Non sono d'accordo: nel corollario della prop.25 parte prima si dice
che "le singole cose non sono altro che affezioni (o conformazioni
circoscritte e individuabili: “modi”) di attributi di Dio, mediante le
quali gli attributi stessi sono manifestati in maniera certa e
determinata". Riguardano quindi idee e corpi tanto che, nella prop. 30
parte prima viene ribadito il concetto prendendo come esempio
l'intelletto finito o infinito (e qui ovviamente possono essere idee,
anzi devonoe ssere idee tali affezioni).
Un altro esempio è nella dimostrazione della prop. 13 parte seconda in
cui si dice che "se il Corpo non fosse l’oggetto della Mente umana, le
idee delle affezioni del Corpo sarebbero in Dio non in quanto egli
costituisce la nostra mente (ecc. ecc.). E via a seguire. Però, non
per fare apologia della traduzione che può essere o no corretta (io
continuo a preferire il termine affezione o al massimo modificazione
perché denota un cambiamento di stato, anziché "emozione") era una
puntualizzazione per dire che questa parola viene usata per le cose
singole, idee o corpi che siano e quindi non credo venga usata perché
le affezioni in generale sono idee.
ciao
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