Il giorno mercoledì 8 giugno 2016 14:08:35 UTC+2, Pier Paolo ha scritto:
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> Complimenti per il racconto.
Grazie.
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> > Attestato Clear e verificato che non c'era nulla di vero, decise di smettere. Da notare che queste cose le sono venute a sapere solo 10+ anni dopo, perché lui aveva interiorizzato quella mentalità scientologica che se qualcosa non va, allora è colpa tua. Nello specifico diceva che Scientology era funzionale ma che su di lui non aveva funzionato. Fine delle discussioni. Per 10+ anni non riuscii a cavargli una parola su Copenhagen.
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> Molto interessante anche questo. E dovrebbe far capire quanto in profondità lavorino certi meccanismi, per cui non c'è assolutamente da stupirsi se certe dinamiche siano ancora a distanza di così tanti anni ancora presenti, anche se ritengo probabile che nel caso di tuo marito un certo qual peso lo possa aver avuto il fatto che a quell'epoca la madre fosse ancora totalmente coinvolta in Scientology e dunque questo poteva metterlo in confusione. Ma questo è un aspetto che probabilmente tu puoi sapere meglio di chiunque altro visto che ci hai "convissuto" per così tanto tempo.
Forse mi sono espressa male. Non è che "in 10+ anni" io fossi sempre lì a tampinarlo e lui a rifiutare risposte. Nell'immediato provai a chiedergli qualche volta perché dopo Clear non avesse continuato, gli chiesi perché non sembrava contento di esserci arrivato ecc. Glielo chiesi subito, ma senza avere risposte soddisfacenti. Siccome conosco mio marito (e già allora lo conoscevo da una decina d'anni) so che se non vuole parlare non parla. So che quando sarà pronto per parlarne, ne parlerà.
Dopo quel 1986 in cui attestò Clear, noi della SUA esperienza non parlammo più. Quando gli esternai le mie perplessità sul percorso di sua madre (e su quel che ci costava) mi disse semplicemente che non siamo tutti uguali, che sua madre si trovava bene e se era contenta lei, contenti tutti. Era sua madre e se sua madre gli chiedeva soldi, lui glieli dava. Punto.
Solo dopo avergli sottoposto tutto il materiale che stavo traducendo, solo dopo averlo almeno convinto a guardarlo (sulle prime mi diceva che era "entheta" e "natter" e che a lui i pettegolezzi non interessavano), solo a quel punto fu lui a decidere di parlarmi della sua esperienza. E questo avvenne nel 1997. Ma non è che quell'esperienza fosse stata costante argomento di discussione. Semplicemente, per 10 anni ci dimenticammo della cosa. E probabilmente sarebbe caduta nel dimenticatoio perenne se non fosse stato che a fine 1996 cominciarono ad arrivarmi insistenti quanto fatidiose telefonate dall'org di Milano (dopo 10 anni!!).
A feb o marzo 1997 feci il mio primo abbonamento a Internet e dopo avere esaurito le ricerche sulle cose che mi interessavano di più, mi tornarono in mente quelle telefonate e digitai "Scientology" su Yahoo (forse l'unico motore esistente all'epoca assieme a Arianna). Fu allora che scoprii tutto il mondo della critica e tutto quello che poi nel corso degli anni ha contribuito alla costruzione di "Allarme Scientology".
L'esito di quelle prime ricerche mi lasciò sbalordita e cominciai a parlarne con mio marito. Gli dicevo quello che avevo letto ecc., e fu lì che lui mi disse che non voleva sapere niente perché erano tutti pettegolezzi.
Allora pensai che la cosa migliore da fare era tradurre il materiale che mi sembrava più significativo e farglielo leggere direttamente. Furono le sue critiche a quel materiale (che lui lesse) a farmi ricercare più a fondo, a cercare roba più ragionata e scientifica. E sempre per il fatto che mio marito lo conosco, cercai di farlo nel modo più "soft" possibile, lasciando magari in giro le traduzioni. Magari sul mobiletto del bagno... ;-)
Come ho detto, arrivammo anche a discutere animatamente, ma alla fine lui lesse e capì. Mio marito non soffre della sindrome del vero credente a cui ho accennato qualche giorno fa. Infatti arrivato a Clear mollò tutto. Ma era privo di informazioni critiche e si dette la sua giustificazione per il fallimento.
La prima roba che gli sottoposi era effettivamente del menga, e meno male che mi fece quelle sue critiche e osservazioni perché per me fu un modo per affinare il mio senso critico anche nella scelta dei materiali. E quando cominciai a portargli roba seria, allora non poté che arrendersi all'evidenza e alla logica. Quello che il "vero credente" non fa. Poi col tempo arrivò anche a raccontarmi la sua esperienza a Copenhagen. E anche i furti sul purif... nemmeno quelli mi aveva mai raccontato. :-!
Ma non è che per tutto il tempo quello di Scientology fosse stato un argomento presente, costante, impellente. Se ne parlava ogni tanto, magari ogni qualche settimana. Gli feci vedere il proto-Allarme quando era già su da un po'. Tanto per dire quanto poco l'argomento fosse presente nel nostro rapporto.
Abbiamo tutte e due un carattere fatto così, che non sta lì a rimuginare e che fa presto a lasciarsi alle spalle le esperienze negative. Non che non ci servano di lezione, ma il mondo è pieno di cose interessanti ed è inutile incaponirsi su quelle negative. Lui non si incaponì sui soldi sperperati in Scientology (per sé e la madre), io non mi incaponii sulla mia esperienza negativa e sulla faccenda di mia suocera e forse, se non fosse stato per quelle telefonate dall'org di Milano, sarei arrivata a interessarmi di Scientology molto tempo dopo, o forse mai del tutto. Chi lo sa.
Parecchie persone che sono transitate di qui e con cui nel tempo ho allacciato rapporti di amicizia erano a conoscenza della storia che ho raccontato pubblicamente solo oggi. Tant'è che la raccontai pure a quella (inqualificabile) persona che poi si trasformò in stalker e che delle mie confidenze e della mia amicizia fece carta da cesso. Tanto per dire che chi ha avuto a che fare con me, la mia storia la sa.
Chi come te ha voluto basarsi solo sul pregiudizio e sull'ignoranza, auto-convincendosi addirittura di "conoscermi molto bene" senza conoscermi affatto e senza volermi conoscere, e si è basato solo sulle diffamazioni messe in giro in particolare da quella (inqualificabile) persona, non poteva certo saperla.
Fino a che mia suocera è stata viva non ne avrei mai parlato in pubblico come ho fatto adesso. Lei è morta nel 2013 e da allora non ho avuto particolari motivi per raccontarla. Sono stati i discorsi con AI. su Clearwater che me l'hanno fatta tornare in mente, e partendo dal ricordo di quella bella vacanza in Florida con Marta è venuto fuori anche il resto. Ma l'incipit sono stati proprio i discorsi su Cleawater e i suoi alberghi. Tra l'altro proprio da quelle parti vedemmo dentro un canale un alligatore di discrete dimensioni. Brrr... Ma mi sono tornate in mente tante altre cose di quegli anni, e anche il giro dulle montagne russe spaziali di Epcot, che altro che OT 3! :-)
> > Tante di queste traversie le raccontai a un ex membro con cui avevo stretto amicizia. Questa (inqualificabile)persona si trasformò poi inspiegabilmente in uno stalker e arrivò a rivelare a Scientology (e al mondo intero qui su FIRS), le generalità del gestore anonimo di Allarme.
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> > Non sono uscita allo scoperto per MIA decisione, ma per l'ossessione nei miei confronti di uno che avevo considerato un amico e a cui avevo aperto le porte di casa mia. Vatti a fidare degli ex e delle persone manifestamente ossessionate. Ma anche quella è un'altra storia.
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> Su questo vorrei darti un mio personalissimo parere (non vederci alcun intento polemico). Ho la certezza che quell'esperienza ti abbia parecchio segnata (e ne hai tutte le ragioni sia chiaro) però, almeno per quello che mi riguarda, hai fatto di tutta un'erba un fascio.
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> Quella è stata un'esperienza pessima con una persona pessima. E' il passato. Punto. Non tutti gli ex, che magari per alcuni versi ti possono anche aver deluso per alcune loro "caratteristiche", a ragione od a torto non è questo il punto, sono come quella persona. Ho la netta impressione che tu abbia proiettato quelle sue caratteristiche a quella categoria di ex con cui, per enne motivazioni, tu sei andata in disaccordo. E questa oltre ad essere una generalizzazione insensata chiaramente ti ha causato molti problemi nell'interagire con queste persone.
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> Tra cui il sottoscritto.
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> Ora ti ripeto prendilo come un mio semplice parere su cui non voglio riaprire un'infinita discussione.
Ora tu prendi quanto sto per dirti (e ti ho detto) senza vederci alcun intento polemico né di aprire una infinita discussione, ma solo come un ripercorrere dei FATTI che sono gli occhi di tutti e che qualcuno che ancora bazzica questi lidi ha vissuto in diretta.
Nel tuo caso non ho fatto nessun fascio di nessuna erba.
Nel tuo caso ti ho trattato da amico, ti ho fatto una serie di confidenze con alcune mail "riservate personali" a seguito di un attacco vergognoso che avevo ricevuto dalla Gardini qualche giorno prima, attacco che mi aveva fatta stare molto male anche perché coinvolgeva delle persone a cui voglio bene, e per cui tu mi avevi scritto in privato dandomi (i tuoi soliti e non richiesti) pareri. Se mi sono sfogata con te, sicuramente sopravvalutandoti, fu solo per quello.
Anche tu, come l'inqualificabile persona, delle mie confidenze e del mio sfogo in amicizia hai fatto carta da cesso. E sono cose che lasciano il segno. Ma non ti sei limitato a quello, già in sé brutto:
a) hai girato mia corrispondenza privata, riservata e personale alla Gardini (e a chissà quanti altri, visto che ho le prove che almeno a un'altra persona le hai girate);
b) senza sapere chi fossi, senza conoscere nulla di me, della storia mia e di questo NG, e di me su questo NG, ti sei permesso di sparare giudizi di un certo tipo. Molto più saggio sarebbe stato tacere. Tu non solo non hai taciuto, ma come altri (manipolabili ingenui) prima di te ti sei lasciato intortare e ti sei reso megafono di una persona inqualificabile. Gli hai dato credito a scatola chiusa e i risultati si sono visti.
Chi come me conosceva la storia del NG, delle zecche che lo hanno infestato negli anni, ha capito subito (come me) che cosa stava succedendo dietro le quinte, ovvero ha avuto subito chiaro che dietro a certe "prese di posizione" c'era un suggeritore occulto. E lo sapeva perché non era la prima volta che la zecca per eccellenza si comportava così, e nemmeno la seconda.
A conferma che avevamo capito subito l'antifona, quel suggeritore occulto si appalesò immediatamente sul primo EXSCN, e stiamo parlando di gennaio 2009. Ma s'era messo all'opera già da mesi. E' l'unica cosa che sa fare. Ebbi la certezza che s'era di nuovo messo in movimento quando Patrizia B., la psicogiuseppa inviata speciale del Cesap, cominciò a scrivere certe cose su FIRS (poi cancellate, ma le ho conservate). Era settembre 2008, pensa un po'. Prima ancora che tu cominciassi a scrivere qui.
La mega-zecca sta sempre qui da qualche parte a lurkare e quando pensa che qualcuno sia "in disaccordo" con me lo contatta il privato. Magari presentandosi come Mick o vattelapesca, nel modo più innocente possibile. Magari dicendo "ho un'amico che ha avuto un'esperienza così e cosà con quella persona [me], adesso vedo se magari te ne può parlare direttamente" e poi riscrive il giorno dopo con un altro nick, fornisce stralci "di corrispondenza che ho scambiato con lei, controlla con i tuoi occhi", dà dei link accuratamente scelti per far sembrare ciò che non è, tanto sa che prima o poi un boccalone che gli dà retta lo trova. E tu, mi spiace dirlo, sei stato il boccalone perfetto. Del resto che lo fossi era evidente da come cominciasti a muoverti appena arrivato su questo NG. Con quell'arroganza scientologica di cui parla anche Jon Atack in uno dei suoi ultimi articoli.
La zecca non contattò te per primo, magari non sapevi nemmeno della sua esistenza. Di quanto avesse impestato FIRS per ANNI. Scrisse all'inviata speciale del Cesap in missione per conto di Dio così che poi fosse lei ad accreditarlo come "fonte sicura" con la Gardini e i suoi accoliti, che non aspettavano altro che aggiungere legna su un fuoco che era stato accuratamente preparato da mesi, e attendeva solo la miccia. Ma la sostanza cambia di poco e il risultato s'è visto.
Io sono "andata in disaccordo" (e smetterla di usare clichè scientologici? Cominciare a parlare in italiano?) ovvero ho avuto divergenze di vedute con un sacco di gente su questo NG, e anche in privato. Si hanno opinioni diverse, si discute, alla successiva discussione si hanno convergenze di vedute e gli eventuali scazzi precedenti sono bell'e che dimenticati.
Tu controlla e vedrai che è successo parecchie volte dal 2001 a oggi e successe addirittura con Costantini, che nel 2004 si era particolarmente distinto come zecca (e che anche lui, ma va'... aveva alle spalle il solito suggeritore, come poi fu lo stesso Costantini a rivelare in una serie di post del 2005). Ma io con Enrico riallacciai i rapporti tanto che nel 2007 fui ospite a casa sua, conobbi sua madre, ecc. Poi lui tornò in contatto con l'inqualificabile persona che chissà cosa gli raccontò per "farsi perdonare", e il resto è storia nota.
Se tu dal 2009 in poi, quando decideste di andarvene sbattendo la porta, non ti fossi comportato come ti sei comportato nei miei confronti (letame su letame su EXSCN 1 e 2, su Aduc, qui su FIRS – cosa che hai continuato a fare fino ad oggi, come dimostra questo tuo post del 27 maggio scorso,
https://goo.gl/Gfo2Yd , appena 2 settimane fa), se non avessi continuato la tua comunnella con l'inqualificabile persona, se non fossi diventato sempre più il suo megafono, ecc., io di quelle cose successe a fine 2008 mi sarei dimenticata da un pezzo e non avrei nemmeno avuto particolari motivi per ricordarmene. A tutti capita di essere fuori di testa, a tutti capita di sbagliare, a tutti capita di essere sopra le righe. Ma così non è stato. Tu con i tuoi commenti, le tue diffamazioni, con tutto il tuo modo di essere nei miei confronti, hai sempre mantenuto vivo in me quel passato. Non mi hai mai permesso di gettarmelo alle spalle, di dimenticarlo.
Quindi non sto facendo fasci di nessuna erba né tutto quello che hai detto, né ho fatto delle "generalizzazioni insensate". Io ho osservato il TUO comportamento verso di me nel corso di SETTE anni (tuo e di nessun altro) e sono giunta alle mie conclusioni.
Se poi da oggi comincerai a cambiare atteggiamento nei miei confronti (a iniziare dalla risposta che darai a quanto scrivo adesso), se smetterai di cercare di infangarmi, sminuirmi, diffamarmi, ridicolizzarmi a ogni possibile occasione, se smetterai di dire un certo tipo di cose o a sollevare o alludere ad argomenti miei privati che nulla c'entrano, ma che TU PENSI possano FERIRMI per cui le dici con il poco velato intento di farmi del male, allora con il tempo io mi lascerò tutto alle spalle, come è sempre stato e come chiunque mi conosca non dico bene, ma almeno un po' ti potrà confermare. Ma considerando i tanti anni in cui mi hai incessantemente infastidita, visto che le tue continue molestie hanno aperto una ferita che basta nulla a far risanguinare, sappi che ti dovrai impegnare molto seriamente. Non come è andata con la prova proposta da Leonardo alcuni mesi fa
https://goo.gl/UkeJsG . Ora controlla bene chi è stato il primo a ricominciare, magari chiedi ai presenti.
Sono anni che ti dico di lasciarmi in pace. Te l'ho chiesto in tutte le lingue. Ma tu non ci riesci. Questo tipo di comportamento si chiama ossessione perché chi lo tiene non riesce a farne a meno. Non riesce a trattenersi.
Essere l'oggetto di ossessione di un altro (che tra l'altro ha coltivato amicizie pericolose con mega-zecche inqualificabili) non è né piacevole, né indolore.
Se davvero intendi "riavvicinarti" o comunque porre fine a questa pantomima devi fare una cosa soltanto: starmi lontano. Dimenticarti della mia esistenza. Così che io mi possa dimenticare della tua. Non darmi consigli non richiesti, non fare battute del menga, smetti semplicemente di comportarti con me come hai fatto negli ultimi SETTE ANNI.
Se vuoi chiedermi cosa penso di qualcosa me lo chiedi senza fare allusioni, cinekumbaz, battutine e frecciatine. Se vuoi sollevarmi critiche lo fai nel merito di quel che scrivo, senza partire con attacchi personali, battutine, allusioni, cinekumbaz ecc.
Se io parlo di terapie alternative o addirittura di fiori di bach non devi pensare che sto alludendo a te, ma solo che migliaia di persone si affidano ai fiori di bach e milioni alle "alternative" in generale. Perciò se ne parlo non sto pensando a TE. Se critico certe visioni del mondo non ti sto attaccando sul personale, sto criticando certe visioni del mondo che incidentally anche tu condividi. Leggi quelle critiche, riflettici e contestale nel merito, senza cinekumbaz.
Queste cose le ripeto da anni ormai, sempre con la speranza che un giorno ti arriveranno per ciò che sono, non per ciò che tu pensi che siano. E, come ho detto mille altre volte, sono cose che non mi sto inventando, sono ancora scritte nero su bianco su questo NG, per chi ha voglia di andare a controllare (e ti assicuro che c'è chi ha avuto quella voglia, o quantomeno si è imbattuto in vecchie discussioni cercando altro, e ha verificato che non mi sto inventando nulla).
In merito al "essera andata in disaccordo" con l'inqualificabile persona, a distanza di 14 anni dai suoi primi sbarellamenti non ho ancora capito quale sarebbe stato il disaccordo. Se l'avessi capito (e non si può dire che non ci abbia provato... ma quelle mie mail private evidentemente non te le ha mai girate in versione integrale, e la "seconda possibilità" che mi aveva implorato di dargli e che gli diedi l'ha usata per farmi ancora più male, come è tipico degli stalker) le cose forse sarebbero andate diversamente. Ma se hai davanti una persona che ti si dice amica, che tu tratti come un amico, e che poi dietro te ne dice di tutti i colori (e ho le prove), che aizza e fa il suggeritore occulto di tutti i paranoici passivo-aggressivi ossessivi che si presentano su questi schermi, allora non è che si può parlare di "andare in disaccordo", si può solo parlare di altro, altro che non s'aggiusta da solo.
Allo stesso modo non ho mai capito dove io "sarei andata in disaccordo" con te tanto da scatenare un comportamento da parte tua che per me dopo SETTE ANNI è ancora incomprensibile, e spiegabile solo in un certo modo. Se tu rileggi il periodo ottobre-novembre- 28 dicembre 2008 vedrai che non sono mai "andata in disaccordo" con te da nessuna parte. Certo che se uno comincia a pensare (immagino con massicci suggerimenti occulti) che "in realtà" io sono "multiface", "multinick", che sono il tal nick o il talatro sotto mentite spoglie e tutto il solito e ben noto arsenale della scimmia dell'alta Emilia, allora tutto diventa possibile. Anche che io sia Xenu in persona.
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> Con questa tua testimonianza mi permetto di consigliarti
Una preghiera: se vuoi che le cose tra di noi comincino ad avere speranza di aggiustarsi non darmi consigli che non ti ho richiesto e che sono solo ulteriori tuoi giudizi su di me, anch'essi non richiesti. Il giorno in cui penserò di avere bisogno di un tuo consiglio, te lo chiederò.
Pensa magari a mettere in pratica tu per primo i molti consigli non richiesti che dai di continuo a tutti. Ne hai dato uno molto interessante a Clanpiz, qualche giorno fa.
https://goo.gl/iVShpw
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