Il dialogo parte dal reciproco riconoscimento. Così a Chapultepec, a Città del Messico, con la mediazione del governo del Messico, incarnato in un lavoro da premio Nobel del Ministro degli Esteri di Andrés Manuel López Obrador, Marcelo Ebrard (foto), e del regno di Norvegia, si sta trattando dalla metà di agosto tra governo e opposizione.
Il primo risultato ottenuto, l’accordo per la partecipazione dell’opposizione pressoché completa alle elezioni amministrative del prossimo 21 novembre, è già in sé straordinario, ma i lavori sono già ripresi con l’obiettivo di dare una soluzione endogena alla lunga crisi politica venezuelana.