● venerdì 29 ore 17.00, martedì 3 ore 19.00
TUTTI I RICORDI DI CLAIRE
Regia: Julie Bertuccelli. Cast: Catherine Deneuve, Alice Taglioni, Chiara Mastroianni, Colomba Giovanni, Mona Goinard.Drammatico | Francia, 2018 | 94'
Tratto dal bestseller di Lynda Rutledge, il nuovo film di Julie Bertuccelli con la straordinaria Catherine Deneuve e sua figlia Chiara Mastroianni. Quando cinema e vita si incontrano.
A Verderonne, piccolo paese dell’Oise, è il primo giorno d’estate e Claire Darling si sveglia convinta di vivere il suo ultimo giorno... Decide così di svuotare la propria casa e svendere tutto senza distinzione, dalle lampade Tiffany al pendolo da collezione. Gli oggetti tanto amati diventano l’eco della sua vita tragica e appariscente. Quest’ultima follia fa tornare Marie, la figlia, che Claire non vedeva da vent’anni. "Sono una grande collezionista di oggetti, non sono a mio agio negli appartamenti troppo spogli, amo i mercatini dell’usato e le ere dell’antiquariato. Le persone che vendono tutti quegli oggetti si espongono a loro insaputa, quegli oggetti sono una porta aperta sulle loro storie di famiglia. Sono pregni di un vissuto, posseggono un’anima, una carne(...). La realtà è incredibilmente cinematografica, mi piace filmarla, so quanto è magnifica, che non c’è bisogno di inventare nulla tanto essa è ricca. Tengo al realismo nei film, sono molto legata a ciò in cui crediamo, alla necessità che gli attori non esagerino, che non vi siano troppi effetti. Detto questo, troverei privo d’interesse fare un lm di finzione che sia la pura riproduzione di una realtà. Anche se ci si ispira a una storia vera, è per superarla, per introdurvi altre cose. Il filtro della finzione deve trascendere la realtà. Altrimenti, tanto varrebbe filmare la storia vera, con i veri protagonisti. In questo film mi è piaciuto mescolare il lato di finzione e drammatico della trama con il reale: far interpretare Claire e Marie, la madre e la glia, da Catherine Deneuve e Chiara Mastroianni, ma anche giocare con i miei ricordi d’infanzia nel ricostruire qualcosa di vero... " (la regista)
Un film delicato, incentrato sull'importanza della memoria e delle persone che accompagnano il nostro cammino.
IL BAMBINO E' IL MAESTRO
Regia: Alexandre Mourot. Documentario | Francia, 2017 | 100' | vo sott ITA
Alexandre, regista e giovane padre, si stupisce osservando il modo in cui la sua piccola fa esperienza del mondo. Si interroga su quale sia il miglior metodo educativo da offrirle. Decide così di recarsi alla più antica scuola Montessori di Francia e di riprendere in tempo reale una classe di bambini dai 3 ai 6 anni. In una stanza accogliente, con fiori, frutti e tanti materiali a disposizione, Alexandre incontra bambini liberi di muoversi e di scegliere le proprie attività. Il maestro è molto discreto. Nel corso di un anno di riprese il regista offre la testimonianza di questa pedagogia di autonomia e di autostima che Maria Montessori ha individuato, dalla prima metà del XX secolo, come la promessa di una nuova società di pace e libertà.
ANTROPOCENE
di Jennifer Baichwal, Edward Burtynsky, Nicholas de Pencier. Con la voce di Alicia Vikander (versione italiana: Alba Rohrwacher)
Canada, 2019 | 87'
Una meditazione visivamente straordinaria su come l’uomo sia diventato la “forza naturale” più determinante nella trasformazione degli equilibri del pianeta.Siamo entrati in una nuova epoca geologica? Il nuovo film di uno dei più acclamati landscape photographer, Edward Burtynsky, con i pluripremiati Jennifer Baichwall e Nicholas de Pencier, sintetizza il lavoro decennale dell’Anthropocene Workgroup, un ensemble multidisciplinare e transnazionale di scienziati che stanno ricercando i segni inconfutabili di come dall’Olocene il nostro pianeta stia entrando nell’epoca dell’Antropocene. Un viaggio attraverso tutto il mondo realizzato con tecniche fotografiche avanguardistiche per prendere coscienza della responsabilità della specie umana nel plasmare il destino del proprio habitat.
"C’è sempre un momento di scoperta o stupore quando incontri qualcosa che inizialmente è visivamente avvincente, ma questo diviene chiaro e più evidente quando ci hai passato del tempo insieme. E quando le persone fanno questa connessione e si rendono conto di quello che stanno osservando, raramente si voltano dall’altra parte. Ne restano coinvolti, nonostante le verità spesso scomode che stanno dietro a tutto questo. I paesaggi nelle mie fotografie non sono paesaggi di disastri; sono, piuttosto, i soliti paesaggi: c’è un’equivalenza tra essi e le nostre vite. La creazione delle nostre città richiede la rimozione di materiali dalla natura in modo equivalente. Queste immagini ci permettono di comprendere le conseguenze del nostro modo di vivere e cosa e chi siamo diventati" (Edward Burtynsky)
Un film con una tesi non nuova: ovvero che l'umanità sta sfruttando, più del dovuto, il pianeta, compromettendone lo stato e con conseguenze potenzialmente ancora più gravi, ma sviluppata in maniera organica e complessa con immagini spettacolari, che siano aeree o subacquee, dal forte impatto visivo e suono che sottolinea ed enfatizza...
EVENTO SPECIALE | in collaborazione con Giovane Montagna Sezione di Genova e CAi Sezione Ligure - Genova ● martedì 3 ore 21.00 con la presenza in sala di Nicola Tondini (guida alpina) | INGRESSO LIBERO
NON ABBIATE PAURA DI SOGNARE
di Klaus Pierluigi Dell'Orto
Italia , 2019| Documentario | 46'
Prendendo spunto dall'apertura della sua nuova via "Non abbiate paura di sognare", Nicola Tondini si confronta con altri alpinisti come Christoph Hainz, Hansjorg Auer e Reinhold Messner su quanto sia importante mantenere il senso dell'avventura in montagna. Una ricerca interiore continua porta alla realizzazione di linee frutto dei propri sogni, aperte solo con le proprie capacità. Questa ricerca porta a una presa di coscienza della necessità di mantenere la montagna un ambiente intatto, patrimonio di tutti.
1989 | 2019 - TRENT'ANNI SENZA MURO Rassegna itinerante curata da Federico Rossin e Alessandro Del Re con una selezione di titoli volta a presentare al pubblico uno spaccato di vita nell’ex DDR a cavallo del 1989, anno decisivo per la recente storia tedesca ed europea. In collaborazione con Goethe Institute Genua.● 6 | 20 NOVEMBRE e 4 DICEMBRE
QUI il programma completo
● ultimo appuntamento: mercoledì 4 dicembre ore 21.15 con la presenza in sala di Alessandro Del Re, curatore della rassegna
WINTER ADÉ (Addio inverno)
Helke Misselwitz | 1989 | DDR | B/N | 112’
Uno degli ultimi lungometraggi documentari della DEFA, Winter Adé rappresenta una pietra miliare del cinema del reale. Pochi mesi prima del crollo della DDR, Helke Misselwitz attraversa in treno il paese con la sua piccola troupe. Sono le donne a interessarla: di ogni età e classe sociale che raccontano le proprie frustrazioni personali e professionali, le loro speranze e aspirazioni. E il film si trasforma nel commovente ritratto di una società in via di cambiamento e liberazione.