R: RE: subacquei

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attili...@libero.it

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Feb 18, 2011, 3:43:16 AM2/18/11
to ex-...@googlegroups.com
Pensavo di fare una battuta!?
Ho posto la domanda perchè non c'è scritto, a meno che mi sia sfuggito, che
siamo in un lago, avevo pensato ad un impianto di depurazione (e ci sarebbe da
valutare il rischio biologico ahahahah!) scusate deformazione scolastica!
Comunque anche se sono due appassionati che sanno saldare (solo un'ipotesi)
possono sempre farsi pagare come lavoro occasionale, quindi farei un DUVRI. Se
sono lav aut non possono fare contratti d'appalto ma solo contratti d'opera
(2222 del cc) e quindi gli verrà chiesto solo quanto previsto dall'art 21 e per
la valutazione della ITP quanto previsto nell'allegato XVII.
Ah dimenticavo il DUVRI si può fare se il committente ha la "disponibilità
giuridia dei luoghi in cui si svolge l'appalto o la prestazione di lav aut
(visto che propone le due possibilità?)", altra bega?
Situazione borderline, solo perchè il committente non consulta le pagine
bianche o gialle o di qualunque altro colore.
Un saluto a tutti gli ex

>----Messaggio originale----
>Da: pdellaf...@fedex.com
>Data: 18-feb-2011 9.00
>A: <ex-...@googlegroups.com>, <ex-...@googlegroups.com>
>Ogg: RE: subacquei
>
>La questione e' certamente interessante.
>
>Lo spunto di Attilio e' corretto, ciononostante ritengo che se i sub lavorano
in un ambito lavorativo assieme ad altri lavoratori dipendenti del datore di
lavoro committente, sia bene redigere un DVR ad hoc per la loro attivita'.
>
>Il fatto che l'attrezzatura sia di proprieta' dei sub non esonera totalmente
il committente da un eventuale infortunio legato ad un difetto della stessa,
anche perche' qui' parliamo di co.co.pro e non di liberi professionisti.
>
>Potrebbe essere sufficiente, oltre al DVR, richiedere ai sub dei documenti
comprovanti:
>- la loro idoneita' fisica a svolgere tali lavori
>- un documento comprovante la loro formazione specifica
>- la documentazione relativa all'ultimo collaudo delle bombole
>
>Ricordiamoci che un committente e' corresponsabile di un infortunio di un
lavoratore che svolge lavori in appalto, quando era evidente che le misure di
sicurezza di base erano state violate (vedi infortuni per caduta dall'alto a
casua della mancata predisposizione dimisure idonee).
>Trattandosi di un co.co.pro, e quindi di soggetto in posizione ancora piu'
debole, e' bene che il committente verifichi che i sub lavorino in condizioni
di sicurezza, sia in relazione ai rischi interferenziali che rispetto a quelli
intrinsechi del lavoro che viene effettuato.
>
>Non sono un esperto del settore, ma sarebbe interessante e anche necessario,
verificare i tempi di lavoro permessi per i sub e le profondita' di lavoro,
nonche' la predisposizione di misure di soccorso in caso di emergenza.
>
>saluti
>
>paolo della Frattina
>
>________________________________
>
>From: ex-...@googlegroups.com on behalf of attili...@libero.it
>Sent: Thu 2/17/2011 3:56 PM
>To: ex-...@googlegroups.com
>Subject: R: subacquei
>
>
>
>"Sotto il pelo dell'acqua" è un luogo di lavoro del committente?
>
>
>
> ----Messaggio originale----
> Da: andre...@libero.it
> Data: 17-feb-2011 17.40
> A: <ex-...@googlegroups.com>
> Ogg: subacquei
>
>
>
> Ciao a tutti!
>
> Caso particolare:
>
>
>
>
> Art 3 D.Lgs 81
>
> 7. Nei confronti dei lavoratori a progetto di cui agli articoli 61, e
seguenti, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, e successive
modificazioni, e dei collaboratori coordinati e continuativi di cui
all'articolo 409, primo comma, n.) 3, del codice di procedura civile, le
disposizioni di cui al presente decreto si applicano ove la prestazione
lavorativa si svolga nei luoghi di lavoro del committente.
>
>
>
>
> Un cliente, per manutenzioni sotto il pelo dell'acqua del lago, ha necessità
di impiegare manodopera specializzata (due subacqei). Fin qui non ci sarebbero
problemi se il benedetto uomo impiegasse liberi professionisti (tra l'altro
tutta l'attrezzatura appartiene ai sub), applicherei l'art 26 con le verifiche
del caso e al limite duvri per le interferenze.
>
> Troppo semplice....fa contratti co co pro.
>
> Per l'art 3 comma 7 li dovrei considerare lavoratori e applicare l'81 con
tutto quello che ne consegue.
>
>
>
> Come li considero lavoratori o appaltatori?
>
>
>
> Andrea
>
>
>
>
>
>
>
>


andre...@libero.it

unread,
Feb 18, 2011, 4:01:22 AM2/18/11
to ex-...@googlegroups.com
Grazie Attilio,
a parte la curiosità puramente professionale che ci porta a disquisire su
certe argomentazioni che scaturiscono solamente da casi reali (gli unici che
aumentano l'esperienza) , prima di fare casini e trovarsi di fronte a
Guariniello, esporrò i pro e i contro al DL, esortandolo a verificare, con il
suo consulente del lavoro, l'effettivo rapporto costi/benefici/rischi
nell'affidare a collaboratori a progetto attività a rischio alto.

Andrea

>----Messaggio originale----
>Da: attili...@libero.it
>Data: 18/02/2011 9.43
>A: <ex-...@googlegroups.com>
>Ogg: R: RE: subacquei

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