L'esito, dopo un giorno, del mio annucio e' stato non eclatante ma
sicuramente positivo:
* 6 adesioni
* alcuni colloqui privati nati dall'annuncio
* il contatto col vostro gruppo
Mi sembrano che ci siano i numeri per organizzare almeno un incontro
(preferirei fisico ma anche in irc andrebbe bene) per valutare
l'opportunita' di dare vita ad un gruppo che possa svilippare delle
attivita' continuative sia private che pubbliche.
Durante il primo incontro si potrebbero stabilire struttura operativa
ed obiettivi del gruppo e misurare le disponibilita' soprattutto di
tempo di ciascuno di noi.
Riguardo all'argomento "lingua" che e' venuto fuori sulla mailing
list ufficiale di erlang: mi piacerebbe che il gruppo fosse
internazionale e quindi con l'inglese come lingua principale.
Che ne pensate?
ciao
fede
Il 16 marzo 2010 13.34, eolo999 <eod...@gmail.com> ha scritto:
> Ciao,
[...]
--
Federico Fissore
Blog - http://www.fissore.org
Jabber - fede...@jabber.fsfe.org
"The best thing is when you mix free beer and free speech 'cause then
you get some really free speech"
Dick Wall
> Riguardo all'argomento "lingua" che e' venuto fuori sulla mailing
> list ufficiale di erlang: mi piacerebbe che il gruppo fosse
> internazionale e quindi con l'inglese come lingua principale.
>
> Che ne pensate?
Che senso ha l'inglese? Se devo scrivere in inglese scrivo nella
lista principale.
Se la lista principale non va bene perchè la conversazione riguarda
notizie locali, c'è qualcuno interessato ad Erlang in Italia e non sa
l'italiano?
Ciao
P.
> 2010/3/16 eolo999 <eod...@gmail.com>:
>
>> Riguardo all'argomento "lingua" che e' venuto fuori sulla mailing
>> list ufficiale di erlang: mi piacerebbe che il gruppo fosse
>> internazionale e quindi con l'inglese come lingua principale.
>>
>> Che ne pensate?
>
> Che senso ha l'inglese? Se devo scrivere in inglese scrivo nella
> lista principale.
Quoto.
Mi piace comunque il vostro attivismo, non uso erlang da un po'
ma per varie ragioni mi e' rimasto nel cuore (do u know aratio? :D)
Per il momento mi sembra prematuro, visti i numeri, parlare di meeting
fisico ma irc puo' andare benissimo.
Saluti
--
Marano Davide
sono favorevolissimo ad un Erlang User Group italiano.
La mia idea sarebbe quella di spronare *qualcuno* presso Erlang
Solutions Ltd. affinche' un evento Erlang internazionale (conferenza,
erlounge, etc.) abbia luogo in Italia.
Roma mi sembra un'interessantissima candidata in proposito. Catania,
al contrario, mi sembra troppo isolata per un evento simile (sarebbe
troppo costoso e limitante per molti viaggarvi).
Se si riuscisse a tradurre in realta' tutto cio', sarebbe possibile
avere, in concomitanza con tale evento, un primo incontro fisico tra
eventuali interessati nel quale parlare di statuto, rappresentanti
legali e simili.
Alcuno membri del gruppo con previa esperienza in simili attivita'
(KatolaZ?) potrebbero essere molto d'aiuto in tal senso.
Per quanto riguarda la lingua, +1 per l'inglese (almeno sino al
raggiungimento di un numero considerevole di membri - diciamo qualche
centinaio).
Vorrei, infatti, evitare di precludere al gruppo visibilita' di
livello Internazionale - almeno durante la sua gestazione -.
L'obiettivo primario di un eventuale Erlang User Group, per come la
vedo io, dovrebbe essere quello di stimolare e diffondere la
conoscenza di Erlang nella penisola dove, ahime, tanto diffuso non e'.
Questa espansione potrebbe essere *spinta* da contributi esteri (UK,
Svezia, Spagna, USA). Legare un User Group all'uso della lingua
italiana potrebbe isolarlo, invece che aiutarlo ad espandersi.
Saluti,
Roberto Aloi
---
University of Kent - Erlang Solutions Ltd.
Blog: http://aloiroberto.wordpress.com
Twitter: @prof3ta
On Mar 16, 2:46 pm, Roberto <prof...@gmail.com> wrote:
> Ciao a tutti,
>
> sono favorevolissimo ad un Erlang User Group italiano.
>
> La mia idea sarebbe quella di spronare *qualcuno* presso Erlang
> Solutions Ltd. affinche' un evento Erlang internazionale (conferenza,
> erlounge, etc.) abbia luogo in Italia.
Non speravo tanto: sarebbe splendido. Ma forse ci vorrebbe troppo
tempo e potremmo perdere il momentum che si e' creato.
> Roma mi sembra un'interessantissima candidata in proposito. Catania,
> al contrario, mi sembra troppo isolata per un evento simile (sarebbe
> troppo costoso e limitante per molti viaggarvi).
> Se si riuscisse a tradurre in realta' tutto cio', sarebbe possibile
> avere, in concomitanza con tale evento, un primo incontro fisico tra
> eventuali interessati nel quale parlare di statuto, rappresentanti
> legali e simili.
> Alcuno membri del gruppo con previa esperienza in simili attivita'
> (KatolaZ?) potrebbero essere molto d'aiuto in tal senso.
Come detto prima perche' non anticipare il primo incontro e arrivare
all'evento con del lavoro alle spalle?
>
> Per quanto riguarda la lingua, +1 per l'inglese (almeno sino al
> raggiungimento di un numero considerevole di membri - diciamo qualche
> centinaio).
> Vorrei, infatti, evitare di precludere al gruppo visibilita' di
> livello Internazionale - almeno durante la sua gestazione -.
> L'obiettivo primario di un eventuale Erlang User Group, per come la
> vedo io, dovrebbe essere quello di stimolare e diffondere la
> conoscenza di Erlang nella penisola dove, ahime, tanto diffuso non e'.
> Questa espansione potrebbe essere *spinta* da contributi esteri (UK,
> Svezia, Spagna, USA). Legare un User Group all'uso della lingua
> italiana potrebbe isolarlo, invece che aiutarlo ad espandersi.
>
Sottoscrivo in pieno
> Come detto prima perche' non anticipare il primo incontro e arrivare
> all'evento con del lavoro alle spalle?
Beh, per quel che mi riguarda, non mi viene semplicissimo organizzare
un viaggio a Roma in questo momento...
Nel frattempo, si puo' sempre collaborare online :)
Roberto Aloi
---
Invito tutti...