Re: [Complottisti] [la scienza marcia e la menzogna globale] Dagli uccelli della trance agli dei-uccello, alla colomba come simbolo dello Spirito Santo

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@lice

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Aug 14, 2012, 9:08:04 PM8/14/12
to ML "Effetto Serra: la Grande Bufala", ML ChemWatching, ML Mind Kontrol, ML Suina o Bufala?, teorici-de...@googlegroups.com, ML psiconauti
Ho letto annui fra "Sciamani" di Hancock.
è un libro interessante (a parte il capitolo sul DNA che contiene alcuni grossolani errori e c'entra poco o nulla con il resto del libro), soprattutto i primi capitoli, ma pesrsonalmente, anche se ho apprezzato molti libri di Hancock, non mi fido molto di lui: nonb sdolo x quell'errore grosolano sul DNA, ma sppesso sembra fare deduzioni campate piuttoisto in aria e altre volte sembra che non voglia dire cose che sa o che voglia far presumere di avere + dati di quei che ha e questo suo atteggiamento ambiguo non mi piace, nonostante molte sue deduzionbi sianoassai interessanti.
 
Anni fa mi occupavo molto di Psiconautica e conbosco benew lo Sciamanesimo, gli ASC (Altro Stati di Coscenza), le pratiche x raggiungerli ecc, però, proprio perchè li conosco, mi sembra chew l'articolo faccia vari salrti logici:
insomma, il simbolo del volat9ile nella Trance ha senso poiuchè il vpolatile VOLA come la mente dello sciamano, e ucceli come il Pavone inoltre hanno piume dall'aspetto psichelico (chinque conosce la psichedelia lo sa, poi Aleister Crowley, che prendeva Mescalina, uno pichedelico/allucinogeno ne paragonava le visioni a code di pavone visto che all'epoca non esistevano le + esplicative immagini computerizzate e multicolori di frattali che incarnano perfettamente le visioni psichedeliche) che suicuramente attraggono qualsiasi persona che conosca tale tipo di trance
.
La prima immagine dell'articolo poi a me sembra rappresentare + un cacciatore o un uomo incornato da un bisonte, mentre l'ìuccello sotto è statico e c'entra poco con il resto, e considerando che nei graffiti rupestri spesso nuovi disegni venivano interposti a quielli vecchi (coisa che dice lo stesso Hancock nel libro "Sciamani") credo sia presumibile che l'uccello sia stato aggiunto dopo o che comunque non reappresenti una metamorfosi sciamanica dell'uomo, o magari la rappresenta ma si tratta di ipotesi assolitamente NON VERIFICABILI.
 
Le immagini psichedelichre sono per lo + altamente simboliche, e sono mediate dal nostro inconscio (anche se psichedelici in alte dosi e soprattutto il DMT tendono a far precipitare la persona in una sorta di altra dimensione percettiva in cui talvolta si vedono strani esseri umanoidi con testa di animale tipo antichi dei egizi o di altre antiche religioni che interagiscono con il soggetto, e durante un viaggio psichedelico la realtà percepita x quanto apparentemente assurda pare + reale del reale come se le percezioni fosseroenorme,ente ampliate tanto quanto le capacità cerebrali di concepire pensieri  ordinariamente difficili da concepire quali il concetto di infinito o la dualità onda-particella della lice ecc e pare al soggetto che questa realtà allargata e altra sia essere una sorta di altra dimensione del reale non visibile ad occhi normali, difatti tutti i culti sciamanici e gran parte delle religioni si basano sull'idea che esista un mondo spirituale + o meno compenetrato al nostro e popolato di strani esseri/dei/demoni/spiriti in cui si può entrare in contatto attraverso gli ASC prodotti con particolari pratiiche o ingerendo certe sostanze psicoattive o dopo la morte, ma verificare se ciò sia realtà o un abbaglio neurochimico è quasi impossibile nonostante l'ubiquità colturale e temporale e la sensazione di estrema veridicità percepita da chi ha tali esperienze), perciò vedere un uccello o una divinità con testa di uccello può voler dire cose diverse a seconda delle circostanze nella stessa poersona o a seconda della persona, e ancor + a secondea della cultura di tale persona e anche il tipo di uccello cambia il significato: aed es x gli egizi il falco era il dio Horus simbolo di rinascvita e delo faraone mentre l'Ibus era simbolo del dio Thoth della saggezza e della scrittura.
 
Inoltre in stato di trance/ASC le persone della stessa epoca e cultura e di varie culture potevano avere visioni diverse di dei con testa di animali diversi o di diversi animal a figura intera con attributi sia simbolici che divinii: uccelli, felini (diversi a seconda della regione di appartenenza, ad es in africa c'era il leone e in sud america il giaguaro), rettili ecc..
E il significato della visione poteva cambiare molto di volta in volta, di persona in persona e a seconda della cultura.
 
Per questo io non generalizzerei:
l'uccello può essere psicologicmente un simbolo frequente nella trance/ASC poichè librandosi in volo ci da un altro punto di vista + vasto e l'esperienza di trance/ASC da al soggetto l'idea di vedere il nondo con occhi nuovi e + acuti, di vedere la realtà da una prospettiva diversa e + alta/nitida/d'insieme come un uccello che si libra in volo (per questo tali pratiche sono utili in psicoterapia e storicamente aiutavano a cementare il gruppo di umani riducendo i conflitti sia intrapsichici che interpersonali); ma l'uccello non è l'immagine prevalente della trace ne l'unica immagine o quella + comune.
Per questo io non generalizzerei troppo, anche perchè esistono pure molti volatili e simbolicamente vi è una gran diferenza per un egizio fra il vedere un falco e un ibis e anche x un cristiano vi è gran differenza fra il vedere un aquila e una colomba.
 
Gli ASC seguono un linguaggio simbolico un po' come i sogni, per questo il signifficato di ogni immagine può cambiare a seconda della cultura del soggetto (quindi x gli ASC di dove viveva il soggetto e in quale epoca e a quale classe sociale apparteneva ad es) e anche di ciò che aveva in testa subito prima dell' ASC (vi è mai capitato di rivedere ne sogni scene di episodi della giornata che vio ghanno turbato come una litigata con una persona cara o immagini tratte da un film visto prima di addormentarvi?), e la medesima immagine può avere quindi siognificati differenti a seconda del soiggetto o del contesto (e degli archetipi della sua mente e della sua cultura), un po' come in un sogno un treno che entra in galleria non è sempre una metafdora sessuale (Nonostante Freud e la sua ossessione x il sesso probabilmente catalizzata dal suo abuso di cocaina e dall'indole puritana della sua epoca), ma potrebbe anche essere una metafora di un cambiamento di vita o di altre cose.
 
boh, quesro artucolo non si capisce bene dove voglia andare a parare: si, in pratica dsice che GESù era uno sciamano (anche se aòla fiune non abbiano dati al riguardo, si sa solo che il concetto di Morte-Rinascita è assai comune nelle religioni ed è spesso legato a riti sciamanici e quindi sia che si creda o no nella storicità di Gesù bisogna ammettere che il concettro di Morte e Rinascita a prescindere dalla storia era comune nelle religioni dell'epoca ed pè collegato ad un idea rituale esoterico/sciamanica), ma mi patre un articolo un po' raffazzonato.
 
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From: corrado
Sent: Monday, August 13, 2012 11:53 PM
Subject: [Complottisti] [la scienza marcia e la menzogna globale] Dagli uccelli della trance agli dei-uccello, alla colomba come simbolo dello Spirito Santo

A sinistra, in questa celebre raffigurazione della grotta di Lascaux, si vede un uomo che sta trasformandosi in uccello e affrontando il volo sciamanico
Nel suo libro Sciamani, G. Hancock ci mostra (adducendo una mole ineguagliabile di fonti documentate) come nelle visioni in stato di coscienza alterata, nelle visioni indotte dagli sciamani con le loro pratiche, è ricorrente la figura dell'uccello o dell'uomo-uccello, è comune la visione o la sperimentazione di una trasformazione dell'uomo in uccello (teriantropo aviforme "uccello della trance"); potremmo anche dire che sulle ali degli uccelli si accede al mondo degli spiriti.
 
A conferma, da un interessante e lungo articolo sullo sciamanesimo sul sito corsodireligione.it traggo la seguente frase:
La padronanza dell'estasi sciamanica (volo o viaggio sciamanico) è il cuore dell'esperienza sciamanica. E' la pietra angolare dell'esperienza e delle pratiche sciamaniche.

Non è un caso il fatto che sciamani di ogni parte del mondo adornino il loro capo o il loro corpo con piume di uccelli, ed a tal proposito dal sito ricercapsichica.it ho tratto la precedente foto che nel sito viene così commentata:
Il rito del volo degli sciamani indios Navajos, America settentrionale. Indossano ali di piume di condor ed è simbolo di entrata nel mondo celeste e degli spiriti, la dimensione della "visione".
Da una lezione di un corso sugli stati modificati di coscienza, tenuto a Bologna dalla prof. Viviana Vivarelli traggo le seguenti righe
Gli uccelli conducono nel regno dei morti e indicano la capacita’ del volo astrale.
Nel Neolitico e nel Paleolitico troviamo molte statuette femminili di divinita’ con becco e ali di uccello. In India il dio Garuda porta becco e artigli di uccello rapace e Vinayaka e’ il potere dell’aquila che distrugge gli ostacoli spirituali. L’aquila e’ l’energia sacra delle culture pre-colombiane. Nel Nepal lo sciamano porta piume di pavone. Sognare un pavone puo’ indicare un potere sciamanico, e, se il pavone ha due teste, il senso e’ raddoppiato (sogno di Anna che si vede come un pavone a due teste, manifestando poteri di passaggio mentre visualizza i guardiani della soglia).
In Nepal anche il fagiano e’ un uccello sacro con lo stesso significato. Nell’antico mondo egizio le dee e i faraoni sono raffigurati nei geroglifici mentre portano sul capo due alte piume di pavone, e Maat, la dea dell’ordine cosmico e della giustizia, e’ indicata con un’alta piuma sulla testa.


Horus


La presenza nell'antichità di Dei-Uccello (e più in generale di teriantropi mezzi uomini e mezzi uccelli)  è un fatto indubitabile, come possono confermare le raffigurazioni qui sopra (la prima proveniente dalla Mesopotamia la seconda dall'Egitto).

Forse meno nota è la raffigurazione del dio Atzeco Quetzalcoatl, detto il Serpente Piumato, così come poco nota è la sua storia o leggenda. Secondo la tradizione maya/azteca, ma probabilmente risalente alla popolazione tolteca, il dio Quetzalcoatl decise di morire per espiare una sua colpa ma poi (dopo una visita negli inferi) ritornò in vita e si diede da fare per ripopolare la terra (distrutta da uno dei cataclismi che avrebbero devastato nel passato il nostro pianeta). Per fare questo spruzza il suo sangue su delle preziose ossa che si trasformano in esseri umani. In seguito il Serpente Piumato insegnò agli uomini come coltivare il mais, come fare tessuti e mosaici, come misurare il tempo e osservare le stelle.

Morte resurrezione, espiazione, sacrificio, il dono del proprio sangue per la vita degli uomini, temi sempiterni che si ritrovano un po' in tutte le religioni, specialmente in quelle misteriche che avevano preso piede ai tempi di Gesù.


E adesso veniamo alla cerimonia del battesimo di Gesù da parte di Giovanni Battista, così come è descritta nei 4 vangeli canonici: il cielo si apre e lo Spirito Santo "sotto forma di colomba" scende su Gesù ...

Ma non tutti i vangeli raccontano la stessa storia. C'è infatti chi dice che Gesù vide il cielo aprirsi e lo Spirito sotto forma di colomba scendere su di lui, chi afferma che il cielo si aprì e Gesù vide l'arrivo dello Spirito-Colomba (piccola differenza tra il testo di Marco e quello di Matteo), chi afferma (vangelo di Giovanni) che fu Giovanni Battista a testimoniare di avere visto lo Spirito Santo scendere su Gesù e di avere per questo riconosciuto il figlio di Dio (non è chiaro dal contesto se fu solo il Battista a vedere lo Spirito scendere su Gesù o se ci furono altri ad assistere alla medesima visione).

Diciamo subito per precisione che il resoconto evangelico dipende non solo da quale dei 4 testi canonici si prenda come riferimento, ma anche dalla traduzione, che spesso viene eseguita un po' liberamente per cercare di rendere al meglio in italiano corrente ciò che è stato scritto nell'antico aramaico, e che a volte modifica persino i significati delle parole (vedi il caso della parola "cibo" che a volte viene tradotta erroneamente con "carne" forse anche per nascondere la tendenza vegetariana del cristianesimo orginale).

Ad ogni modo leggiamo una versione della CEI del vangelo secondo Matteo dove l'episodio viene così raccontato (capitolo 3, versetti 13-17):
Allora Giovanni acconsentì. [16]Appena battezzato, Gesù uscì dall'acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. [17]Ed ecco una voce dal cielo che disse: «Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto»

La versione del vangelo secondo San Marco  recita (capitolo 1, versetti 9-11):
[9]In quei giorni Gesù venne da Nazaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. [10]E, uscendo dall'acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito discendere su di lui come una colomba. [11]E si sentì una voce dal cielo: «Tu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto».
Mentre nel vangelo secondo San Luca si legge una versione alquanto differente (capitolo 3 versetti 21-22) e sebbene possa apparire un dettaglio per me non lo è, anche perché le incoerenze in un simile testo lasciano forti dubbi sulla sua pretesa sacralità:
[21]Quando tutto il popolo fu battezzato e mentre Gesù, ricevuto anche lui il battesimo, stava in preghiera, il cielo si aprì [22]e scese su di lui lo Spirito Santo in apparenza corporea, come di colomba, e vi fu una voce dal cielo: «Tu sei il mio figlio prediletto, in te mi sono compiaciuto».
Infine nel vangelo secondo San Giovanni  (capitolo 1, versetti 32-34) si legge:
[32]Giovanni rese testimonianza dicendo: «Ho visto lo Spirito scendere come una colomba dal cielo e posarsi su di lui. [33]Io non lo conoscevo, ma chi mi ha inviato a battezzare con acqua mi aveva detto: L'uomo sul quale vedrai scendere e rimanere lo Spirito è colui che battezza in Spirito Santo. [34]E io ho visto e ho reso testimonianza che questi è il Figlio di Dio».
Uno spirito-colomba, un collegamento col mondo dello spirito, con la divinità, una visione che a quanto pare fu di un singolo e non una visione condivisa da una folla. O forse una visione di un singolo che venne piano piano trasformata nel racconto agiografico della vita di Gesù in un fenomeno manifestatosi anche ad altre persone. Dovrebbe essere noto a tutti che i racconti delle vite dei Santi non possono essere presi alla lettera, a meno di non dover credere che San Giorgio uccise per davvero un drago per liberare da sicura morte la giovane principessa.

E' possibile quindi ipotizzare ancora una volta che Gesù al pari di altre persone considerate Santi o Profeti, fosse capace di accedere a stati alterati di coscienza, come ipotizzato nei precedenti due articoli:

Gesù e sciamanesimo

L'Apocalisse come visione in stato di coscienza alterato



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Postato da corrado su la scienza marcia e la menzogna globale il 8/13/2012 11:53:00 p.

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