Aggiungerei a quanto detto da Benedetta che gli interessi semplici
sono quelli che riguardano il "merito" amministrativo, ovvero: la PA
ha un certo grado di potere discrezionale (nei limiti imposti dalla
legge) ed è interesse semplice il fatto che nell'utilizzo del potere
discrezionale la PA agisca in modo "opportuno" e "conveniente". Nel
caso la PA non avesse agito in tal senso nell'emanazione di un
provvedimento, sarà possibile per il diretto interessato dal
provvedimento stesso fare ricorso per vizio di merito.
Nel caso di interesse di fatto, non sussistono interessi giuridici,
quindi contro la strada mal mantenuta non è possibile far altro che un
reclamo, una denucia a cui la PA può tranquillamente non dare
ascolto... che tristesa :(
spero di non sbagliare!
ciao
T.