La valvola dovrebbe avere almeno 5 fili: 3 per alimentazione e 2 per
il contatto di chiusura.
Il termostato invece ha 2 fili (contatto chiuso quando c'è richiesta
di calore).
Ad ogni valvola devi portare fase, neutro, terra, i 2 fili del
termostato e con questi ultimi interrompi la fase (come un
interruttore).
Da ogni valvola partono 2 fili che andranno in parallelo a tutti
quelli delle altre valvole ed infine al contatto pulito sulla caldaia.
Unico dubbio: sei sicuro che la tua caldaia avendo la sonda esterna
(regolazione climatica) sia collegabile con un contatto
dall'esterno? Dici di avere già un cronotermostato in dotazione con la
caldaia ma quello non è un crono bensì un telecomando!
Buona fortuna
> La valvola dovrebbe avere almeno 5 fili: 3 per alimentazione e 2 per
> il contatto di chiusura.
> Il termostato invece ha 2 fili (contatto chiuso quando c'� richiesta
> di calore).
>
> Ad ogni valvola devi portare fase, neutro, terra, i 2 fili del
> termostato e con questi ultimi interrompi la fase (come un
> interruttore).
> Da ogni valvola partono 2 fili che andranno in parallelo a tutti
> quelli delle altre valvole ed infine al contatto pulito sulla caldaia.
Bene, tutto chiaro
> Unico dubbio: sei sicuro che la tua caldaia avendo la sonda esterna
> (regolazione climatica) sia collegabile con un contatto
> dall'esterno? Dici di avere gi� un cronotermostato in dotazione con la
> caldaia ma quello non � un crono bens� un telecomando!
Questa � la caldaia con relativo clima control
http://www.aristonheating.it/mountpoint/Cat_EgisPREMIUM_IN.pdf che DOVREBBE
(e dico dovrebbe) fungere anche da cronotermostato
Il tuo non è un cronotermostato ma un comando remoto della caldaia
nelle indicazioni è specificato "CONTROLLO REMOTO MODULANTE CLIMA
CONTROL DI SERIE CON PROGRAMMAZIONE ORARIA INTEGRATA PREDISPOSIZIONE
PER MODULO GESTIONE IMPIANTO MONOZONA"
Se la caldaia ha un by-pass sufficente "altrimenti devi far collegare
un compensatore idraulico" puoi impostare il comando remoto nel
seguente modo:
Accensione 24 h su 24
Temperatura al massimo
Poi inserisci tre cronotermostati on/off nei tre ambienti e li
colleghi alle valvole di zona come ti è stato indicato.
I contro sono:
Maggior consumo di gas per la perdita della modulazione di fiamma
all'aumentare della temperatura ambiente.
I pro che riesci a far funzionare le tre zone.
Le caldaie che tratto io hanno la possibilità di inserire nei comandi
remoti dei moduli per la gestione di piu' zone.
Non conosco ariston, prova ad informarti presso il servizio assistenza
della tua zona se così fosse la gestione sarebbe molto piu' semplice.
by kandinsky62
> Il tuo non � un cronotermostato ma un comando remoto della caldaia
> nelle indicazioni � specificato "CONTROLLO REMOTO MODULANTE CLIMA
> CONTROL DI SERIE CON PROGRAMMAZIONE ORARIA INTEGRATA PREDISPOSIZIONE
> PER MODULO GESTIONE IMPIANTO MONOZONA"
Trae in inganno proprio la dicitura "CLIMA CONTROL DI SERIE CON
PROGRAMMAZIONE ORARIA INTEGRATA"
> Non conosco ariston, prova ad informarti presso il servizio assistenza
> della tua zona se cos� fosse la gestione sarebbe molto piu' semplice.
Ok, chieder� all'assistenza di zona. Grazie
Per le altre 2 zone puoi usare un crono che agisca sulla relativa
valvola.
Sempre che l'impianto ce la faccia idraulicamente.