Generalizzazione della nozione di modo finito

[Skeu]

Dalla definizione di modo finito segue che due modi non sono mai
finiti l'uno per l'altro se non sono della
stessa natura. Ma in realtà questo è vero in generale per due modi
qualsiasi indipendentemente dalla loro natura.
Due modi qualsiasi comunque li si consideri saranno sempre in un
rapporto di opposizione. Ora questo implica che vi debba
necessariamente essere un confine tra l'uno e l'altro. Ora questo
confine non è mai uno dei due modi?
Ad esempio la percezione e l'oggetto percepito confinano allo stesso
modo
del cielo e del mare? Se il confine non è uno dei due modi confinanti
è pur sempre un modo oppure no?
Se fosse un modo allora esisterebbe tra due modi sempre almeno un
terzo modo ma questo farebbe aumentare il numero dei modi senza
necessità , allora non è un modo. Quindi dato che ciò che è o in altro
o in sè allora il confine è in sè e quindi infinito.
Se un oggetto ne contiene un'altro non è in quanto sono della stessa
natura che ciò possa avvenire.
In realtà perchè la limitazione avvenga si deve sempre risolvere il
contatto tra i due oggetti non importa se uno sia più piccolo
dell'altro e questa risoluzione è possibile solo attraverso
l'infinito.

Grazie

[jesko]

La risposta è che la risoluzione del contatto è sempre a carico
di chi è coinvolto nel contatto altro che infinito.

Ciao

[jesko]

No in realtà il contatto non è nè finito nè finito.

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[jrherreraucv2000]

Caro Jesko: la risposta è correttisima, ma al mio giudizio, breve e perciò abstratta. Fai uno sforzo con un sviluppo piu concreto della tua risposta, per favore.

Saluti

H

 

Giovanni: bisogno sapere di te. ti ho mandato un chat per gmail, ma senza risposta finora.

Ti abraccio

H

2009/9/24 jesko <fran...@gmail.com>