diritto allo studio

66 views
Skip to first unread message

priscilla

unread,
Nov 7, 2012, 6:56:54 PM11/7/12
to beni-cu...@googlegroups.com
Salve a tutti, avrei un quesito un pò difficile e per questo mi rivolgo soprattutto al dott. Ferretti.
 
Io sono in possesso del permesso per il diritto allo studio. Questo comporta, oltre alle 150 ore di permesso per frequentare le lezioni, anche il "diritto all'assegnazione a turni di lavoro che agevolino la frequenza ai corsi stessi e la preparazione agli esami" e inoltre il personale "non può essere obbligato a prestazioni di lavoro straordinario nè al lavoro nei giorni festivi o di riposo settimanale".
Per le 150 ore nessun problema, ma per le altre agevolazioni non riesco a trovare pareri o giurisprudenza, soprattutto in relazione ai turni di lavoro un pò particolari che mi riguardano.
Nel caso specifico il nostro orario di lavoro è considerato dal martedì alla domenica compresa (quindi la domenica è lavorativa), con lunedì come riposo settimanale. Ovviamente non possiamo lavorare tutte le domeniche per cui lavoriamo una si e l'altra no e le ore corrispondenti le recuperiamo in due turni di 2h55' ciascuno durante la settimana (anche così chiaramente si sfora il 30% di limite dei festivi e nonostante questo ci obbligano a lavorare, ma questa è un'altra storia).
Inoltre il lunedì il museo è chiuso al pubblico ma comunque hanno bisogno di personale per tenerlo aperto per motivi tecnici (restauri, lavori, ecc) per cui un numero molto limitato di dipendenti (12 su 150 circa) deve comunque lavorare di lunedì a rotazione, questa eventualità viene fatta coincidere con la domenica non lavorativa e quindi le ore della domenica vengono lavorate di lunedì.
La mia domanda è: tutto questo come si concilia con le agevolazioni per il diritto allo studio?
All'ufficio personale mi dicono che il "non obbligo" a lavorare nei festivi non ci riguarda perchè per noi i festivi sono lavorativi (quindi non solo le domeniche ma anche tutti gli altri festivi). Io volevo essere esonerata dalle turnazioni che riguardano il lunedì (con cadenza di circa 2 mesi) per le mie particolari esigenze di studio (specializzazione di architettura, cioè necessità di fare rilievi, progetti e quindi attività che richiedono l'intera giornata), ma mi è stato risposto di no perchè "quando si lavora di lunedì il nostro riposo settimanale diventa la domenica". Invece l'esonero è stato concesso ad una mia collega perchè ha lezione di lunedì, ma a me pare che la legge preveda le agevolazioni dei turni "per la frequenza ai corsi" ma anche per "la preparazione agli esami"!!!
Grazie infinite in anticipo a chi saprà rispondermi.

suzy

unread,
Nov 8, 2012, 5:08:34 PM11/8/12
to beni-cu...@googlegroups.com
Ciao Priscilla,
cerco di essere breve:
- le 150 ore servono per frequentare lezioni seminari etc. NON puoi utilizzarli per stare a casa e studiare per gli esami. La frequenza delle lezioni (o dell'attività didattica, tipo rilievi etc) va certificata dal professore  (la tua università ti fornisce gli appositi moduli dei giustificativi, da me lo fa la segretaria del dipartimento) che vanno consegnati all'ufficio del personale per il calcolo delle ore rimanenti. Il tuo capo servizio (o l'ufficio del personale) dovrebbe conoscere la procedura.

- Ci sono ben 8 giorni per esami all'anno che figurano sempre come art. 18 (oltre i tre giorni di art. 18 per motivi personali)

- i responsabili della turnazione sono tenuti, in base alla normativa (art. 13 del ccnl), ad accordarti turni che agevolino la frequentazione delle lezioni. Nel tuo caso, a quanto ho capito, potrebbe significare che invece di due mezzi turni ti danno un turno intero di recupero nel giorno in cui tu hai lezione che sia lunedì o meno. (aggiungo: ma che sistema particolare! ma dove lavori?). Quindi, non facessero tante storie: è previsto dal contratto.

- 150 ore corrispondono a 25 turni: fatti i calcoli quanti te ne servono, tenendo presente che si calcolano nell'anno solare, non universitario! Personalmente, una volta finito i permessi studio ho integrato con recupero festivi, riposi lunga e quant'altro.

Consiglio: se ti fanno storie, rivolgiti ad un rappresentante sindacale nel tuo istituto che possa intervenire a tuo favore. E' un tuo preciso diritto e se non ne hanno ancora sentito parlare è un difetto loro, ma certamente non colpa tua.
Auguri!

a presto,
Susanne

priscilla

unread,
Nov 9, 2012, 2:57:45 AM11/9/12
to beni-cu...@googlegroups.com
Grazie Suzy delle info, però forse il mio post non era molto chiaro. Le 150 ore so bene cone funzionano, le uso da 1 anno e non ho nessun problema!
Quello che vorrei è essere esonerata dalla turnazione del lunedì, che non ricade nel nostro normale orario. Su quello hai capito bene, ci fanno recuperare in un unico turno quelli che normalmente sono due mezzi turni. A me NON serve per andare a lezione (che ho sempre e solo di venerdi) ma per preparare gli esami; la normativa, secondo me, prevede le agevolazioni per entrambe le cose ma invece qui fanno distinzione. Purtroppo lavoro agli Uffizi e abusi e regole vessatorie sono una triste realtà quotidiana.
Ti ringrazio dei consigli sulla tutela sindacale ma qui siamo già oltre, le storie non le stanno facendo a me ma alla segretaria della FP CGIL che è andata a parlare con la direttrice del personale del Polo.
Avevo premesso che l'argomento era un po' complicato, la prossima mossa è andare da un avvocato ma comunque mi farebbe piacere sapere se a qualcuno di voi sono capitate cose simili e come funziona negli altri posti.
Già che ci siamo mi piacerebbe sapere anche se a qualcuno è stato permesso di utilizzare le 150 ore per la tesi, la giurisprudenza a riguardo è molto controversa.
Grazie ancora
Priscilla

pa...@chimera.it

unread,
Nov 10, 2012, 2:30:25 AM11/10/12
to Beni Culturali
Non solo agli Uffizi danno interpretazioni restrittive. A me hanno
respinto la domanda perché avrei usato le 150 ore per studio,
esercitazioni in laboratorio e ricerche in biblioteca, ma non avevo
lezioni da seguire.
Reply all
Reply to author
Forward
0 new messages