>----Messaggio originale----
>Da: pdellaf...@fedex.com
>Data: 18-feb-2011 9.00
>A: <ex-...@googlegroups.com>, <ex-...@googlegroups.com>
>Ogg: RE: subacquei
>
>La questione e' certamente interessante.
>
>Lo spunto di Attilio e' corretto, ciononostante ritengo che se i sub lavorano
in un ambito lavorativo assieme ad altri lavoratori dipendenti del datore di
lavoro committente, sia bene redigere un DVR ad hoc per la loro attivita'.
>
>Il fatto che l'attrezzatura sia di proprieta' dei sub non esonera totalmente
il committente da un eventuale infortunio legato ad un difetto della stessa,
anche perche' qui' parliamo di co.co.pro e non di liberi professionisti.
>
>Potrebbe essere sufficiente, oltre al DVR, richiedere ai sub dei documenti
comprovanti:
>- la loro idoneita' fisica a svolgere tali lavori
>- un documento comprovante la loro formazione specifica
>- la documentazione relativa all'ultimo collaudo delle bombole
>
>Ricordiamoci che un committente e' corresponsabile di un infortunio di un
lavoratore che svolge lavori in appalto, quando era evidente che le misure di
sicurezza di base erano state violate (vedi infortuni per caduta dall'alto a
casua della mancata predisposizione dimisure idonee).
>Trattandosi di un co.co.pro, e quindi di soggetto in posizione ancora piu'
debole, e' bene che il committente verifichi che i sub lavorino in condizioni
di sicurezza, sia in relazione ai rischi interferenziali che rispetto a quelli
intrinsechi del lavoro che viene effettuato.
>
>Non sono un esperto del settore, ma sarebbe interessante e anche necessario,
verificare i tempi di lavoro permessi per i sub e le profondita' di lavoro,
nonche' la predisposizione di misure di soccorso in caso di emergenza.
>
>saluti
>
>paolo della Frattina
>
>________________________________
>
>From: ex-...@googlegroups.com on behalf of attili...@libero.it
>Sent: Thu 2/17/2011 3:56 PM
>To: ex-...@googlegroups.com
>Subject: R: subacquei
>
>
>
>"Sotto il pelo dell'acqua" è un luogo di lavoro del committente?
>
>
>
> ----Messaggio originale----
> Da: andre...@libero.it
> Data: 17-feb-2011 17.40
> A: <ex-...@googlegroups.com>
> Ogg: subacquei
>
>
>
> Ciao a tutti!
>
> Caso particolare:
>
>
>
>
> Art 3 D.Lgs 81
>
> 7. Nei confronti dei lavoratori a progetto di cui agli articoli 61, e
seguenti, del decreto legislativo 10 settembre 2003, n. 276, e successive
modificazioni, e dei collaboratori coordinati e continuativi di cui
all'articolo 409, primo comma, n.) 3, del codice di procedura civile, le
disposizioni di cui al presente decreto si applicano ove la prestazione
lavorativa si svolga nei luoghi di lavoro del committente.
>
>
>
>
> Un cliente, per manutenzioni sotto il pelo dell'acqua del lago, ha necessità
di impiegare manodopera specializzata (due subacqei). Fin qui non ci sarebbero
problemi se il benedetto uomo impiegasse liberi professionisti (tra l'altro
tutta l'attrezzatura appartiene ai sub), applicherei l'art 26 con le verifiche
del caso e al limite duvri per le interferenze.
>
> Troppo semplice....fa contratti co co pro.
>
> Per l'art 3 comma 7 li dovrei considerare lavoratori e applicare l'81 con
tutto quello che ne consegue.
>
>
>
> Come li considero lavoratori o appaltatori?
>
>
>
> Andrea
>
>
>
>
>
>
>
>
Andrea
>----Messaggio originale----
>Da: attili...@libero.it
>Data: 18/02/2011 9.43
>A: <ex-...@googlegroups.com>
>Ogg: R: RE: subacquei