PROSEGUE LA MOBILITAZIONE DEL COMITATO 3 MARZO
Il 3 marzo 2008 cinque operai della
Truck Center, azienda addetta al lavaggio di automezzi presso la zona
artigianale di Molfetta, perdevano la vita a causa delle esalazioni
di acido solfidrico respirate nella cisterna in cui avrebbero dovuto
lavorare.
Il 3 marzo 2012, dopo quattro anni di
processi protrattisi silenziosamente , Molfetta ha finalmente visto
le sue strade riempirsi di oltre un migliaio di persone: i molfettesi
sono ritornati a rivendicare un bisogno collettivo di verità e
giustizia per le vittime della Truck Center.
E' stato questo il primo passo concreto
del Comitato 3 Marzo, costituitosi per riportare la dovuta attenzione
sulla vicenda del 3 marzo 2008, per informare la cittadinanza degli
sviluppi processuali e sensibilizzarla riguardo le problematiche
legate alle morti sul lavoro.
Pochi giorni dopo la manifestazione era
attesa la pubblicazione delle motivazioni su cui si fonda la sentenza
di assoluzione dell'ENI nel secondo processo legato alla tragedia,
svolto con rito abbreviato nel dicembre 2011.
La divulgazione delle motivazioni è
stata ritardata di ulteriori 90 giorni: reputiamo incomprensibile il
fatto che se per il giudizio di tale società, cardine nella vicenda,
siano bastati 20 giorni (e 20 minuti di camera di consiglio), per
conoscere le motivazioni della sua assoluzione ci sia invece bisogno
di 180 giorni di attesa.
Prossimo importante appuntamento sarà
venerdì 13 aprile, giorno in cui il giudice per l'udienza
preliminare si pronuncerà sul procedimento giudiziario presso il
Tribunale di Trani, in cui sono coinvolte la Nuova Solmine e la
Meleam Spa: in questa data il Comitato 3 Marzo organizzerà un
presidio presso lo stesso tribunale, invitando tutti i cittadini e
tutte le cittadine che abbiano interesse per il proprio presente e
per il futuro dei propri figli a partecipare.
Alla luce delle sentenze sui casi
ThyssenKrupp ed Eternit, in cui è stata fondamentale la
mobilitazione della cittadinanza, anche Molfetta pretende verità e
giustizia per le vittime della Truck Center. La sicurezza sul lavoro
è uno dei cardini su cui ogni paese civile dovrebbe costruire la
propria società.
Non possiamo più accettare che
profitti e sfruttamento calpestino la dignità di ogni lavoratrice e
lavoratore!
--
Postato da Comitato 3 Marzo su
Comitato 3 Marzo il 3/19/2012 08:18:00 PM