Confutazione empirica della dottrina contenuta nell'Etica , tentativo

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Skeu

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Jun 16, 2009, 8:26:27 AM6/16/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Scusate noto che il tentativo di commentare l'etica non ha avuto molto
successo e infatti non abbiamo
concluso neanche il primo libro.
Ma vi propongo questa possibile confutazione della teoria spinoziano.

"L'etere esiste?" , l'etere maxwelliano.
"Se esiste ha una velocità di trasmissione?"

Rispondere a queste domande in modo affermativo implicherebbe che le
cose della natura sono in realtà delle
sorgenti attive di onde elettromagnetiche e che anche il pensiero come
tale non sarebbe che un onda le cui
particelle hanno una massa e una velocità e quindi una durata
determinata.

Ciao

jesko

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Jun 22, 2009, 5:31:10 AM6/22/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Dai la risposta è che pur essendo il pensiero descrivibile come
un'onda la sua sorgente non emetterà mai a velocità costante
la velocità puo accelerare o rallentare e quindi tendere verso ciò che
non ha durata.
Anzi nella controversia tra il pensiero e l'estensione in realtà penso
che sia nella maggior parte dei casi
il pensiero a contenere e a non essere contenuto. I sensi e la
memoria sono possibili grazie alla minor velocità
del pensiero rispetto alla luce! la memoria è un velo che avvolge e
cattura la luce.



Ciao

jesko

unread,
Jun 22, 2009, 5:45:54 AM6/22/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
In definitiva il tendere ad un maggior grado di perfezione può essere
tradotto
in termini quantitativi con la capacità di modificare l'ampiezza del
proprio campo.
Io personalmente anche se intuisco la problematica non saprei
minimamente da che parte
iniziare. So che esiste una velocità minima e una massima ma se ho il
mal di pancia
devo prendere una pastiglia a base di sodio, dissetante.

Ciao


On 16 Giu, 14:26, Skeu <frans...@gmail.com> wrote:

José Rafael Herrera

unread,
Jun 22, 2009, 9:53:54 AM6/22/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Ciao, Jesko, tante cose, dopo d'un lungo tempo.
No hai scambiato molto. Inchisitore e metaforico sempre.Sei un poeta... spinoziano!
Ti mando un forte abraccio.
H.
P.S.: pónme al día. He estado un poco ocupado y distraido de las discusiones del grupo por asuntos relativos a la delicada situación que vivimos en Venezuela y, po supuesto, por mis clases en la Universidad. Disculpa la demora al responderte. Ciao, mio caro.

2009/6/22 jesko <fran...@gmail.com>

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Jun 23, 2009, 3:16:46 PM6/23/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Credo che la scienza sia ciò che è per via delle prove che continuamente la costruiscono.
Chi l'ha detto che il pensiero è descrivibile come un'onda e quindi con le conseguenze che affermi?
Non so mi sembra una teoria tendente verso non solo la predominanza del pensiero sull'estensione ma anche non provata e quindi ipotetica. Non credi?
Ciao

José Rafael Herrera

unread,
Jun 23, 2009, 5:44:37 PM6/23/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Sono d'accordo, Jesko. Chiaro e distinto.
H

2009/6/23 foglio spinoziano spinoziano <fogliosp...@gmail.com>

jesko

unread,
Jun 24, 2009, 4:22:14 AM6/24/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Che il pensiero abbia un'intesità superiore a quella della materia
lo prova la capacità di percepire!
La materia è un'onda.
Matter is wave


Ciao

On 23 Giu, 21:16, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> Credo che la scienza sia ciò che è per via delle prove che continuamente la
> costruiscono.
> Chi l'ha detto che il pensiero è descrivibile come un'onda e quindi con le
> conseguenze che affermi?
> Non so mi sembra una teoria tendente verso non solo la predominanza del
> pensiero sull'estensione ma anche non provata e quindi ipotetica. Non credi?
> Ciao
>
> > > Ciao- Nascondi testo citato
>
> - Mostra testo citato -

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Jun 24, 2009, 3:36:28 PM6/24/09
to fogliosp...@googlegroups.com
non c'è dubbio (forse) nche la materia è un'onda almeno secondo la teoria quantistica ma il pensiero non è un'onda o tu confondi le onde dell'elettroencefalogramnma? scherzi a parte non sono d'accordo che il pensiero sia un'onda altrimenti sarebbero due materie di onde diverse e quindi la stessa cosa: materia...

José Rafael Herrera

unread,
Jun 24, 2009, 9:45:36 PM6/24/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Credo che la definizione di Jesko ha un ventaggio: ci pone circa di Bruno, e pone al propio Spinoza nella sua linea di continuitá, perche, a un certo punto, quello che Jesko chiama "onda" é presente tanto nella estensione come nel pensiero. "Onda" bruniana al punto. Non so si la parola puo essere la piú appropiata, ma permette esplicitare il movimento degli atributti fino la multiplicitá dei modi.
Sempre ti ricordo afettuosamente, Carissimo Giovanni.
H.

2009/6/24 foglio spinoziano spinoziano <fogliosp...@gmail.com>

jesko

unread,
Jun 25, 2009, 5:34:43 AM6/25/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Vero le onde elettroencefaliche sono nell'ordine di qualche decina di
Hz.
Ho un pò confuso i piani del discorso.

Ciao
Grazie

On Jun 24, 9:36 pm, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> non c'è dubbio (forse) nche la materia è un'onda almeno secondo la teoria
> quantistica ma il pensiero non è un'onda o tu confondi le onde
> dell'elettroencefalogramnma? scherzi a parte non sono d'accordo che il
> pensiero sia un'onda altrimenti sarebbero due materie di onde diverse e
> quindi la stessa cosa: materia...
>
> > > - Mostra testo citato -- Hide quoted text -
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foglio spinoziano spinoziano

unread,
Jun 26, 2009, 3:28:35 AM6/26/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Non confondiamo ciò che è misurabile e quindi estensione con ciò che non lo è e quindi pensiero.
 
 
ciao

jesko

unread,
Jun 26, 2009, 5:07:19 AM6/26/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Voi del gruppo avete confuso le definizioni per assiomi e i teoremi
per assiomi.
Tra pensiero e estensione non può esservi un rapporto di opposizione
tale per cui
l'uno sia qualcosa e l'altro non sia sempre quel qualcosa. Se ad
esempio qualcuno forma
un'idea astratta, la misura di quell'idea corrisponde all'estensione
del suo dominio di applicazione.

Es se io dico 2*x x ha un estensione su tutti i numeri naturali ad
esempio

io posso fare un discorso su x come se stessi parlando di qualsiasi
numero naturale.

Ciao

On 26 Giu, 09:28, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> Non confondiamo ciò che è misurabile e quindi estensione con ciò che non lo
> è e quindi pensiero.
>
> ciao
>
> > > - Show quoted text -- Nascondi testo citato

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Jun 29, 2009, 4:44:25 AM6/29/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Appunto. Se tu dici che la materia viaggia come un'onda, non puoi dire che anche il pensiero viaggi come un'onda più veloce... come puoi dire infatti che il pensiero sia un'onda? forse ti riferisci alle trasmissioni dei neuroni che possono essere misurate con un elettroencefalometro ma comunque si misura l'effetto del cervello (materia).

Puoi quindi chiarire la tua tesi? Per me è chiaro che ad ogni corpo esiste un'idea e che le due manifestazioni non sono correlabili l'una con i mezzi dell'altra ma esistono.
ciao

jesko

unread,
Jun 29, 2009, 5:03:16 AM6/29/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Continui a girare la frittata affermando che estensione e pensiero
sono antitetici.
Ma questo è impossibile. Il pensiero è l'esempio di come i rapporti
antitetici
sono risolti dalla potenza della Sostanza. Di fatto potrebbero esitere
solo modi
in continua antitesi ma vi sono insiemi di modi per i quali il
rapporto antitetico non è più la relazione fondamentale.
Questo è il potere della cosa in atto.

Ciao



On 29 Giu, 10:44, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> Appunto. Se tu dici che la materia viaggia come un'onda, non puoi dire che
> anche il pensiero viaggi come un'onda più veloce... come puoi dire infatti
> che il pensiero sia un'onda? forse ti riferisci alle trasmissioni dei
> neuroni che possono essere misurate con un elettroencefalometro ma comunque
> si misura l'effetto del cervello (materia).
>
> Puoi quindi chiarire la tua tesi? Per me è chiaro che ad ogni corpo esiste
> un'idea e che le due manifestazioni non sono correlabili l'una con i mezzi
> dell'altra ma esistono.
> ciao
>
> > > - Mostra testo citato -- Nascondi testo citato

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Jun 29, 2009, 1:58:38 PM6/29/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Io non li vedo antitetici anzi ma se, di grazia, tu parli di onde parli di materia o di pensiero? E' facile confondere i termini con le parole. Forse sarebbe meglio parlare allora di particelle. Io non li confondo affatto i due attributi anzi. Per me è ababstanza chiaro. Fammi un esempio calzante allora.
ciao

jesko

unread,
Jun 30, 2009, 5:10:18 AM6/30/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Non li vedi, il pensiero è decisamente invisibile.
Il pensiero e la materia sono espressioni della stessa essenza.
Ora o hanno qualcosa in comune oppure no.
Sicuramente hanno qualcosa in comune dato che possono essere spiegati
l'uno per mezzo dell'altro. Oppure no?
Il pensiero non è spiegato attraverso il pensiero e viceversa.
Non lo so. Credo che il pensiero sia un tipo di materia.
O meglio la sua natura è la materia anche se la materia non si trova
in esso se non come il pensiero stesso. E come quando bolli l'acqua.
Dopo un pò non c'è più acqua ma vapore. Ora il vapore prima o poi
precipita
nuovamente. Mi sembra che tu sei dogmatico. " Il pensiero non delimita
la materia nè viceversa ".
Ma questa è solo una definizione e non si deve credere nelle
definizioni ma negli assiomi.





On 29 Giu, 19:58, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> Io non li vedo antitetici anzi ma se, di grazia, tu parli di onde parli di
> materia o di pensiero? E' facile confondere i termini con le parole. Forse
> sarebbe meglio parlare allora di particelle. Io non li confondo affatto i
> due attributi anzi. Per me è ababstanza chiaro. Fammi un esempio calzante
> allora.
> ciao
>

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Jun 30, 2009, 7:04:26 AM6/30/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Capisco ma allora come mai sei nel gruppo di discussione su Spinoza? Forse dovresti cercare un gruppo materialista oppure più vicino ad una interpretazione deleuziana... non so. Io so che, sebbene possa non essere una mia convinzione, qui si commentano proposizioni ed opere inerenti Spinoza e Spinoza stesso definisce il pensiero e l'estensione in questo modo. Se tu li cambi, forse sei più vicino al materialismo o, al contrario, potresti essere vicino all'idealismo. Io non credo che siamo dogmatici in questo gruppo ma solo studiosi di Spinoza. Accetto apertamente che si critichi la filosofia spinoziana ma sempre entro i suoi limiti altrimenti si parla di altro.
Ciao

Paolo Leoni

unread,
Jun 30, 2009, 8:27:18 AM6/30/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Se non è materialismo nè idealismo quello di Spinoza, il suo come lo si può definire?
Forse qualcosa di equidistante tra il materialismo e l'idealismo?
Ma se parliamo di equidistanza, quanto è grande quella distanza?
E poi sarebbe giusto chiamarla "distanza" che è materiale o potremmo forse parlare anche di una "distanza cogitans" per non concedere una prevalenza di materialismo?
 
Che cosa è uno che scrive:
 
Quindi i Sentimenti di odio, di ira, di invidia, eccetera, considerati in se stessi, procedono dalla stessa necessità e dalla stessa virtù della natura da cui procedono tutte le altre cose singole; e quindi riconoscono cause determinate, mediante le quali essi sono compresi, ed hanno determinate proprietà, degne d'esser conosciute da noi esattamente come le proprietà di qualsiasi altra cosa di quelle della cui contemplazione ci dilettiamo. Con lo stesso metodo, pertanto, col quale nelle pagine precedenti ho trattato di Dio e della Mente, tratterò ora della natura e delle forze dei Sentimenti, e del potere che la Mente ha su di essi; e considererò le azioni e le inclinazioni umane come se fosse questione di linee, di superfici e di solidi.
 
Grazie per qualsiasi commento!

 

Date: Tue, 30 Jun 2009 13:04:26 +0200
Subject: Foglio Spinoziano - gruppo di discussione Re: Confutazione empirica della dottrina contenuta nell'Etica , tentativo
From: fogliosp...@gmail.com
To: fogliosp...@googlegroups.com

jesko

unread,
Jun 30, 2009, 8:34:55 AM6/30/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
La tua citazione non è altro che la risposta alle domande poste da
Aristotele in merito all'Etica.

L'etica è una disciplina a parte rispetto alle scienze teoriche , es.
geometrie e alla Metafisica
o è regolata dagli stessi principi e assiomi.

La risposta del tutto originale di Spinoza è che l'Etica deriva dagli
stessi assiomi della Metafisica.

Chiaramente il problema era trovare gli assiomi giusti.

In filisofia o sei aristotelico o sei spinoziano, parafrasando una
frase del celebre Lessing , mi sembra.

Ciao

On 30 Giu, 14:27, Paolo Leoni <pleon...@hotmail.com> wrote:
> ...
>
> leggi tutto
>
> Se non è materialismo nè idealismo quello di Spinoza, il suo come lo si può definire?
>
> Forse qualcosa di equidistante tra il materialismo e l'idealismo?
>
> Ma se parliamo di equidistanza, quanto è grande quella distanza?
>
> E poi sarebbe giusto chiamarla "distanza" che è materiale o potremmo forse parlare anche di una "distanza cogitans" per non concedere una prevalenza di materialismo?
>
> Che cosa è uno che scrive:
>
> Quindi i Sentimenti di odio, di ira, di invidia, eccetera, considerati in se stessi, procedono dalla stessa necessità e dalla stessa virtù della natura da cui procedono tutte le altre cose singole; e quindi riconoscono cause determinate, mediante le quali essi sono compresi, ed hanno determinate proprietà, degne d'esser conosciute da noi esattamente come le proprietà di qualsiasi altra cosa di quelle della cui contemplazione ci dilettiamo. Con lo stesso metodo, pertanto, col quale nelle pagine precedenti ho trattato di Dio e della Mente, tratterò ora della natura e delle forze dei Sentimenti, e del potere che la Mente ha su di essi; e considererò le azioni e le inclinazioni umane come se fosse questione di linee, di superfici e di solidi.
>
> Grazie per qualsiasi commento!
>
> Date: Tue, 30 Jun 2009 13:04:26 +0200
> Subject: Foglio Spinoziano - gruppo di discussione Re: Confutazione empirica della dottrina contenuta nell'Etica , tentativo
> From: fogliospinozi...@gmail.com
> To: fogliosp...@googlegroups.com
>
> Capisco ma allora come mai sei nel gruppo di discussione su Spinoza? Forse dovresti cercare un gruppo materialista oppure più vicino ad una interpretazione deleuziana... non so. Io so che, sebbene possa non essere una mia convinzione, qui si commentano proposizioni ed opere inerenti Spinoza e Spinoza stesso definisce il pensiero e l'estensione in questo modo. Se tu li cambi, forse sei più vicino al materialismo o, al contrario, potresti essere vicino all'idealismo. Io non credo che siamo dogmatici in questo gruppo ma solo studiosi di Spinoza. Accetto apertamente che si critichi la filosofia spinoziana ma sempre entro i suoi limiti altrimenti si parla di altro.
> Ciao
>

jesko

unread,
Jun 30, 2009, 9:06:26 AM6/30/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
«Spinoza è un punto talmente importante della filosofia moderna, che
in realtà si può dire: o tu sei spinoziano, o non sei affatto
filosofo». Con queste parole Hegel, nelle Lezioni sulla storia della
filosofia

Io avrei detto «o tu sei spinoziano o sei aristotelico».

Non era Lessing ma lo stesso Hegel.

Ciao

On 30 Giu, 14:27, Paolo Leoni <pleon...@hotmail.com> wrote:
> ...
>
> leggi tutto
>
> Se non è materialismo nè idealismo quello di Spinoza, il suo come lo si può definire?
>
> Forse qualcosa di equidistante tra il materialismo e l'idealismo?
>
> Ma se parliamo di equidistanza, quanto è grande quella distanza?
>
> E poi sarebbe giusto chiamarla "distanza" che è materiale o potremmo forse parlare anche di una "distanza cogitans" per non concedere una prevalenza di materialismo?
>
> Che cosa è uno che scrive:
>
> Quindi i Sentimenti di odio, di ira, di invidia, eccetera, considerati in se stessi, procedono dalla stessa necessità e dalla stessa virtù della natura da cui procedono tutte le altre cose singole; e quindi riconoscono cause determinate, mediante le quali essi sono compresi, ed hanno determinate proprietà, degne d'esser conosciute da noi esattamente come le proprietà di qualsiasi altra cosa di quelle della cui contemplazione ci dilettiamo. Con lo stesso metodo, pertanto, col quale nelle pagine precedenti ho trattato di Dio e della Mente, tratterò ora della natura e delle forze dei Sentimenti, e del potere che la Mente ha su di essi; e considererò le azioni e le inclinazioni umane come se fosse questione di linee, di superfici e di solidi.
>
> Grazie per qualsiasi commento!
>
> Date: Tue, 30 Jun 2009 13:04:26 +0200
> Subject: Foglio Spinoziano - gruppo di discussione Re: Confutazione empirica della dottrina contenuta nell'Etica , tentativo
> From: fogliospinozi...@gmail.com
> To: fogliosp...@googlegroups.com
>
> Capisco ma allora come mai sei nel gruppo di discussione su Spinoza? Forse dovresti cercare un gruppo materialista oppure più vicino ad una interpretazione deleuziana... non so. Io so che, sebbene possa non essere una mia convinzione, qui si commentano proposizioni ed opere inerenti Spinoza e Spinoza stesso definisce il pensiero e l'estensione in questo modo. Se tu li cambi, forse sei più vicino al materialismo o, al contrario, potresti essere vicino all'idealismo. Io non credo che siamo dogmatici in questo gruppo ma solo studiosi di Spinoza. Accetto apertamente che si critichi la filosofia spinoziana ma sempre entro i suoi limiti altrimenti si parla di altro.
> Ciao
>

jesko

unread,
Jul 1, 2009, 4:45:41 AM7/1/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
"We deliberate about things that are in our power and can be done; and
these are in fact what is left. For nature, necessity, and chance are
thought to be causes, and also reason and everything that depends on
man. Now every class of men deliberates about the things that can be
done by their own efforts. And in the case of exact and self-contained
sciences there is no deliberation, e.g. about the letters of the
alphabet (for we have no doubt how they should be written); but the
things that are brought about by our own efforts, but not always in
the same way, are the things about which we deliberate, e.g. questions
of medical treatment or of money-making. And we do so more in the case
of the art of navigation than in that of gymnastics, inasmuch as it
has been less exactly worked out, and again about other things in the
same ratio, and more also in the case of the arts than in that of the
sciences; for we have more doubt about the former. Deliberation is
concerned with things that happen in a certain way for the most part,
but in which the event is obscure, and with things in which it is
indeterminate. We call in others to aid us in deliberation on
important questions, distrusting ourselves as not being equal to
deciding."

Etica Nicomachea

On 30 Giu, 14:27, Paolo Leoni <pleon...@hotmail.com> wrote:
> ...
>
> leggi tutto
>
> Se non è materialismo nè idealismo quello di Spinoza, il suo come lo si può definire?
>
> Forse qualcosa di equidistante tra il materialismo e l'idealismo?
>
> Ma se parliamo di equidistanza, quanto è grande quella distanza?
>
> E poi sarebbe giusto chiamarla "distanza" che è materiale o potremmo forse parlare anche di una "distanza cogitans" per non concedere una prevalenza di materialismo?
>
> Che cosa è uno che scrive:
>
> Quindi i Sentimenti di odio, di ira, di invidia, eccetera, considerati in se stessi, procedono dalla stessa necessità e dalla stessa virtù della natura da cui procedono tutte le altre cose singole; e quindi riconoscono cause determinate, mediante le quali essi sono compresi, ed hanno determinate proprietà, degne d'esser conosciute da noi esattamente come le proprietà di qualsiasi altra cosa di quelle della cui contemplazione ci dilettiamo. Con lo stesso metodo, pertanto, col quale nelle pagine precedenti ho trattato di Dio e della Mente, tratterò ora della natura e delle forze dei Sentimenti, e del potere che la Mente ha su di essi; e considererò le azioni e le inclinazioni umane come se fosse questione di linee, di superfici e di solidi.
>
> Grazie per qualsiasi commento!
>
> Date: Tue, 30 Jun 2009 13:04:26 +0200
> Subject: Foglio Spinoziano - gruppo di discussione Re: Confutazione empirica della dottrina contenuta nell'Etica , tentativo
> From: fogliospinozi...@gmail.com
> To: fogliosp...@googlegroups.com
>
> Capisco ma allora come mai sei nel gruppo di discussione su Spinoza? Forse dovresti cercare un gruppo materialista oppure più vicino ad una interpretazione deleuziana... non so. Io so che, sebbene possa non essere una mia convinzione, qui si commentano proposizioni ed opere inerenti Spinoza e Spinoza stesso definisce il pensiero e l'estensione in questo modo. Se tu li cambi, forse sei più vicino al materialismo o, al contrario, potresti essere vicino all'idealismo. Io non credo che siamo dogmatici in questo gruppo ma solo studiosi di Spinoza. Accetto apertamente che si critichi la filosofia spinoziana ma sempre entro i suoi limiti altrimenti si parla di altro.
> Ciao
>

Paolo Leoni

unread,
Jul 1, 2009, 6:29:49 AM7/1/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Se metti insieme la frase di Hegel e quella di Lessing si deduce che Aristotele non era un filosofo che mi sembra un pò forte.
 
Ma per te Spinoza è un materialista?
 

 
> Date: Tue, 30 Jun 2009 06:06:26 -0700

> Subject: Foglio Spinoziano - gruppo di discussione Re: Confutazione empirica della dottrina contenuta nell'Etica , tentativo

jesko

unread,
Jul 1, 2009, 7:58:24 AM7/1/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Infatti , Aristotele è IL FILOSOFO.

La frase di Hegel: O se Spinozista o non sei filosofo.
La mia : O sei spinozista o sei aristotelico , giustamente o non sei
filosofo.
Chiaramente detta da Hegel che si reputava un filosofo ha senso, o non
sei filosofo.

Recenti ricerche hanno osservato che le molecole base organiche sono
già presenti nelle nebule.
Ora aggiungerei o sei materialista o non sei filosofo.

Ciao




On 1 Lug, 12:29, Paolo Leoni <pleon...@hotmail.com> wrote:
> ...
>
> leggi tutto
>
> Se metti insieme la frase di Hegel e quella di Lessing si deduce che Aristotele non era un filosofo che mi sembra un pò forte.
>
> Ma per te Spinoza è un materialista?
>
>
>
> > Date: Tue, 30 Jun 2009 06:06:26 -0700
> > Subject: Foglio Spinoziano - gruppo di discussione Re: Confutazione empirica della dottrina contenuta nell'Etica , tentativo
> > From: frans...@gmail.com
> > > > > > > > > > > > > del- Nascondi testo citato

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Jul 2, 2009, 6:19:10 AM7/2/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Io credo che se sei spinozista (o spinoziano) ammetti le tesi di Spinoza. Punto. Inutile dire o sei filosofo o sei spinozista o aristotelico o qualsiasi altro: Spinoza, ammettendo i due attributi di pensiero ed estensione (e anche infiniti altri ma concentrandosi su questi due), ammette il perfetto parallelismo tra i due, nonché tra i modi dei due. Se intendo un corpo o una particella che si sposta da A a B, non dirò mai che il pensiero parallelo al corpo "si sposta da A a B". Posso dire cosa succede dell'idea nei termini del pensiero.
Non si tratta di dire che Spinoza aveva a disposizione quegli assiomi, ecc.: Spinoza segue un ragionamento di una esposizione logica, anche conoscitiva. Più volte esalta il corpo, più volte esalta il pensiero. Non trovo che preferisca l'uno all'altro ma sta esponendo attraverso un libro qualcosa che è di carattere conoscitivol quindi appartenente al pensiero. Avrebbe voluto farlo scrivendo un trattatello della fisica ma purtroppo è morto, avrebbe cioè colmato il divario tra una esposizione appartenente apparentemente perlopiù al pensiero con una prettamente riservata ai modi dell'estensione.
 
ciao

jesko

unread,
Jul 2, 2009, 6:52:54 AM7/2/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Cosa intendi per ammettere un attributo. Ammettere un attributo e come
ammettere
i groups di google adesso che sto scrivendo in uno dei loro tread?

Ciao

On 2 Lug, 12:19, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> Io credo che se sei spinozista (o spinoziano) ammetti le tesi di Spinoza.
> Punto. Inutile dire o sei filosofo o sei spinozista o aristotelico o
> qualsiasi altro: Spinoza, ammettendo i due attributi di pensiero ed
> estensione (e anche infiniti altri ma concentrandosi su questi due), ammette
> il perfetto parallelismo tra i due, nonché tra i modi dei due. Se intendo un
> corpo o una particella che si sposta da A a B, non dirò mai che il pensiero
> parallelo al corpo "si sposta da A a B". Posso dire cosa succede dell'idea
> nei termini del pensiero.
> Non si tratta di dire che Spinoza aveva a disposizione quegli assiomi, ecc.:
> Spinoza segue un ragionamento di una esposizione logica, anche conoscitiva.
> Più volte esalta il corpo, più volte esalta il pensiero. Non trovo che
> preferisca l'uno all'altro ma sta esponendo attraverso un libro qualcosa che
> è di carattere conoscitivol quindi appartenente al pensiero. Avrebbe voluto
> farlo scrivendo un trattatello della fisica ma purtroppo è morto, avrebbe
> cioè colmato il divario tra una esposizione appartenente apparentemente
> perlopiù al pensiero con una prettamente riservata ai modi dell'estensione....
>
> leggi tutto
>
> ciao
> > > > > > > > > teoria- Nascondi testo citato

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Jul 2, 2009, 7:24:49 AM7/2/09
to fogliosp...@googlegroups.com
E' evidente che quello di Spinoza non è né l'uno né l'altro: è un diverso modo di considerare la natura (da qui tutte le citazioni di Hegel etc. riguardo Spinoza e l'essere filosofo): Spinoza è davvero una "terza via" nel fare filosofia.
Quando scrive dicendo che tratterà come di linee e di superfici gli affetti dice semplicemente che l'affetto, essendo anche un modo dell'estensione, lo considererà come modo del pensiero, appunto trattandolo come tratterebbe di geometria, cioè usando la mente.

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Jul 2, 2009, 7:28:22 AM7/2/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Spinoza considera (ammette) nella sua analisi espositiva solo il pensiero e l'estensione, senza escludere che ce ne siano infiniti.
I groups di google(tutti) sono modi che fanno parte dell'attributo dell'estensione.
ciao

jesko

unread,
Jul 2, 2009, 9:50:26 AM7/2/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Scusa ma tu non hai capito una mazza!

"dice semplicemente che l'affetto, essendo anche un modo
dell'estensione "

ma dove? La percezione di ciò che avviene nel corpo avviene sempre e
soltanto attraverso le idee.
Le affezioni sono le percezioni del corpo , quindi idee.
A lungo avevo cercato di persuadervi di questo ma senza riuscirvi e
questo mi rattrista.

Spinoza in più aggiunge le idee delle affezioni ovvero le idee delle
idee.

Ciao

On 2 Lug, 13:24, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> E' evidente che quello di Spinoza non è né l'uno né l'altro: è un diverso
> modo di considerare la natura (da qui tutte le citazioni di Hegel etc.
> riguardo Spinoza e l'essere filosofo): Spinoza è davvero una "terza via" nel
> fare filosofia.
> Quando scrive dicendo che tratterà come di linee e di superfici gli affetti
> dice semplicemente che l'affetto, essendo anche un modo dell'estensione, lo
> considererà come modo del pensiero, appunto trattandolo come tratterebbe di
> geometria, cioè usando la mente....
>
> leggi tutto
>
> Il giorno 30 giugno 2009 14.27, Paolo Leoni <pleon...@hotmail.com> ha
> scritto:
>
>
>
> > Se non è materialismo nè idealismo quello di Spinoza, il suo come lo si può
> > definire?
> > Forse qualcosa di equidistante tra il materialismo e l'idealismo?
> > Ma se parliamo di equidistanza, quanto è grande quella distanza?
> > E poi sarebbe giusto chiamarla "distanza" che è materiale o potremmo forse
> > parlare anche di una "distanza cogitans" per non concedere una prevalenza di
> > materialismo?
>
> > Che cosa è uno che scrive:
>
> > *Quindi i Sentimenti di odio, di ira, di invidia, eccetera, considerati in
> > se stessi, procedono dalla stessa necessità e dalla stessa virtù della
> > natura da cui procedono tutte le altre cose singole; e quindi riconoscono
> > cause determinate, mediante le quali essi sono compresi, ed hanno
> > determinate proprietà, degne d'esser conosciute da noi esattamente come le
> > proprietà di qualsiasi altra cosa di quelle della cui contemplazione ci
> > dilettiamo. Con lo stesso metodo, pertanto, col quale nelle pagine
> > precedenti ho trattato di Dio e della Mente, tratterò ora della natura e
> > delle forze dei Sentimenti, e del potere che la Mente ha su di essi; e
> > considererò le azioni e le inclinazioni umane come se fosse questione di
> > linee, di superfici e di solidi.*
> > **
> > Grazie per qualsiasi commento!
>
> > ------------------------------
> > Date: Tue, 30 Jun 2009 13:04:26 +0200
> > Subject: Foglio Spinoziano - gruppo di discussione Re: Confutazione
> > empirica della dottrina contenuta nell'Etica , tentativo
> > From: fogliospinozi...@gmail.com
> > To: fogliosp...@googlegroups.com
>
> > Capisco ma allora come mai sei nel gruppo di discussione su Spinoza? Forse
> > dovresti cercare un gruppo materialista oppure più vicino ad una
> > interpretazione deleuziana... non so. Io so che, sebbene possa non essere
> > una mia convinzione, qui si commentano proposizioni ed opere inerenti
> > Spinoza e Spinoza stesso definisce il pensiero e l'estensione in questo
> > modo. Se tu li cambi, forse sei più vicino al materialismo o, al contrario,
> > potresti essere vicino all'idealismo. Io non credo che siamo dogmatici in
> > questo gruppo ma solo studiosi di Spinoza. Accetto apertamente che si
> > critichi la filosofia spinoziana ma sempre entro i suoi limiti altrimenti si
> > parla di altro.
> > Ciao
>
> > > > > > > > > > > > > successo e infatti non abbiamo- Nascondi testo citato

foglio spinoziano spinoziano

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Jul 2, 2009, 10:52:58 AM7/2/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Infatti ho precisato "anche".
Le affezioni sono percezioni del corpo e anche modificazioni del corpo.

jesko

unread,
Jul 2, 2009, 11:53:51 AM7/2/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
No tu hai detto che è un modo dell'estensione.

Ciao

On 2 Lug, 16:52, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> Infatti ho precisato "anche".
> Le affezioni sono percezioni del corpo e anche modificazioni del corpo....
>
> leggi tutto
> > > > > > > > > > > > > conseguenze che affermi?- Nascondi testo citato

foglio spinoziano spinoziano

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Jul 3, 2009, 6:19:15 AM7/3/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Guarda che ti sbagli, leggi bene:

jesko

unread,
Jul 27, 2009, 8:08:14 AM7/27/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Stabilire una relazione tra modi dello stesso tipo non è lo stesso
che stabilire le relazioni tra modi di differente tipo.
Se tu stabilisci una corrispondenza tra modi estesi e modi del
pensiero
lo fai solo dopo che i modi dell'estensione sono dati in te come modi
del pensiero.
Questo è un fatto metafisico basilare.
Non è possibile razionalmente connettere modi di tipo differente,
questa è la grande lezione di Hume.
Spinoza in merito a tale relazione dice soltanto che si tratta di un
unione senza dimostrare
come una tale unione sia possibile o come di fatto operi.
Spinoza afferma che un'idea è data nella Mente senza mai precisare
come sia data.
Scoprire come una simile relazioni operi è una delle questioni aperte
della Metafisica.
Ad esempio dimostrare come la Massa del Sole e la luce emessa siano
relazionati
è un caso particolare di questo problema. Ad esempio la relatività
dimostra che
la luce è priva di massa e che la luce in quanto energia è uguale alla
massa per la velocità
al quadrato. Ma se la luce non ha massa come è possibile che la luce
nel senso più ampio
abbia una velocità non costante come invece era stato inizialmente
presupposto?

Ciao


On Jul 3, 12:19 pm, foglio spinoziano spinoziano
> > > > geometria, cioè usando la mente....- Hide quoted text -

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Jul 27, 2009, 8:17:42 AM7/27/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Sono d'accordo ma questo esula da un commento dell'Ethica in quanto coinvolge la fisica. Anche Spinoza avrebbe voluto scrivere un trattatello di fisica ma non ha potuto. Magari non dico che gli sarebbero venute in mente idee sulla meccanica ma almeno tali da rispondere parzialmente alla domanda che poni su come la mente veda tale relazione.
ciao

jesko

unread,
Jul 27, 2009, 8:37:23 AM7/27/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Il problema è esclusivamente di pertinenza della metafisica e non
della fisica.
Nè si può ridurre l'unione dei modi a qualcosa di meccanico come gli
ingranaggi di un motore.
Ad esempio la medicina contemporanea assume implicitamente che le
relazioni tra gli stati
affettivi e il corpo sono risolti nello studio delle interazioni
proteiche.
Quanti articoli appaiono del tipo : "Scoperto la proteina x che è la
causa della depressione".

Quindi i principi su cui fondare le scienze deve trovarsi nella
scienza che tra tutte primeggia.
La Metafisica!


On Jul 27, 2:17 pm, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> Sono d'accordo ma questo esula da un commento dell'Ethica in quanto
> coinvolge la fisica. Anche Spinoza avrebbe voluto scrivere un trattatello di
> fisica ma non ha potuto. Magari non dico che gli sarebbero venute in mente
> idee sulla meccanica ma almeno tali da rispondere parzialmente alla domanda
> che poni su come la mente veda tale relazione.
> ciao
>
> > > - Show quoted text -- Hide quoted text -

nupretto

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Aug 28, 2009, 8:34:34 AM8/28/09
to fogliosp...@googlegroups.com
*MIMESIS EDIZIONI *

*NUOVE USCITE/ 27 Agosto
*

DI BENEDETTO GIOVANNI*, ECOLOGIA DELLA MENTE NELL'ETICA DI SPINOZA.
AMORE DELLA NATURA E COSCIENZA GLOBALE SULLA VIA DELLA COMPLESSITÀ*

pag. 224/ Euro 18,00

Mai come in questo momento la globalizzazione capitalistica ha assunto
una forma così feroce nella spoliazione della natura e dell’essere umano
con il suo lavoro. Questo libro si propone di mostrare come la dottrina
di Spinoza si colleghi al bisogno ed all’aspirazione di una nuova
umanità. Alla volgare coazione a ripetere delle passioni tristi che
animano l’egoismo e l’individualismo, e alla presunzione che poter
essere liberi coincida con l’essere svincolati da ogni cosa per
realizzare ogni nostro egoistico capriccio e per dominare tutto ciò che
ci circonda, il filosofo olandese contrappone l’idea che la soggettività
è data nella misura in cui si scopre funzione di una rete complessa di
legami. L’eretico di Amsterdam è all’origine di una forma di pensiero
che elabora una strategia di affermazione amorosa della moltitudine: è
l’idea che la gioia nasca dalla fusione dell’individuo con il piano
della socialità e che la beatitudine sorga dalla consapevolezza della
connessione con l’ordine della natura.

Quando riesco lo leggo e relaziono, dalla scheda sembra nel solco della
lettura di Negri. Multitudo...

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