Il pomeriggio è stato incentrato invece sul tema dell’informazione e sul racconto parziale, distorto e spesso del tutto fuorviante che i principali organi televisivi e di stampa italiani davano già prima del 7 ottobre. Ma anche a livello internazionale questo ennesimo capitolo dello scontro tra Israele e Gaza si presenta chiaramente come una guerra di informazione: da una parte la collaudata macchina di propaganda israeliana con derivazioni in tutto il mondo occidentale, dall’altra i giornalisti e i civili sotto attacco dentro la Striscia, armati soltanto di smartphone. Ne hanno discusso la vicedirettrice del Manifesto Chiara Cruciati e la giornalista italo-palestinese Alba Nabulsi sollecitate anche da un cospicuo numero di domande da parte del pubblico. La speranza è che il grande attivismo sui social network dei giornalisti di Gaza durante questa distruzione senza precedenti possa rappresentare il punto di svolta di questa nuova fase della guerra e che le immagini dei morti, dei bombardamenti al fosforo bianco e dei bambini massacrati negli ospedali riescano finalmente a scuotere la cattiva coscienza e l’ipocrisia occidentale.
Riccardo Michelucci
A questo link i video degli interventi della 46ma Giornata Onu di solidarietà al popolo palestinese. Bologna - 2 dicembre 2023
https://www.youtube.com/playlist?list=PLta_9Niukk45ziS-zVwNol89PnE9Dkplp