Adesso è fatta sul serio. Dopo tre anni di sofferenze e di tormenti in
serie D, il Como torna tra i professionisti. Promozione, attesa ed
anche meritata, in serie C2 questo pomeriggio a Legnano, campo neutro,
al termine della gara contro l'Olginatese. Una partita non facile, con
i lecchesi che hannpo fatto soffrire gli uomini di Corsa, abbastanza
rimaneggiati. Poi, dopo un primo tempo di studio e senza reti, la
zampata decisiva l'ha piazzata Fuakuputu, sempre lui, al 64esimo. Un
gol che significa tanto e che i tifosi lariani, giunti a Legnano
numerosissimi, hanno salutato con una ovazione. E' bastata questa rete
per poter festeggiare, con un presidente Angiuoni impazzito di gioia
ad abbraciare tutti. Inutile, a questo punto, il 2-0 della Tritium sul
Merate: milanesi sempre secondi staccati di quattro punti dal Como. E
con una sola partita al termine, quella di domenica.
Per i lariani sarà festa doppia al Sinigaglia contro la Salus Turate:
in un solo colpo si gioirà per la Coppa Italia e per il campionato
vinto nello stesso anno. Come un anno fa a Tempio, Ninni Corda si
porta a casa tutto. Ovazioni dei tifosi per lui quest'oggi: se le
merita. Ma merita anche il Como che dopo una esaltante rimonta sulla
Tritium ha messo la freccia ed ha superato definitivamente gli
avversari. Festa sugli spalti e negli spogliatoi. Ma anche in città
qualcuno che è rimasto a casa ha iniziato a girare per le strade con
clacson, bandiere e sciarpe. Dopo tanta sofferenza, è il momento di
fare festa.