Giovedì 6 ottobre si terrà la
Seconda giornata nazionale dei Contributi silenti, promossa da Radicali Italiani assieme all'A.N.CO.T. (Associazione Nazionale Consulenti Tributari), al CoLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali) e al Giornale delle Partite IVA.
Sono previste manifestazioni davanti a moltissime sedi dell'Inps in tutta Italia; l'iniziativa si svolgerà anche a Catania a partire dalle 11.00 davanti alla direzione provinciale dell'Inps, in viale Libertà 137.
Cosa sono i contributi silenti?I Contributi silenti
sono quei contributi previdenziali che una persona versa durante la propria carriera, ma che non sono sufficienti a far maturare il diritto alla pensione, per cui vengono
completamente persi: vanno a pagare le pensioni di altri, ma non danno diritto a una pensione per sé.
Dalla Gestione separata dell'Inps ogni anno vengono incassati 8 miliardi di euro, a fronte di appena 300 milioni di euro di prestazioni erogate.
Milioni di persone (precari, parasubordinati, liberi professionisti non iscritti ad ordini) si ritroveranno nei prossimi anni con pensioni da fame, o addirittura senza una pensione: una vera e propria
emergenza sociale su cui tacciono sia il Governo che il presidente dell'Inps, Antonio Mastrapasqua.
Per rimediare a questa situazione drammatica, e in attesa di una riforma complessiva e finalmente equa delle pensioni,
chiediamo che sia riconosciuto ai lavoratori il diritto alla restituzione dei contributi silenti. A questo fine sosteniamo la proposta di legge presentata dai deputati radicali
"Delega al governo per l'introduzione di una disciplina in materia di restituzione dei contributi previdenziali che non danno luogo alla maturazione di un corrispondente trattamento pensionistico" (Atto camera n. 1611) e chiediamo che la stessa venga calendarizzata e discussa entro la fine del 2011.
Per firmare l'appello e saperne di più:
www.radicali.it/contributi-silenti