ricordo nello Sri Lanka il popolo prega per allontanare gli spiriti cattivi
dalla casa,
prega per ottenere grazie, prega e prega.
ma non è contrario alla filosofia buddhista ?
grazie
Non so se sono un 'edotto' .. tuttavia provo a riportare qualcosa.
Nel Digha Nikaya (2,88-89) lo Shakyamuni consiglia a due brahmana che dopo
aver dato da mangiare a sant'uomini si debbano dedicare queste offerte alle
divinità locali che restituiranno questi doni assicurando benessere.
Sempre nel Digha Nikaya (2,142-143) consiglia la costruzione di stupa
invitando al pellegrinaggio.
Più avanti (2,164-167) egli invita ad offrire incenso e fiori agli stupa.
Mi fermo qui anche se potrei continuare.
>
> ma non è contrario alla filosofia buddhista ?
> grazie
Sei tu che consideri il buddhismo una 'filosofia'. Io la considero una
religione.
ciao :),
f.
intanto colgo l'occasione se al gruppo possa interessare:
http://www.archive.org/search.php?query=buddhist%20legends
"stalker" <sta...@zhiyi.it> ha scritto nel messaggio
news:47a46b32$0$10620$4faf...@reader2.news.tin.it...
Faccio molto di piů. Intanto ti posto, via mail, la definizione di
'Religion' dalla 'Encyclopedia of Religion' (quella progettata da Mircea
Eliade) sia nella definizione di Winston L. King del 1987 (prima edizione)
sia nella definzione di Gregory D. Alles del 2005.
E dimmi che ho fatto poco ;) .....
Questo per avere un terreno comune di definizione.
Poi, se vuoi, avviamo una discussione in merito.
ciao :),
f.
"stalker" <sta...@zhiyi.it> ha scritto nel messaggio
news:47a5ff04$0$37202$4faf...@reader3.news.tin.it...
E poi ti dò anche la definizione di Gerhard Bellinger che introduce la
Encicloperdia delle Religioni ed. Garzanti: "Nel momento in cui l'uomo trae
motivazione e indicazioni al proprio agire da una concezione del mondo,
quando un sistema di valori e finalità riesce a dettarne le norme per la
conoscenza, per l'azione e per il giudizio e, al tempo stesso, assumendo un
carattere di non sostituibilità, allora si può cominciare a parlare di
atteggiamento religioso".
E più avanti: "Con le parole di H.R. Schlette, si potrebbe definire la
religione come un 'modello esistenziale nato dalla relazione con un
principio primigenio'; questo principio è stato pensato a volte come
trascendente talaltra come immanente; nelle civiltà occidentali ha prevalspo
il principio trascendente, inteso come qualcosa di 'totalmente altro' e
generalmente personificato in una o più divinità; in quelle orientali, oltre
alle 'religioni teistiche' ve ne sono altre con caratteristiche 'ateistiche'
come il Buddhismo Hinayana e il Taoismo, specialmente nella sua forma più
antica".
Poi si può continuare...
A parte qualche frequentatore di niusgruppi e collaboratore di wikipedia non
conosco nessuno che si ostini a dare ancora oggi una definizione di
'Religione' con un significato ristrettamente 'occidentale' e 'ottocentesco'
(prima della fondazione della 'antropologia culturale' come disciplina
autonoma).
L'unico motivo che per cui abbia senso 'combattere' il buddhismo come
'religione' è per l'accezione che il senso comune ne dà.
Comunque solo le mie opinioni.
ciao :),
f.
Nel Buddhismo non c'è alcun Dio nè Divinità da pregare, per cui la
preghiera così intesa è estranea al Buddhismo.
Claudio Kozen Pipitone
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autore di *Endogenesi*