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Dracula a Napoli?

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Rafminimi

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May 7, 2013, 6:57:18 AM5/7/13
to

Quel che � ceerto � che, il mausoleo di Dracula, in Transilvania, sottoposto
ad una seriedi ricognizioni negli anni '70, � stato trovato vuoto.
Nel suo loculo furono rinvenuti una parrucca bionda da donna ed una lunga
canna.
Il segreto di Dracula, una figlia a Napoli
La rivelazione: in fuga dai turchi
fu adottata da Ferdinando d'Aragona

da IlMattino.it

La figlia del conte Dracula avrebbe trascorso la sua giovinezza a Napoli
accolta e adottata, nel 1479, da Ferdinando D'Aragona: lo dimostrerebbe uno
studio effettuato dal ricercatore lucano Raffaello Glinni che ha lavorato in
collaborazione con l'universit� di Tallin. La ricerca � partita da una
cronaca antica di Napoli nella quale si racconta dell'arrivo in citt� di una
giovane principessa slava, Maria Balsa, messa in salvo dalla persecuzione
dei turchi.

La principessina era avvolta da un alone di mistero: si sapeva che era erede
a un trono ma nessuno conosceva il nome del padre. � stata tradita,
centinaia di anni dopo, dallo stemma del blasone della sua famiglia, che
l'aveva
accompagnata, e che venne �fuso� con quello della famiglia napoletana dei
Ferrillo quando la principessa, divenuta donna, spos� il primogenito Giacomo
Alfonso. Lo stemma era quello del drago, simbolo di Vlad III Basrad Tepesc,
passato
alla storia come Dracula.


Per difendersi dall'onta di un nome impronunciabile, la donna ha sempre
tenuto il segreto ma, in vecchiaia, avrebbe deciso di rendere palese la sua
parentela con Dracula. Trasferitasi in Lucania al seguito del marito, fece
realizzare, nella cattedrale di Acerenza, una serie di opere d'arte in cui
viene raffigurata la sua storia: un affresco mostra Maria, in veste di
santa, che schiaccia un drago che ha nel volto le fattezze del terribile
padre. Per rendere pi� chiaro il segnale, Maria Balsa fece eseguire una
raffigurazione di Dracula nella stessa cappella.

� partita anche una campagna per verificare il contenuto delle tombe dell
cattedrale di Acerenza, bellissimo paesino a poche decine di chilometri da
Potenza. Le ricerche, per�, stanno per estendersi anche alla citt� di
Napoli. Gli studiosi sostengono di avere recuperato documenti rarissimi
secondo i quali anche lo stesso Dracula avrebbe trovato rifugio presso gli
Aragona.


Vlad III Basrad Tepesc (noto come �l'impalatore� per la crudelt� con cui
uccideva i
nemici) aveva stretto rapporti con il re d'Albania e il re di Napoli per
difendersi dall'invasione dei turchi. Avevano fondato una alleanza chiamata
�del Dragone�, proprio dal simbolo che campeggiava sul blasone del feroce
re, e che aveva portato alla denominazione pi� famosa: Dracula, appunto, da
dragone. Secondo i documenti allo studio, dopo aver messo in salvo la
figlia, anche Dracula avrebbe chiesto, e ottenuto, asilo presso il re
Ferdinando D'Aragona e avrebbe concluso i suoi giorni sotto mentite spoglie
presso la corte di Napoli. C'� un filone dello studio secondo il quale il
violento despota potrebbe essere stato sepolto proprio a Napoli, in una
delle tombe che accolgono anche i regnanti d'Aragona. Ma per adesso � solo
una ipotesi.



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