emergenza palascia

0 views
Skip to first unread message

Laura

unread,
Aug 1, 2007, 7:48:46 PM8/1/07
to Comitato Giù le mani dalla costa
Cari amici, come ben saprete in questi giorni si sta discutendo di uno
scempio che rischia di compiersi in uno dei luoghi più belli di
Otranto.
Inoltro un interessante documento dei Giuristi Democratici di Lecce
che spiega molto bene la situazione di Capo Palascia a Otranto.
Teniamoci pronti a intervenire...

Laura

GIÙ LE MANI DA PUNTA PALACÌA

La Marina Militare Italiana, nel 2006, ha presentato al Comune di
Otranto (Provincia di Lecce), per conoscenza e senza richiedere pareri
o autorizzazioni, un progetto di ampliamento della base militare
presente sulla scogliera di Punta Palacìa (o Palascìa), il punto più a
est di Italia di una bellezza paesaggistica indescrivibile.
Punta Palacìa fa parte a pieno Titolo del Parco Naturale di Otranto-
Leuca, recentemente istituito dalla Regione Puglia e sarà presto
incluso nel costituendo Parco Marino. Si tratta dunque di un sito di
interesse paesaggistico ai sensi dell'art. 142 del Decreto n. 42/2004
"Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio".
Il progetto prevede una costruzione destinata ad alloggi per la
Marina, due torri di cemento alte 11 metri ciascuna, un grande
parcheggio per i mezzi della Marina e la ristrutturazione di un
edificio già esistente.
Le associazioni locali, che hanno già coinvolto, ove esistenti, le
rispettive sedi nazionali (Giuristi Democratici, Legambiente, Coppula
Tisa, Cultura Ambiente, SOS Coste, Comitato Giù le mani dalla costa,
Gruppo speleologico Andronico, Forum Donne Native e Migranti, Meetup
leccese di Beppe Grillo, Coordinamento Salentino contro la Guerra e le
basi militari, Manifatture Cnos, Arci Terra Rossa, Circolo Arci Zei,
Comitato contro Eolico, Accademia Kronos, Comitato contro la 275,
Comitato No Tav, Verdi e Rifondazione Comunista) stanno organizzando
la costituzione di un Comitato di Coordinamento "Giù le mani da Punta
Palacìa" ed hanno già chiesto di essere invitati a partecipare alla
Conferenza di Servizi.
La Conferenza di Servizi è stata chiesta dal Comune di Otranto sulla
base dell'art. 147 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio
D.Lgs. 22.1.2004, n. 42.
La Marina Militare riterrebbe che, trattandosi di territorio
appartenente al demanio militare, l'Autorizzazione paesaggistica delle
Autorità Amministrative locali non sia necessaria.
Le leggi recenti e l'interpretazione datane dalla Cassazione penale e
dal Consiglio di Stato, però, richiedono detta autorizzazione come
necessaria, ravvisando il reato di deturpazione delle bellezze
naturali (art. 734 c.p.) che ora dovrebbe essere assorbito, secondo il
principio di specialità, dal più grave delitto di Opere eseguite in
assenza di autorizzazione di cui all'art. 181 D. Lgs. N. 42/2004, in
caso di realizzazione delle opere senza l'autorizzazione paesistica.
Le sentenze citate sono Cass. Pen. Sez. III 24-11-1995, n. 12570 e
Cons. di Stato 7-10-1997, n. 560, il parere del Consiglio di Stato è
il n. 852/99 del 25-10-2000 e Sentenza Semplificata Cons. Stato
6312/2005.
In base a queste pronunce "anche le opere destinate alla difesa
militare sono soggette alle leggi a tutela del paesaggio e la loro
costruzione in zona vincolata necessita, pertanto, della preventiva
comparazione con l'interesse alla cui tutela è posto il vincolo
paesaggistico, perché la Costituzione attribuisce al paesaggio (art.
9) un valore primario che non può essere sacrificato a quell'altro, di
pari dignità, della sicurezza del paese (art. 52)" (Cass. Pen. Sez.
III 24-11-1995). Ed ancora: "Deve ritenersi necessaria
l'autorizzazione paesistica per tutte le opere destinate alla difesa
nazionale ivi inclusi gli alloggi di servizio anche se realizzate su
aree ubicate all'interno di basi militari o al diretto servizio di
esse" (Cons. Stato 6312/2005).
Anche il parere del Consiglio di Stato n. 852/99 sostiene
l'obbligatorietà dell'autorizzazione paesaggistica per tutte le opere
militari.
Autorità chiamate a partecipare alla Conferenza di Servizi sono il
Comitato Misto Paritetico fra Autorità Militare e Regioni o Province
Autonome (istituito dalla l. n. 898/1976 e d. P.R. n. 780/1979)
l'Ufficio Parco, La Regione o l'Ente Locale eventualmente delegato
dalla Regione per tali funzioni.
Le istituzioni locali (Regione Puglia Comune di Otranto e Provincia di
Lecce) stanno lavorando per cercare un dialogo con la Marina Militare
e, unitamente alle associazioni, che hanno assunto una posizione
consistente in un netto rifiuto a qualsiasi intervento di impatto
ambientale su Punta Palacìa, stanno cercando di salvaguardare il
proprio territorio.
Il partito di Rifondazione Comunista sta lavorando per presentare
un'interrogazione parlamentare.
Gli obiettivi del costituendo Comitato sono di mobilitazione della
popolazione, di monitoraggio e di partecipazione attiva di cittadini
ed istituzioni, che si concretizzerà oltre che in manifestazioni e
richieste alle Autorità, anche nella partecipazione alla Conferenza di
Servizi ed eventualmente nella proposizione del ricorso al TAR o (in
mancanza di autorizzazione) di un esposto alla Procura della
Repubblica.

Avv. Valentina Stamerra
GIURISTI DEMOCRATICI LECCE
Via Lamarmora 2
73100 Lecce
0832/301734 e 349/2874987

kk101-68

unread,
Aug 2, 2007, 3:00:57 AM8/2/07
to Comitato Giù le mani dalla costa
PROPOSTA N. 1
Il luogo è visitatissimo in agosto:
propongo un banchetto permanente per la raccolta di firme sul luogo
( tramontana permettendo !!! )

kk101

Reply all
Reply to author
Forward
0 new messages