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[io tu egli noi voi essi]

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[io tu egli noi voi essi]

La possibilità di maggior verosimiglianza e di un vero stupore - è nel vedere quadri posti nei vari musei del mondo di Van Gogh con un'impostazione in treD  3D - potreste scoprire che quello che non vedete è più visibile dell'invisibile e che il punto e lo spazio sono dove un punto di vista esatto lo à collocato - nei quadri di Van Gogh, così, il realismo spezza ogni immagine nei confronti della ricerca dell'illusiva percezione, posta per un osservatore altro da Van Gogh, mentre li dipingeva. C'era un mondo che veniva visto e cercava di farsi scrutare - ma l'attenzione non à colto il suo significato - l'attenzione cercava attenzione  - e Van Gogh solitario à deciso di dare la sua attenzione al mondo. Forse tra i ciechi del mondo.

Patrizio Marozzi

Il giorno giovedì 5 dicembre 2013 15:42:20 UTC+1, io tu egli noi voi essi ha scritto:

[io tu egli noi voi essi]

è ovvio che ci vediamo meglio noi, adesso, siamo più vicini! AAHHHH!!

massimo bula

[io tu egli noi voi essi]

Bella questa è come dire che nel 1750 stavamo con le lampadine accese pur se non esistevano! La verità è un'altra, se lei dice che ce la, ma non mela dà - io come faccio a sapere com'è, anche se dico che mi piace. Perché mi piace.

 

Alex