Newsletter della Campagna “Ponti e non Muri”
Newsletter 1/2023
Care amiche e cari amici di BoccheScucite ,
ritorniamo dopo tanto tempo con questa breve newsletter per dirvi che il nostro impegno per la Palestina continua e per annunciarvi che abbiamo ripreso i nostri Pellegrinaggi di Giustizia. Il viaggio di aprile è già al completo, ma c’è ancora la possibilità di iscriversi a quello di fine luglio:
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La campagna “Ponti e Non Muri” propone un viaggio di formazione e conoscenza in Palestina dal 22 al 29 LUGLIO 2023
Si tratta di un viaggio di una settimana, attraverso le principali città e villaggi della Palestina, da Gerusalemme, ad Hebron, passando per Betlemme, Battir, At-tuwani, fino ai campi profughi di Dehishe, Shu’fat e Aida fino alla Valle del Giordano, l’area più fertile di tutta la Palestina, ai confini con la Giordania.
UN FOCUS SPECIALE sarà dedicato ai partecipanti che per professione o passione lavorano nei media. Per questo sono stati programmati incontri particolari con giornalisti sia di media palestinesi che israeliani.
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La popolazione palestinese continua a subire omicidi, arresti e distruzioni
Il 2022 è stato uno degli anni più mortali per i palestinesi e il 2023 sembra essere lo stesso giacché 65 palestinesi sono stati martirizzati nei primi 2 mesi dell’anno.
Dal 2022 ad oggi il numero dei morti è arrivato a 365.
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L'occupazione della Palestina è illegale perché non è più temporanea, è condotta in violazione di tutte le norme internazionali che regolano il regime di occupazione, ed è diventata uno strumento per attuare discriminazione razziale, conquista e annessione e trasformarsi in un regime di apartheid. L'apartheid è una conseguenza naturale di questo sistema e io spiego nel rapporto che l'intento è quello di mantenere un colonialismo di insediamento.
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