Programmazione Cinema Cappuccini

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Cinema Cappuccini

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Dec 18, 2019, 6:39:08 AM12/18/19
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Una ricca e notevole rosa di titoli per la settimana di Natale. L'INGANNO PERFETTO vi stuzzicherà con un intrigo raccontato attraverso due interpreti straordinari. La prima visione è STORIA DI UN MATRIMONIO, il capolavoro di Noah Baumbach che mostra la quotidianità di un divorzio trovando la misura perfetta di scrittura, regia e direzione d'attori (Adam Driver e Scarlett Johansson, superlativi). Ancora in sala da non perdere: NANCY, THE BRA, I RACCONTI DI PARVANA, ESCHER. VIAGGIO NELL'INFINITO. Continua la rassegna L'ITALIA CHE NON SI VEDE con l'ultimo appuntamento dell'anno per poi rivederci nel 2020 con il terzo film. DAFNE, una delle novità più interessanti attualmente riscontrabili nel giovane cinema indipendente italiano. Per i piccoli doppia proposta: MALEFICENT - SIGNORA DEL MALE e I RACCONTI DI PARVANA
Se ancora non avete avuto tempo di pensare a cosa regalare a Natale, in fondo alla mail eccovi un riassunto veloce di quello che potete trovare al cinema.
Come sempre controllate anche gli appuntamenti futuri e i film delle prossime settimane!
Buona Natale e buon cinema a tutti!



Programmazione Film (dal 19 dicembre)

FILM DELLA SETTIMANA_IMAGE.pngFILM DELLA SETTIMANA

●  giovedì 19 ore 16.00, venerdì 20 ore 21.15, sabato 21 ore 21.15, domenica 22 ore 19.15, lunedì 23 ore 19.00, martedì 24 ore 21.15, mercoledì 25 ore 19.00
L'INGANNO PERFETTO 
Regia: Bill Condon. Cast: Helen Mirren, Ian McKellen, Russell Tovey, Jóhannes Haukur Jóhannesson, Jim Carter. 
USA, 2019 | Drammatico | 109'

Un racconto alquanto intrigante, e a tratti nostalgico, di una realtà passata ma con sfaccettature ingannevoli che reggono bene l’intera storia. “L’inganno perfetto” vede insieme per la prima volta sul grande schermo la premio Oscar Helen Mirren (“The Queen”) e Ian McKellen (“Il Signore degli Anelli: La compagnia dell’anello”, “Gods and Monsters”), già candidato a due premi Oscar. Bill Condon, lo sceneggiatore vincitore dell’Oscar per “Demoni e dei”, dirige e produce il film da una sceneggiatura di Jeffrey Hatcher (“Mr. Holmes – Il mistero del caso irrisolto”), tratta dall’acclamato romanzo di Nicholas Searle. Il genio della truffa Roy Courtnay non riesce a credere alla propria fortuna quando incontra online la benestante vedova Betty McLeish. Mentre Betty gli apre le porte di casa e della sua vita, Roy rimane sorpreso scoprendosi affezionato alla donna: quella che sarebbe dovuta essere una truffa veloce e rapida si trasforma in un percorso da funambolo – il più infido della sua vita.
Un duetto tra due interpreti straordinari: prima di ogni altra cosa L'inganno perfetto si caratterizza così, come piacere di osservare una recitazione impareggiabile. Ma le ambizioni di Bill Condon non terminano qui.
Condon si affida infatti nuovamente a Ian McKellen per ritornare sui temi che caratterizzavano il suo film migliore, Demoni e dei: un passato inquietante e impossibile da cancellare e il confronto tra generazioni differenti, con la natura machiavellica - sotto l'apparente fragilità - degli anziani che si scontra con quella pragmatica ed elementare dei giovani. 
QUI la recensione


PRIMAVISIONE_IMAGE.pngPRIMA VISIONE

●  giovedì 19 ore 18.45, venerdì 20 ore 17.00, sabato 21 ore 17.15, martedì 24 ore 17.15
STORIA DI UN MATRIMONIO (VO sott Ita)
Regia: Noah Baumbach. Cast: Scarlett Johansson, Adam Driver, Alan Alda, Laura Dern, Ray Liotta
USA,  2019 | Drammatico | 137
'

Il pluripremiato film sulle relazioni, il nostro tempo e l’umanità fragile. Charlie, regista di teatro, e Nicole, sua moglie e prima attrice, si stanno separando. Lui lavora a New York, lei si è trasferita a Los Angeles per lavorare in televisione, insieme hanno un figlio. Nicole vuole un’altra vita e chiede il divorzio, affidandosi ad un abile avvocato. Charlie deve quindi lottare a sua volta, per continuare a vivere nella sua città senza perdere la custodia condivisa del bambino. Improvvisamente i due amanti non si riconoscono più, sono travestiti da versioni mostruose e grottesche di loro stessi, come ci suggeriscono i costumi di Halloween, e in questo spettacolo domestico Charlie rischia di avere la peggio e di diventare davvero l’uomo invisibile.
"I film sono stati per me una cura in alcuni dei momenti più bui della mia vita e mi hanno aiutato a capire ciò che credevo andasse oltre la mia comprensione. Sedendomi in una sala cinematografica, lasciavo che il meccanismo dell’empatia insito nel cinema agisse su di me. Il divorzio è la storia che accomuna moltissimi matrimoni, ed è fonte di vergogna e isolamento. Il sistema giuridico che regolamenta il divorzio è inevitabilmente concepito per dividere. Divide le persone, la famiglia, la proprietà e il tempo. Isola ogni singolo individuo all’interno della propria storia e offusca il punto di vista dell’altra persona. Io volevo offrire una nuova prospettiva, fare una proposta più generosa. Volevo trovare la storia d’amore all’interno del crollo. La speranza nelle aule di tribunale, in mezzo ai documenti e alle regole. I film sono un antidoto al divorzio. Un mondo non di separazione ma di amore." (Noah Baumbach)
QUI  la recensione


FESTIVAL_IMAGE.pngL'ITALIA CHE NON SI VEDE | Rassegna itinerante di cinema del reale
promossa da ARCI Genova e UCCA al Cinema Cappuccini
QUI il programma completo
● secondo appuntamento: giovedì 19 ore 21.15
DAFNE 
Regia: Federico Bondi. Cast: Carolina Raspanti, Antonio Piovanelli, Stefania Casini.
Italia, 2019 | Drammatico | 94'

Presentato nella sezione Panorama alla 79° Berlinale 2019. Dafne ha trentacinque anni, un lavoro che le piace, amici e colleghi che le vogliono bene. Ha la sindrome di Down e vive insieme ai genitori, Luigi e Maria. L’improvvisa scomparsa della madre manda in frantumi gli equilibri familiari: Dafne è costretta ad affrontare non solo il lutto ma anche a sostenere Luigi, sprofondato nella depressione. Grazie all’affetto di chi le sta intorno, alla propria determinazione e consapevolezza, Dafne trova la forza di reagire e cerca invano di scuotere il padre. Fino a quando un giorno accade qualcosa di inaspettato: intraprenderanno insieme un cammino in montagna verso il paese natale di Maria, e, nel tentativo di guardare avanti, scopriranno molto l’uno dell’altra.
"Un giorno, qualche anno fa, vidi alla fermata dell’autobus un padre anziano e una figlia con la sindrome di Down che si tenevano per mano. Fermi, in piedi, tra il via vai di macchine e passanti mi apparvero come degli eroi, due sopravvissuti. Dafne nasce da questa immagine-emozione, la scintilla che mi ha spinto ad approfondire. Sono entrato con curiosità in un mondo che non conoscevo, finché ho avuto la fortuna di incontrare Carolina Raspanti, con cui è nata un’amicizia fondamentale non solo per il film ma anche per la mia vita. Sul set, la sua presenza si è rivelata un esempio per tutti: Carolina non subisce la propria diversità ma la accoglie, ci dialoga, vive la sua condizione con matura serenità. In un mondo che “obbliga” all’efficienza e all’illusorio superamento della sofferenza, Carolina/Dafne ci ricorda di accettare, nei suoi limiti, la condizione in cui ci troviamo e di viverla pienamente. Con una commistione di generi, Dafne è una commedia drammatica o un dramma in chiave di commedia: una dramedy dove si può ridere e piangere allo stesso tempo, mi auguro". (Federico Bondi)
"Bondi è bravo a non trasformare la disabilità in mero intrattenimento, mantenendosi in bilico tra dramma e commedia senza pietismo. Con una straordinaria protagonista"
QUI la recensione.

terzo appuntamento
● sabato 18 gennaio ore 21.15 con la presenza in sala di Agostino Ferrente SELFIE di Agostino Ferrente


replica piccolo.pngANCORA IN SALA

● venerdì 20 ore 19.30, domenica 22  ore 21.15, martedì 24 ore 19.45
NANCY
Regia: Christina Choe. Cast: Andrea Riseborough, Steve Buscemi, J. Smith-Cameron, Ann Dowd, John Leguizamo.
USA 2018 | Thriller, Drammatico | 87'

Nancy è una donna che diventa sempre più convinta di essere stata rapita da bambina. Quando incontra una coppia la cui figlia è scomparsa trent’anni prima, la realtà e la finzione cominciano a confondersi. Man mano che il loro legame si approfondisce, i dubbi ragionevoli lasciano il posto a credenze ostinate e il potere dell’emozione minaccia di superare ogni razionalità. Sorprendente la scrittura, riconsacrata la Riseborough come reginetta del disagio contemporaneo. Nancy, senza mai tempi morti, è un gioiellino che impregna lo schermo di vera umanità, nel realismo malandato di esistenze incompiute. Acclamata dalla critica internazionale come perla del cinema indipendente, è la folgorante opera prima di Christina Choe e ha come protagonista principale Andrea Riseborough, già vista in Non lasciarmi (2010), Birdman (2014), Animali notturni (2016) e La battaglia dei sessi (2017). Il film pone i protagonisti e gli spettatori di fronte alla domanda: “Qual è la verità e cosa conta davvero?”. Più che un thriller, il bel film d'esordio di Christina Choe è lo studio di un personaggio smarginato, indefinibile perché sempre in fuga da se stesso: una donna senza passato (qual è la verità sulla sua nascita? Quello che racconta su sua madre è reale? Quella è davvero sua madre?), senza radici e senza età, ora infantile come una bambina ora consapevole come un'adulta.
Vittima o carnefice, pur nella sua impenetrabilità morale Nancy si fa leggere addosso il disagio dei nostri tempi - l'isolamento nella bolla digitale, l'ossessione per l'identità pubblica, la volontà di piacere agli altri per piacere di più a se stessi - e su questa sua patologica imperfezione costruisce un saldo patto di solidarietà con lo spettatore. Choe crea un'antieroina contemporanea, dalla grande potenza metaforica, i cui misteri non servono a far progredire una ben congegnata macchina narrativa, ma a raccontare un essere umano sospeso tra riscatto e depressione, genio e follia, che l'occhio della regista osserva con amorevole preoccupazione. Un personaggio che Choe si rifiuta di usare come semplice strumento (altri registi avrebbero declinato le premesse della storia in una chiave più oscura), ma che accompagna con naturalezza in una spirale discendente, che dovrà condurla, per forza, allo scioglimento di quel castello di bugie. Un percorso di crescita che tuttavia non è privo di speranza, e che fa di Nancy la più riuscita delle molteplici incarnazioni da attrice camaleontica di Andrea Riseborough.
QUI la recensione


● domenica 22 ore 17.30
I RACCONTI DI PARVANA
Regia: Nora Twomey  | Animazione | Irlanda, Canada, Lussemburgo, 2017 | 94' 

Una magica storia di emancipazione femminile, coraggio e forza. Un film d'animazione dal grande valore civile: una piccola gemma per adulti e per bambini. Candidato all'Oscar.
Parvana è una ragazza di 11 anni nell'Afghanistan del 2001 controllata dai Talebani. Quando il padre viene ingiustamente arrestato, Parvana si taglia i capelli e si fa passare per un maschio, per poter lavorare e riuscire a mantenere la famiglia. Al fianco del suo amico Shauzia, Parvana scopre un mondo pieno di libertà e pericoli. Con coraggio e determinazione, e ispirata ai racconti fantastici che è in grado di inventare, Parvana parte per un viaggio alla ricerca del padre, per riunire finalmente la sua famiglia.
Il film, tratto dal best seller di Deborah Ellis è anche un inno al potere miracoloso delle storie, dei racconti, che salvano la mente e il cuore dalle tenebre umane e morali, dall’oscurantismo culturale, proiettandoci in mondi dove molto è possibile, trasmettendo esperienze che possano aiutarci nella nostra personale lotta per trovare un posto.
QUI la recensione


● sabato 21 ore 19.45, lunedì 23 ore 17.30
ESCHER. VIAGGIO NELL'INFINITO
Regia: Robin Lutz. Cast: George Escher, Jan Escher, Liesbeth Escher, Stephen Fry, Graham Nash. 
Paesi Bassi, 2018 | Documentario| 90'

L'artista visionario che ha affascinato tutta Italia con le sue mostre, amato da Bowie Pink Floyd Harry Potter e milioni di persone. Il film condensa in un'ora e mezza, la vita, le opere e il genio di un artista (sebbene lui rifiutasse tale definizione) sempre intento a superare se stesso, alla ricerca di una perfezione inevitabilmente irraggiungibile. Il film guarda alla grande eredità di Escher e al modo in cui il suo lavoro, continui ad ispirare fumetti, pubblicità, film e a richiamare migliaia di visitatori in tutto il mondo. In questo documentario, Escher – Viaggio nell’infinito, il regista Robin Lutz vuole mostrare la realtà e gli oggetti così come fossero visti dallo sguardo dello stesso Escher, commentati dalla sua voce fuori campo. Il testo è tratto da appunti e scritti dello stesso artista. Due interviste e una testimonianza sono montate all’interno di una sorta di storia visiva di Escher: i racconti dei figli Geor di 92 anni e Jan di 80 fanno rivivere le memorie private dell’artista, mentre la rockstar Graham Nash (Crosby, Stills, Nash & Young) testimonia la sua importanza e la sua riscoperta dopo gli anni ‘70. La complessità della sua arte non ha ostacolato la popolarità, diventando protagonista di ogni tipo di oggetto e merchandising: dalle t-shirt ai biglietti di auguri, dai francobolli alle scatole da regalo, fino ad arrivare alla copertina dell'album On the run dei Pink Floyd, alle scale di Hogwarts in Harry Potter e al film cult Labyrinth, con David Bowie.
QUI la recensione


● lunedì 23 ore 21.15, mercoledì 25 ore 21.15
THE BRA
Regia: Veit Helmer. Cast: Predrag 'Miki' Manojlovic, Denis Lavant, Chulpan Khamatova, Ismail Quluzade, Paz Vega. Commedia, Drammatico | Germania, Azerbaidzhan, 2018 | 90'

Un treno merci passa attraverso i grandi prati sotto le montagne del Caucaso. Nella cabina Nurlan, il macchinista, guida il treno lungo il percorso che passa attraverso un angusto quartiere di Baku, dove il tracciato dei binari è così vicino alle case che la vita del quartiere vi si svolge attorno e sopra: gli uomini bevono il tè al bar sulle rotaie, le donne vi stendono sopra i panni su fili sospesi tra le case. A fine giornata, Nurlan raccoglie gli oggetti rimasti inevitabilmente attaccati al treno e li riporta ai legittimi proprietari. L’ultimo giorno di lavoro, in procinto di andare in pensione, trova un oggetto inusuale: un reggiseno. Nei giorni a seguire, pensare alla donna che lo ha perso gli toglie il sonno. Decide infine di mettersi alla ricerca della sua proprietaria."The Bra senza dubbio inizia come una commedia ma poi il protagonista, il macchinista Nurlan, incappa in esperienze che possiamo definire tragiche. Ma è anche una storia d’amore, una storia d’amore con un finale inatteso. Ho scelto di fare un film senza dialoghi perché considero il parlato un modo per raccontare storie non-filmico. Il cinema è essenzialmente fatto di storie che vengono narrate attraverso immagini e suoni, ma non si può semplicemente eliminare i dialoghi dalla sceneggiatura. I film senza dialoghi devono essere concepiti proprio in quanto tali, questo comporta un lavoro notevole nella scrittura. Ma credo che il risultato sia qualcosa di unico per il pubblico che guarda il film" (Il regista Veit Helmer)
Servendosi di una fotografia brillante, a tratti sfumata, quasi fiabesca, lo spettatore è avvolto dal calore di un quartiere brulicante di vita, ma al tempo stesso racchiuso nell’intimità di una periferia lontana dal centro della capitale. E l’arrivo del treno, che giornalmente attraversa letteralmente il quartiere, quasi disturba la quotidianità dei suoi abitanti che, su quei binari, ci vivono.
Un reggiseno perduto e un ferroviere in pensione non sono quindi che espedienti per raccontare un frammento di vite in un determinato luogo; un luogo speciale, prescelto fra tanti – come ha voluto affermare lo stesso regista durante la presentazione del suo film – meritevole di un racconto tutto suo.
E qui, ancora una volta, l’importanza del non parlato, che lasci spazio all’amplificazione di tutti gli altri suoni e rumori come a voler enfatizzare ancora di più la storia, le situazioni – a tratti comicamente esasperate – il viaggio di un uomo alla ricerca di qualcuna, o qualcosa.
QUI la recensione


DAL 26 DICEMBRE con date da definire
THE IRISHMAN di Martin Scorsese
Il film recupera le leggendarie incursioni di Scorsese nella malavita americana e regala un nuovo spaccato morale e umano di elevata sensibilità.



FESTIVAL_IMAGE.pngSTORIE LIBERE | Film per un nuovo immaginario educativo
● DAL 28 OTTOBRE AL 6 FEBBRAIO
QUI il programma completo.
● quarto appuntamento: giovedì 16 gennaio ore 21.15 con la presenza in sala di Pierre Houben | dalle 18 workshop | ore 20 cineaperitivo
SCHOOL CIRCLE di Charlie Shread, Marianne Osorio
Alcune scuole olandesi stanno trovando un’alternativa ai modelli transazionali di  educazione, mostrando nuove possibilità di auto organizzazione. School circles racconta come studenti, insegnanti e collaboratori possono prendere decisioni insieme, mediare conflitti e dirigere insieme la scuola. La teoria della sociocrazia massa in pratica ci mostra non solo un nuovo modo di gestire l’educazione, ma ci mostra una nuova visione della società, diversa dalla democrazia che tutti conosciamo: un mondo dove in ogni decisione si ascolta la voce di tutti.


PROSSIMAMENTE
L'UFFICIALE E LA SPIA
IL TERZO OMICIDIO
I DUE PAPI
TUTTO IL MIO FOLLE AMORE
IL PECCATO - IL FURORE DI MICHELANGELO


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FILMPERRAGAZZI_IMAGE.pngProgrammazione film per ragazzi


● domenica 22 ore 17:30
I RACCONTI DI PARVANA
Regia: Nora Twomey  | Irlanda, Canada, Lussemburgo, 2017| Animazione | 94' 

Una magica storia di emancipazione femminile, coraggio e forza. Un film d'animazione dal grande valore civile: una piccola gemma per adulti e per bambini. Candidato all'Oscar.
Parvana è una ragazza di 11 anni nell'Afghanistan del 2001 controllata dai Talebani. Quando il padre viene ingiustamente arrestato, Parvana si taglia i capelli e si fa passare per un maschio, per poter lavorare e riuscire a mantenere la famiglia. Al fianco del suo amico Shauzia, Parvana scopre un mondo pieno di libertà e pericoli. Con coraggio e determinazione, e ispirata ai racconti fantastici che è in grado di inventare, Parvana parte per un viaggio alla ricerca del padre, per riunire finalmente la sua famiglia.
Il film, tratto dal best seller di Deborah Ellis è anche un inno al potere miracoloso delle storie, dei racconti, che salvano la mente e il cuore dalle tenebre umane e morali, dall’oscurantismo culturale, proiettandoci in mondi dove molto è possibile, trasmettendo esperienze che possano aiutarci nella nostra personale lotta per trovare un posto.
QUI la recensione


● sabato 21, domenica 22, lunedì 23, martedì 24 ore 15.00
MALEFICENT - SIGNORA DEL MALE
Regia: Joachim Rønning. Cast: Angelina Jolie, Michelle Pfeiffer, Elle Fanning, Sam Riley, Imelda Staunton, Juno Temple. USA, 2019 | Fantasy | 119' 

Angelina Jolie torna a vestire i panni di Malefica dopo il successo del primo capitolo diretto da Robert Stromberg in un fantasy magnetico e avventuroso. Aurora e Filippo annunciano il loro fidanzamento. Il matrimonio unirà non soltanto due terre, l'Ulstead e la Brughiera, ma anche i due regni degli umani e delle creature magiche. Se i genitori del principe sono apparentemente entusiasti all'idea, Malefica, che ha cresciuto Aurora come una figlia, è più diffidente; memore, per averlo sperimentato, del dolore atroce che l'amore può causare. La cena di fidanzamento è l'inizio dei guai: Malefica, già ferita dalla richiesta di Aurora di coprirsi le corna, e cioè di celare la propria natura, reagisce alle provocazioni della futura consuocera Ingrith, e la miccia prende fuoco.


giovedì 26, venerdì 27, sabato 28, domenica 29, lunedì 30, martedì 31, mercoledì 1 ore 15.30
PUPAZZI ALLA RISCOSSA
Regia: Robert Rodriguez, Kelly | USA, 2019 | Animazione, Avventura, Commedia |  87'


PROSSIMAMENTE
FROZEN II
ZOG E IL TOPO BRIGANTE

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IDEE REGALO 2020
Ancora non sai che regalo fare o che regalarti per questo Natale?
ABBONAMENTI CINEMA Tessera ACEC + 10 ingressi: 43 € | Tessara ACEC + 5 ingressi: 25 €
ABBONAMENTO MONDOVISIONI: In promozione fino a Natale: abbonamento a 4 spettacoli al prezzo speciale di 14 €.
LIBRI E LOCANDINE
DVD in vendita: SAMI BLOOD | VOCI DAL SILENZIO | RADICI | viaggio alle sorgenti della musica popolare italiana (cofanetto dvd + libro) | FIGLI DELLA LIBERTA' | UN PAESE DI CALABRIA | AMERICAN BOY - STORIA DI UN RIBELLE AMERICANO (cofanetto libro + cd musicale) | I VIAGGI DI RUMIZ - tutti i titoli della rassegna a prezzo speciale solo per natale: 3x2 - 3 dvd a 20€ euro invece che 30€



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Ingresso: € 4,00 (con Tessera annuale ACEC)
Biglietto Intero: € 6,00 (Prime visioni: 7€)
Biglietto Ridotto: € 5,00 (under 18; over 65; universitari) (Prime visioni: 6€)
Tessera Annuale ACEC: € 7,00

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Piazza dei Cappuccini, 1 - Genova | Tel: 010880069
sito: www.cinemacappuccini.com | email: cinemaca...@gmail.com
pagina Facebook: CinemaCappuccini

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