Emozioni per affectus

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Skeu

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Mar 30, 2009, 8:33:02 AM3/30/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
In Spinoza, Etica, traduzione introduzione e note di Sergio Landucci
il termine affectus è tradotto con emozioni erroneamente.

Tree:

IDEA -- PASSIONI, EMOZIONI, AFFETTI.

Le emozioni sono quelle affezioni nella mente che diventano passioni
nella coscienza (Idea della Mente).
Ora chiaramente esistono affezioni che non sono emozioni, quindi il
termine è tradotto con un termine
che ha un'estensione minore del termine da tradurre.

ERRORE!

Ciao

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Mar 30, 2009, 3:03:17 PM3/30/09
to fogliosp...@googlegroups.com
In realtà la puntualizzazione che fai è corretta. Lo stesso Landucci nella sua introduzione giustifica il fatto più che altro prendendolo a prestito dall'inglese emotion che non ha lo stesso riferimento del termine "emozione" in italiano ma che riveste, egli dice, nella letteratura anglosassone una scelta molto usata dai vari traduttiori dell'Etica. Tuttavia egli ha preferito tradurre non sempre con emozioni, l'affectus e giustifica di volta in volta tale traduzione anche se i titoli di alcune parti dell'Etica, sono stati tradotti così e molti passi all'interno. Il fatto che la parola "affetto" oggi possa avere anche un significato analogo all'emozione può essere un diverso modo di vederne il concetto.

jesko

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Mar 30, 2009, 4:07:46 PM3/30/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Sono sempre io , ho cambiato da jesko in skeu.
Scusa io ho letto la cosa sul vostro blog e non ho preso il libro.
Una curiosità come viene tradotto nella prop 19 libro secondo?

Ciao


On 30 Mar, 21:03, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> In realtà la puntualizzazione che fai è corretta. Lo stesso Landucci nella
> sua introduzione giustifica il fatto più che altro prendendolo a prestito
> dall'inglese emotion che non ha lo stesso riferimento del termine "emozione"
> in italiano ma che riveste, egli dice, nella letteratura anglosassone una
> scelta molto usata dai vari traduttiori dell'Etica. Tuttavia egli ha
> preferito tradurre non sempre con emozioni, l'affectus e giustifica di volta
> in volta tale traduzione anche se i titoli di alcune parti dell'Etica, sono
> stati tradotti così e molti passi all'interno. Il fatto che la parola
> "affetto" oggi possa avere anche un significato analogo all'emozione può
> essere un diverso modo di vederne il concetto.
>
> Il giorno 30 marzo 2009 14.33, Skeu <frans...@gmail.com> ha scritto:
>
>
>
>
>
> > In Spinoza, Etica, traduzione introduzione e note di Sergio Landucci
> > il termine affectus è tradotto con emozioni erroneamente.
>
> > Tree:
>
> > IDEA  --  PASSIONI, EMOZIONI, AFFETTI.
>
> > Le emozioni sono quelle affezioni nella mente che diventano passioni
> > nella coscienza (Idea della Mente).
> > Ora chiaramente esistono affezioni che non sono emozioni, quindi il
> > termine è tradotto con un termine
> > che ha un'estensione minore del termine da tradurre.
>
> > ERRORE!
>
> > Ciao- Nascondi testo citato
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foglio spinoziano spinoziano

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Mar 31, 2009, 4:38:55 PM3/31/09
to fogliosp...@googlegroups.com
La prop. 19 libro secondo viene tradotta così: "La mente d'un uomo non conosce il proprio corpo, e neppure sa che esista, se non attraverso le idee delle modificazioni che esso subisca".
Come mai proprio questa proposizione?

jesko

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Apr 1, 2009, 3:46:51 AM4/1/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
In questa proposizione il termine affezione è di fondamentale
importanza
soprattutto nella dimostrazione.

On Mar 31, 10:38 pm, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> La prop. 19 libro secondo viene tradotta così: "La mente d'un uomo non
> conosce il proprio corpo, e neppure sa che esista, se non attraverso le idee
> delle modificazioni che esso subisca".
> Come mai proprio questa proposizione?
>
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foglio spinoziano spinoziano

unread,
Apr 1, 2009, 6:35:53 AM4/1/09
to fogliosp...@googlegroups.com
il libro giustifica la traduzione con modificazione poiché "affectionum" lo intende come appunto una modificazione del corpo.
ciao

jesko

unread,
Apr 1, 2009, 7:21:44 AM4/1/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Errato.

Le affezioni in generale sono idee. Se le affezioni fossero
modificazioni del corpo
allora le idee sarebbero allora volta modificazioni del corpo e quindi
determinabili a partire dal corpo.
Ma non è così. Basta ricordare la definizione due e altre
proposizioni.
Inioltre usare subire è del tutto errato in quanto penso che una
mangiata di aragoste non sia
qualcosa che si subisce , anzi è un grande piacere.

Ciao

On Apr 1, 12:35 pm, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> il libro giustifica la traduzione con modificazione poiché "affectionum" lo
> intende come appunto una modificazione del corpo.
> ciao
>
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Foglio Spinoziano

unread,
Apr 2, 2009, 9:57:25 AM4/2/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Non sono d'accordo: nel corollario della prop.25 parte prima si dice
che "le singole cose non sono altro che affezioni (o conformazioni
circoscritte e individuabili: “modi”) di attributi di Dio, mediante le
quali gli attributi stessi sono manifestati in maniera certa e
determinata". Riguardano quindi idee e corpi tanto che, nella prop. 30
parte prima viene ribadito il concetto prendendo come esempio
l'intelletto finito o infinito (e qui ovviamente possono essere idee,
anzi devonoe ssere idee tali affezioni).
Un altro esempio è nella dimostrazione della prop. 13 parte seconda in
cui si dice che "se il Corpo non fosse l’oggetto della Mente umana, le
idee delle affezioni del Corpo sarebbero in Dio non in quanto egli
costituisce la nostra mente (ecc. ecc.). E via a seguire. Però, non
per fare apologia della traduzione che può essere o no corretta (io
continuo a preferire il termine affezione o al massimo modificazione
perché denota un cambiamento di stato, anziché "emozione") era una
puntualizzazione per dire che questa parola viene usata per le cose
singole, idee o corpi che siano e quindi non credo venga usata perché
le affezioni in generale sono idee.

ciao
> > - Show quoted text -- Nascondi testo citato

jesko

unread,
Apr 2, 2009, 10:24:49 AM4/2/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Non è così . le affezioni

On 2 Apr, 15:57, Foglio Spinoziano <fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> Non sono d'accordo: nel corollario della prop.25 parte prima si dice
> che "le singole cose non sono altro che affezioni (o conformazioni
> circoscritte e individuabili: “modi”) di attributi di Dio, mediante le
> quali gli attributi stessi sono manifestati in maniera certa e
> determinata". Riguardano quindi idee e corpi tanto che, nella prop. 30
> parte prima viene ribadito il concetto prendendo come esempio
> l'intelletto finito o infinito (e qui ovviamente possono essere idee,
> anzi devonoe ssere idee tali affezioni).
> Un altro esempio è nella dimostrazione della prop. 13 parte seconda in
> cui si dice che "se il Corpo non fosse l’oggetto della Mente umana, le
> idee delle affezioni del Corpo sarebbero in Dio non in quanto egli
> costituisce la nostra mente (ecc. ecc.).

una cosa che non mi è chiara e se tu qui intendi egli riferito a corpo
oppure no?
Le affezioni sono idee in ogni caso.
Poi è chiaro che esistono idee di queste idee e solo in questo
caso ci sono delle modificazione della mente e non del corpo.
E' il punto centrale di tutto il sistema.

Come le impressioni sensoriali "diventino" idee questo non è
determinabile
e da questo che sorgono tutti i problemi.

Nella mente invece il passaggio dalle affezioni alle idee delle
affezioni
e da queste alla loro causa è determinabile da cui la libertà e
potenza della
mente......
> > - Mostra testo citato -- Nascondi testo citato

jesko

unread,
Apr 3, 2009, 3:42:18 AM4/3/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
"La mente d'un uomo non
conosce il proprio corpo,

il corpo in se stesso e non il proprio corpo, cosi è come chiedere a
qualcuno quanto sei alto?
e l'altro risponde non posso saperlo.


e neppure sa che esista, se non attraverso le idee
delle modificazioni che esso subisca".





On 2 Apr, 15:57, Foglio Spinoziano <fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> > - Mostra testo citato -- Nascondi testo citato

Foglio Spinoziano

unread,
Apr 3, 2009, 4:50:06 AM4/3/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Immagina un corpo inerte, senza alcuna affezione o modificazione: un
vaso. Esso non sa di esistere ma ciò è noto. Il fatto che io senta il
mio corpo e sono consapevole della sua esistenza è appunto in base
alle affezioni corporali e alle idee associate a queste affezioni: ci
sono affezioni riguardanti il corpo (modificazioni secondo questa
traduzione) e idee di queste affezioni. Entrambe mi fanno "accorgere"
che esisto. Così come non posso sapere quanto sono alto ma che sono
alto, riferendomi ad esempio a parametri di grandezza che possono
farmi accorgere di essa, sempre attraverso affezioni (ad esempio
visive).
ciao

jesko

unread,
Apr 3, 2009, 5:04:14 AM4/3/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
"Mens humana ipsum humanum corpus non cognoscit"

ipse il corpo umano in sè.
La mente umana non conosce il corpo umano stesso.
Lo conosce solo attraverso l'interazione con gli altri modi
di cui è consapevole solo tramite le idee delle affezioni.

E' diverso . La traduzione è totalmente errata.

Non comprerò mai quel libro.

Foglio Spinoziano

unread,
Apr 6, 2009, 9:40:31 AM4/6/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Ma l'interazione con gli altri modi comporta una modificazione dei
modi che ho io data da quelli esterni (e le idee ad essi associati).
Mi sembra tanto ovvio questo. "ipsum" si riferisce a "humanum" (= lo
stesso corpo umano), credo sia diverso da "ipse".
ciao

jesko

unread,
Apr 6, 2009, 10:13:46 AM4/6/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione


On 31 Mar, 22:38, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> La prop. 19 libro secondo viene tradotta così: "La mente d'un uomo non
> conosce il proprio corpo, e neppure sa che esista, se non attraverso le idee
> delle modificazioni che esso subisca".

la mente in quanto idea del corpo è la conoscenza del corpo, ovvero il
corpo
costituisce la mente. Ma l'unico modo che la mente ha di conoscere il
corpo
quindi il suo oggetto è esclusivamente tramite le idee, dato che
l'oggetto in sè di un'idea è sempre un un idea e non qualcosa di altra
natura. Le affezioni sono le idee semplici.
Le affezioni non sono le modificazioni del corpo che pur debbono
esistere.
Tra le modificazioni del corpo e le idee delle affezioni sta
l'indeterminato.
Quindi la grande scoperta è che l'oggetto proprio di un'idea sarà
sempre un'idea.







Ciao
Grazie



> Come mai proprio questa proposizione?
>
> > > - Mostra testo citato -- Nascondi testo citato

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Apr 9, 2009, 5:14:23 AM4/9/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Il giorno 6 aprile 2009 16.13, jesko <fran...@gmail.com> ha scritto:



On 31 Mar, 22:38, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> La prop. 19 libro secondo viene tradotta così: "La mente d'un uomo non
> conosce il proprio corpo, e neppure sa che esista, se non attraverso le idee
> delle modificazioni che esso subisca".

la mente in quanto idea del corpo è la conoscenza del corpo, ovvero il
corpo
costituisce la mente. Ma l'unico modo che la mente ha di conoscere il
corpo
quindi il suo oggetto è esclusivamente tramite le idee, dato che
l'oggetto in sè di un'idea è sempre un un idea e non qualcosa di altra
natura. Le affezioni sono le idee semplici.
 
Affezione non può essere riservato alle sole idee.
 

Le affezioni non sono le modificazioni del corpo che pur debbono
esistere.
Tra le modificazioni del corpo e le idee delle affezioni sta
l'indeterminato.
Quindi la grande scoperta è che l'oggetto proprio di un'idea sarà
sempre un'idea.

 
L'oggetto proprio di un'idea è la parte del corpo corrispondente.
 
 
Io credo di aver capito questo:
 
1) c'è un corpo composto di moltissime parti
2) ciascuna di queste parti ha corrispondente un'idea
3) ogni parte viene continuamente modificata da altri corpi o parti di corpo sia esterno che interno (corpo affetto)
4) corrispondentemente ogni idea viene affetta dall'idea del corpo che è modificato o che modifica (idea affetta)
5) io conosco il mio corpo attraverso le idee di queste affezioni delle varie parti del corpo.
 
secondo em è questa l'interpretazione corretta, quindi non vedo difficoltà concettuali o di traduzione se si usa "modificare" al posto di "afficere".
 
Ciao

jesko

unread,
Apr 9, 2009, 5:43:33 AM4/9/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Ok, so che sei un sostenitore del parallelismo.

Dati A,A1 e B,B1

quante relazioni esitono tra questi elementi.

A -> A1

B -> B1

Chiaramente

A -> B

A -> B1


dove -> sta per essere in relazione.

Ma se A sono i corpi e B le idee
la relazione che tu chiami corrispondenza esiste realmente
o tu pensi che esista in quanto i tuoi B sono in relazione tra di
loro?

Supponiamo che esista una simile relazione. Sarebbe dello stesso tipo
di quella che intercorre tra i tuoi B?

Tra i B e gli A non può sussistere nessuna relazione che sussiste tra
i B soltanto e gli A soltanto?

E' inutile precisare che da questo ne consegue che la corrispondenza
esiste tra le idee
ma non tra le idee e i corpi. E' così?

Secondo il tuo ragianamento ad ogni idea corrisponde sicuramente
qualcosa di un'attributo differente a cui corrisponde qualcos'altro
etc..
Quindi data un'idea dovrebbe essere possibile iterare su tutti gli
infiniti attributi.

Secondo te è possibile?

L'unico mezzo per condurre l'iterazione è la ragione stessa ma......

Ciao





On 9 Apr, 11:14, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Apr 10, 2009, 3:34:49 AM4/10/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Il giorno 9 aprile 2009 11.43, jesko <fran...@gmail.com> ha scritto:

Ok, so che sei un sostenitore del parallelismo.
 
in realtà cerco di interpretare al meglio la filosofia di spinoza, nella prima e specialmente la seconda parte questo mi sembra abbastanza chiaro per cui l'etichetta di parallelismo mi sembra indicata anche se fino a un certo punto
 
 


Dati A,A1  e B,B1

quante relazioni esitono tra questi elementi.

A -> A1

B -> B1

Chiaramente

A -> B

A -> B1

 
credo che ci sia un errore: A -> B non è possibile e neppure A -> B1
 

dove -> sta per essere in relazione.

Ma se A sono i corpi e B le idee
la relazione che tu chiami corrispondenza esiste realmente
o tu pensi che esista in quanto i tuoi B sono in relazione tra di
loro?

Supponiamo che esista una simile relazione. Sarebbe dello stesso tipo
di quella che intercorre tra i tuoi B?
 
 
questa relazione esiste ma non è la stessa nel senso che non si sviluppa come tra corpi ed idee ma spinoza lo indica chiaramente quando dice l'ordine  e la connessione delle idee è la stessa che l'ordine e la connessione delle cose, parla di ordine ma non di stessa relazione.
 

Tra i B e gli A non può sussistere nessuna relazione che sussiste tra
i B soltanto e gli A soltanto?

E' inutile precisare che da questo ne consegue che la corrispondenza
esiste tra le idee
ma non tra le idee e i corpi. E' così?
 
esiste la corrispondenza tra le idee e tra i corpi non può esserci una corrispondenza univoca solo per le idee slegate dai corpi altrimenti cade tutta l'architettura spinoziana
 

Secondo il tuo ragianamento ad ogni idea corrisponde sicuramente
qualcosa di un'attributo differente a cui corrisponde qualcos'altro
etc..
Quindi data un'idea dovrebbe essere possibile iterare su tutti gli
infiniti attributi.

Secondo te è possibile?
 
 

L'unico mezzo per condurre l'iterazione è la ragione stessa ma......
 
io credo che, anche qui spinoza lo dice, noi non sappiamo cosa possa il corpo e sulle sue potenzialità, nel senso che io, con la mia mente (e quindi con le idee), posso spiegarmi il ragionamento sulla connessione e le relazioni ma in realtà lo faccio anche con il corpo, con il movimento delle cellule, con gli impulsi elettrici, ecc. Ovviamente se io penso che la mente possa spiegare tutto l'universo beh, io comunque non posso percepire tutto l'universo quindi la mia spiegazione di esso rimane ancorata a ciò che posso pensare ora.
Ciao
 
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jesko

unread,
Apr 15, 2009, 7:43:58 AM4/15/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Ciao vi invito alla lettura di
http://hlimo.blogspot.com/2009/04/loggetto-in-se-di-unidea-qualsiasi-e.html.

Grazie





On 10 Apr, 09:34, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:

Foglio Spinoziano

unread,
Apr 18, 2009, 6:52:20 AM4/18/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione


On 15 Apr, 13:43, jesko <frans...@gmail.com> wrote:
> Ciao vi invito alla lettura dihttp://hlimo.blogspot.com/2009/04/loggetto-in-se-di-unidea-qualsiasi-....
>
> Grazie


Non so ma non mi sembra chiaro. Secondo me tu prediligi l'aspetto
ideale della realtà contestando la parte materiale o sbaglio?
"L'oggetto della mente è il corpo" significa che "l'oggetto della
mente è l'idea del corpo"? ciao

jesko

unread,
Apr 20, 2009, 3:42:30 AM4/20/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione


On 18 Apr, 12:52, Foglio Spinoziano <fogliospinozi...@gmail.com>
wrote:
Scusa ma ......

PROPOSITIO XI. Primum, quod actuale mentis humanae esse constituit,
nihil aliud est,
quam idea rei alicuius singularis actu existentis.

Da notare il "PRIMUM"

Ciao

foglio spinoziano spinoziano

unread,
Apr 20, 2009, 3:48:26 AM4/20/09
to fogliosp...@googlegroups.com
Infatti: ciò che costituisce, come prima cosa, la mente umana è l'idea delle cose singole esistenti in atti. Ovviamente l'attributo è quello del pensiero ma mi era sembrato che "l'oggetto della mente umana è il corpo" (per le idee rimane sempre "l'idea del corpo") facesse sembrare che il corpo (attributo dell'estensione) non era affatto considerato da te come modo dell'estensione. Forse non ho capito bene io...
 
ciao

jesko

unread,
Apr 20, 2009, 5:31:41 AM4/20/09
to Foglio Spinoziano - gruppo di discussione
Gli attributi non devi vederli come qualcosa di schematico
gli attributi sono il mezzo attraverso il quale la stessa realtà si
esprime.

Ciao



On 20 Apr, 09:48, foglio spinoziano spinoziano
<fogliospinozi...@gmail.com> wrote:
> ciao- Nascondi testo citato
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