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congelamento stipendi... taglio Ires e Irap... canone Rai ...

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Paolo_cnv

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Nov 8, 2007, 4:47:42 PM11/8/07
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congelamento stipendi... taglio Ires e Irap... canone Rai ...

vediamo cosa è passato oggi 8 novembre 2007 al Senato:


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http://www.corriere.it/economia/07_novembre_08/finanziaria_ires_irap.shtml


Via libera al congelamento degli stipendi dei parlamentari

Manovra, sì in Senato a taglio Ires e Irap

Via il canone Rai per gli anziani a basso reddito. Detrazioni Irpef per chi
si abbona al trasporto pubblico

ROMA - La riforma dell'Irap e dell'Ires, il 'riccometro' antifurbi, il
'forfettone' per le microimprese. Ma anche l'esenzione dal canone Rai per
gli over 75 a basso reddito e il congelamento degli stipendi dei
parlamentari per cinque anni. Procedono i lavori della Finanziaria in aula
al Senato e, dopo le tensioni di mercoledì, la maggioranza mette al sicuro
misure rilevanti Affrontati i primi otto articoli del disegno di legge,
restano da affrontare ancora i nodi che riguardano la stabilizzazione dei
precari della Pubblica amministrazione, il tetto di emolumenti per i manager
pubblici e l'eventuale introduzione della class action. Su cui, secondo le
indicazioni del firmatario dell'emendamento, Roberto Manzione, la
maggioranza avrebbe trovato un accordo. Ecco, più nel dettaglio, le misure
più importanti approvate a Palazzo Madama.

IRAP E IRAS - Via libera all'articolo 3 della Finanziaria che introduce una
riforma dell'Ires (l'imposta sul reddito delle società) e dell'Irap
(l'imposta sulle attività produttive). I voti a favore sono stati 159, i
contrari 158. Dal primo gennaio l'aliquota Ires calerà di 5 punti dal 33% al
27,5% e contestualmente verrà ampliata la base imponibile. Si riduce anche
l'Irap
che scenderà dal 4,25% al 3,9%. Dal 2009, inoltre, lo Stato abbandonerà la
gestione dell'imposta sulle attività produttive trasferendola interamente
alle Regioni. Si tratta di una riforma chiesta a gran voce, nei mesi scorsi,
da Confindustria. L'emendamento non è stato votato dal senatore di sinistra
critica Turigliatto.

CONGELATO STIPENDIO DEI PARLAMENTARI - Sospeso per cinque anni l'adeguamento
automatico delle indennità dei parlamentari. I voti a favore sono stati 164,
147 i contrari. Respinta invece la sforbiciata proposta da Turigliatto e
Rossi che avrebbero voluto dimezzare le buste paga di senatori e deputati.

NIENTE CANONE PER GLI ANZIANI - Tra le novità più interessanti, l'esonero
dal pagamento del canone Rai per gli anziani a basso reddito con più di 75
anni. Il Senato ha infatti acceso il semaforo verde su un emendamento
bipartisan.

NUOVO RICCOMETRO - Sì di Palazzo Madama anche al "riccometro" a prova di
furbi. L'Assemblea ha approvato la norma che rivede l'Isee (l'indicatore di
situazione economica equivalente), quello che consente ad un nucleo
familiare di ottenere l'accesso alle prestazioni sociali come gli sconti
sulla tassa dei rifiuti o quelli per gli asili nido. La dichiarazione
sostitutiva presentata dal contribuente viene inviata direttamente
all'Agenzia delle entrate che potrà fare controlli incrociati.

ABBONAMENTI AL TRASPORTO PUBBLICO - Arrivano poi le detrazioni Irpef per chi
si abbona ai servizi di trasporto pubblico locale. L'Aula del Senato ha
infatti approvato l'articolo 6 della Finanziaria, con 161 voti favorevoli,
155 contrari e un astenuto. Gli importi fino a 250 euro potranno essere
detratti al 19% dalle imposte.La norma istituisce un fondo per lo sviluppo
del trasporto pubblico locale, con una dotazione di 500 milioni di euro per
l'anno 2008.

STRETTA SU INTERESSI PASSIVI - Insieme alla diminuzione delle aliquote Ires
e Irap, vengono eliminate le deduzioni extracontabili e introdotte imposte
sostitutive sulle operazioni di riorganizzazione aziendale. Si prevede anche
una stretta sulle deduzioni degli interessi passivi. Non saranno più
ammesse, quindi, deduzioni extracontabili (quelle a titolo di ammortamento e
altri costi che è possibile effettuare nella dichiarazione dei redditi oltre
l'importo imputato al conto economico). Per quanto riguarda la stretta sugli
interessi passivi, le società di persone e le imprese individuali non
verranno toccate. Anche banche e assicurazioni restano escluse, mentre le
limitazioni nelle deduzioni riguarderà le holding di partecipazioni non
bancarie e creditizie. Arriva anche una deduzione fiscale per i mancati
incassi dovuti ai ritardi nei pagamenti da parte delle Amministrazioni
pubbliche. Inoltre, le imprese individuali e i soci di società di persone,
in regime di contabilità ordinaria, potranno optare per la tassazione al
27,5% del reddito del prodotto a condizione che il reddito rimanga
all'interno
dell'impresa.

VERSO IL FEDERALISMO - Per quanto riguarda l'Irap, oltre alla
regionalizzazione a partire dal 2009 (che rappresenta una sorta di primo
passo verso il federalismo fiscale), arriva anche una semplificazione: la
sua base imponibile si sgancia da specifiche regole fiscali e deriverà per
intero dai dati di bilancio. Scompare, inoltre, il modulo per la
dichiarazione annuale Irap dal modello Unico. Le imprese indicheranno i
valori direttamente alle Regioni.

BONUS INCAPIENTI DIMEZZATO - Il bonus incapienti torna alla cifra originaria
di 150 euro: è questo il contenuto di un emendamento del governo al decreto
fiscale, all'esame della Camera, secondo quanto riferisce il Sottosegretario
all'Economia Mario Lettieri. L'agevolazione era stata raddoppiata durante
l'iter al Senato, ma ora viene riportata a 150 euro.

08 novembre 2007

Le novità approvate il 07 novembre 2007 al Senato...

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http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200711articoli/27389girata.asp

Sgravi Ici

Sul fronte dei contenuti, novità in arrivo su Ici e affitti. Il Senato ha
approvato infatti l'articolo 2 della manovra che introduce nuovi sgravi Ici
sulla prima casa e detrazioni sugli affitti anche per i giovani. In
particolare, ha spiegato il sottosegretario all'Economia, Alfiero Grandi, il
40% delle famiglie non pagheranno per niente l'Ici, mentre l'85% otterrà
sconti sugli affitti e solo il 15% delle famiglie è escluso dal beneficio.
Altra importante novità di oggi è l'ok di palazzo Madama alla destinazione
dell'eventuale "tesoretto" 2008 al calo delle tasse per i lavoratori
dipendenti. Per quanto riguarda gli sconti fiscali, il nuovo sgravio Ici per
un importo massimo di 200 euro si andrà a sommare a quello di 103,29 euro
già esistente ed equivale all'1,33 per mille del valore catastale
dell'immobile.
Sono esclusi dagli sconti i proprietari di ville, castelli o case di lusso
(categorie catastali A1, A8 e A9).

Affitti

Sugli affitti, per gli inquilini a basso reddito, invece, arriva una nuova
detrazione Irpef. Sarà di 300 euro per chi non supera i 15.493,71 euro di
reddito e di 150 fino a un reddito di 30.987,41. Lo sconto sarà più alto per
i giovani che andranno a vivere per conto proprio (la cosiddetta norma
antibamboccioni). Confermato, inoltre, per il 2008 il bonus per le
ristrutturazioni edilizie con una detrazione d'imposta del 36% della spesa
sostenuta, usufruibile per redditi sotto i 48 mila euro. E viene prorogata
l'Iva
agevolata al 10% sulle ristrutturazioni. Infine è stata corretta una norma
della scorsa Finanziaria sulle successione delle imprese familiari:
l'esenzione
dall'imposta di successione prevista per i parenti in linea retta varrà ora
anche per i coniugi.


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