
> i due momenti ci sono sempre, uguali o differenti i bracci
> che siano! altrimenti che misureresti?
Fin dall'inizio ho praticamente scritto:
- che la soluzione matematica nel continuo non può non esistere (ed esiste infatti quella con i momenti e l'energia), mentre la soluzione matematica nel discreto viceversa esiste (esistendo la soluzione fisica nel discreto), ma ancora non l'abbiamo nemmeno iniziata a studiare
- e che sicuramente non esiste la soluzione fisica nel continuo (essendo la soluzione con i momenti e l'energia, una soluzione di sistema che prescinde dalla realtà fisica che il giogo dell bilancia è fatto di componenti più strapiccoli, e perché no, di quanti di materia elementari), ma che viceversa esiste la soluzione fisica nel discreto (l'alternarsi fra destra e sinistra del giogo della bilancia, di una spinta dei quanti di materia più elevata perché via via sempre più numerosi e perché via via sempre di più frenati nel loro anelito di spostarsi in caduta libera senza alcuna forza in gioco).
> Se ti riferisci al filo di ferro piegato a V rovesciato le due masse
> sono rappresentabili dai centri di gravità per ciascun braccio.
Quindi nel centro di gravità dei due bracci fisici piegati concentri la massa di ognuno dei due bracci fisici piegati, bracci fisici piegati che duqnue finiscono per sparire, quindi esistono matematicamente i due bracci dei due momenti, ma non esistono più fisicamente i due bracci fisici del filo di ferro piegato a V rovesciato.
DOMANDA: come la chiami tu questa soluzione: soluzione matematica o soluzione fisica ?
Giovanni.