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COSA DIREI AL ME STESSO DI 30 ANNI FA

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Pier Paolo Caselli

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Oct 6, 2023, 1:07:15 PM10/6/23
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COSA DIREI AL ME STESSO DI 30 ANNI FA

Arrivano dei momenti nella vita di ognuno di noi in cui si tracciano dei bilanci. Ed uno di questi momenti lo sto attraversando proprio adesso.

Non posso lamentarmi di ciò che ho ora, sia ben chiaro. Sono riuscito infatti a crearmi una bella famiglia, e già solo questo fatto mi ripaga di tante sofferenze e patimenti subiti, però indubbiamente se potessi tornare indietro non rifarei più certi "errori", o comunque ne terrei di conto, perché presumere di non farne è praticamente impossibile, in modi decisamente diversi!

Ovviamente mi si risponderà che è proprio grazie a quegli errori che ho compreso determinate cose. Quelle stesse cose per cui ora sto scrivendo queste riflessioni.

Certo è indubbio, però un conto è rendersi consapevoli di certi errori con qualche mese o, al massimo, anno di ritardo. Un altro è farlo dopo "appena" 30 anni!

Ho inseguito per troppo tempo masturbazioni mentali della serie "se vuoi puoi" ed altra fufferia similare assortita, creandomi così aspettative irrealistiche rispetto i miei mezzi, investendoci tutte le mie risorse, dimenticandomi però, ed è stato questo l'errore "fatale", nel contempo di crearmi delle basi concrete, materiali, da cui partire e con cui poter eventualmente cementare tali convinzioni per poter crescere non solo dal punto di vista "filosofico", ma anche soprattutto da quello pratico e pragmatico.

Ed infatti proprio perché erano solo convinzioni aleatorie non mi hanno mai portato risultati tangibili. Solo voli pindarici ed energie sprecate inutilmente.

In conclusione al me stesso di 30 e più anni fa direi di volare più basso, all'altezza delle mie vere possibilità, e crearmi prima di tutto un terreno fertile da cui poter far partire uno sviluppo alla mia reale portata. Essere quindi in buona sostanza più realisticamente pratico e concreto, e meno dipendente dalla fuffa ideologica propalata da certi scappati di casa unicamente per farti credere alle loro favole ed intascarsi così un mucchio di soldini.

Alla fine so che comunque, come è sempre stato, i miei obiettivi li raggiungerò in ogni caso, tuttavia compiere questo viaggio ogni volta col fiatone senza mai potersi godere e rilassare un attimo, soprattutto arrivati ad una certa età, non è proprio il massimo della vita. Anche perché se non hai prima di tutto creato delle basi ben solide, al primo improvviso soffio di vento rischi di cadere e farti molto male non recuperando più il terreno perduto.
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