Roberto Zannotti fa da portavoce all'anziano massone Giovanni Lajolo, iniziato alla massoneria il 27/7/1970 con numero di matricola 2/1397 come riportato dal giornalista Mino Pecorelli (scarica il suo articolo), successivamente ucciso a pistolettate per avere rivelato queste vicende. Secondo Pecorelli — ma anche secondo Andrea Purgatori, come abbiamo visto nella sezione dedicata al rapimento di Emanuela Orlandi — Lajolo era uno dei membri della loggia massonica deviata che faceva da collegamento tra il Vaticano e la P2 del maestro venerabile Licio Gelli.