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Pensieri Banali, Lorita Tinelli e remissione di querele

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alessia guidi

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May 22, 2017, 8:31:02 AM5/22/17
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Segnalo il post più recente del blog Pensieri Banali
http://pensieribanali.blogspot.it/2017/05/il-senso-di-lorita-per-la-realta.html

Davvero interessante.

Colgo anche l’occasione per informare gli utenti, in particolare Pier Paolo Caselli, degli sviluppi di due procedimenti pendenti a Lecce che mi vedevano coinvolta assieme ad altri e che il suddetto Caselli non si è mai dimenticato di citare ogni volta che scrivevo cose a lui sgradite. Era forse il suo modo da bullo per cercare di tapparmi la bocca?

Mi sarei aspettata che a dare la notizia della conclusione dei procedimenti fosse Caselli, aka Kumbaz, visto quanto si è sempre mostrato interessato a tutto ciò che mi riguarda, anche nel privato. Era addirittura a conoscenza delle date di udienza https://goo.gl/czwRiZ ... ma non lo ha fatto, benché le remissioni risalgano a oltre 2 mesi fa.

I due procedimenti si sono conclusi con sentenza di non luogo a procedere per remissione di querela.
http://alessiaguidi.provocation.net/varie/remissione-tinelli1.jpg
http://alessiaguidi.provocation.net/varie/remissione-tinelli2.jpg

Remissioni giunte del tutto a sorpresa, vista la pervicacia con cui l’ex presidente del CeSAP aveva fortemente voluto questi processi. La psicologa antisette barese, infatti, aveva tempestato la procura di Lecce di denunce, integrazioni e memoriali, si era opposta alla richiesta di archiviazione del PM, aveva addirittura spostato la sede legale della sua associazione da Noci (Ba) a Lecce, dopo che la procura di Bari – competente territorialmente – aveva archiviato l’elevato numero di esposti e denunce che l’assessora Tinelli aveva presentato contro di noi, che avevamo osato criticare lecitamente il suo operato e quello della sua associazione (alcune di quelle denunce risultano agli atti del procedimento leccese).

Remissioni del tutto inaspettate perché giunte il 7 marzo 2017, alla vigilia (8/3) della prima udienza dibattimentale, dopo una lunga serie di rinvii e di udienze tecniche. Quella prima udienza dibattimentale avrebbe cominciato a dirci se quanto lamentato dalla Tinelli costituisse reato e se noi imputati ne fossimo o meno colpevoli.

I procedimenti pendenti erano due:

Il primo, cosiddetto Lecce 1, a carico di 6 persone accusate di avere “in concorso tra loro”, pubblicato su “rete internet, con la creazione di molteplici blog (oltre 15), espressioni offensive nei confronti della detta Tinelli e dell’associazione Cesap [...]”

Gli “oltre 15 blog” non venivano elencati ordinatamente, bisognava estrapolarli uno ad uno dalle 500 pagine di allegati agli atti.

Tra essi troviamo blog anonimi come
Barzelsette https://goo.gl/w15EL9 ,
CesapCesap http://cesapcesap.blogspot.it/ ,
il “curioso caso Tinelli” http://ilcasotinelli.blogspot.it/

e blog firmati, es. quelli personali di alcuni imputati https://goo.gl/3hyW6o , https://goo.gl/qAgtZq , https://goo.gl/Cq3oh4 .

Compaiono anche il sito “Allarme Scientology” e questo newsgroup. Per esempio, a me si contestava questo post https://goo.gl/AzBCLM in cui mi limitavo a riportare e riassumere quanto riferito da un webmagazine https://goo.gl/zUnGb4 .

In merito ad alcuni degli spazi che la Tinelli reputava “diffamatori”, il Tribunale di Bari si era già espresso nel 2016 con l’archiviazione delle sue querele. https://goo.gl/3Hbnh9

Il secondo procedimento, cosiddetto Lecce 2, vedeva imputate solo 4 delle sei persone del Lecce 1, accusate di diffamazione nei confronti di Tinelli e Casap. Questa volta, però, non in concorso.

Per quanto riguarda me, ero stata rinviata a giudizio per presunte diffamazioni in questo mio post di FIRS https://goo.gl/G6z3mH e per questa mia frase su “Allarme Scientology” http://www.allarmescientology.it/txt/simonetta_po_setta_antisette.htm#a4 : <<Molto significativa a questo proposito è la risposta della Dott.sa Tinelli, presidente del CeSAP, a una signora che le chiedeva aiuto: «Di questo gruppo non ho mai sentito parlare. Ma stia tranquilla, sua sorella la tireremo fuori...» >>.

Se non che la frase che mi si contestava in quanto ritenuta diffamatoria fu scritta da una giornalista de “La Stampa”, e il suo articolo era stato rinvenuto sul sito personale della Tinelli, https://goo.gl/s3yJ2C e dà lì doverosamente linkato.

Secondo l’esperta di sette Tinelli, uno o tutti e 4 saremmo anche stati gli anonimi autori di: Libero Credo http://www.liberocredo.org/ (quindi anche i ladri di corrispondenza?), sito che sembra parecchio l’opera di seguaci di Hubbard, di “Pensieri Banali” http://pensieribanali.blogspot.it e di “Il caso Arkeon”, https://ilcasoarkeon.wordpress.com/ , oltre che colpevoli di cyberstalking contro la sua associazione Cesap (peccato che lo stalking sia un reato contro la persona).

“Pensieri Banali” ipotizza che questo inaspettato dietro front della psicologa Tinelli sia dovuto al rischio concreto di vedersi condannata a risarcire le spese legali agli imputati, evenienza già occorsa in passato alla assessora del Comune di Noci https://goo.gl/eTdpIQ .

Io non so per quali motivi Lorita Tinelli ha fatto marcia indietro alla vigilia dell’inizio delle udienze dibattimentali, quelle tese ad accertare la fondatezza delle sue accuse e, in caso contrario, probabilmente presentare a lei e alla sua associazione un conto spese molto salato. Posso solo prenderne atto.






Pier Paolo

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May 22, 2017, 2:40:47 PM5/22/17
to
Il giorno lunedì 22 maggio 2017 14:31:02 UTC+2, alessia guidi ha scritto:
> Segnalo il post più recente del blog Pensieri Banali
> http://pensieribanali.blogspot.it/2017/05/il-senso-di-lorita-per-la-realta.html
>
> Davvero interessante.
>
> Colgo anche l’occasione per informare gli utenti, in particolare Pier Paolo Caselli, degli sviluppi di due procedimenti pendenti a Lecce che mi vedevano coinvolta assieme ad altri e che il suddetto Caselli non si è mai dimenticato di citare ogni volta che scrivevo cose a lui sgradite. Era forse il suo modo da bullo per cercare di tapparmi la bocca?

No, era semplicemente il modo per informare i lettori che vi erano dei procedimenti pendenti che ti riguardavano, e che io stessi affermando una indubbia verità ce lo stai confermando ora tu stessa! ;-)

>
> Mi sarei aspettata che a dare la notizia della conclusione dei procedimenti fosse Caselli, aka Kumbaz, visto quanto si è sempre mostrato interessato a tutto ciò che mi riguarda, anche nel privato. Era addirittura a conoscenza delle date di udienza https://goo.gl/czwRiZ ... ma non lo ha fatto, benché le remissioni risalgano a oltre 2 mesi fa.

Non l'ho fatto perché ne sono venuto a conoscenza in questo esatto momento leggendo questo post. Forse ti sembrerà incredibile ma ho interessi più importanti ed utili che seguire le tue vicende personali e/o processuali o quelle della Tinelli.

E, ancora più inusuale, non vado a controllare camere di commercio o spendere soldi per visure varie per raccattare con la bava alla bocca informazioni "scottanti"!:-)

>
> I due procedimenti si sono conclusi con sentenza di non luogo a procedere per remissione di querela.
> http://alessiaguidi.provocation.net/varie/remissione-tinelli1.jpg
> http://alessiaguidi.provocation.net/varie/remissione-tinelli2.jpg
>
>
> Io non so per quali motivi Lorita Tinelli ha fatto marcia indietro alla vigilia dell’inizio delle udienze dibattimentali, quelle tese ad accertare la fondatezza delle sue accuse e, in caso contrario, probabilmente presentare a lei e alla sua associazione un conto spese molto salato. Posso solo prenderne atto.

Ne prendo atto anch'io con un certo indubbio stupore. Di certo questa vicenda mi insegna ancora una volta quanto sia difficile riuscire ad inquadrare le persone e le loro intenzioni, anche se ritengo che la buona vecchia norma, "ciò che si semina si raccoglie", alla fine sia l'unica regola affidabile che ci può dare l'esatta misura dei valori in gioco.

E spesso il tempo, avendo la pazienza di aspettare con atteggiamento non fazioso, è utile per dissipare ogni dubbio e farci capire che tipo di raccolto si avrà. ;-)
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alessia guidi

unread,
May 23, 2017, 4:05:15 AM5/23/17
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Il giorno lunedì 22 maggio 2017 20:40:47 UTC+2, Pier Paolo ha scritto:
> Il giorno lunedì 22 maggio 2017 14:31:02 UTC+2, alessia guidi ha scritto:

> > Segnalo il post più recente del blog Pensieri Banali
> > http://pensieribanali.blogspot.it/2017/05/il-senso-di-lorita-per-la-realta.html
> >
> > Davvero interessante.
> >
> > Colgo anche l’occasione per informare gli utenti, in particolare Pier Paolo Caselli, degli sviluppi di due procedimenti pendenti a Lecce che mi vedevano coinvolta assieme ad altri e che il suddetto Caselli non si è mai dimenticato di citare ogni volta che scrivevo cose a lui sgradite. Era forse il suo modo da bullo per cercare di tapparmi la bocca?
>
> No, era semplicemente il modo per informare i lettori che vi erano dei procedimenti pendenti che ti riguardavano, e che io stessi affermando una indubbia verità ce lo stai confermando ora tu stessa! ;-)

Ti si sta allungando il naso a dismisura, e anche la coda. :-)

a) Ai lettori di questo NG non interessa un fico dei procedimenti pendenti di chicchessia, casomai interessano le sentenze, preferibilmente definitive.

b) il tuo “informare” è sempre stato accompagnato da valutazioni, considerazioni, denigrazioni. E quando è venuto il momento di “informare” sulla conclusione di quei procedimenti, ti sei astenuto (una persona corretta, a questo punto, rincorrerebbe tutti i post in cui ha accennato a questi procedimenti per informare della loro conclusione, a cominciare dai tuoi svariati commenti sotto l’ultimo articolo di Gazzanni).

c) non ho mai detto che mentivi su quei procedimenti, ti ho sempre e solo detto di lasciarmi in pace e di non essere ossessionato dalla mia persona; ti ho pregato di astenerti dal parlare di cose su cui non hai conoscenza. Ciò che rileva sono le sentenze definitive, tutto il resto non vale nulla, a meno di non voler usare tali “informazioni” a scopo denigratorio e diffamatorio.

> > Mi sarei aspettata che a dare la notizia della conclusione dei procedimenti fosse Caselli, aka Kumbaz, visto quanto si è sempre mostrato interessato a tutto ciò che mi riguarda, anche nel privato. Era addirittura a conoscenza delle date di udienza https://goo.gl/czwRiZ ... ma non lo ha fatto, benché le remissioni risalgano a oltre 2 mesi fa.
>
> Non l'ho fatto perché ne sono venuto a conoscenza in questo esatto momento leggendo questo post. Forse ti sembrerà incredibile ma ho interessi più importanti ed utili che seguire le tue vicende personali e/o processuali o quelle della Tinelli.

Mi fa piacere che tu ORA abbia interessi più importanti e utili, e spero che li avrai anche in FUTURO. E’ però indubbio che in PASSATO sembravi molto interessato a farti gli affari miei. Ci sono decine di tuoi post a dimostrarlo.

Mi fa specie però che la tua informatrice - addirittura sulle date delle udienze! - abbia taciuto su un particolare così importante come delle remissioni di querela. Mi chiedo su cos'altro abbia taciuto.
>
> E, ancora più inusuale, non vado a controllare camere di commercio o spendere soldi per visure varie per raccattare con la bava alla bocca informazioni "scottanti"!:-)

La bava alla bocca l’avrai tu, e l'avevano sicuramente i tuoi amichetti.

Mai sono andata a controllare camere di commercio per raccattare informazioni “scottanti” su chicchessia. Ma si dà il caso che facendo ricerche su un’azienda su cui TU davi informazioni che forse ritenevi “scottanti”, mi sia imbattuta nei nomi dei soci, tra cui il tuo. E tranquillo, mi posso permettere di spendere 4,50 euro per una visura camerale. Se tu non puoi, mi spiace.

Però... vedi, il tuo nome compare nell’elenco dei testimoni che la Tinelli intendeva sentire.

E come dissi in passato, non si chiama a testimoniare qualcuno “al buio”, prima glielo si chiede e se non accetta, meglio lasciar perdere. Avevo fatto questa riflessione in riferimento al fatto che avevi accettato di testimoniare a favore del tuo amichetto piacentino (a proposito... mi deve 12000 euro. Gli ho fatto sequestrare tutto quello che aveva, praticamente nulla, e ipotecare la casa).

Evidentemente spendere soldi, tempo ed energie per recarti a testimoniare a 900 km da casa, all’epoca non ti faceva difetto.

http://alessiaguidi.provocation.net/varie/testi%20lecce.jpg

Un’altra testimone della Tinelli sarebbe dovuta essere la tua amichetta multinick... psiche, ulisse, giuseppe, sofia ecc. ecc.

E’ un peccato che non abbiamo potuto sentire quello che avevate da dire. Tu, per esempio, che cosa avresti detto su quanto a tua “conoscenza in ordine ai fatti descritti nel capo di imputazione”?

>
> Ne prendo atto anch'io con un certo indubbio stupore. Di certo questa vicenda mi insegna ancora una volta quanto sia difficile riuscire ad inquadrare le persone e le loro intenzioni, anche se ritengo che la buona vecchia norma, "ciò che si semina si raccoglie", alla fine sia l'unica regola affidabile che ci può dare l'esatta misura dei valori in gioco.
>
> E spesso il tempo, avendo la pazienza di aspettare con atteggiamento non fazioso, è utile per dissipare ogni dubbio e farci capire che tipo di raccolto si avrà. ;-)

Tu che tipo di raccolti hai avuto, nella tua vita? ;-)

Pier Paolo

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May 23, 2017, 8:58:51 AM5/23/17
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Il giorno martedì 23 maggio 2017 10:05:15 UTC+2, alessia guidi ha scritto:
> Il giorno lunedì 22 maggio 2017 20:40:47 UTC+2, Pier Paolo ha scritto:
> > Il giorno lunedì 22 maggio 2017 14:31:02 UTC+2, alessia guidi ha scritto:
>
> > > Segnalo il post più recente del blog Pensieri Banali
> > > http://pensieribanali.blogspot.it/2017/05/il-senso-di-lorita-per-la-realta.html
> > >
> > > Davvero interessante.
> > >
> > > Colgo anche l’occasione per informare gli utenti, in particolare Pier Paolo Caselli, degli sviluppi di due procedimenti pendenti a Lecce che mi vedevano coinvolta assieme ad altri e che il suddetto Caselli non si è mai dimenticato di citare ogni volta che scrivevo cose a lui sgradite. Era forse il suo modo da bullo per cercare di tapparmi la bocca?
> >
> > No, era semplicemente il modo per informare i lettori che vi erano dei procedimenti pendenti che ti riguardavano, e che io stessi affermando una indubbia verità ce lo stai confermando ora tu stessa! ;-)
>
> Ti si sta allungando il naso a dismisura, e anche la coda. :-)
>
> a) Ai lettori di questo NG non interessa un fico dei procedimenti pendenti di chicchessia, casomai interessano le sentenze, preferibilmente definitive.
>
> b) il tuo “informare” è sempre stato accompagnato da valutazioni, considerazioni, denigrazioni. E quando è venuto il momento di “informare” sulla conclusione di quei procedimenti, ti sei astenuto (una persona corretta, a questo punto, rincorrerebbe tutti i post in cui ha accennato a questi procedimenti per informare della loro conclusione, a cominciare dai tuoi svariati commenti sotto l’ultimo articolo di Gazzanni).
>
> c) non ho mai detto che mentivi su quei procedimenti, ti ho sempre e solo detto di lasciarmi in pace e di non essere ossessionato dalla mia persona; ti ho pregato di astenerti dal parlare di cose su cui non hai conoscenza. Ciò che rileva sono le sentenze definitive, tutto il resto non vale nulla, a meno di non voler usare tali “informazioni” a scopo denigratorio e diffamatorio.

Ussignur ora si ricomincia con la lagna infinita.... si prospetta un'altra decina d'anni di piagnisteo! :-0

>
> > > Mi sarei aspettata che a dare la notizia della conclusione dei procedimenti fosse Caselli, aka Kumbaz, visto quanto si è sempre mostrato interessato a tutto ciò che mi riguarda, anche nel privato. Era addirittura a conoscenza delle date di udienza https://goo.gl/czwRiZ ... ma non lo ha fatto, benché le remissioni risalgano a oltre 2 mesi fa.
> >
> > Non l'ho fatto perché ne sono venuto a conoscenza in questo esatto momento leggendo questo post. Forse ti sembrerà incredibile ma ho interessi più importanti ed utili che seguire le tue vicende personali e/o processuali o quelle della Tinelli.
>
> Mi fa piacere che tu ORA abbia interessi più importanti e utili, e spero che li avrai anche in FUTURO. E’ però indubbio che in PASSATO sembravi molto interessato a farti gli affari miei. Ci sono decine di tuoi post a dimostrarlo.
>
> Mi fa specie però che la tua informatrice - addirittura sulle date delle udienze! - abbia taciuto su un particolare così importante come delle remissioni di querela. Mi chiedo su cos'altro abbia taciuto.

Guarda se proprio vuoi saperlo ho avuto un tragicomico scambio di messaggi su whatsapp con la mia "informatrice", giusto per capire le motivazioni di questo suo per me incomprensibile dietrofront, da cui ho realizzato che voi due avete molte più cose in comune di quello che mi sarei mai aspettato.

E con questo penso che non ci sia bisogno d'aggiungere altro! :-D

> >
> > E, ancora più inusuale, non vado a controllare camere di commercio o spendere soldi per visure varie per raccattare con la bava alla bocca informazioni "scottanti"!:-)
>
> La bava alla bocca l’avrai tu, e l'avevano sicuramente i tuoi amichetti.
>
> Mai sono andata a controllare camere di commercio per raccattare informazioni “scottanti” su chicchessia. Ma si dà il caso che facendo ricerche su un’azienda su cui TU davi informazioni che forse ritenevi “scottanti”, mi sia imbattuta nei nomi dei soci, tra cui il tuo. E tranquillo, mi posso permettere di spendere 4,50 euro per una visura camerale. Se tu non puoi, mi spiace.

Caspita sei proprio un'ex imprenditrice di successo! Complimenti! ;-)

>
> Però... vedi, il tuo nome compare nell’elenco dei testimoni che la Tinelli intendeva sentire.

Non penso che sia io, perché in quell'elenco c'è scritto "Pierpaolo Caselli, utente del Cesap", ed io sono Pier Paolo Caselli, e non sono un "utente del Cesap", a meno ché anche questo non sia uno di quei misteri tragicomici di cui ho parlato poco sopra!

>
> E come dissi in passato, non si chiama a testimoniare qualcuno “al buio”, prima glielo si chiede e se non accetta, meglio lasciar perdere. Avevo fatto questa riflessione in riferimento al fatto che avevi accettato di testimoniare a favore del tuo amichetto piacentino (a proposito... mi deve 12000 euro. Gli ho fatto sequestrare tutto quello che aveva, praticamente nulla, e ipotecare la casa).
>
> Evidentemente spendere soldi, tempo ed energie per recarti a testimoniare a 900 km da casa, all’epoca non ti faceva difetto.

E' già, e pensa te che molto probabilmente avrei dovuto spendere ben più di 4,50 euro! ;-D


>
> http://alessiaguidi.provocation.net/varie/testi%20lecce.jpg
>
> Un’altra testimone della Tinelli sarebbe dovuta essere la tua amichetta multinick... psiche, ulisse, giuseppe, sofia ecc. ecc.
>
> E’ un peccato che non abbiamo potuto sentire quello che avevate da dire. Tu, per esempio, che cosa avresti detto su quanto a tua “conoscenza in ordine ai fatti descritti nel capo di imputazione”?

Come ti ho detto ho altro a cui pensare.....tu che di tempo da perdere ne hai in abbondanza puoi farti un'idea leggendoti la montagna di miei post a riguardo presenti su questo ng.

>
> >
> > Ne prendo atto anch'io con un certo indubbio stupore. Di certo questa vicenda mi insegna ancora una volta quanto sia difficile riuscire ad inquadrare le persone e le loro intenzioni, anche se ritengo che la buona vecchia norma, "ciò che si semina si raccoglie", alla fine sia l'unica regola affidabile che ci può dare l'esatta misura dei valori in gioco.
> >
> > E spesso il tempo, avendo la pazienza di aspettare con atteggiamento non fazioso, è utile per dissipare ogni dubbio e farci capire che tipo di raccolto si avrà. ;-)
>
> Tu che tipo di raccolti hai avuto, nella tua vita? ;-)

Uno su tutti, indubbiamente quello più importante: non provare una certa ripugnanza nel guardarmi allo specchio! ;-)

alessia guidi

unread,
May 23, 2017, 11:19:36 AM5/23/17
to
Il giorno martedì 23 maggio 2017 14:58:51 UTC+2, Pier Paolo ha scritto:

>
> Ussignur ora si ricomincia con la lagna infinita.... si prospetta un'altra decina d'anni di piagnisteo! :-0

Chi piagnucola all'infinito sei tu. Lo stai già facendo. Piagnucolo Bill. Perché quel tale ti chiamava Pierpiangi?

A propos, quand'è che cominci a rincorrere i tuoi post per informare gli utenti della conclusione di quei procedimenti di cui tu, e tu soltanto, hai parlato in più occasioni?

>
> Guarda se proprio vuoi saperlo ho avuto un tragicomico scambio di messaggi su whatsapp con la mia "informatrice", giusto per capire le motivazioni di questo suo per me incomprensibile dietrofront, da cui ho realizzato che voi due avete molte più cose in comune di quello che mi sarei mai aspettato.
>
> E con questo penso che non ci sia bisogno d'aggiungere altro! :-D

No guarda, da aggiungere c'è parecchio. In comune con la tua informatrice non ho proprio nulla. E lo sapresti anche tu se, invece di vantarti di conoscermi "molto bene", mi conoscessi appena un poco, ma sul serio. Capisco però che con la razza di informatori qualificati che ti sei scelto, dalla scimmia piacentina a MPG, dalla psichedelica giuseppa alla tua amichetta di whatsapp, tu sia andato del tutto fuoristrada. Ci hai dimostrato in più occasioni che non è da te accertare la verità delle cose, fin dai tempi di Scientology. E senza andare tanto indietro, per capire quanto tu reputi "persona seria e affidabile" chi in realtà non lo è affatto, basti citare il Covidis, il "giornalista" Leone, la scimmia piacentina, certi ambienti "antisette", ecc.

Sai perché continuo a dire che tu sei rimasto scientologo fino al midollo? Perché - come loro - nella tua testa le tue convinzioni diventano "realtà", indipendentemente dalla realtà oggettiva delle cose. Da qui la tua fede nelle terapie alternative, nei manipolatori, nei bufalari, ecc.

Questo a parte, sorrido al giudizio così poco lusinghiero che ORA, dopo anni a pendere dalle sue labbra, hai appena dato della tua informatrice. :-D Chiederai un refund? :-D Come pretendevi dal Covidis? LOL!

> > Mai sono andata a controllare camere di commercio per raccattare informazioni “scottanti” su chicchessia. Ma si dà il caso che facendo ricerche su un’azienda su cui TU davi informazioni che forse ritenevi “scottanti”, mi sia imbattuta nei nomi dei soci, tra cui il tuo. E tranquillo, mi posso permettere di spendere 4,50 euro per una visura camerale. Se tu non puoi, mi spiace.
>
> Caspita sei proprio un'ex imprenditrice di successo! Complimenti! ;-)

Io sì. Di te si può dire lo stesso?
>
> >
> > Però... vedi, il tuo nome compare nell’elenco dei testimoni che la Tinelli intendeva sentire.
>
> Non penso che sia io, perché in quell'elenco c'è scritto "Pierpaolo Caselli, utente del Cesap", ed io sono Pier Paolo Caselli, e non sono un "utente del Cesap", a meno ché anche questo non sia uno di quei misteri tragicomici di cui ho parlato poco sopra!

Nono, sei proprio tu. Stesso indirizzo che compariva nella lista testi della scimmia piacentina. Remember? E di essere sulla lista testi di Lecce lo sapevi bene. O ti sei già dimenticato di una corrispondenza privata di un paio di anni fa e del tuo successivo infinito piagnucolamento qui su FIRS, dove cercasti, come al solito, di farmi passare per criminale? https://goo.gl/ZmnFPa

> > E’ un peccato che non abbiamo potuto sentire quello che avevate da dire. Tu, per esempio, che cosa avresti detto su quanto a tua “conoscenza in ordine ai fatti descritti nel capo di imputazione”?
>
> Come ti ho detto ho altro a cui pensare.....tu che di tempo da perdere ne hai in abbondanza puoi farti un'idea leggendoti la montagna di miei post a riguardo presenti su questo ng.

Perché non rispondi a una semplice domanda chiara e diretta? E dire che pensavo, leggendo la montagna dei tuoi post, che ti reputassi una persona integra, onesta e indomabile. Eppure ti tiri indietro. Come mai?

E sì, di tempo "da perdere" ne ho quanto ne occorre. Ho appena "perso" tre settimane in Polinesia. :-)

>
> Uno su tutti, indubbiamente quello più importante: non provare una certa ripugnanza nel guardarmi allo specchio! ;-)

Anche a questa domanda glissi. Che cosa hai seminato e raccolto nella tua vita? In fondo anche il tuo amico primate piacentino non prova ripugnanza a guardarsi allo specchio, e dire che di motivi ne avrebbe a bizzeffe. Anzi, si è sempre mostrato molto orgoglioso di sé, da quando si vantava di essere un provetto sverginatore di femmine a quando picchiava gli zingari e li mandava all'ospedale attaccati all'ossigeno (diceva lui). Quindi quello non è un "raccolto" particolarmente significativo. E' semplice soggettività personale.
Di "raccolti" oggettivi, invece?




casellip...@gmail.com

unread,
May 23, 2017, 12:56:42 PM5/23/17
to
@ Alessia

Visto che ci tieni così tanto a renderci edotti circa le tue vicende processuali, perché non ci dici anche com'è andata a finire quella che ti vedeva coinvolta (e che partì da te) contro Salvatore C.? ;-D

alessia guidi

unread,
May 23, 2017, 4:11:21 PM5/23/17
to
Il giorno martedì 23 maggio 2017 18:56:42 UTC+2, casellip...@gmail.com ha scritto:
> @ Alessia
>
> Visto che ci tieni così tanto a renderci edotti circa le tue vicende processuali, perché non ci dici anche com'è andata a finire quella che ti vedeva coinvolta (e che partì da te) contro Salvatore C.? ;-D

Forse a te ripetere le cose 20 volte non è sufficiente per fartele comprendere. Ogni volta che dico qualcosa che ti è sgradito, come quando
dimostro quanto sia personale il tuo rapporto con la realtà, parti con miei veri o presunti problemi processuali. Allora per la decima o ventesima volta, tante sono le occasioni in cui hai tirato in ballo sta storia di Salvatore, QUEL PROCESSO NON E' CONCLUSO.
Su forza, non è difficile da capire. Ce la puoi fare anche tu.

E ti ripeto per l'ennesima volta che di procedimenti che mi riguardano parli SEMPRE E SOLO TU, ti eviterei volentieri lo "smarronamento" se tu non "smarronassi" me con i tuoi soliti, vecchi, inutili ritornelli.

Il diritto di replica mi è concesso, visto quanto ti piace "smarronare" me e gli utenti di questo NG. Tu lasciami in pace, come ti ho pregato enne volte, e vedrai che nessuno ti disturberà.

Pensa piuttosto a rincorrere tutti i post in cui hai straparlato dei procedimenti leccesi e informa la platea della loro conclusione.
E mi raccomando, guardati allo specchio con orgoglio! :-D

A propos, quali sono i "raccolti" delle "semine" della tua vita? Ancora non hai risposto.

casellip...@gmail.com

unread,
May 24, 2017, 4:52:05 AM5/24/17
to
@ Alessia

Tu non stai bene! Mi dici di lasciarti perdere e leggi chi comincia a fare la bulla proprio in apertura di questo thread dopo che per mesi io manco sapevo che esistessi! Sei una contraddizione vivente.

Continui a chiedermi di lasciarti stare e termini l'ultimo tuo post con l'ennesima provocazione (il mio riferimento ai "raccolti" era rivolto più che altro alla Tinelli se non ti era chiaro).

Te lo ripeto: non stai bene. Invece di andare in Polinesia e spendere soldi in viaggi evidentemente inutili per migliorare il tuo stato psichico, investi il tuo "copioso" denaro (prima magari di esaurirlo in avvocati) in un bel ciclo di sedute con uno psichiatra!

Se fai la bulla con me e cerchi come sempre quello scontro che nella tua mente confusa vorresti sanasse le tue infinite frustrazioni, sai benissimo la fine che fai. Oramai dovresti averlo ben compreso. Abbiamo infatti già visto decine di volte l'evolversi di questo film.

La tua presupponenza iniziale tempo un nanosecondo si trasforma nel solito vittimismo con annesso, in casi estremi, ricorso agli spernacchiatori a comando, pur di cercare di evitare le solite figure di merda!

Fatti veramente una tua vita e lascia perdere le provocazioni al mio indirizzo. Sai benissimo che ti conviene volare basso con me.

casellip...@gmail.com

unread,
May 24, 2017, 7:14:38 AM5/24/17
to
@ Alessia

Giusto per curiosità, visto che ti piace così tanto rimarcare come tu ti possa permettere, a differenza di altri, viaggi, spese, etc. (mentalità tipicamente da frustrata provinciale che coi soldi si sente "arrivata"), sono andato a visionare per un momento il tuo profilo Facebook per vedere se c'erano dei possibili riscontri a questo tuo sbandierare questa tua "superiorità" economica.

In effetti ho ahimè trovato questi riscontri grazie ad alcune foto postate. Un consiglio permettimelo però (lo so andrà a cozzare con la tua su descritta mentalità piccolo borghese che punta all' ostentazione ed al continuo evidenziare un certo status socio economico simbolo di "successo"): esiste una funzione privacy su Facebook che ti consente di condividere i tuoi contenuti solo con gli amici.

Fallo per chi è un po' debole di stomaco. Senza offesa, avrai pure vinto le cause contro la Tinelli, e dunque complimenti (sai che merito, si è ritirata!), ma indubbiamente questi sforzi ultimamente ti hanno reso esteticamente non certo un gran bello spettacolo da vedere.

Rispetto a quando ti ho conosciuto io sembri infatti tua nonna!

Fai le foto ai luoghi che visiti, ai panorami, ma i selfie per cortesia è meglio se li eviti. Sono veramente inquietanti! :-(

casellip...@gmail.com

unread,
May 24, 2017, 11:48:02 AM5/24/17
to
@ Alessia

Molto interessante, questo non lo sapevo: "La remissione deve essere accettata dal querelato con dichiarazione scritta e sottoscritta.. Ovviamente la remissione può essere rifiutata dal querelato; in questo caso il procedimento prosegue"!

Se pensavi di essere nel giusto od addirittura di essere tu stessa Alessia ingiustamente accusata, perché hai accettato la remissione della querela?

A rigor di logica se una persona sa di avere la ragione dalla propria parte, od addirittura come hai scritto si ritrova, come ad esempio nel tuo caso, a poter avanzare dei risarcimenti per quel presunto ingiusto addebito, non dovrebbe accettare la remissione.


Forse però una conclusione del genere è stata anche per te una manna dal cielo che per quanto assurda alla fine è andata bene ad entrambe.

Pier Paolo

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May 24, 2017, 2:00:50 PM5/24/17
to
Il giorno lunedì 22 maggio 2017 14:31:02 UTC+2, alessia guidi ha scritto:

>
> Remissioni del tutto inaspettate perché giunte il 7 marzo 2017, alla vigilia (8/3) della prima udienza dibattimentale, dopo una lunga serie di rinvii e di udienze tecniche. Quella prima udienza dibattimentale avrebbe cominciato a dirci se quanto lamentato dalla Tinelli costituisse reato e se noi imputati ne fossimo o meno colpevoli.

E perché le avete accettate allora?

>

> “Pensieri Banali” ipotizza che questo inaspettato dietro front della psicologa Tinelli sia dovuto al rischio concreto di vedersi condannata a risarcire le spese legali agli imputati, evenienza già occorsa in passato alla assessora del Comune di Noci https://goo.gl/eTdpIQ .
>
> Io non so per quali motivi Lorita Tinelli ha fatto marcia indietro alla vigilia dell’inizio delle udienze dibattimentali, quelle tese ad accertare la fondatezza delle sue accuse e, in caso contrario, probabilmente presentare a lei e alla sua associazione un conto spese molto salato. Posso solo prenderne atto.

Per capirne i motivi ed avanzare le vostre eventuali (legittime?) pretese bastava semplicemente rifiutarsi di accettare la remissione della querela. Molto semplice.

Perché tu hai accettato (passivamente?) quell'epilogo che alla fine lascia aperti ancora molti interrogativi e sa molto di "biscottone"? ;-D

casellip...@gmail.com

unread,
May 25, 2017, 6:28:11 AM5/25/17
to
@ Alessia

Uè bulletta de noaltri...allora?

Demetrio

unread,
May 25, 2017, 11:25:13 AM5/25/17
to
Il giorno lunedì 22 maggio 2017 14:31:02 UTC+2, alessia guidi ha scritto:
Grande Ale! sono ben contento per te!

Leonardo Serni

unread,
May 25, 2017, 11:59:05 AM5/25/17
to
On Wed, 24 May 2017 11:00:49 -0700 (PDT), Pier Paolo
<casellip...@gmail.com> wrote:

>> Remissioni del tutto inaspettate perché giunte il 7 marzo 2017, alla vigilia (8/3) della prima udienza dibattimentale, dopo una lunga serie di rinvii e di udienze tecniche. Quella prima udienza dibattimentale avrebbe cominciato a dirci se quanto lamentato dalla Tinelli costituisse reato e se noi imputati ne fossimo o meno
colpevoli.

>E perché le avete accettate allora?

In generale, un motivo per accettare la rapida conclusione di un processo è
che il processo stesso è una palla (dovresti andare alle udienze, per es.),
l'eventuale risarcimento è quanto mai aleatorio e arriva, in Italia, sempre
se arriva, dopo anni e anni, e c'è comunque da pagare l'avvocato. C'è anche
il rischio che il giudice decida di ripartire le spese processuali, anziché
accollarle al soccombente.

Io per es. sono stato coinvolto in un processo basato, giuro che non mi sto
inventando niente, sulla STAMPA effettuata da un tizio di una email che lui
DICEVA di aver ricevuto (btw: penso dicesse la verità), e proveniente da un
albergo in cui potevano entrare cani e porci.

Anziché sghignazzare e dichiarare il non luogo a procedere la cosa è andata
avanti per più udienze che un processo per omicidio, e si è conclusa (e non
mi sto inventando nulla) con un 501/bis - "assoluzione per insufficienza di
prove". Ovvero: sappiamo che sei stato tu ma non possiamo dimostrarlo.

La conclusione dell'avvocato? "Ringraziate Dio".

Pensa che per dimostrare al giudice il fatto che un foglio di carta non era
la prova di un cavolo di niente, avevo con me la stampa di una email che mi
diceva "Non preoccuparti Leo... in caso di condanna ho ordinato alla Quinta
Flotta di bombardare Genova e raderla al suolo. Bacini, tuo Barack".

Lo stesso avvocato, visto il foglio, anziché sghignazzare come m'aspettavo,
è diventato bianco come un cencio e mi ha sibilato "MA E' IMPAZZITO?!? LEVI
DI MEZZO QUESTO FOGLIO! LO DISTRUGGA! IMBECILLE!".

(Al che ho capito che dove la Legge Italiana parla, la Ragione trema).

===

Riassunto: **qualunque** opportunità per uscire da un Tribunale va colta al
volo. Soprattutto se uno ha ragione e non ha cominciato lui <grin>.

Come disse non so chi, "Se, per strada, uno sconosciuto esigesse che io gli
consegnassi il mio orologio d'oro, sotto minaccia di un'arma, potete essere
sicuri che mi difenderei con le unghie e con i denti... Ma se quello stesso
tizio mi informasse della sua intenzione di denunciarmi per farsi assegnare
il mio orologio da un tribunale, glielo consegnerei immediatamente, ed anzi
ringrazierei di essermela potuta cavare così a buon mercato".

Leonardo
--

A terrible beauty is born.
- W. B. Yeats, Easter 1916

Pier Paolo

unread,
May 25, 2017, 1:58:26 PM5/25/17
to
Il giorno giovedì 25 maggio 2017 17:59:05 UTC+2, Leonardo Serni ha scritto:
> On Wed, 24 May 2017 11:00:49 -0700 (PDT), Pier Paolo
> <casellip...@gmail.com> wrote:
>
> >> Remissioni del tutto inaspettate perché giunte il 7 marzo 2017, alla vigilia (8/3) della prima udienza dibattimentale, dopo una lunga serie di rinvii e di udienze tecniche. Quella prima udienza dibattimentale avrebbe cominciato a dirci se quanto lamentato dalla Tinelli costituisse reato e se noi imputati ne fossimo o meno
> colpevoli.
>
> >E perché le avete accettate allora?
>
> In generale, un motivo per accettare la rapida conclusione di un processo è
> che il processo stesso è una palla (dovresti andare alle udienze, per es.),
> l'eventuale risarcimento è quanto mai aleatorio e arriva, in Italia, sempre
> se arriva, dopo anni e anni, e c'è comunque da pagare l'avvocato. C'è anche
> il rischio che il giudice decida di ripartire le spese processuali, anziché
> accollarle al soccombente.

Ecco, esattamente, questo è proprio quello che si dovrebbe dire! :-)

SE per grazia divina ti è andata di lusso evitiamo di fare gli spacconi ed accettiamo quella botta di CULO senza sentirci vincitori di alcunché, perché IN REALTA' non c'è stato alcun processo, alcuna sentenza che giustifichi nessuna presupponenza, nessuna pretesa.

>
> Io per es. sono stato coinvolto in un processo basato, giuro che non mi sto
> inventando niente, sulla STAMPA effettuata da un tizio di una email che lui
> DICEVA di aver ricevuto (btw: penso dicesse la verità), e proveniente da un
> albergo in cui potevano entrare cani e porci.
>
> Anziché sghignazzare e dichiarare il non luogo a procedere la cosa è andata
> avanti per più udienze che un processo per omicidio, e si è conclusa (e non
> mi sto inventando nulla) con un 501/bis - "assoluzione per insufficienza di
> prove". Ovvero: sappiamo che sei stato tu ma non possiamo dimostrarlo.
>
> La conclusione dell'avvocato? "Ringraziate Dio".
>
> Pensa che per dimostrare al giudice il fatto che un foglio di carta non era
> la prova di un cavolo di niente, avevo con me la stampa di una email che mi
> diceva "Non preoccuparti Leo... in caso di condanna ho ordinato alla Quinta
> Flotta di bombardare Genova e raderla al suolo. Bacini, tuo Barack".
>
> Lo stesso avvocato, visto il foglio, anziché sghignazzare come m'aspettavo,
> è diventato bianco come un cencio e mi ha sibilato "MA E' IMPAZZITO?!? LEVI
> DI MEZZO QUESTO FOGLIO! LO DISTRUGGA! IMBECILLE!".
>
> (Al che ho capito che dove la Legge Italiana parla, la Ragione trema).
>
> ===
>
> Riassunto: **qualunque** opportunità per uscire da un Tribunale va colta al
> volo.

Sopratuttissimamente se si è scelto il rito abbreviato ed improvvisamente chi ti sta accusando ritira la querela! ;-D

Soprattutto se uno ha ragione e non ha cominciato lui <grin>.
>
> Come disse non so chi, "Se, per strada, uno sconosciuto esigesse che io gli
> consegnassi il mio orologio d'oro, sotto minaccia di un'arma, potete essere
> sicuri che mi difenderei con le unghie e con i denti... Ma se quello stesso
> tizio mi informasse della sua intenzione di denunciarmi per farsi assegnare
> il mio orologio da un tribunale, glielo consegnerei immediatamente, ed anzi
> ringrazierei di essermela potuta cavare così a buon mercato".
>
> Leonardo
> --
>
Ahah bella questa! :-D

alessia guidi

unread,
May 25, 2017, 3:59:04 PM5/25/17
to
Il giorno giovedì 25 maggio 2017 17:59:05 UTC+2, Leonardo Serni ha scritto:
> On Wed, 24 May 2017 11:00:49 -0700 (PDT), Pier Paolo
> <casellip...@gmail.com> wrote:
>
> >> Remissioni del tutto inaspettate perché giunte il 7 marzo 2017, alla vigilia (8/3) della prima udienza dibattimentale, dopo una lunga serie di rinvii e di udienze tecniche. Quella prima udienza dibattimentale avrebbe cominciato a dirci se quanto lamentato dalla Tinelli costituisse reato e se noi imputati ne fossimo o meno
> colpevoli.
>
> >E perché le avete accettate allora?
>
> In generale, un motivo per accettare la rapida conclusione di un processo è
> che il processo stesso è una palla (dovresti andare alle udienze, per es.),
> l'eventuale risarcimento è quanto mai aleatorio e arriva, in Italia, sempre
> se arriva, dopo anni e anni, e c'è comunque da pagare l'avvocato. C'è anche
> il rischio che il giudice decida di ripartire le spese processuali, anziché
> accollarle al soccombente.

Già.

Premesso che in questi procedimenti non ero sola (come ho specificato, ma forse il tuo interlocutore non ha compreso), e che le decisioni in questi casi vanno prese a maggioranza, o tutti o niente.

Questo premesso, supponiamo per esempio che a maggioranza avessimo rifiutato la proposta di remissione di querele per pura questione di principio. Sono innocente e voglio vederlo scritto nero su bianco.

Le variabili da prendere in considerazione sono molteplici.

a) Quando si prescriveranno i reati contestati? Per quanto ci riguarda(va), i fatti in denuncia (denunce al plurale per la verità, una lunga teoria di) risalivano al 2011/2012 e si prescrivono in 6 anni e mezzo. Avrebbe avuto senso continuare a pagare degli avvocati, vista la lena di quei procedimenti? No. Puntare a un’assoluzione per avvenuta prescrizione non ha senso. I “diffamatori professionisti” (sia internet, sia media) ci sarebbero andati a nozze. Film già visto.

b) In caso di sentenza a nostro favore, era certo l’accollamento delle spese legali al querelante? No. Infatti ho parlato di probabilità, non di certezza.

c) In caso di accollamento di spese legali al querelante, quante probabilità avevamo di essere risarciti?

Nel nostro caso, nulle.

Infatti la querelante, cioè la psicologa, criminologa, grafologa, ecc. ecc., 30 pagg. di curriculum (quello analizzato così bene da “il curioso caso Tinelli” http://ilcasoloritatinelli2.blogspot.it/2016/04/cap-8.html ) Lorita Tinelli aveva ottenuto il gratuito patrocinio, avvocati pagati dal contribuente, quello che si concede agli indigenti.

Lorita Tinelli, ora, è assessore del comune di Noci (Ba), tra l’altro alla trasparenza. Le sue dichiarazioni dei redditi sono pubbliche. Nel 2014, anno precedente alla sua nomina da assessore e già nel pieno dei procedimenti di Lecce, dichiarò poco più di 6000 euro lordi l’anno, nullatenente e praticamente nullafacente, se per “facente” si intendono i redditi da LAVORO RETRIBUITO.

Nullatenente. Neanche un motorino immatricolato. Neanche uno scassone di auto o una porzione di proprietà immobiliare, quella che ho fatto ipotecare al caro amico piacentino di PierKumbaz. Che quando vorranno vendere, dovranno vedersela con me e con i crediti che avanzo.

(Digressione: ho saputo da poco che quella persona, che ormai ha all’attivo 4 condanne penali definitive, che PierKumbaz giudicò tanto una “brava persona” e con cui condivide l’ossessione nei miei confronti, ossessione che PK ha ampiamente dimostrato anche in questa circostanza, ha trascorso gli ultimi anni dentro e fuori le cliniche per molto, molto nervosi. Ecco perché non ha né stipendio pignorabile, né pensione. Diciamo che prima di consigliare al prossimo di “farsi curare”, si dovrebbe pensare alla propria condizione e stato mentale. O dovrebbero pensarci le persone che dicono di volerci bene.)

Tra gli imputati dei procedimenti leccesi c’era una persona che nel 2013 vinse una causa intentatale dall’assessora di Noci Lorita Tinelli https://goo.gl/NRjaoK , a cui furono addebitate le spese legali, https://goo.gl/IyJnIo. All’epoca, 2013, ammontavano a 6750 euro più IVA e interessi legali.

Oggi siamo nel 2017 e l’ultima che so è che la creditrice, vista l’indisponibilità della debitrice a rispettare i patti da lei richiesti, stipulati e apparentemente non rispettati, ha dovuto avviare le procedure per il sequestro giudiziario del quinto del suo stipendio. (Altre spese, intendiamoci, perché devi pagare un avvocato anche per questo, oltre alle spese di bolli, cancelleria, ecc.)

Stipendio di assessore che, oltreché modesto (max 1500 euro al mese), è parecchio aleatorio. Assurta alla carica pubblica del Comune di Noci per dimissioni della precedente incaricata, l’assessora Lorita Tinelli decadrà il prossimo anno. Anche ammesso che venga riconfermata, il sequestro del quinto dello stipendio (max 300 euro), durerà x altri 4 anni e poi..… fine dei giochi.

Ora, facendo un semplice conto della serva si tratta di max 14,400 euri, una bazzecola se solo le spese del 2013 per un’unica persona ammontavano a quasi 10.000. E ora che si arrivi al sequestro del quinto, ammesso che quello stipendio esista ancora, passeranno almeno altri 2 anni (e ulteriori spese per noi).

Noi imputati eravamo 6 da una parte e 4 dall’altra. Che speranze avremmo avuto, nel caso fosse stata condannata a pagarci le spese, di vederci risarciti dalla psicologa, criminologa, grafologa, perita “dei tribunali”, assessora alla trasparenza del Comune di Noci Lorita Tinelli? Direi pari a zero, o quasi. Nonostante tutto il suo lunghissimo curriculum, i titoli, le apparizioni mediatiche, le comparsate alle peggio trasmissioni TV, nel 2014 dichiarò poco più di 6000 euro annui lordi.

Come dici tu, Leonardo, e come consiglierebbe qualsiasi avvocato che lavori nell’interesse del proprio cliente, una proposta di remissione di querela va colta al volo. E al diavolo il “principio”.

Va precisato che Lorita Tinelli cercò di mettere delle condizioni alla sua proposta di remissione. Condizioni che furono prontamente e all’unanimità respinte al mittente. Se vuoi ritirarti, ritirati. Ma non tirare troppo la corda perché, se elasticizzata, potrebbe tornarti indietro con particolare forza.

Lorita Tinelli ha rimesso le sue querele anche se abbiamo respinto le sue condizioni. Salvo una, quella di pagare le spese di cancelleria che ammonteranno a un 20/25 euro a testa. Nulla se paragonato a mandare i nostri avvocati a Lecce per i prox anni, e per magari vederli tornare indietro con le pive nel sacco perché l’udienza è stata rinviata senza doveroso preavviso, o perché quel giorno c’è lo sciopero degli avvocati – come oggi – ma quegli avvocati devono comunque comparire per dichiarare di aderire allo sciopero.

(Oggi, per esempio, la ragazza riminese Jessica sfigurata dall’acido del suo ex fidanzato s’è vista rinviare l’udienza per la quarta volta in pochi mesi, e il suo caso è infinitamente più serio di quello intentato da Lorita Tinelli contro di noi).

Detto questo, il “non ossessionato” Pier Paolo Caselli aka Kumbaz, “rovinato da Scientology” (!!) e “utente del CeSAP” di Lorita Tinelli, dovrebbe rivolgere le sue domande a chi ha rimesso querela, non a chi ha accettato tale remissione.

Lorita Tinelli si è battuta come una leonessa per ottenere i nostri due rinvii a giudizio, arrivando persino a opporsi alla richiesta di archiviazione. Ha addirittura richiesto, e le è stato concesso, il gratuito patrocinio, quello che si riconosce agli INDIGENTI (nullatenenti e nullafacenti, vedi sopra). Poteva proseguire senza cacciare una lira, a differenza nostra.

Perché ha rimesso le sue querele alla vigilia dell’inizio del dibattimento che avrebbe dovuto accertare la fondatezza delle sue accuse? Poteva anche perseguire, visto che non le costava nulla, una nostra assoluzione per “avvenuta prescrizione”, così che i “diffamatori professionisti” potessero sguazzarci all’infinito. Ma non l’ha fatto.

Perciò PierKumbaz può ben andare a pucciare i suoi marcescenti “biscottoni” altrove, in quelli che sono i suoi liquidi prediletti.

Per quanto mi riguarda, sono stata ben lieta di accogliere la richiesta di Lorita Tinelli di rimettere le sue querele. Con i soldi risparmiati mi sono sparata 3 settimane a “perder tempo” tra Australia e Polinesia – alla facciaccia di chi mi vuole male – e me ne sono pure avanzati. E affanculo il “principio”, come giustamente sottolineato dal mio avvocato (contro il suo interesse, ma a favore del mio – come si conviene a un avvocato degno di questo nome).

Ci sono dei “diffamatori professionisti” che godrebbero all’idea di un primo grado di un certo tipo, anche se non si arriverebbe mai al secondo, e quindi a una parvenza di giustizia, perché il reato è prescritto. Io non appartengo a quella categoria. Per me le sentenze hanno valore solo quando sono definitive.

E giusto per mettere i puntini sulle “i”, ho parlato di sentenze che mi riguardano solo e soltanto quando sono diventate definitive, dalla causa che mi fece Scientology a quella intentata contro Gardini/Laggia/Paoline, da queste due di Lecce fino a quella contro 1309/Delfi/Bixio ecc. ecc. Di quest’ultima avevo avuto il primo grado a febbraio 2016, ma ho aspettato i tre mesi canonici concessi per la presentazione di appello prima di darne notizia. Appello non presentato, sentenza definitiva.

E sempre per i puntini sulle “i”, ho parlato dell’esistenza di quei procedimenti solo a sentenza definitiva, non prima. Nonostante quello che il “diffamatore professionista” di questo NG dice – ovviamente senza dimostrarlo.

Infine, i primi “abboccamenti” per avere la nostra autorizzazione a rimettere le querele di Lecce sono arrivati a fine 2016, proprio nel periodo in cui PierKumbaz e le sue anonime amichette vomitavano veleno diffamatorio contro di me nei commenti all’articolo di Gazzanni su Scientology. Se le “informatrici privilegiate” su cui conta PierKumbaz fossero affidabili, gli avrebbero consigliato di starsene zitto. Invece hanno preferito far fare figure barbine a lui, e continuare nella diffamazione contro di me.







casellip...@gmail.com

unread,
May 25, 2017, 4:29:19 PM5/25/17
to
@ Alessia

Qualche curiosità. Come mai nel procedimento contro la Gardini/Laggia il principio contò così tanto mentre in questo contro la Tinelli prevale il "affanculo" tutto pur di chiudere la vicenda senza troppi sforzi? Se fossi stata l'unica imputata avresti preso lo stesso la decisione "affanculo" il principio con così tanto entusiasmo?

P.s. Sembra che tu goda alquanto al fatto che Eugenio abbia problemi di salute. O sbaglio?

Leonardo Serni

unread,
May 26, 2017, 2:43:53 AM5/26/17
to
On Thu, 25 May 2017 12:59:03 -0700 (PDT), alessia guidi
<alessi...@libero.it> wrote:

>> >E perché le avete accettate allora?

>> In generale, un motivo per accettare la rapida conclusione di un processo è
>> che il processo stesso è una palla (dovresti andare alle udienze, per es.),
>> l'eventuale risarcimento è quanto mai aleatorio e arriva, in Italia, sempre
>> se arriva, dopo anni e anni, e c'è comunque da pagare l'avvocato. C'è anche
>> il rischio che il giudice decida di ripartire le spese processuali, anziché
>> accollarle al soccombente.

>Già.

>b) In caso di sentenza a nostro favore, era certo l’accollamento delle spese legali al querelante? No. Infatti ho parlato di probabilità, non di certezza.
>c) In caso di accollamento di spese legali al querelante, quante probabilità avevamo di essere risarciti?
>Nel nostro caso, nulle.

> Infatti la querelante, [...] aveva ottenuto il gratuito patrocinio, avvocati pagati dal
> contribuente, quello che si concede agli indigenti.

Ecco, premesso che NON HO la soluzione e che i primi due o tre rimedi che mi
saltano in mente - facendoci un po' lavorare su quella stessa mente, sono un
bel po' peggio del male...

...questo scenario è piuttosto sconfortante proprio alla luce del famigerato
suggerimento di LRH sull'uso dei processi.

In pratica, un personaggio 'portato alla litigiosità' ha più probabilità del
cittadino medio di essere nella """privilegiata""" posizione di non avere il
becco d'un quattrino né beni al sole.

Una volta che ha toccato il fondo, non ha più molto da perdere e può sparare
a zero in totale impunità; peggio, può essere usato come 'truppa cammellata'
da una qualunque organizzazione di cui si senta membro combattente. Al caso,
l'organizzazione lo sconfessa e rimane al sicuro.

La soluzione meno dannosa (ma sempre dannosa) che mi viene in mente è che ci
dovrebbe essere una sorta di "salvavita" di sicurezza: quando hai sparato un
tot di querele a vanvera, per un certo periodo di tempo non puoi farne altre
verso nessuno... Oppure il querelato può presentare al giudice la situazione
di essere stato vittima di "querela insulsa" per altri motivi dalla medesima
persona o per lo stesso motivo da altre persone, e su quella sola base avere
la possibilità di vedere la querela respinta per via breve e senza spese.

casellip...@gmail.com

unread,
May 26, 2017, 4:20:57 AM5/26/17
to
@ Leonardo

Concordo con te, ed aggiungo anche questo. La dr.ssa Tinelli ha perso, per quello che mi riguarda, qualsiasi credibilità.
Ma non perché ha ritirato la querela (va beh ha fatto sicuramente una figura barbina epica) "suicidandosi" quindi a livello d'immagine, ma sia per quello che hai giustamente rimarcato che per le giustificazioni che mi ha fornito quando le ho chiesto i motivi che l'hanno spinta a tale incomprensibile atto.

Sono convinto indubbiamente che in Italia spesso le leggi siano fatte più per favorire i criminali che la gente onesta, ma deve esserci sempre comunque una certa coerenza ed un certo modus vivendi che definisca una chiara linea di confine tra i ciarlatani, i prepotenti, i contaballe, dalle persone per bene ed equilibrate, per poter prima avanzare pretese di equa giustizia, soprattutto se queste pretese se le deve poi accollare la collettività.

Ecco questa vicenda esemplifica alla perfezione quanto ambedue i contendenti abbiano razzolato in quella triste terra di mezzo offrendo uno squallido teatrino che purtroppo temo continuerà ancora per molto tempo.

Io fossi in loro prenderei in seria considerazione l'idea di emigrare, cambiare le mie generalità e farmi una bella plastica facciale.

Non vorrei mai che qualcuno un giorno incrociandomi per strada mi riconoscesse! ;-)

Detto questo per me l'argomento è concluso. Consiglierei ad Alessia di non vantarsi troppo di questo epilogo, perché come avrà ben capito tale vicenda si è conclusa in questo modo per la "scarsità" del valore dell'avversario cui si trovava contrapposta, non certo per meriti propri.

E soprattutto, ma temo che come sempre questo mio appello cadrà nel vuoto, eviti di citarmi a sproposito ogni qualvolta la sua ossessione farà capolino. Il mio consiglio rimane sempre il solito: fatti curare da uno bravo, tu che per ora puoi ancora permettertelo! ;-D

alessia guidi

unread,
May 26, 2017, 5:09:13 AM5/26/17
to
Il giorno venerdì 26 maggio 2017 10:20:57 UTC+2, casellip...@gmail.com ha scritto:
> @ Leonardo
>

>
> Detto questo per me l'argomento è concluso. Consiglierei ad Alessia di non vantarsi troppo di questo epilogo, perché come avrà ben capito tale vicenda si è conclusa in questo modo per la "scarsità" del valore dell'avversario cui si trovava contrapposta, non certo per meriti propri.
>


Dove mi sarei vantata di questo epilogo?

a) ne ho dato notizia perché TU mi hai "smarronato" per anni al riguardo, presentandomi come una criminale incallita;
b) ho esposto i fatti;
c) mi sono fatta domande.

Qui chi s'è mostrato ossessionato, anche di recente con post su post, sei solo tu. Che sei stato da me tirato in causa non a "sproposito", ma assolutamente a proposito. Primo con questa vicenda processuale di Lecce, di cui TU e solo TU ha mai parlato; secondo con il cinekumbaz dei "vampiri psichici" e dei miei presunti tentativi di "manipolarti". La realtà, come sai, sapevi quando scrivesti quelle schifezze e come ora sanno anche gli utenti, è molto diversa.

Non sono per nulla contenta dei problemi di salute MENTALE del tuo amico. Non lo sono mai stata, a maggior ragione perché sono stata per anni l'oggetto delle sue ossessioni, delle sue molestie e delle sue minacce (anche di morte). Penso però che certi sintomi (come l'ossessione e la molestia continua fatta di denigrazioni, diffamazioni, intrusioni nella vita PRIVATA altrui, ridicolizzazioni, negazioni dell'evidenza) dovrebbero far riflettere e preoccupare. Chi lo fa in pubblico senza grossi problemi non può essere molto diverso nel privato, chi gli sta vicino e dice di volergli bene dovrebbe agire senza lasciare che la cosa degeneri, come nel suo caso. Sicuramente i sintomi del disagio ci sono anche nel privato e andrebbero colti.

Quello che mi fa più specie è che alcune organizzazioni e associazioni usino elementi del genere per i propri fini, invece di preoccuparsi del loro benessere. Come diceva Leonardo, <<Una volta che ha toccato il fondo, non ha più molto da perdere e può sparare a zero in totale impunità; peggio, può essere usato come 'truppa cammellata' da una qualunque organizzazione di cui si senta membro combattente. Al caso, l'organizzazione lo sconfessa e rimane al sicuro.>>

Concludo ricordandoti l'infinità di volte in cui hai detto di voler lasciare questo spazio che, a tuo dire, sarebbe inutile e frequentato da persone di bassa lega. Eppure non ci riesci. Lo stesso diceva e faceva lui.

casellip...@gmail.com

unread,
May 26, 2017, 7:12:00 AM5/26/17
to
@ Alessia

Voglio ricordarti, visto che continui ad associarmi sia a livello caratteriale, che legato da presunto rapporto amicale, con Eugenio, che l'unica persona che su questo ng nella vita REALE lo frequentò piuttosto assiduamente al punto da invitarlo più volte a casa sua, sei stata proprio TE!

Il mio UNICO rapporto diretto con Eugenio, vis a vis, lo ebbi in occasione del procedimento che ti riguardava a Carpi. Occasione cui partecipai unicamente per verificare alcune questioni che allora potevano interessarmi per via delle mie querele allora presentate contro di te. Non era certo un incontro voluto per creare alcun tipo di rapporto amicale.

Quell'occasione, qualche ora trascorsa insieme a lui, mi bastarono per capire ampiamente con chi avevo a che fare: una persona con evidenti problemi (ecco perché mi rifiutai tra l'altro di testimoniare).

Tu ci hai passato serate, pranzi, cene, e ci hai confidato di esserti aperta con lui considerandolo un amico. Beh, con tutto il rispetto per i problemi di Eugenio, considerare affidabile un elemento del genere dopo averlo conosciuto vis a vis per così tanto tempo (e dopo che indubbiamente ti avrà parlato delle sue prodezze) mi fa capire quanto sei razionale nel capire con chi hai a che fare nella tua vita.

E soprattutto con chi poi voler proseguire le proprie battaglie giudiziarie. A me una persona con quelle caratteristiche fa solo una gran pena e le consiglierei solo di curarsi in maniera completa. Approfittarsi di quella condizione per portare a casa un risultato, non mi renderebbe agevole guardarmi al mattino allo specchio.

P.s. So che ora come ora non vedi l'ora che me ne vada, dopo l'ennesima figura di m... che ti ho fatto fare, ma affermare che per me "questo argomento è concluso" non significa salutare tutto e tutti, significa semplicemente che per quello che mi riguarda questa faccenda ora mi è molto più chiara e non ho bisogno di aggiungere altro! ;-D

Leonardo Serni

unread,
May 26, 2017, 7:58:59 AM5/26/17
to
On Fri, 26 May 2017 01:20:56 -0700 (PDT), casellip...@gmail.com wrote:

> Sono convinto indubbiamente che in Italia spesso le leggi siano
> fatte più per favorire i criminali che la gente onesta

Dopo lunghe riflessioni mi si è accesa la lampadina. Perché francamente
il fatto che le leggi siano fatte per "favorire i criminali", mi sembra
un'idiozia, EPPURE certe volte giureresti sulla Bibbia che sia così.

E poi se uno volesse favorire i criminali potrebbe farlo spesso in modi
assai più semplici.

Ma la risposta è invece assolutamente più semplice, e mi domando perché
non ci abbia mai pensato prima.

Le leggi in Italia sono fatte per fare lavorare gli avvocati! :-D

> Ecco questa vicenda esemplifica alla perfezione quanto ambedue i contendenti
> abbiano razzolato in quella triste terra di mezzo

Eh... però uno mica può SCEGLIERE, di farsi querelare o no.

In un processo così (in altri casi magari è diverso), uno può giudicare
le persone solo da quello che hanno fatto, fra le opzioni che avevano.

Sicché, già ho dubbi su quanto questa vicenda esemplifichi i "razzolii"
della Tinelli; ho una discreta certezza che non esemplifichi niente dei
"razzolii" di Alessia o degli altri indagati.

Una cosa che di sicuro esemplifica (di nuovo) è che i meccanismi legali
italiani sembrano (sembrano, eh eh) fatti apposta per esacerbare litigi
e animosità; non ce ne fossero abbastanza.

alessia guidi

unread,
May 26, 2017, 9:14:30 AM5/26/17
to
Il giorno venerdì 26 maggio 2017 13:12:00 UTC+2, casellip...@gmail.com ha scritto:
> @ Alessia
>
> Voglio ricordarti, visto che continui ad associarmi sia a livello caratteriale, che legato da presunto rapporto amicale, con Eugenio, che l'unica persona che su questo ng nella vita REALE lo frequentò piuttosto assiduamente al punto da invitarlo più volte a casa sua, sei stata proprio TE!

Come al solito racconti delle balle.

Vedere una persona 4 (quattro) volte in 3 anni, e vederla su sua richiesta perché ogni volta mi prometteva dei materiali che poi non mi dava mai - chiedendomi poi un nuovo incontro - non la definirei una "frequentazione assidua".

A casa mia fu invitato 1 (UNA) volta. Tornò a suonare al mio campanello la sera dopo perché aveva dimenticato delle cose. Quella mezz'oretta la ricordo come un incubo e lo misi alla porta alla svelta. Fu la prima e unica volta in cui mostrò un aspetto inquietante. Non ci sentimmo più per molto tempo.

Nel 2004, dopo mesi di silenzio, tornò alla carica chiedendomi di perdonare le sue intemperanze blablabla, disse che era finalmente pronto a prestarmi quel famoso volume che già mi aveva promesso 2 anni prima senza mai darmelo e mi propose un nuovo incontro. Accettai perché quel volume mi interessava, ma mi feci accompagnare da una terza persona, perché di starci da sola non ne avevo nessuna voglia. Mi diede finalmente il libro tante volte promesso, che gli restituii via corriere un paio di mesi dopo. Da qualche parte ho ancora la ricevuta. Mi feci accompagnare non perché lo considerassi lo squilibrato senza speranza che si è poi dimostrato, ma semplicemente perché se all'inizio mi ero trovata bene e a mio agio, dopo la sera in cui lo misi alla porta a casa mia non mi sentivo più così a mio agio. Ma nulla di preoccupante, solo disagio.

E non mi sono affatto voluta rivalere su uno squilibrato, come tu la stai mettendo. Sarebbe bastato presentare una diagnosi a qualsiasi stadio del processo per farmi fare un passo indietro. Ho semplicemente rivendicato il mio diritto di non vedere infangata la mia reputazione, cosa che lui fece ininterrottamente dal 2006 al 2012. Guarda che sei anni sono lunghi. Anche se più corti del tormento che tu mi stai dando da quasi 9. E mi sono risolta a sporgere denuncia SOLO dopo aver ricevuto minacce di morte.

Chi invece ha usato e manovrato una persona che da anni stava dando seri segnali di squilibrio grave sono stati certi/e utenti di EXSCN e zone limitrofe. Quelli/e che dell'uso delle "truppe cammellate" di cui parlava Leonardo hanno fatto un modus operandi tipico.


> Quell'occasione, qualche ora trascorsa insieme a lui, mi bastarono per capire ampiamente con chi avevo a che fare: una persona con evidenti problemi (ecco perché mi rifiutai tra l'altro di testimoniare).

Tu hai visto il soggetto a metà 2011, quando il suo squilibrio era già molto evidente, squilibrio che aveva ampiamente dimostrato su questo NG e sui vari EXSCN/Aduc negli anni 2005-2007-2008-2009-2010-2011. Bastava poco eh per accorgersene...

Io lo vidi per l'ultima volta nel 2004, quando quello squilibrio non era altrettanto evidente e si era manifestato in forma lieve in una sola occasione su 4 in 3 anni. La vedi la differenza? Tu puoi accettare che una persona che DICE di avere avuto una "tremenda esperienza" in Scientology si dimostri un po' sopra la righe, una volta su 4 totali? E proprio parlando degli aspetti di quella "tremenda esperienza"?

Puoi accettare che con quella persona, che si mostra lucida e attenta, si sviluppi un rapporto epistolare di empatia, direi quasi di amicizia? In effetti lo consideravo quasi un amico, e fu per questo che lo invitai a casa mia, quell'unica volta.

Era una persona in grado di ragionare, e di farlo bene. Il suo "lato oscuro" uscì parecchio dopo, e proprio perché avevo smesso di trattarlo da "amico", e questo non poteva digerirlo. Scoprii cose davvero sgradevoli, tipo doppiogiochismo, "terze parti", frequentazioni pericolose (leggi OSA), indagini nel mio privato.

Sono stata scema a dargli fiducia? A posteriori, sicuramente sì. Ma se tu mi conoscessi appena un poco, invece di vantarti di "conoscermi molto bene" in base soltanto alle "informative" dei personaggi di bassissima lega di cui ami circondarti, sapresti che sono fin troppo buona e che la seconda, addirittura la terza possibilità non la nego a nessuno. Ma se ci si approfitta della mia disponibilità e della mia fiducia, se mi si porta sul punto di non ritorno, allora non c'è da lamentarsi di niente.

Hai presente i post che faceva prima di sbiellare? Da manuale. Ed era precisamente il periodo in cui accettai di incontrarlo 4 volte (in 3 anni). Erano gli anni in cui scriveva cose come questa http://www.allarmescientology.it/txt/etica02.htm, che ancora mantengo sul sito perché è di valore.

Diverso il caso degli anni a seguire, quelli su cui TU avresti potuto giudicare il suo stato mentale, se solo lo avessi voluto. Ma non hai voluto farlo.


> P.s. So che ora come ora non vedi l'ora che me ne vada, dopo l'ennesima figura di m... che ti ho fatto fare, ma affermare che per me "questo argomento è concluso" non significa salutare tutto e tutti, significa semplicemente che per quello che mi riguarda questa faccenda ora mi è molto più chiara e non ho bisogno di aggiungere altro! ;-D

No guarda, tu, a me, non hai fatto fare nessuna figura di merda. Direi piuttosto che continui a far emergere il tuo "lato oscuro" (ormai mica più tanto), e fai tutto da solo.

Anche in questa occasione stai incolpando la persona sbagliata, quella che ha subito dei torti. Non quella che i torti li ha fatti, rifatti, perseguiti. La storia è sempre la stessa, fin dalla tua sbagliatissima valutazione della faccenda Gardini del 2008. Non ti smentisci mai. Ne pesti una dopo l'altra e ogni volta devi inventarti qualcosa pur di darti ragione. Ma con queste tue continue esternazioni stai solo cercando di convincere te stesso di essere nel giusto. Come facevi quando difendevi Scientology. Meccanismo di difesa comprensibile, per carità. Temo che accorgersi a 50+ anni di non averne azzeccata una sarebbe devastante.



casellip...@gmail.com

unread,
May 26, 2017, 9:51:19 AM5/26/17
to
@ Alessia

Io non perdo mai. O vinco o imparo. ;-p

Pier Paolo

unread,
May 26, 2017, 11:33:27 AM5/26/17
to
Il giorno venerdì 26 maggio 2017 15:14:30 UTC+2, alessia guidi ha scritto:
> Il giorno venerdì 26 maggio 2017 13:12:00 UTC+2, casellip...@gmail.com ha scritto:
> > @ Alessia
> >
> > Voglio ricordarti, visto che continui ad associarmi sia a livello caratteriale, che legato da presunto rapporto amicale, con Eugenio, che l'unica persona che su questo ng nella vita REALE lo frequentò piuttosto assiduamente al punto da invitarlo più volte a casa sua, sei stata proprio TE!
>
> Come al solito racconti delle balle.
>
> Vedere una persona 4 (quattro) volte in 3 anni, e vederla su sua richiesta perché ogni volta mi prometteva dei materiali che poi non mi dava mai - chiedendomi poi un nuovo incontro - non la definirei una "frequentazione assidua".

Dipende dai termini di paragone; se per te Eugenio era il mio "amichetto" perché lo vidi 1 VOLTA IN 9 ANNI, direi invece che vederlo 4 VOLTE IN 3 ANNI, si può decisamente allora definire un AMICONE che si frequenta assiduamente.

>
> A casa mia fu invitato 1 (UNA) volta.

A casa mia invece mai! E ti dirò di più, li posso contare sulle dita di una mano gli amici che ho invitato a casa per pranzi o cene. Se si invita una persona a casa propria, almeno per come la penso io, significa che c'è un forte legame di amicizia o come minimo di complicità.

Tornò a suonare al mio campanello la sera dopo perché aveva dimenticato delle cose. Quella mezz'oretta la ricordo come un incubo e lo misi alla porta alla svelta. Fu la prima e unica volta in cui mostrò un aspetto inquietante. Non ci sentimmo più per molto tempo.


>
> Nel 2004, dopo mesi di silenzio, tornò alla carica chiedendomi di perdonare le sue intemperanze blablabla, disse che era finalmente pronto a prestarmi quel famoso volume che già mi aveva promesso 2 anni prima senza mai darmelo e mi propose un nuovo incontro. Accettai perché quel volume mi interessava, ma mi feci accompagnare da una terza persona, perché di starci da sola non ne avevo nessuna voglia. Mi diede finalmente il libro tante volte promesso, che gli restituii via corriere un paio di mesi dopo. Da qualche parte ho ancora la ricevuta. Mi feci accompagnare non perché lo considerassi lo squilibrato senza speranza che si è poi dimostrato, ma semplicemente perché se all'inizio mi ero trovata bene e a mio agio, dopo la sera in cui lo misi alla porta a casa mia non mi sentivo più così a mio agio. Ma nulla di preoccupante, solo disagio.
>
> E non mi sono affatto voluta rivalere su uno squilibrato, come tu la stai mettendo. Sarebbe bastato presentare una diagnosi a qualsiasi stadio del processo per farmi fare un passo indietro. Ho semplicemente rivendicato il mio diritto di non vedere infangata la mia reputazione, cosa che lui fece ininterrottamente dal 2006 al 2012. Guarda che sei anni sono lunghi. Anche se più corti del tormento che tu mi stai dando da quasi 9. E mi sono risolta a sporgere denuncia SOLO dopo aver ricevuto minacce di morte.
>
> Chi invece ha usato e manovrato una persona che da anni stava dando seri segnali di squilibrio grave sono stati certi/e utenti di EXSCN e zone limitrofe. Quelli/e che dell'uso delle "truppe cammellate" di cui parlava Leonardo hanno fatto un modus operandi tipico.
>
>
> > Quell'occasione, qualche ora trascorsa insieme a lui, mi bastarono per capire ampiamente con chi avevo a che fare: una persona con evidenti problemi (ecco perché mi rifiutai tra l'altro di testimoniare).
>
> Tu hai visto il soggetto a metà 2011, quando il suo squilibrio era già molto evidente, squilibrio che aveva ampiamente dimostrato su questo NG e sui vari EXSCN/Aduc negli anni 2005-2007-2008-2009-2010-2011. Bastava poco eh per accorgersene...
>
> Io lo vidi per l'ultima volta nel 2004, quando quello squilibrio non era altrettanto evidente e si era manifestato in forma lieve in una sola occasione su 4 in 3 anni. La vedi la differenza? Tu puoi accettare che una persona che DICE di avere avuto una "tremenda esperienza" in Scientology si dimostri un po' sopra la righe, una volta su 4 totali? E proprio parlando degli aspetti di quella "tremenda esperienza"?
>
> Puoi accettare che con quella persona, che si mostra lucida e attenta, si sviluppi un rapporto epistolare di empatia, direi quasi di amicizia? In effetti lo consideravo quasi un amico, e fu per questo che lo invitai a casa mia, quell'unica volta.

Forse abbiamo due metri di paragone diversi per giudicare chi invitare a casa propria, ma al di la di questo hai appena confermato che la frequentazione fu tale da fartelo considerare un amico. Dunque nessuna mia balla! ;-D

>
> Era una persona in grado di ragionare, e di farlo bene. Il suo "lato oscuro" uscì parecchio dopo, e proprio perché avevo smesso di trattarlo da "amico", e questo non poteva digerirlo. Scoprii cose davvero sgradevoli, tipo doppiogiochismo, "terze parti", frequentazioni pericolose (leggi OSA), indagini nel mio privato.
>
> Sono stata scema a dargli fiducia? A posteriori, sicuramente sì. Ma se tu mi conoscessi appena un poco, invece di vantarti di "conoscermi molto bene" in base soltanto alle "informative" dei personaggi di bassissima lega di cui ami circondarti, sapresti che sono fin troppo buona e che la seconda, addirittura la terza possibilità non la nego a nessuno. Ma se ci si approfitta della mia disponibilità e della mia fiducia, se mi si porta sul punto di non ritorno, allora non c'è da lamentarsi di niente.

Io a dire la verità più volte (almeno 4 a memoria) ti chiesi di fare la "pace" (ed anche recentemente hai postato una mia mail che dimostra come io fossi intenzionato a ricucire lo strappo) per cui quella che tu millanti essere questa tua benevola disposizione io non l'ho mai riscontrata, ANZI quando cercavo di tenderti la mano (e Leonardo dovrebbe ricordarselo) come risposta ricevevo da parte tua sempre più disprezzo e diffamazione. Quasi come se tu ci godessi nell'approfittare di un mio momento di distensione che tu evidentemente interpretavi come una debolezza su cui IMMEDIATAMENTE RIVALERTI con tutto l'odio possibile.

Per cui ho avuto modo di verificare molto bene sulla mia pelle quello che dico. Non mi invento nulla. Se con gli altri ti comporti in maniera diversa non lo so, con me hai sempre avuto un atteggiamento di chiusura e di totale scontro all'arma bianca. Cosa che non ho mai riscontrato con nessun altro in vita mia. MAI e ripeto MAI!

>
> Hai presente i post che faceva prima di sbiellare? Da manuale. Ed era precisamente il periodo in cui accettai di incontrarlo 4 volte (in 3 anni). Erano gli anni in cui scriveva cose come questa http://www.allarmescientology.it/txt/etica02.htm, che ancora mantengo sul sito perché è di valore.
>
> Diverso il caso degli anni a seguire, quelli su cui TU avresti potuto giudicare il suo stato mentale, se solo lo avessi voluto. Ma non hai voluto farlo.

Tu sai benissimo come stanno le cose. Fai finta (?) di ignorarle. Io ed Eugenio abbiamo litigato pesantemente e l'ho mandato a quel paese. Era tutto su Exscn. E quando mi ha chiesto (non è che me lo ha chiesto a dir la verità, me lo ha detto a cose fatte, almeno a sentire lui) di testimoniare mi sono rifiutato di farlo. Io non ho testimoniato (altro che "amichetto"), più evidente di così si muore. Ma tu neghi anche l'evidenza più palese pur di vivere il tuo film. Il bello è che quel film lo vedi solo tu ed io oramai non mi impegno più di tanto a farti cambiare idea perché so che è impossibile.

E' per questo che ti ripeto che hai dei grossi problemi psichici. Sono oramai convinto che tu li vedi come se fossero film reali. Non ci fai più, oramai lo sei! E' per questo che a volte riesci perfino ad essere (quasi) convincente! :-0

>
>
> > P.s. So che ora come ora non vedi l'ora che me ne vada, dopo l'ennesima figura di m... che ti ho fatto fare, ma affermare che per me "questo argomento è concluso" non significa salutare tutto e tutti, significa semplicemente che per quello che mi riguarda questa faccenda ora mi è molto più chiara e non ho bisogno di aggiungere altro! ;-D
>
> No guarda, tu, a me, non hai fatto fare nessuna figura di merda.

Ah beh se lo dici tu! ;-D

>Direi piuttosto che continui a far emergere il tuo "lato oscuro" (ormai mica più tanto), e fai tutto da solo.
>
> Anche in questa occasione stai incolpando la persona sbagliata, quella che ha subito dei torti. Non quella che i torti li ha fatti, rifatti, perseguiti. La storia è sempre la stessa, fin dalla tua sbagliatissima valutazione della faccenda Gardini del 2008. Non ti smentisci mai. Ne pesti una dopo l'altra e ogni volta devi inventarti qualcosa pur di darti ragione. Ma con queste tue continue esternazioni stai solo cercando di convincere te stesso di essere nel giusto. Come facevi quando difendevi Scientology. Meccanismo di difesa comprensibile, per carità. Temo che accorgersi a 50+ anni di non averne azzeccata una sarebbe devastante.

Caspita che acutezza di vedute! Vediamo dal 2008 ad oggi cos'è successo.

Per quel che mi riguarda: zero spese legali, zero occasioni da prendere al "volo" per uscire da logoranti situazioni processuali, nessuna pendenza in sospeso, nessun "IL PROCESSO NON E' ANCORA CONCLUSO"! Circa una decina di interviste per far conoscere Scientology al vasto pubblico, più una partecipazione ad un Festival come ospite per raccontare davanti a più di un centinaio di persone la mia esperienza e non solo, ed infine intervista con annessa "consulenza" per un documentario che ha vinto il DIG festival 2016 di Riccione. Ah, visto che il compito informativo penso di averlo ormai adempiuto egregiamente, nell'ultimo mese ho rifiutato un'intervista radiofonica (facendomi sostituire da un altro ex) più un'altra "consulenza" per uno spettacolo teatrale su Scientology. Anche in questo caso ho provveduto a farmi sostituire da un altro ex di notevole esperienza. L'ho ripetuto, oramai l'argomento Scientology non mi interessa più, se posso delego volentieri. E le luci della ribalta non mi interessano, non ne ho bisogno! :-)

Vediamo ora tu: spese legali? Tante immagino (un Ponte? Metà? Uno e mezzo?) Informazione al vasto pubblico, non è cambiato nulla, anzi ultimamente latiti su Allarme (ti comprendo, anzi l'hai portata avanti perfino per troppo tempo).

Non entro in ambiti personali (affettivi, lavorativi, visto che non lavori, etc.). Per quello che mi riguarda va tutto a gonfie vele, in ambedue gli aspetti. Per cui il tuo "accorgersi a 50+ anni di non averne azzeccata una sarebbe devastante." ho timore che faccia parte di quel famigerato processo proiettivo in cui spesso tu eccelli!

Buona serata. ;-)


alessia guidi

unread,
May 26, 2017, 1:24:12 PM5/26/17
to
Il giorno venerdì 26 maggio 2017 13:58:59 UTC+2, Leonardo Serni ha scritto:

>
> Eh... però uno mica può SCEGLIERE, di farsi querelare o no.

Già. Io posso certamente rispondere di ciò che faccio e che scrivo, ed è mia cura mantenermi nel lecito (e gli atti di questi procedimenti leccesi lo dimostrano da soli). Ma non posso rispondere di ciò che NON ho fatto o NON ho scritto.

Quando qualcuno mi accusa, per di più alla pubblica autorità, di essere la responsabile occulta di qualcosa, sta a quel qualcuno DIMOSTRARE di dire la verità, non gli basta affermarlo.

Come faccio io a dimostrare di NON aver fatto qualcosa? E' la base stessa del diritto. Spetta a chi accusa dimostrare la colpevolezza di XY, non a XY dimostrare la sua estraneità.

Certo, se fossi accusata di avere investito vattelapesca a Roma tra il 22 aprile e il 12 maggio 2017 potrei facilmente dimostrare che io in quel periodo stavo agli antipodi. Mi è anche capitato di ricevere una multa per essere passata col rosso a Roma in un giorno in cui fortunatamente la mia auto era in un parking custodito di Malpensa e io ero oltreoceano, e ho potuto dimostrare che la mia auto stava proprio lì in quel parking.

Sì, ma se io dal 22/4 al 12/5 2017 non fossi stata a Tonga ma a casa mia, e se quel giorno la mia auto non fosse stata custodita in un parking di Malpensa?

Significherebbe automaticamente che sono colpevole, solo perché qualcuno lo sostiene e io non posso provare la mia innocenza?

No, per fortuna la legge non funziona così. La legge (e prima ancora il buonsenso) dice che spetta all’accusatore dimostrare oltre ogni dubbio la fondatezza della sua accusa.

Nel nostro caso gli accusatori erano due: in prima istanza la Dottoressa Lorita Tinelli di Noci (Bari) che presentò una gran quantità di querele, integrazioni, memorie, allegati e carta del tutto inutile alla dimostrazione di qualcosa. In seconda istanza il pubblico ministero, cioè il rappresentante dello Stato (tutti noi), che ci rinviò a giudizio sul nulla.

Nessuno dei due ha mai dimostrato alcunché. Ha solo “affermato” senza provare niente. Non sono state nemmeno fatte le cosiddette indagini preliminari, quelle che un PM deve fare (anche a favore dell’accusato) e che la PM (la stessa in entrambi i casi leccesi) non ha fatto, come risulta agli atti. Il "supplemento di indagini" concesso dal gip nel Lecce 2 consistette unicamente nel permettere a Lorita Tinelli di presentare altre carte che non dimostravano nulla, se non che esercitavamo il nostro legittimo diritto di parola e opinione. Altro che "indagini".

La PM nemmeno ci fece inviare un banale "avviso di garanzia", quello in cui vieni informato di essere sottoposto a indagini per i reati X e Y, e tu puoi chiedere di essere sentito. A noi arrivò un rinvio a giudizio fatto e finito, con già fissata la data della prima udienza. Così, damblé.

Quando la Di Marzio ricevette l'avviso di garanzia di cui parlo in questo articolo http://www.allarmescientology.it/txt/rdm_solidarieta.htm - procedimento iniziato su falsa segnalazione di ambienti vicini a Lorita Tinelli/CeSAP come poi emerse dagli atti del processo Arkeon - lei chiese di essere sentita dal magistrato. Il PM barese chiese subito di archiviare la sua posizione, anche se poi s'è dovuto aspettare ben TRE anni per avere un documento ufficiale, e solo perché in difensore di RDM perse un pomeriggio a scartabellare nei polverosi archivi della Procura di Bari. Quella richiesta di archiviazione era finita nel dimenticatoio!

Intanto parecchie persone continuarono a infamarla e diffamarla sulla base di un semplice avviso di garanzia. E – lo so che non ci credereste a scatola chiusa – Lorita Tinelli usò quell’avviso di garanzia per sostenere la fondatezza delle sue accuse nella sua denuncia del 4 feb. 2011 (http://alessiaguidi.provocation.net/varie/04022011.jpg ). Il proscioglimento ufficiale di RDM arrivò soltanto un mese dopo ( http://www.allarmescientology.it/txt/rdm_solidarieta.htm#a1 ).

Ma per farti interrogare dal PM devi sapere di essere indagato. Altrimenti ti ritrovi catapultato in una situazione kafkiana come quella toccata a noi 6 (e prima ancora, ad alcuni dei 6, ma singolarmente).

E' questo che dovrebbe preoccupare la gente onesta, non "smarronarla" sul perché si è accettata una richiesta di remissione di querela per dei procedimenti che erano del tutto assurdi.

Nei procedimenti leccesi avevamo 5 avvocati con esperienza, uno anche famoso (https://goo.gl/Z8xNZ9 ), e nessuno di loro aveva mai visto in vita sua superare i filtri previsti dalla legge per una tale accozzaglia di assurdità. E dire che di processi ne avevano visti tanti, alcuni anche clamorosi. Ecco perché tutti quegli avvocati, indistintamente, ci hanno chiesto se Lorita Tinelli, “referente privilegiata” della Squadra Antisette della Polizia di Stato, avesse qualche santo in paradiso. Non riuscivano a credere ai loro occhi di professionisti navigati.

Il rinvio a giudizio del Lecce 1 era talmente confuso che non sapevamo nemmeno da CHE COSA ci saremmo dovuti difendere, fatto che nella sua assurdità ci avrebbe comunque spianato la strada. Un qualche elemento a sostegno dell'accusa deve pur esserci, non può basta la parola del querelante per trascinare qualcuno in tribunale. Altrimenti... benvenuti omini verdi! :-(

Nel diritto penale, a differenza di quello civile, c'è un PM che rappresenta LO STATO, la comunità, il contribuente, voi che mi state leggendo.

Quel PM deve pur avere qualcosa in mano per trascinare chicchessia (anche voi, un domani) davanti a un giudice, facendo quindi passare i sorci verdi a voi, magari rovinandovi finanziariamente, e facendo spendere un sacco di soldi a tutti noi contribuenti.

Nel nostro caso caso c'era il NULLA pneumatico, come ho già detto.

Nessuna indagine preliminare, indagati mai sentiti (a differenza della Procura di Bari, per es., che poi archiviò le denunce tinelle), messa agli atti di scritti sicuramente riconducibili a noi indagati, che però rientravano pienamente nel diritto di parola e di espressione.

Addirittura gente rinviata a giudizio per non aver mai scritto NULLA, o - come nel mio caso - per aver riferito, e debitamente linkato, scritti altrui. Uno scritto, in particolare, pubblicizzato dalla querelante come un "merito" sul suo sito personale, e da me linkato.

Molto ci sarebbe da dire su questa farsa, e quando ne avrò voglia lo farò. Pubblicherò anche gli atti integrali, così che la gente possa ragionarci con la sua testa.

Al momento mi limito ad alcuni estratti del fascicolo del PM.

Il 13/2/2012 la Dottoressa Tinelli, attuale assessore alla trasparenza del Comune di Noci, presentò una integrazione di querela in cui sosteneva che:

<<per effetto della campagna persecutoria sopra descritta, la Dott.ssa Tinelli e altri soci e collaboratori del CESAP sono sottoposti a un continuo stato di stress e paura tanto aver dovuto [sic] deliberare in data 28.04.2011 la modifica della sede dell’associazione CESAP da Noci (Ba) a Lecce alla via Braccio Martello n. 2, con gli evidenti e gravi danni sia allo svolgimento dell’intera attività associativa (i referenti devono percorrere oltre 150 km a/r per poter gestire la sede) sia, soprattutto, agli utenti ed ai loro familiari (anch’essi costretti a percorrere tanti chilometri per potersi avvalere delle attività di sostegno ed aiuto psicologico fornite dal CESAP.>> http://alessiaguidi.provocation.net/varie/13022012.jpg

Andiamo allora a vedere che cosa deliberò il direttivo del CeSAP in data 28.04.2011: http://alessiaguidi.provocation.net/varie/28042011.jpg

<<La presidente ricorda che per diversi motivi è stato nec[essario] lo spostamento della sede *LEGALE* del CESAP in Lecce, [via] B. Martello 2, come deciso in assemblea stra[ordinaria] del 15 gennaio 2011.
Propone però che la sede *OPERATIVA* resti a Noci, nella sala attestante [sic]* al proprio studio in via P. Umberto in comodato d’uso.>>

Che cosa aveva stabilito il direttivo del CeSAP il 15/1/2011 in assemblea straordinaria? http://alessiaguidi.provocation.net/varie/15012011.jpg

Che:
<<al punto primo la Presidente fa notare che, a seguito di invettive e minacce di vario genere, [...] sia consigliabile effettuare degli spostamenti di sede. Per quella *LEGALE* si è offerto l’Avv. Tania Rizzo di ospitarci.
Mentre siamo alla ricerca di una sede operativa a Bari o a Trani.>>

3 mesi dopo il direttivo del CeSAP decise che la sede *OPERATIVA* dell’associazione, quella a cui fanno riferimento gli spaventatissimi utenti, soci e collaboratori del CeSAP vessati da cotante minacce, dovesse restare a Noci, dove si trova tutt’ora – a distanza di 6 anni da queste denunce. http://www.cesap.net/dove-siamo/sede-cesap

La via è sempre Principe Umberto, solo che 100 mt più avanti si chiama S. Domenico e non è più “attestante”[*] lo studio di psicologa clinica di Lorita Tinelli.

* Da notare che, nella denuncia del 8/02/2011, l’assessore alla Cultura del Comune di Noci Lorita Tinelli lamentava che un certo sito <<non fa altro che mettere in sequenza refusi>>. I suoi.
http://alessiaguidi.provocation.net/varie/08022011.jpg

Vabbè, antistante e attestante sono assonanti. Anche segretati e segregati, anche bistrattati e bisfrattati. Anche presiedere e presenziare. Però...

Ma non è finita qui (e nemmeno là, ci sarebbe da scriverci per secoli).

Che fine faccia la corrispondenza inviata alla sede legale del Cesap, quella in via B. Martello 2 a Lecce presso l’avvocata Tania Rizzo che si è <<offerta di ospitarci>>, ce lo spiega e dimostra il solito “Pensieri Banali” http://pensieribanali.blogspot.it/2014/03/le-gravi-minacce-alla-presidente.html.

Sugli altri recapiti del CeSAP/Tinelli da contattare c’è anche quest’altro esilarante articolo http://pensieribanali.blogspot.it/2014/03/le-gravi-minacce-alla-presidente_20.html

Posso comprendere che all’ex presidente pro-tempore del CeSAP, ora assessore a “Socialità – Inclusione e Solidarietà – Cittadinanza Attiva e Trasparenza – Politiche Giovanili – Sport – Cultura e Offerta Formativa” del Comune di Noci http://www.comune.noci.ba.it/index.php/consiglio-di-amministrazione , nonché psicologa, criminologa, grafologa, esperta di sette, di PAS e-chi-più-ne-ha-più-ne-metta http://ilcasoloritatinelli2.blogspot.it/ non faccia piacere leggere certe cose su di lei. Ma non è che può incolpare chi analizza ciò che lei dice di se stessa e della sua associazione. In fondo è proprio il CeSAP che invita tutti a informarsi compiutamente sui trascorsi/curriculum/propaganda di chi ci propone l’adesione a un gruppo http://www.cesap.net/controllo-mentale-e-plagio/documenti-e-studi-controllo-mentale/1052-domande-da-fare-prima-di-aderire-ad-un-gruppo

In particolare la domanda N. 3: <<Potete criticare i suoi insegnamenti? Potete discutere il suo parere? Cosa accade se vi trovate in disaccordo con lui? >>

Come abbiamo visto, nel caso di Lorita Tinelli le risposte N. 1 e 2 sono “no”, e alla numero 3, noi 6 possiamo tranquillamente rispondere: sarete querelati a spese della comunità, perché chi sciorina un curriculum di 21 pagine deve poi ricorrere al gratuito patrocinio (bontà sua). http://alessiaguidi.provocation.net/varie/fascicolo-pm.pdf


> Sicché, già ho dubbi su quanto questa vicenda esemplifichi i "razzolii"
> della Tinelli; ho una discreta certezza che non esemplifichi niente dei
> "razzolii" di Alessia o degli altri indagati.

In effetti l’unico “razzolio” che noi 6 indagati abbiamo fatto è stato criticare legittimamente l’operato di una associazione ONLUS che gode del 5 per mille, la cui fondatrice ed ex presidente si è prodotta in una serie di comportamenti legittimamente criticabili. Lo stesso che io faccio, per esempio, nei confronti di un’altra associazione/fondatore/COB che si sono distinti per comportamenti legittimamente criticabili: Scientology.

Entrambi hanno reagito allo stesso modo: querelaaaaaaa!!!!!!

Poi magari uno può anche pensare che pari siamo, che chi si produce in comportamenti legittimamente criticabili e chi li denuncia motivando compiutamente le sue critiche sono da mettere sullo stesso piano. Ma quel qualcuno si qualifica da sé.

alessia guidi

unread,
May 26, 2017, 3:34:20 PM5/26/17
to
Il giorno venerdì 26 maggio 2017 17:33:27 UTC+2, Pier Paolo ha scritto:

> >
> > Vedere una persona 4 (quattro) volte in 3 anni, e vederla su sua richiesta perché ogni volta mi prometteva dei materiali che poi non mi dava mai - chiedendomi poi un nuovo incontro - non la definirei una "frequentazione assidua".
>
> Dipende dai termini di paragone; se per te Eugenio era il mio "amichetto" perché lo vidi 1 VOLTA IN 9 ANNI, direi invece che vederlo 4 VOLTE IN 3 ANNI, si può decisamente allora definire un AMICONE che si frequenta assiduamente.

No. Come al solito rigiri il torrone. Mai ho definito quella persona tuo amico o amichetto o compagno di merende IN VIRTU’ di quell’unica volta in cui vi siete visti di persona. Che se proprio volevi incontrarlo potevi evitare di venire in tribunale, e di scrivere quel che hai scritto dopo esserci venuto. Lo definisco così per la sintonia molto pubblica che avete dimostrato. Tutto documentabile. Se quella persona ti ha citato come testimone a suo favore, tutto quel “pesante litigio” non dev’esserci poi stato. Ancora continui a difenderlo, e la “cattivona” sarei io. Ma ti ascolti quando parli?

> Forse abbiamo due metri di paragone diversi per giudicare chi invitare a casa propria, ma al di la di questo hai appena confermato che la frequentazione fu tale da fartelo considerare un amico. Dunque nessuna mia balla! ;-D

Sì, sicuramente. Infatti casa mia è un porto di mare, aperta a tutti. Non necessariamente amici intimi. E’ per questo che mi ritengo molto fortunata e con una vita sociale piena e appagante, anche se a volte la prendo dove non vorrei. Ma la stragrande maggioranza delle volte va ben diversamente. Io, in casa mia, non ho nulla da nascondere. E tu?

Come ti ho detto, a posteriori è facile dire che che non dovevo dar corda a uno che poi si è dimostrato quel che s’è dimostrato. Ma io degli indizi negativi, all’inizio, non ne avevo percepiti. Che dire allora di te e della tua ventennale frequentazione personale di Scientology? Dei soldi che ci hai speso? E dire che tu, degli indizi, ne avevi a bizzeffe. Per cui non cercare di fare la predica a me. Ti torna indietro alla velocità della luce. Lo stesso dicasi per le “tanto brave persone” a cui hai dato pubblicamente credito in questi anni, per poi rimangiartele tutte una ad una.

E no, non cercare di rigirare il torrone anche su questa mia affermazione. Un conto è dar fiducia a una persona su cui non hai informazioni e ti basi solo su come ti si presenta in privato e sul tuo sentire del momento. Un altro conto è dare fiducia, soldi, impegno ecc. a un’organizzazione che dice quel che dice, ma che il mondo stesso ti dice che racconta palle. Non perché all’epoca tua non esisteva “Allarme Scientology”, ma precisamente per ciò che ha scritto AI. qualche giorno fa: <<Scientology parla tanto di chiarire il pianeta, ma sta di fatto che il pianeta sta andando a pezzi. Che a fatto Scientology finora? NULLA!  […]  Il mondo è esattamente come prima anzi, sta peggiorando.>>

Questo è vero oggi, era vero 30 anni fa, era vero anche 40 anni fa, quando Scientology esisteva da già 20 anni.

Di indicatori che Scientology fosse un imbroglio ce n’erano già a bizzeffe, bastava guardarsi intorno in un’org. Tanto che un sacco di gente prese le distanze molto alla svelta e parecchio prima di te, anche in Italia. Poi è innegabile che, se presa singolarmente, la stragrande maggioranza di singole persone che sta in Scientology è brava gente. Proprio per questo sei portato a fidarti dell’organizzazione in generale.

Al contrario, quando conobbi quella tal persona di indicatori che fosse pazza non ce n’erano. Ho dato fiducia a una singola persona, non a una organizzazione. Invece quando tu e altre/i gli deste corda e fiducia, e solo perché parlava male di me – non negarlo, di evidenze che fosse un pazzo ossessionato era pieno questo NG. E non fui la sola a dirvelo.

>
> Io a dire la verità più volte (almeno 4 a memoria) ti chiesi di fare la "pace" (ed anche recentemente hai postato una mia mail che dimostra come io fossi intenzionato a ricucire lo strappo) per cui quella che tu millanti essere questa tua benevola disposizione io non l'ho mai riscontrata, ANZI quando cercavo di tenderti la mano (e Leonardo dovrebbe ricordarselo) come risposta ricevevo da parte tua sempre più disprezzo e diffamazione. Quasi come se tu ci godessi nell'approfittare di un mio momento di distensione che tu evidentemente interpretavi come una debolezza su cui IMMEDIATAMENTE RIVALERTI con tutto l'odio possibile.

Guarda PierKumbaz, ti rispondo come ti ho risposto ogni volta che hai detto questa corbelleria: dimostra quel che dici. Facci vedere. Dacci riferimenti. Non solo a me, ma a chiunque ti legga.
Temo però che questa mia richiesta farà la fine delle precedenti. Nel nirvana dei calzini spaiati.


> Per cui ho avuto modo di verificare molto bene sulla mia pelle quello che dico. Non mi invento nulla. Se con gli altri ti comporti in maniera diversa non lo so, con me hai sempre avuto un atteggiamento di chiusura e di totale scontro all'arma bianca. Cosa che non ho mai riscontrato con nessun altro in vita mia. MAI e ripeto MAI!

Se io da un certo punto in poi ho avuto un “atteggiamento di chiusura” (lo scontro l’hai sempre e solo cercato tu, vedi “vampiri psichici” e altre abbastanza recenti cattiverie. Come dimenticare quella della causa vinta contro Laggia/Gardini e tutto il cinekumbaz che ci hai costruito?), i motivi ci sono, te li ho documentati mille volte.

Perciò smettila di rompermi le scatole e di farti gli affari miei, come ti sto ripetendo da quasi 9 anni, e con me dei problemi non ce ne saranno. Ma smettila per davvero, non che se dico cose che non ti piacciono me la stai a menare all’infinito con veri o presunti procedimenti, vampiri psichici, presunti tentativi di manipolazione, profili facebook, selfie e “quanto sei brutta”. :-D

All’inizio avevo atteggiamenti di tale “chiusura” nei tuoi confronti che se non fosse stato per me, tu a Padova quel giorno non ci saresti mai venuto. E chi al ristorante ti è stato pazientemente ad ascoltare sono stata io, invece di andarmi a divertire con i miei amici – che nemmeno t’avevano preso in nota. Guarda un po’ che “chiusura”.

Ma se tu, un attimo dopo aver verificato con i tuoi occhi, cominci a farneticare che X e Y, due persone diverse di sesso diverso che hai personalmente conosciuto, erano lì appositamente per prendere per i fondelli proprio te e che in realtà aveva ragione il pazzo a dire che “Ribelle è una donna cicciona scoreggiona con un culo da un quintale”, allora permettimi di chiudere i boccaporti. Non c’è storia. Se hai problemi con la realtà, arrangiati. Se quei tuoi problemi con la realtà riguardano me, ti sbugiardo come meriti. Lasciami in pace e non avrò motivo di rincorrere le scemenze che spari al mio indirizzo. Sei ossessionato, fattene una ragione e provvedi.

Vuoi provare ad avere buoni rapporti con me? LASCIAMI IN PACE. Sono anni che te lo dico. FATTI I CAVOLI TUOI, NON I MIEI. Te lo vado inutilmente ripetendo da anni.

E SE LA MIA PRESENZA SU QUESTO NG CHE IO HO FONDATO E ANIMATO DA 16 ANNI A QUESTA PARTE TI URTA, VAI ALTROVE. Ci hai detto mille e una volte che non meritiamo la tua compagnia. Allora via, sciò, aria. Fatti un NG tuo e gestiscitelo come ti pare. MA NON ROMPERE LE SCATOLE A ME e a noi.

Guarda che è semplice, eh?

Se però continui a rompermi le scatole e a dire scempiaggini sul mio conto come hai fatto quasi incessantemente negli ultimi 9 anni, allora io continuerò a rivendicare il mio diritto di replica.

Se tu vuoi fare “la pace” (in una guerra che solo tu hai voluto, e che hai portato pervicacemente avanti), comincia a rincorrere tutti i post dove hai parlato dei procedimenti di Lecce e spiega come sono andati a finire. In fondo per mostrare la buona fede basta poco. Su, datti da fare, renditi credibile. Altrimenti sei il solito noto insopportabile Pierpiangi.

Comincia a smettere di darmi il tormento. Anche per questo basta poco.

Fin che tu continuerai per la strada che hai imboccato nel 2008, io continuerò a sbugiardarti. Con la differenza che io so dimostrare quel che sostengo, tu spari stupidaggini al mio indirizzo per il gusto di farlo. La vedi la differenza?

> Per quel che mi riguarda: zero spese legali, zero occasioni da prendere al "volo" per uscire da logoranti situazioni processuali, nessuna pendenza in sospeso, nessun "IL PROCESSO NON E' ANCORA CONCLUSO"! Circa una decina di interviste per far conoscere Scientology al vasto pubblico, più una partecipazione ad un Festival come ospite per raccontare davanti a più di un centinaio di persone la mia esperienza e non solo, ed infine intervista con annessa "consulenza" per un documentario che ha vinto il DIG festival 2016 di Riccione. Ah, visto che il compito informativo penso di averlo ormai adempiuto egregiamente, nell'ultimo mese ho rifiutato un'intervista radiofonica (facendomi sostituire da un altro ex) più un'altra "consulenza" per uno spettacolo teatrale su Scientology. Anche in questo caso ho provveduto a farmi sostituire da un altro ex di notevole esperienza. L'ho ripetuto, oramai l'argomento Scientology non mi interessa più, se posso delego volentieri. E le luci della ribalta non mi interessano, non ne ho bisogno! :-)
>
> Vediamo ora tu: spese legali? Tante immagino (un Ponte? Metà? Uno e mezzo?) Informazione al vasto pubblico, non è cambiato nulla, anzi ultimamente latiti su Allarme (ti comprendo, anzi l'hai portata avanti perfino per troppo tempo).
>

Ecco, vedi? Qualcuno ti obbliga a continuare a scrivere queste scemenze? Io credo di no. Lo fai perché chi vuole la "guerra" sei sempre e soltanto tu, com'è stato fin dall'inizio e come continui a dimostrare. Per esistere hai bisogno di un "nemico" che dia senso alla tua esistenza? Bene, non sei il primo né l'ultimo. Ma dopo quasi 9 anni è ora che cambi bersaglio. Sei l'uomo più monotono, noioso e triste che abbia mai conosciuto. :-(




casellip...@gmail.com

unread,
May 26, 2017, 5:23:30 PM5/26/17
to
@ Alessia

Babbo Natale non passa più cara mia! ;-)

Le scuse non richieste aggratis te le sei giocate tutte. Ora vai avanti per la tua strada che io vado avanti per la mia senza alcun rimpianto.

Il raccolto di quello che hai seminato lo sai solo tu, io conosco molto bene il mio e mi pare evidente che questo confronto non ti metta a tuo agio.

Capisco sai, ma non dipende da me! ;-D

Leonardo Serni

unread,
May 26, 2017, 5:25:48 PM5/26/17
to
On Fri, 26 May 2017 10:24:11 -0700 (PDT), alessia guidi
<alessi...@libero.it> wrote:

> La PM nemmeno ci fece inviare un banale "avviso di garanzia", quello in cui vieni informato di essere
> sottoposto a indagini per i reati X e Y, e tu puoi chiedere di essere sentito. A noi arrivò un rinvio
> a giudizio fatto e finito, con già fissata la data della prima udienza.

> [RDM] Intanto parecchie persone continuarono a infamarla e diffamarla sulla base di un semplice avviso di
> garanzia.

> Ma per farti interrogare dal PM devi sapere di essere indagato.
> Altrimenti ti ritrovi catapultato in una situazione kafkiana

> E' questo che dovrebbe preoccupare la gente onesta, non "smarronarla" sul perché
> si è accettata una richiesta di remissione di querela per dei procedimenti che erano del tutto assurdi.

Eh. La mia esperienza è simile.

Un tizio (in buona fede per carità) prende un granchio colossale, *distrugge*
la fonte di prova, ne fa una copia indistinguibile da un *falso*, presenta la
copia. L'Autorità l'accetta, ordina una perquisizione (!!), opera addirittura
il sequestro di un PC [sbagliando a apporre i sigilli!]. Non trovandosi nulla
che corroborasse l'accusa (ma va?), si suppone che le prove siano state fatte
sparire (!!). Come dire: se il filmato mostra che la vittima era sola, allora
il colpevole è accusato di sapersi rendere invisibile (aggravante ex art. 628
ultimo comma, #1 <grin>).

E nessun magistrato ha ritenuto di farsi spuntare una lampadina sulla testa e
dire "Ma... ma di CHE COSA accidenti stiamo parlando?!?".

> In particolare la domanda N. 3: <<Potete criticare i suoi insegnamenti? Potete discutere il suo parere? Cosa accade se vi trovate in disaccordo con lui? >>

> Come abbiamo visto, nel caso di Lorita Tinelli le risposte N. 1 e 2 sono “no”, e alla numero 3, noi 6 possiamo tranquillamente
> rispondere: sarete querelati a spese della comunità

LOL, si ride per non piangere.

E in realtà non è neanche vero la numero 3... perché tu avevi citato un testo
sul sito del CeSAP. Quindi, ci vorrebbe una "3b. Cosa accade se vi trovate IN
ACCORDO con lui?".

A meno che la (3) sia "Cosa accade se lo nominate invano?", però questa credo
fosse scritta da qualche altra parte e mi pare fosse al secondo punto, non al
terzo...

casellip...@gmail.com

unread,
May 27, 2017, 2:34:30 AM5/27/17
to
@ Leonardo

Scrivi, illuminato: "Le leggi in Italia sono fatte per fare lavorare gli avvocati!"

Si, indubbiamente è vero. Però sono parzialmente d'accordo che sia quello il vero male. Ad esempio nel caso in discussione vi sono parecchi aspetti che se esistessero delle normative adeguate e specifiche, avrebbero portato probabilmente ad un esito diverso o forse non si sarebbero mai raggiunti fin dall'inizio tali livelli.

Io ritengo, con tutti i distinguo possibili ed immaginabili, che la Tinelli sia stata fatta oggetto di diffamazione. Il problema è stato che buona parte dei siti che la prendono di mira non sono riconducibili a nessuno. E questo è incivile. Io sono dell'opinione che chi apre un sito su internet deve SEMPRE essere reso riconoscibile, non può esistere che possa rendersi anonima. Altrimenti succede quello che abbiamo visto, ed anche di peggio.

Si dovrebbe sanare questo punto, ed allora probabilmente tanti infami, o tanti che da questa confusione sapientemente organizzata ci traggono vantaggio, non avrebbero modo di agire nella massima impunità.

La critica, il dissenso, ci possono stare ci mancherebbe, la diffamazione coperta dall'anonimato no. E questo è un grosso problema che andrebbe normato a dovere.

Leonardo Serni

unread,
May 27, 2017, 10:50:49 AM5/27/17
to
On Fri, 26 May 2017 23:34:29 -0700 (PDT), casellip...@gmail.com wrote:

> Si, indubbiamente è vero. Però sono parzialmente d'accordo che sia quello
> il vero male.

Be', no. Il "vero male" forse non esiste neanche; forse ci sono semplicemente
tantissimi "malucci" che ogni tanto si accumulano localmente.

Altri mali sono il ritenersi parte di una casta quasi sacerdotale, a cui ogni
altro misero essere umano deve inchinarsi, come un suddito. E' una voglia che
hanno in tanti, alla base del famoso "Lei non sa chi sono io!".

> Il problema è stato che buona parte dei siti che la prendono di mira
> non sono riconducibili a nessuno. E questo è incivile. Io sono dell'opinione
> che chi apre un sito su internet deve SEMPRE essere reso riconoscibile,
> non può esistere che possa rendersi anonima. Altrimenti succede quello
> che abbiamo visto, ed anche di peggio.

Confesso che sono un po' ondivago su questo punto. Da un lato, sembra anche a
me che lanciare il sasso e nascondere il braccio sia da incivili. Però, senza
nascondermi dietro un dito, il problema è se il sasso è vero o no. Perché, se
non lo è, è reato di diffamazione, il sito può essere chiuso anche oggi.

Per esempio "Pensieri Banali" è un "blog" di Google e Google prende molto sul
serio le accuse circostanziate (anche perché in Europa ha la coda di paglia -
questioni finanziarie, legali, di tasse...).

Se lo è, esporre il denunciante a ritorsioni non garantisce "giustizia", ma -
più semplicemente - il silenzio.
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